Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
24.09.10
Sposa amata, la vita
dell’uomo, di ogni uomo non può essere senza
travaglio. Pensa al travaglio Mio sulla terra, a quello della Madre Mia, di
Giuseppe, il padre putativo.
Mi
dici: “Dolce Amore, penso sempre a questo. La fatica del vivere è sempre stata per tutti,
anche per Voi, così Puri e Perfetti. Perdona, Dolce Gesù, l’istante di
tristezza, per il travaglio della vita, per la fatica di ogni giorno; avendo Te
nel cuore e nella mente l’uomo dovrebbe cantare di gioia piena. Non è sempre
così: spesso egli non canta, ma si lascia prendere dalla tristezza profonda,
per le vicende della vita. Nella Tua Infinita Bontà, ripeti
all’uomo: “Abbi fiducia in Me! OffriMi i tuoi
problemi, le tue fatiche: risolverò i problemi;
allevierò le fatiche. Questo farò per chi Mi ama”.
Dolce Amore, Gesù, Dolce Amore, solo questo è il nostro desiderio: vedere
risolti i nostri problemi, vedere alleviate le nostre
fatiche. Il mio piccolo cuore altro desiderio non ha che restare ben stretto al
Tuo; allora ogni fatica diviene riposo, ogni problema trova felice risoluzione,
ogni pena diviene gioia. Gesù adorato, possa ogni uomo della terra capire che
solo in Te, Dio, c’è Pace, c’è Gioia, c’è riposo. Tu sei il
Soave Balsamo di ogni anima che Ti accoglie. Questa è la sublime verità. Se
l’uomo l’afferra presto, presto, gode pace e gioia
anche nel travaglio quotidiano; se tardi la comprende, tardi, gode e molto
geme. Capisco la parabola degli operai dell’ultima ora: Tu hai dato la stessa
paga ai primi come agli ultimi. Perfettissimo sei Tu, Gesù, nel Tuo Pensiero,
nella Tua Azione, in ogni scelta: chi lavora per Te, presto, ha la gioia di
essere al Tuo servizio, grande e sublime gioia; chi viene tardi perde molto di
questa gioia, soffre e geme, geme e soffre. È bene che
questi venga pagato come colui che presto ha lavorato
per Te: anche se prende la stessa paga, sempre di più e molto di più ha
sofferto. Dolce Amore, ho compreso questo: se un uomo Ti apre il suo cuore in
giovane età, già in giovane età comincia subito il suo
percorso di felicità; trascorre, così, bene la sua vita. Con un Amico come Te,
Gesù, la vita è un volo soave verso l’eternità felice, ma, senza di Te,
Dolcissimo Amore, la vita è una grande fatica dall’inizio alla fine, un
travaglio continuo con poche consolazioni e tante delusioni. Vorrei che nel
terzo millennio dalla Tua Prima Venuta, vorrei che ogni uomo avesse già ben
compreso questa verità e la vivesse. Quanti uomini cercano amicizie di ogni
genere, cambiano amici continuamente. Mi sono sempre fatta questa domanda:
“Perché gli uomini non fanno che cambiare amicizie?” Mi sono anche data la
risposta: “Perché ogni amico è delusione!” L’unico Amico che dà sempre Gioia e
mai delusione sei Tu, Dolce Amore. Altro l’uomo non
dovrebbe cercare che la Tua Amicizia, bramare solo la Tua Amicizia. Ho compreso
bene che colui che ha Te per Amico, Gesù, ha già Tutto
e non manca di nulla. Certo, Tu, Santissimo, non togli il travaglio del vivere;
anche Tu, Perfettissimo, l’hai avuto e quale travaglio! Il più grande! Non
togli, ma sei sempre pronto ad alleviare, ad abbreviare, a consolare. Gesù
adorato, Amore Dolcissimo, con Te, stretti al Tuo Cuore Meraviglioso, la vita
diviene un dolce poema d’Amore fra la piccola creatura ed
il suo Meraviglioso Creatore, il suo Salvatore: è un canto soave che va dal
Cielo alla terra, dalla terra al Cielo.”
Sposa amata, bene
hai compreso, bene hai parlato. Proprio così vorrei
che fosse la vita di ogni uomo. Questo è il Mio Desiderio; ma, spesso, non è
accolto dall’uomo che vive, quindi, nella pena e nel grande travaglio. Io, Io,
Dio, manifesto con chiarezza la Mia Volontà; ho scritto col Mio Dito le Mie
Leggi in ogni cuore poi ho detto all’uomo: ecco, questa è la Mia Volontà;
proprio questa devi seguire per essere felice già
sulla terra e, poi, preparati ad esserlo in Cielo. Questo, sposa cara, dico ad ogni uomo, ma non lo costringo a
fare ciò che fare non vuole: rispetto sempre la sua volontà.
Mi dici: “Dolce
Amore, siccome l’uomo, dopo il peccato d’origine, è uscito fragile ed insipiente, spesso, non capisce, tarda a capire che solo
in Te c’è Felicità, solo in Te c’è vera Pace. Serve la Tua Grazia perché si
apra il suo misero orizzonte. Dolce Amore, proponi ad
ogni uomo di lasciare la sua pochezza ed entrare nella Tua splendida Reggia,
lì, dove il Cielo è sempre sereno e la brezza soffia leggera e rugiadosa. Dolce
Amore, non Ti stancare mai, non perdere la pazienza, per insipienza crescente
dell’uomo.”
Amata sposa, se
l’uomo apre gli orecchi del cuore, sente certo la Mia Voce, se spalanca gli
occhi del cuore vede i Miei Segni. Chi ode, chi vede
comprende e lascia la sua miseria per correre a rifugiarsi nella Mia Infinita
Ricchezza. Resta, amata sposa, felice in Me. Conosca il mondo
il Mio Messaggio d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
24.09.10
Figli cari e
tanto amati, adorate, adorate, adorate il Padre caro
Che ha preparato per ciascuno di voi un sublime Progetto e lo sta già attuando.
Egli, il Padre caro, Mi lascia stare con voi, perché vuole che vi prepari per
il Suo sublime Piano. Capite che esso è grande e speciale; ma Egli vuole
cooperazione. Quanto è importante la vostra cooperazione: figli amati, il Regno
dell’Infinita Felicità non è per i pigri, non è per
gli inetti, non è per gli accidiosi! Figli cari, guardate
di non appartenere a queste tre categorie! Prima di arrivare al Giudizio
Santissimo di Dio, occorre avere preso piena coscienza della propria condizione
spirituale, occorre che ognuno abbia imparato a giudicare un po’ se stesso con
l’aiuto della Grazia. Figli amati, guardatevi dentro, supplicando l’Aiuto
Divino. Figli cari, nessuno sia superbo e presuntuoso, pensando di avere tutto,
senza fare niente. Figli cari, vi amo tutti e voglio per tutti il Regno dell’eterna
Felicità, ma vi devo parlare esplicitamente, come fa la madre con i figli che
ama, come fa il padre che vede le debolezze loro e li vuole scuotere ed
emendare. Se dicessi: figli cari, fate ciò che volete, tanto tutti vi salvate,
non sarei nella verità. Vi metto in guardia sull’inganno del nemico infernale
che vi dice proprio questo: “Fate come volete, tanto il Paradiso è sicuro”.
Figli, vi prego: non lasciate che il nemico vinca su di voi con inganno e
falsità. Vi dico questo con tanto Dolore, vedendo che non pochi hanno
abbandonato la propria religione per abbracciarne un’altra, fatta a loro
gradimento. Sì, sì, figli, con le Lacrime agli Occhi vi parlo
dell’apostasia, male terribile molto diffuso in ogni parte della terra. Figli
amati, Gesù è l’Unico, non vi è altro che Lui da seguire, da amare, da adorare!
Ascoltate, figli, la Sua Parola, in questo momento sta
parlando ad ogni cuore, a tutti i cuori dei giovani, dei maturi, dei piccoli,
dei grandi; sta parlando con Voce chiara, direttamente ed attraverso i Suoi
strumenti. Figli cari, state ascoltando ciò che dice il Suo Vicario in terra?
Tendete le orecchie per udire le sue sublimi parole. Sapete, figli amati, che
Gesù gli detta parola per parola, lo guida in modo
speciale nelle scelte. Gesù vuole fare di tanti popoli un solo popolo, di tante nazioni una sola nazione; vuole che vi sia
un solo gregge con un solo Pastore. Egli è il Pastore universale che vuole
riunire tutti i popoli della terra e farne il Suo popolo eletto.
Mi
dice la piccola figlia: “Madre, il cuore ci dice che questo Progetto non
tarderà. Certo, Gesù, quando fa un
Progetto, sempre lo realizza, sempre, sempre. Questo è sublime, in modo
speciale, e noi, Suoi piccoli, più piccoli, vogliamo
vederlo presto realizzato. Chi ama Gesù e Te ha gli
stessi Vostri Sentimenti: ciò che Voi volete anche egli vuole e ciò che non
volete anch’egli non vuole. Madre amata, siamo tutti stretti a Te, Dolce
Tesoro. Siamo sotto il Tuo Manto ed attendiamo con
gioia che si realizzi il Progetto di Dio.”
Figli amati,
insieme preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo,
adoriamo! Il Progetto Divino certo avrà compimento pieno. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima