Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.09.10

 

 

Eletti, amici cari, sappiate che per Me un giorno è come mille anni e mille anni come il giorno che è passato.

 

 

Sposa cara, Io, Io, Dio, sono il Signore del tempo: accade sempre ciò che voglio o permetto ed il Mio Tempo non è il vostro, come non lo sono il Mio Pensiero e la Mia Logica.

Mi dici: “Adorato Signore, ho ben compreso quello che vuoi dire con le Tue sublimi Parole. Noi pensiamo che tutto debba sempre andare secondo la nostra logica, secondo il nostro pensiero, nel nostro tempo. Non è così. Chi non ha abbastanza fede in Te, Amore, dice: “Perché, perché è accaduto questo che non pensavo? Perché accadono queste cose?” Non così, non così fa chi in Te ha piena fiducia. Questi dice: “È accaduto ciò che Dio ha permesso o ha voluto, perché nulla accade in modo diverso”. Dolce Amore, negli intimi colloqui, spesso parli del Tempo Tuo che non è il nostro. Mi hai insegnato a non dire: quando, quando avverrà questo o quello per me o per gli altri? Dolce Amore, mi hai insegnato ad abbandonarmi docile alla Tua Volontà, come il bimbo fra le braccia della madre. Lasciarsi andare in tale modo, certo, non significa essere inoperosi, ma, al contrario, essere molto operosi per Te, per il Tuo servizio, fare bene la parte che Tu hai assegnato e poi lasciarsi andare alla Tua Dolce Provvidenza. Tu sei Signore di tutto, anche del tempo. Tu stabilisci il tempo per nascere e quello per morire; lo stabilisci secondo la Tua Logica Perfetta, secondo il Tuo Amore Meraviglioso. Nessuno, mi hai insegnato, nessuno si continui a chiedere: “Quanto vivrò? Quando verrà il mio giorno?” Ogni uomo, invece, deve pensare che il suo giorno è certo: verrà, quando Tu vorrai. Occorre darsi un solo pensiero: vivere ogni giorno, come se fosse l’ultimo, al Tuo Servizio, per la Tua Gloria. Dolce Amore, Tu lo insegni e lo suggerisci ad ogni cuore, ma pochi hanno compreso l’importanza del tempo della loro vita: un solo giorno ha un grande valore, è un momento prezioso, che va vissuto in vista dell’eternità. Spesso, l’uomo, che non riflette, vive nella dissipazione, non pensa che un giorno perso lo è per sempre. Tu sei l’Amore e vuoi che ogni uomo viva in Te, usando bene ogni istante di vita che Tu concedi. Nel presente, l’uomo non riflette sul significato del suo tempo di vita: vedo che, talora, le piazze sono gremite di gente che non sa come passare il tempo. Questo avviene perché non si è ben compreso il suo significato ed il suo valore. Dolce Amore, la Sapienza viene da Te, il discernimento è un Dono Tuo: aiuta gli uomini di questo tempo a capire bene che un solo giorno di vita è un grande Dono del Tuo Amore e che deve essere usato sempre al Tuo Servizio e per la Tua Gloria”.

Sposa amata, desidero dare ad ogni uomo la Mia Sapienza nel cuore; ma vedo che, spesso, l’uomo a Me non ricorre, a Me non chiede, di Me non si fida abbastanza. Ti dico e ti ripeto: colui che ha molta fiducia in Me molto ottiene da Me; chi ha poca fiducia in Me poco può ottenere, chi, poi, non ha proprio in Me fiducia nulla ottiene.

Mi dici: “Dolce Amore, rendi salda e forte la nostra fede, sempre più salda e sempre più forte; insegnaci a vivere bene ogni nostra giornata, sempre in Te, con Te, Amore, per Te, Dolcezza Infinita di ogni cuore”.

Sposa amata, chi presto mi ha aperto il cuore ascolta e capisce bene il Mio Linguaggio; ma chi mai si è aperto a Me ha la mente chiusa alle Mie Parole ed il cuore che non accoglie il torrente del Mio Amore. Costui cammina per una via cupa e tenebrosa che porta alla rovina! Viva ogni uomo di questo tempo ogni suo giorno di vita come se esso fosse l’ultimo. Non lo faccia solo colui che è carico di anni, ma lo faccia, ancora di più, il giovane, perché ti dico, ti ripeto: al carico di anni aggiungerò; al giovane toglierò. Non sono Io, Io, Dio, il Signore del tempo? Nessuno può aggiungere alla sua vita un solo giorno; ma Io, Io, Dio, tolgo o aggiungo, a Mia scelta, spesso aggiungo a chi ha già molto e tolgo a chi ha poco.

Mi dici: “Si compia sempre la Tua Volontà, Dolce Amore. Se aggiungi, sia Tu benedetto, perché hai aggiunto; se togli, sia Tu benedetto, perché hai tolto! In ogni momento il cuore Ti lodi, Ti adori, Ti ringrazi: sia per tutti la vita umana un canto di lode a Te!”

Sposa cara, il mondo conosca il Mio Messaggio e capisca che questo è il più grande momento della storia, perché così ho voluto. Accadrà ciò che mai è accaduto e mai più accadrà. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

08.09.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Eletti, amici cari del Mio Cuore, consolate il cuore al pensiero che tutte le Promesse di Dio si stanno compiendo e molto avrà chi molto ha voluto dare. Figli cari, quanto è importante mettere Dio al primo posto nella vita! Voi lo state facendo ed il cuore, pur nel travaglio della vita, è veramente felice.

Mi dice la Mia piccola: “Ho nel cuore le Tue Parole, quelle sublimi che sempre hai ripetuto: “Chi ha posto Dio al timone della sua vita che ha da temere?” Queste Parole mi hanno fatto comprendere che con Gesù, nel cuore e nella mente, la vita scorre piana e gioiosa, come una barca che scivola rapida sulle onde, quando ha un timoniere sapiente che guida. Madre cara, Madre Dolce, hai sempre parlato all’Umanità di ogni tempo, ma ora lo fai ancora di più: sei la Stella fulgidissima Che guida l’Umanità di questo tempo, verso la sponda felice che è Gesù. Madre del Cielo, Dolce nostra Maestra, portaci tutti a Gesù per essere nella Pace, per essere felici, per entrare nella nuova era. Tu, Madre cara, sei l’Alba luminosa e bella che annuncia il grande giorno del Trionfo. Madre cara, fa’ che tutti abbiano occhi per vedere e cuore per capire, che tutti si lascino illuminare dalla Tua Luce. Penso a quanti, al mattino, godono lo spettacolo dell’alba soave, quando il sole che sorge tinge di rosa il Cielo. Il sole sorge ogni mattino da noi; ma quanti contemplano la bellezza dell’alba luminosa? Allo stesso modo avviene nei cuori umani: Tu, Dolce Madre, splendi con Luce sempre più fulgida, ma un cuore chiuso non vede, un cuore sigillato resta al buio! Ho grande gioia nel vedere la Tua Luce, sempre più fulgida, che annuncia l’Alba nuova; ma ho anche grande pena nel constatare che questa Umanità resta nel buio in gran parte e si lascia divorare dall’angoscia e dalla tristezza, mentre sarebbe questo il tempo dell’esultanza, per la Tua sublime Presenza che annuncia cose nuove, cose belle: l’attuazione dell’antico Progetto di Dio di fare della terra un Suo Giardino, tutto bellezza e rigoglio”.

Figli amati, questo è il Progetto del Padre caro, fatto già all’inizio della Creazione. Questo è il Suo Progetto che avrebbe potuto avverarsi solo dopo il Sacrificio del Figlio Santissimo. La terra verrà rinnovata dal Sangue Preziosissimo di Gesù, che essa contiene tutto, perché Egli tutto lo ha voluto spargere tutto, stilla dopo stilla. Oggi la Madre del Cielo vi invita a pensare alle grandi Meraviglie fatte da Dio in ogni tempo e a quelle che farà, tutte speciali, in questo.

Insieme lodiamo il Suo Nome. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima