Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
25.09.10
Sposa cara, il
mondo è nella tristezza, perché non ha creduto. Il mondo non vuole credere nel
presente, come anche nel passato non l’ha voluto fare. Chi non crede non può
avere la Mia Gioia. Chi non crede in Me non può avere Pace. Sposa amata,
diversa è la situazione per chi ha Me nella sua vita e si lascia guidare: per
lui il momento della tristezza passa rapido e si prepara la più grande Gioia.
Cara piccola, questo tu l’hai ben compreso e agli altri lo vuoi far comprendere.
Vedi come chi non ha creduto fatica assai a farlo in questo tempo? Mi dici: “Dolce Amore, vedo grossi macigni che nessuno può
spostare, se non Tu, Dolcissimo. Il non credente di questo tempo è come
un grosso macigno, che nessuno può smuovere. Gesù adorato, che accadrà di
questi? Spero che accada come al buon ladrone che capì all’ultimo istante e si
salvò, sentì le Tue sublimi Parole: “Oggi sarai con Me in Paradiso”. Capisco,
Amore Infinito, che la Tua Logica è assai differente dalla nostra umana: chi mai
poteva pensare che quel ladrone potesse sentire dalle
Tue Labbra quelle sublimi Parole? Gesù adorato, quell’episodio mi fa capire che
chi si pente dei suoi peccati, anche se sono molti, chi si pente
viene perdonato, non solo, può entrare diritto in Paradiso. Gesù, Amore
Dolcissimo, vorrei che tutti si pentissero e che
l’inferno non avesse più preda, mentre il Paradiso si arricchisse di anime.
Vorrei che la presente generazione capisse in tempo e nessuno si perdesse: il
Tuo Cuore, Meraviglioso Oceano di Dolcezza e Soavità,
geme e soffre terribilmente per ogni anima che si perde.”
Sposa cara, come
sai, Io, Io, Gesù, concedo ad ogni anima le Grazie che
servono per salvarsi. Nessuna, ti dico, nessuna si perde, senza saperlo, senza
capirlo, senza volerlo.
Mi
dici: “Santissimo Gesù, questa Tua affermazione mi dà molto sollievo e
consolazione.
Vedo nel presente molti che sono duri, come la pietra più dura e pesante, come
il macigno più grosso; penso: che speranza c’è per
loro di salvarsi? A che serve l’ardita testimonianza? Mi pongo queste domande,
Dolce Amore. Sembrano tutti destinati alla perdizione; ma le Tue Parole
m’incoraggiano a proseguire nell’’ardita testimonianza con gioia, sapendo con
certezza che, se l’anima si dimentica di Te, Amore, di Te, Gesù, adorabile
Signore, Tu non dimentichi l’anima, non l’abbandoni,
ma fai per lei ogni cosa per la sua salvezza. Penso che vi siano molti salvati
all’ultimo momento, come il ladrone, e questo mi incoraggia
nella testimonianza. Salva l’Umanità, Dolce Amore! Salva ogni uomo, Dolcezza
Infinita! Non precipiti più alcuna nella voragine di eterna disperazione.
Riempie il cuore di grande tristezza il pensare che molti possano precipitare
nell’antro dell’eterna disperazione, lì, dove si grida, si bestemmia; lì, dove
il dolore immenso non ha mai sosta.”
Sposa amata, per le
preghiere delle anime ardenti, tutte Mie nel cuore, nella mente, nel loro
essere, per queste preghiere, unite a quelle della Madre Mia Santissima, il
flusso di Grazie durerà fino all’ultimo momento. Quando dirò il Mio Basta,
allora tutto cesserà, come quando cade una grande pioggia fitta, fitta, che poi cessa improvvisamente. Cessata la pioggia di
Grazie al Mio Basta, non ci sarà più speranza alcuna. Seguirà il grande
Silenzio della Creazione tutta: sarà il momento più grande ed emozionante per
chi in Me ha creduto, per chi in Me ha sperato, per chi in Me ha pienamente
confidato; un momento sublime che sembrerà un’eternità. Sposa cara, fluirà nei cuori Miei una Gioia di Paradiso, una Gioia
dolce e soave, perché Io, Io, Gesù, Mi mostrerò. I Miei fedeli amici, i Miei
adoratori vedranno il Mio Volto e lo potranno contemplare: sarà un tripudio per
chi Mi ha tanto amato e con
fedeltà Mi ha servito. Mai gioia ci sarà più grande di questa in terra!
L’intera Creazione vedrà la Mia Luce fulgidissima e godrà in Me. Voglio fare
nuove tutte le cose, piccola Mia. L’intera Creazione esulterà in Me: nulla di
ciò che ho creato con tanto Amore andrà perduto; ma
tutto dalla Mia Infinita Potenza sarà trasformato. Esulta, sposa amata, esulta in Me. Porta al mondo il Mio grande
Messaggio d’Amore e di Vittoria. Godi, sposa
amata, le Delizie del Mio Amore Fedele ed eterno. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
25.09.10
Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è con voi, se
volete: vi aiuta e vi sostiene nel corso della vita. Stare con voi per Me è
grande Gioia. Non dite: “Forse la Madre è stanca di dire sempre le stesse
Parole; è stanca, vedendo che noi non siamo sempre pronti all’obbedienza né
siamo umili, come Ella vorrebbe”. Figli cari, pensate
e riflettete: quando mai la madre si stanca di accudire il
figlio? Ella lo vuole vicino e lo cura con tanto
amore. Piccoli cari, consolate il vostro cuore al pensiero che sempre sarò con
voi, se volete: tutto dipende da una vostra libera scelta. Figli cari, Dio vi
ha donato la libertà; se voi ne sapete fare buon uso, potete essere felici in
terra ed anche in Cielo. Voi alle Mie Parole pensate ai santi del passato che
tanto hanno patito sulla terra. Figli amati, i tempi non sono sempre gli
stessi: vi sono tempi e tempi. Dio stabilisce per ogni
tempo qualcosa di speciale. Voi ancora dite nel cuore: “Quello che è avvenuto
ancora avviene; ciò che avviene ancora verrà”. Figli
amati, i tempi speciali sono diversi: in essi avvengono cose nuove. Nel
presente, figli amati, vivete i tempi speciali, nei quali avviene, per Volontà
Divina, ciò che mai è avvenuto. Figli amati, pensate e riflettete sui segni presenti: quando mai Dio nel
passato si è fatto Guida e Maestro dell’Umanità, come in questo presente?
Quando mai la Mia Presenza è stata così lunga e speciale? Figli cari, vi sono
segni che mostrano come sta accadendo qualcosa di nuovo, come mai nel passato,
qualcosa che non è opera di uomo, ma di Dio. Figli amati, quando vi dico di
stare ben attenti ai segni, capite bene il significato. Vi sono, sì, certo,
segni sempre stati, ma ci sono quelli nuovi che vi fanno pensare che in atto ci
sono cose tutte nuove.
Mi dice la Mia piccola: “Madre
cara, Tu ci parli con la Tua Perfetta Sapienza, Tu, Dolce Tesoro, ci parli
sempre in questo modo; ma noi siamo lenti a capire, tardi nell’afferrare. Madre
cara, non Ti stancare di ripetere e non badare ai brontoloni che poco capiscono
e poco vogliono che anche gli altri capiscano. Accade spesso che le Tue Parole
siano ben afferrate solo dopo molto, molto tempo, tanta è la lentezza della
nostra misera mente. Dolce Madre, questo è veramente il tempo della grande
gioia per chi in Dio ha messo il suo cuore ed ogni
speranza: già sente il profumo della nuova primavera che nasce. Madre amata,
grazie della Gioia che metti nella nostra anima e della speranza nel nostro
piccolo cuore: ogni Tua Parola è come un fiore che nasce in noi, un fiore, bello e fragrante, che sappiamo mai appassirà! Sia Tu
sempre benedetta, Dolce Madre della speranza, Dolce Madre della vera Gioia!
Vogliamo essere sempre con Te e con Gesù.”
Figli cari, così vi desidero. Insieme lodiamo il Nome
Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima