Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
01.09.10
Sposa amata, se il mondo indugia a convertirsi, la
purificazione sarà molto incisiva, perché non posso fare una terra nuova ed un
nuovo Cielo senza che questo avvenga. Piccola sposa, si può fare una nuova
costruzione, senza abbattere quella vecchia e logora?
Mi dici: “Dolce Amore, no, certo. Un muro nuovo
appoggiato ad uno vecchio non può reggere; occorre prima abbattere quello
vecchio, completamente, poi costruirne uno tutto nuovo”.
Sposa amata, proprio così si deve fare. Proprio così
farò: ciò che è vecchio e logoro tutto deve andare, prima di porre il nuovo.
Mi dici: “Dolce Amore, le Tue Parole hanno un
significato così profondo che non è facile capirlo; quello che è nella Tua
Mente sublimissima l’uomo neppure può immaginarlo. Tu, Amore Infinito, Tu,
Dolcezza, hai costruito il Cielo e la terra: il Cielo con le sue Meraviglie, la
terra con le sue. Tutto è buono ciò che hai creato, Dolce Creatore! Tutto
scaturisce dal Tuo Cuore, Oceano Infinito di Amore e Soavità. Pensando e
riflettendo sulle Tue Parole, provo due sentimenti opposti. Penso, sì, al
logoro che deve andare; voglio pensare in fretta a questo. Preferisco sostare
col pensiero, sostare, proprio a lungo, sul pensiero della terra nuova e del
nuovo Cielo. La vecchia scena andrà. Come una pergamena si arrotola e si mette
via, così sarà per la vecchia scena del mondo. Questo mi hai rivelato negli
intimi colloqui. Tu, Dolcissimo Amore, Santissimo Dio, mi hai mostrato una
lunga pergamena, scritta fittamente. L’hai presa nelle Tue Mani e l’hai
arrotolata; poi, ne hai presa una nuovissima e l’hai aperta, scrivendo le due
prime parole: “Pace e Gioia”. Questo ha scritto la Tua Mano sulla nuova
pergamena. Il mio cuore è in grande esultanza. Poco voglio soffermarmi sulla
scena che va, molto su quella che sta entrando: il nuovo fa dimenticare il
vecchio, logoro. Quando uno entra in una nuova casa bella e confortevole, mai
pensa alla vecchia logora e cadente! Se per un istante appoggio il pensiero, è
solo per fare la differenza e gioire per il cambiamento. Dolce Gesù, le Tue
Parole mi ricolmano sempre di grande gioia. Come saranno belli la nuova terra
ed il nuovo Cielo, da Te promessi! L’opera di uomo è sempre deludente, ma la
Tua dona gioia infinita. So che presto ci sarà una nuova realtà da Te voluta e
progettata; il Tuo Sangue, racchiuso tutto nella terra, è divenuto fermento
sublime di nuova vita. Penso al seme di grano gettato nella terra: esso, per
molto tempo resta nel suo cuore nascosto e nessuno lo vede; ma quando viene la
sua ora, ecco il campo verdeggiare e la scena è meravigliosa ed incanta. Così è
avvenuto del Tuo Preziosissimo Sangue nascosto nelle zolle della terra: ogni
cellula diverrà nuova vita. Penso al grande risveglio, penso all’Alba luminosa;
penso a tutto questo ed esulta il cuore”.
Sposa cara, chi è Mio ha pensieri di Cielo, perché il
Mio Desiderio è quello di dare Gioia, sempre Gioia. Chi spera in Me, chi ha
fiducia in Me non può essere deluso, ma avrà molto di più di quanto si aspetti
di avere. Beato l’uomo che presto Mi ha dato il suo cuore, perché Io, Io, Dio,
lo cambi e lo purifichi: già si trova ad avere un cuore nuovo, simile al Mio,
Divino, già vive in anticipo la Mia Dimensione. Amata sposa, come ti ho detto,
dura, sempre più dura sarà la vita di chi non Mi ha voluto aprire le porte del
suo cuore. Non c’è pace per chi non ha Me nel cuore, non c’è gioia! Diminuisce
sempre più la speranza, fino a spegnersi.
Mi dici: “Dolce Amore, possano i segni presenti,
possano le Grazie, che ancora fai scendere copiose, possano far decidere per Te
ogni uomo. Nessuno resti chiuso al Tuo Amore Dolcissimo: sia ogni vita umana un
canto di lode a Te; sia un’adorazione continua”.
Amata sposa, concedo ad ogni uomo le Grazie per
capire, per prepararsi, per salvarsi. Questo è il tempo di pensare molto al
Cielo, a prepararsi ad una nuova realtà sulla terra. Voglio, infatti, che il
Paradiso scenda sulla terra ed essa salga verso il Paradiso: voglio che ci sia
fra Cielo e terra un dolce Abbraccio, quale mai è stato e mai più sarà.
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Amore, avvenga
questo, avvenga presto. La vecchia scena del mondo sia come quella pergamena
che le Tue Mani hanno arrotolato; la nuova inizi con le Parole che hai voluto
scrivere: “Pace e Gioia. Pace di Cielo e Gioia vera”.
Esulta in Me,
piccola sposa, godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
01.09.10
Figli amati,
figli tanto cari al Mio Cuore, molto posso fare per voi che siete pronti a vivere
i Miei Messaggi. Date a Me i vostri problemi, ogni preoccupazione: sono la
vostra Madre del Cielo e desidero vedervi lieti in Dio, colmi di speranza viva
in Lui. Figli amati, le cose del mondo passano in fretta, ma quelle del Cielo
restano stabili. Continuate a pensare al Cielo, anche se dovete vivere sulla
terra. Figli amati, con le vostre scelte portate il Cielo sulla terra: ognuno
capisca che siete strumenti di Dio e fate con gioia la Sua Volontà.
Mi dice la Mia
piccola: “Tu, Madre, venendo a noi ogni giorno, porti il profumo del Paradiso
in terra. Chi vede Te, Dolce Tesoro, chi sente Te crede già di vivere in terra
un anticipo del Cielo. Madre amata, al mondo, chiuso ed inerte, vuoi parlare
del Paradiso, vuoi risvegliare la fede in ogni cuore; ma quanti sono i cuori
che ancora non vogliono capire il Dono sublime di Dio con la Tua Presenza!
Madre, vorrei parlare di Gesù e di Te ad ogni uomo della terra, parlare del
vostro sublime Amore e della grande felicità di essere tutti Vostri. Madre
cara, ancora in pochi posti si può fare questo ed essere ascoltati con gioia;
in quanti, invece, nessuno è disposto ad ascoltare, ad accogliere la splendida
verità di questo tempo grande e specialissimo. Madre cara, il mondo non ha
capito l’importanza e la grandezza di questo tempo. Molti non si decidono per
Dio, perché le cose terrene hanno oggi, più che nel passato, una grande
attrazione: il terribile nemico ha usato tutta la sua forza e fantasia per
creare idoli sempre più ingannevoli. Gli uomini si lasciano irretire e cercano
in essi la loro realizzazione. Madre cara, opera con Potenza sui cuori perché
non cadano nell’inganno”.
Figli amati, se
l’uomo non vuole cooperare, se non vuole aprire il suo cuore, non può essere
forzato: egli è libero e mantiene fino all’ultimo istante la sua libertà.
Figli, come sempre vi ho ripetuto in questi anni, vi dico che molto farò,
perché molto posso fare per chi Mi ha aperto il cuore. Ben poco posso per chi
non si è deciso per Mio Figlio e per Me!
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, penso molto e rifletto sul valore ed il significato della
libertà umana: che Dono sublime! Che sarebbe l’uomo, se non l’avesse? È un Dono
grandissimo che può dare tutto, se la volontà si volge a Dio; può togliere
tutto, se non si apre a Dio. Madre cara, Dolce Tesoro, guida con la Tua Soavità
e fermezza ogni volontà ad aprirsi a Dio: nessuno resti chiuso a Lui. Il Cielo
apra alla terra le Sue Porte”.
Figli amati,
figli tanto cari, proprio questo è il Mio Desiderio. Il Cielo sarà sulla terra
per chi ha aperto il cuore a Dio; ma non potrà essere così per chi ha deciso di
restare chiuso. Figli del mondo, apritevi a Dio! Apritevi a Dio per avere tutto in Lui.
Insieme,
adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo
Mio.
Maria
Santissima