Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.08.10

 

 

Eletti, amici cari, il Mio Amore vi ha creato, il Mio Amore vi guida, il Mio Amore vi attende. Perseverate nel Bene: siete sulla via piana che conduce al Mio Regno.

 

 

Sposa amata, chi Mi ha detto presto il suo sì ora procede per la via piana e facile che conduce al Mio Regno Felice; mentre procede, prova nel cuore la grande gioia di essere Mio nell’anima. Questo avviene, piccola Mia sposa, perché dono ai Miei un anticipo di Paradiso già sulla terra. Ti ho parlato di una via piana e facile; l’inizio del cammino verso il Mio Regno può sembrare irto di difficoltà, perché chiedo ad ogni uomo di combattere contro le sue passioni e vincere col Mio Aiuto. Sposa cara, chi Mi risponde presto e fa la Mia Volontà proprio nel momento del sì prova grande gioia; la sua vita procede, come un volo, sulle Mie Ali.

Mi dici: “Dolce Amore, il mio pensiero va al sublime sì di Tua Madre. Penso che Ella abbia provato nel Cuore una immensa Gioia, dopo averlo detto: Dono sublime dell’Amore del Padre caro e del Figlio Che si faceva Uomo nel Suo Grembo Verginale! Sono certa che la Sua Felicità interiore non cessò mai, neppure nei momenti del grande Dolore partecipato col Figlio: con Te, Gesù”.

Sposa cara, più l’anima è unita a Dio più è felice. La Sua è sempre stata unita a Me, strettamente; la Sua intima Felicità mai è venuta meno, anche nella grande sofferenza di Corredentrice. Sposa cara, ogni uomo riceve in Dono la profonda felicità, quando a Me si dona ed ottiene la forza per vincere il male. Chiedo ad ogni uomo della terra di essere pronto nel rispondere alla Mia Chiamata, a qualunque età, di essere pronto perché la sua vita diventi un volo soave verso l’eternità di Gioia con Me. Vedi come la Mia Chiamata è per tutti. La Mia Voce chiara e forte si fa sentire nel cuore; ma nel tempo presente non sono pochi i sordi: non hanno voluto sentire all’inizio ed ora tali sono diventati per loro scelta! Sposa cara, non mancano neppure i ciechi che si sono privati degli occhi del cuore, per scelta. Essi, che mai hanno fatto attenzione alle Mie Meraviglie, ora proprio non le vedono più!

Mi dici: “Dolce Amore, usa nei riguardi di costoro, in modo speciale, la Tua Misericordia. Che accadrà della loro vita? Che misero è un sordo che è anche cieco!”

Sposa cara, l’occhio del cuore, che non viene esercitato, si indebolisce sempre più, l’orecchio del cuore fa altrettanto; mentre chi nasce privo di vista o l’ha molto debole, chi nasce privo di udito, senza sua colpa, viene da Me aiutato e guidato. Chi perde il senso interiore, per sua scelta, subisce subito le terribili conseguenze.

Mi dici: “Dolce Amore, tremo alle Tue Parole. Penso alla misera vita che conduce chi è senza vista interiore, senza udito interiore: se Tu parli non sente; se Tu compi Meraviglie non le percepisce. Che ha fatto della sua vita? Non assomiglia a quella dei bruti senza anima?”

Piccola Mia sposa, ho concesso all’uomo la libertà e non la tolgo. Il Mio Desiderio è che l’uomo abbia i sensi interiori molto più attivi di quelli esteriori; a questo fine concedo Grazia su Grazia. Se però essa è rifiutata, non insisto, non costringo alcuno a fare ciò che non vuole.

Mi dici: “Dolce Amore, la Tua Misericordia avvolga e permei ogni uomo. Nessuno resti più sordo alle Tue sublimi Parole né cieco davanti alle sublimi Meraviglie del Tuo Dolce Amore. Concedi ad ogni uomo l’udito del cuore molto sensibile per sentire le Tue Parole; concedi la vista acuta per contemplare le Tue Meraviglie, quelle che compi ogni giorno per chi Ti ama”.

Sposa amata, tutto dipende dalla scelta di ciascuno, dipende dal suo sì. Con la sua volontà l’uomo sceglie se essere felice con Me per sempre o restare nella sua infelicità ed inquietudine.

Mi dici: “Dolce Amore, hanno compreso tutti gli uomini della terra l’importanza della scelta? Talora, Gesù adorato, ho l’impressione che l’uomo del terzo millennio sia più stordito ancora di quelli che lo hanno preceduto nel tempo. Vedo che sono molti coloro che, in campo religioso, non sanno distinguere la destra dalla sinistra; mentre il tempo annuncia nuove cose, conclusive. Dolce Amore, non perdere la Pazienza con questa povera Umanità confusa e smarrita: fa’ comprendere ad ogni uomo le cose importanti; ognuno sia in grado di fare la giusta scelta ed essere felice con Te prima in terra e poi anche in Cielo, nell’eternità!”

Sposa amata, concedo a fiumi la Mia Misericordia. Chi la coglie vedrà e gusterà le Mie Meraviglie. Resta in Me. Gusta le Delizie del Mio Cuore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.08.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, Dio vi concede del tempo: ringraziateLo per il Dono meraviglioso e considerate prezioso ogni giorno di vita! Vivete ogni giorno, figli, con grande intensità al servizio di Dio e dei fratelli. Pensate che la vita terrena ha questi scopi: servire Dio e conoscerLo sempre meglio; servire i fratelli e portarli a Dio. Vivete bene il tempo che Dio vi offre in Dono.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre cara, Tu ci insegni a fare come Tu hai fatto. Dolce Tesoro, il Tuo Esempio è il più luminoso. Aiutaci a vivere il tempo così, come Tu lo hai vissuto, istante dopo istante: ogni giorno è stato per il Signore. Ora, Dolce Madre, godi la Felicità che hai meritato sulla terra, la più grande, la più sublime! Penso e rifletto sulla Tua Vita terrena: il tempo è scorso anche per Te, Dolce Madre: che buon uso hai fatto di ogni istante di Vita! Il Tuo Cuore è sempre stato nel Cuore di Dio! Noi facciamo tante cose sulla terra, ma spesso non capiamo bene il valore ed il significato della nostra vita. A Te, Madre del Cielo, Dio ha dato la Sapienza del Cuore in modo speciale, perché sei sempre stata Docile ed Umile; sei, infatti, da sempre, l’Umile Ancella del Signore, sempre pronta col Tuo “Eccomi”. Madre cara, vogliamo essere come Te. Sì: vogliamo essere sempre pronti col nostro “Eccomi”, detto a Dio. Ho ben compreso che, quando le cose sono facili, allora con voce chiara e forte diciamo: “Eccomi Signore, si compia in noi la Tua Volontà”; quando, però, vi sono difficoltà speciali e problemi, ecco che la nostra voce diviene flebile, flebile, tremante. Madre cara, proprio in tale momento aiutaci: Dolce Madre, donaci l’energia che serve a dire sempre a Dio un sì docile e convinto”.

Figli amati, il vostro desiderio dà gioia al Mio Cuore, grande gioia; vedo che volete procedere bene sulla strada della santità. Vi prego, amati figli: non perdetevi nei vostri problemi, non entrate nella corrente impetuosa del mondo, dove rischiate la rovina; pensate a farvi santi. Sempre questo sia il vostro pensiero dominante: divenire santi e poter vivere in eterno con Gesù.

Voi dite nel cuore: “Come dimenticare i nostri problemi che sono molti e gravi?”

Ecco la Risposta della vostra Madre del Cielo: date ogni pensiero a Dio; volgete a Lui il sentimento più sublime del cuore. Egli conosce le difficoltà che avete, conosce i vostri problemi. Vi dico che li risolverà tutti e voi sarete liberi e felici. Confidate in Dio: Egli vede e provvede a tutto.

Insieme preghiamo, con cuore ardente. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima