Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.10

 

 

Eletti, amici cari, chiamate a Me i popoli e le nazioni, chiamate a Me ogni uomo: il Mio Cuore è il solo Rifugio sicuro. Nel Mio Cuore, Ardente d’Amore, c’è la Sorgente della Pace, della vera Felicità.

 

 

Sposa amata, il tuo cuore è nella gioia, perché palpita col Mio, Divino. Offri al mondo la tua bella testimonianza: ognuno capisca che l’uomo è fatto per la gioia, non per il dolore, per la pace e non per l’inquietudine. Se pensi alla storia passata, vedi che l’uomo poca pace ha avuto, sempre ha cercato la guerra; anche alcuni, tanto cari al Mio Cuore, hanno combattuto tante guerre.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Dio, il mio pensiero va sì al passato. Le guerre non sono mai cessate sulla terra ed ancora vi sono in alcuni paesi che non riescono a trovare una via di pace. Dolce Amore, quando verrà il tempo della pace? Gli uomini parlano di pace, nel cuore tutti la desiderano; ma pace non c’è! Tutti desiderano avere gioia; ma ancora manca, spesso, anche nei cuori dei piccoli, perché la famiglia non sempre è un’oasi di pace e di concordia ed è nella grande inquietudine”.

Sposa amata, bene hai detto che ogni uomo cerca la pace, che vuole la gioia; ma deve capire l’uomo, ogni uomo della terra che non si può cercare la pace nella guerra, occorre accostarsi alla Sorgente Unica della Pace e della Gioia per averla. Se il cuore umano si apre a Me, Dio, ottiene i Doni che desidera e vive lieto, pur nella fatica di ogni giorno.

Mi dici: “Dolce Amore, penso all’insegnamento sublime di alcuni santi, speciali maestri di vita. Penso a S. Benedetto ed alla sua bella regola che si può applicare ad ogni esistenza umana. L’uomo deve pregare e lavorare: con la preghiera continua sostiene il suo lavoro; col lavoro si guadagna ciò che gli serve per vivere. Dolce Amore, ho ben compreso che questa è una formula vincente: pregare, pregare, pregare e unire all’intensa preghiera il lavoro gioioso. Quando l’uomo Ti prega, quando conversa soavemente con Te è felice. Tu, Gesù, sei l’amico più Dolce, più sublime Che già conosce tutto, ma lascia che il cuore umano si apra alle più fiduciose confidenze. Com’è bello, Dolce Amore, com’è bello parlare con Te, ancora più bello che parlare di Te! L’uomo va sempre in cerca di veri amici, ai quali confidare i segreti del cuore; ma quanti sono disposti ad ascoltare? Tu, Tu, Gesù adorato, sei il vero Amico, quello perfetto che l’uomo cerca: sei l’Amore! Da venti e più secoli, Tu, Gesù, proponi all’uomo la Tua Dolce Amicizia come risoluzione di tutti i suoi problemi. Tu sei Guida e Maestro! Tu sei l’Amore”!

Piccola Mia sposa, bene hai compreso che Io, Io, Dio, voglio essere Guida dei popoli e delle nazioni, voglio regnare in ogni cuore per portarlo alla Gioia in terra, prima che in Cielo, alla Pace in terra, prima che in Cielo.

Mi dici: “Dolcissimo Gesù, se gli uomini aderissero a pieno al Tuo Progetto, se subito tutti lo facessero, la terra sarebbe presto un giardino fiorito di mille fiori diversi, tutti belli e fragranti. Capisco bene, Dolce Amore, che non c’è pace in terra, perché ancora molti non hanno aderito al Tuo sublime Progetto; ma esso si realizzerà, certamente, per quelli che hanno aderito. Tu sei Paziente e grande nell’Amore, lento all’Ira ed immensamente Generoso”.

Sposa cara, il Mio Progetto è in via di realizzazione nel mondo: chi vi aderisce lo vedrà realizzato nella sua vita; chi non vuole aderirvi vedrà, ma non potrà godere. Vedi come la Mia Chiamata è generale? Attendo da tutti la risposta conclusiva; poi, ci sarà la realizzazione del Mio Progetto, secondo la Mia Logica, secondo la Mia Volontà. Sposa amata, non avverranno i fatti secondo logica umana né secondo volontà umana, ma secondo la Mia Logica Divina.

Mi dici: “Dolce Amore, così avvenga, proprio così; si compiano sempre e dovunque la Tua Volontà Perfetta e la Tua Logica. Quando penso alle cose belle del futuro, non posso che pensarle secondo logica umana e so che anche il più bello pensato dall’uomo non può arrivare a capire il Progetto, sublime, Tuo per questo tempo conclusivo. Dolce Amore, opera, opera, secondo la Tua Infinita Sapienza: crea una nuova terra ed un nuovo Cielo, secondo il Tuo Cuore sublime! Beato l’uomo che ha il cuore che palpita e vive nel Tuo, Divino, perché vedrà le grandi Meraviglie e le godrà a pieno! Gesù adorato, vedo che Tu Ti stai alzando per chiudere la porta. Indugia ancora un poco, attendi, Dolce Amore, perché, quando essa sarà chiusa, chi è fuori mai più potrà entrare”!

Sposa amata, ho dato molto tempo ed ora altro non ne aggiungerò. Ognuno capisca. Resta nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

03.09.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, siate ricolmi dell’Amore di Dio e nutritevi di Lui nell’Eucarestia. Questo è un tempo speciale, nel quale le prove sono dure ed occorre avere molta forza per superarle. C’è chi è provato di meno, chi è provato di più. Accogliete la Volontà di Dio sempre con gioia, anche se dure e difficili sono le prove; pensate, piccoli Miei, pensate a quanto ha sofferto Gesù per i vostri peccati. Se la prova è dura, supplicate il Suo Aiuto ed esso verrà, verrà, certamente.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, vedo che alcuni sono veramente provati duramente. Capisco che Dio vuole provare per purificare. Si rattrista il cuore, geme, nel vedere la sofferenza non solo dei veri colpevoli, ma, insieme, anche degli innocenti! Trema il cuore, ma ecco il pensiero: “Dio toglie qualcosa per dare, poi, di più, molto di più.” Questo pensa il credente: ma non così colui che è chiuso a Dio. Ecco le sue parole: “Perché l’innocente deve patire?” Madre amata, le gravi sofferenze degli innocenti di questo tempo, le gravi sofferenze turbano i cuori. Sia, Madre cara, la Tua Dolce Carezza sia per ogni sofferente, specialmente per l’innocente che non capisce.”

Figli amati, Dio non vuole la sofferenza, non la vuole certo, ma la permette; se permette che un innocente soffra, significa che serve tale pena, serve per la salvezza dei poveri peccatori. Non sapete, piccoli Miei, che forza salvifica abbia il dolore innocente! Lo capirete meglio nel Paradiso; ma già da ora dovete sapere quanto essa sia potente. Dovete saperlo per capire molte cose.

Mi dice la piccola figlia: “Madre Santissima, penso al sacrificio dei piccoli innocenti al tempo di Gesù, penso al sacrificio di tanti altri e penso: com’è diversa la Logica di Dio da quella umana; perfetta è la Sua, debole è sempre la nostra! Ho ben compreso che Dio, il Quale è un Oceano Infinito d’Amore, non può certo volere la sofferenza, ma la può permettere sempre con un forte significato salvifico. Penso, Madre cara, che proprio con la sofferenza degli innocenti, proprio con essa, Tu, Dolce Tesoro, otterrai dal Figlio le Grazie di salvezza per il mondo intero. Tu, certo, salverai il mondo col sacrificio innocente. Madre cara, la mia anima è colma di vera gratitudine verso Dio e verso di Te. Il Padre caro, Che noi adoriamo giorno e notte, il Padre caro Ti ha mandato nel mondo per illuminarlo con la Tua Luce: sei la Stella più fulgida Che dissiperà le tenebre cupe della terra. Ogni cuore giunga a Gesù attraverso la Tua mediazione. Dolce Giglio, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, porta il mondo intero a Gesù; nessuno resti senza di Lui per non precipitare nell’abisso di disperazione! Dolce Madre, portaci tutti a Gesù, prepara il nostro cuore perché sia degno di comparire davanti a Lui e tutti possano sentire le Sue sublimi Parole che ci invitano nel Suo Regno di Pace”.

Insieme, figli amati, insieme adoriamo Gesù: dal Suo Cuore Meraviglioso scaturiranno ancora fiumi impetuosi di Grazie salvifiche. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima