Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
30.09.10
Sposa cara, ti dico
che non c’è più tempo per gli indugi; occorre essere attivi e laboriosi, più
che mai, perché la pioggia fitta di Grazie continui e non cessi. Chi coglie le
Grazie avrà sempre più vigore per combattere il male; ma chi non le coglie
diverrà sempre più debole, fino all’anoressia spirituale.
Mi
dici: “Dolce Amore, questo è il mio timore: che non si capisca la gravità dei
tempi, l’importanza del momento che stiamo vivendo. Se, improvvisamente, cessasse
il flusso di Grazie, chi potrebbe salvarsi? Ai Tuoi Piedi supplico la
Misericordia Tua Infinita; non accada al mondo ribelle di cadere subito nella
rete sottilissima della Tua Perfetta Giustizia. Mi hai rivelato tante cose
negli intimi colloqui. Il mio piccolo cuore, stretto al Tuo, Divino, ha
esultato per la sublimità degli eventi belli, ma ha messo anche in disparte
quelli dolorosi. Se il mondo resta nell’incredulità e nella discordia, come tenere ancora sospesa la Tua Perfetta Giustizia?”
Sposa amata, ognuno
continua a fare la sua scelta. Il mondo è fatto di uomini; ognuno può usare la
sua libertà: quello che vuole ha, quello che sceglie avrà. Vedi,
sposa cara, come ognuno sta facendo il suo gioco, liberamente? Pensa a quello
degli scacchi: mossa dopo mossa, esso dura a lungo; ogni mossa ha la sua
importanza e deve essere ben studiata per giungere alla vittoria finale. Guai a
chi muove, senza riflettere: una sola mossa sbagliata può precludere la
vittoria!
Mi
dici, con tristezza: “Dolce Amore, nel gioco degli scacchi si studia a lungo la
mossa e nessuno la compie con superficialità e senza riflessione; ma nella vita
di ogni giorno vedo che gli spensierati superficiali sono in gran numero,
agiscono senza riflettere abbastanza. Spesso, coloro che operano
il male, vedendo che subito non accade nulla, proseguono, facendo errori sempre
più grandi e pesanti. Dolce Amore, dona ad ogni uomo
presto, molto presto, il risveglio della coscienza: chi è caduto nell’errore si
ravveda e pianga sul suo peccato per ottenere il Perdono; faccia come Davide
che si ravvide e supplicò umilmente il Tuo Perdono e l’ottenne, benché grave
fosse il suo errore, molto grave.”
Sposa amata,
ascolta attentamente le Mie Parole e, poi, trasmettile al mondo: tramite le
Grazie, che offro in abbondanza, concedo ad ognuno il
risveglio della coscienza. Ognuno però è libero: può accogliere il Mio Dono
subito, lo può cogliere dopo, può non coglierlo affatto.
Ecco il gioco della libertà: se il Dono del risveglio lo coglie subito, altro
pensiero non nasce in lui che quello di emendarsi e correre felice tra le Mie
Braccia aperte; se indugia, rende la sua situazione sempre più dura, sempre più
dura e difficile; se, poi, non lo accoglie affatto,
non può avere il risveglio perché non lo vuole. Vedi, sposa amata, com’è
importante cogliere subito le Grazie, che concedo? Ritornando al gioco degli
scacchi: ti accorgi come ognuno sta facendo le sue mosse? Chi le studia bene si
avvicina a Me, Dio; chi agisce con superficialità ed
insipienza si allontana. Ognuno sta usando la sua libertà nell’agire. Spesso,
durante il tempo del libero gioco Io, Io, Gesù, non do segni di
intervento, lascio piena libertà; ma sempre Mia, sempre Mia, sposa
amata, è la Parola finale. Chi già opera il Bene con gioia prosegua e perseveri
fino alla fine. Chi opera il male capisca che il Mio Silenzio è sempre Amore,
Amore, Misericordia; ma l’ultima Mia Parola sarà Giustizia Perfetta. Chi
rifiuta la Misericordia e prosegue nella via di male non s’illuda,
non si lasci ingannare: nessuno, che è malfattore, può entrare nel Mio Regno
Felice né lo stordito né il superficiale insensato che prima parla e poi pensa,
che prima agisce e poi riflette. Chi dice: “Faccio come mi
piace, tanto alla fine mi potrò anche pentire. Intanto, proseguo nella via che voglio percorrere”, chi dice questo è
lo stolto più stolto, perché fa cattivo uso della Mia Misericordia e si prepara
a cadere nella rete sottilissima della Mia Perfetta Giustizia che chiede conto
anche delle ombre. Sposa amata, porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore: venga colto e vissuto senza indugi; nel giorno del Mio Basta
nessuno può nulla aggiungere e nulla togliere! Sarebbe per lui, per quello che
opera il male sarebbe, irrimediabilmente, tardi!
Mi
dici: “Dolce Amore, possa ognuno capire subito e cogliere il momento della Tua
Misericordia.
Nessuno cada nella rete sottilissima della Tua Perfetta Giustizia che chiede conto
anche delle ombre.”
Sposa amata, resta
stretta al Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
30.09.10
Figli cari e
tanto amati, anche in questo giorno vi invito ad amare
Dio e con l’Amore Suo il prossimo e l’intera Creazione. Proponetevi di fare
questo e sforzatevi di farlo per essere felici voi e
dare felicità. Pensate e riflettete, figli cari: Dio è
l’Autore dell’intera Creazione. Leggete con attenzione la Genesi e capite come
andarono veramente le cose: Dio Stesso vi svela i Suoi Segreti, parlando a voi
come un padre amoroso parla ai figli che vogliono sapere, conoscere, capire.
Dio è il Creatore ed è tutto buono ciò che ha creato; se è buono, deve essere
amato e rispettato. Il compito dell’uomo è quello di
prendersi cura della bella Creazione ed averne rispetto, perché è Opera di Dio
e questo Egli vuole. Figli cari del mondo, sforzatevi di capire qual è la
Volontà di Dio e fatela con gioia, non con fatica, ma con gioia,
sapendo di essere graditi all’Altissimo.
Mi
dice la Mia piccola: “Ho ben compreso, Madre amata, che non c’è maggior gioia
che sapere di essere graditi a Dio.
Non è certo fatica fare la Sua Volontà, ma è vera e
grande gioia. Questa è la verità; ma spesso l’uomo non comprende, perché in lui
bruciano le passioni, che non sempre riesce a
dominare. Per farlo servono fatica e sacrificio e all’uomo non piace la fatica né il sacrificio. Madre cara, Dolce Tesoro,
ogni uomo deve avere lo sguardo volto a Te, sempre pronto a fare la Volontà di
Dio, sempre pronto a dare gioia al Suo Meraviglioso
Cuore. Tu, Madre, col Tuo sì, pieno, hai permesso l’Incarnazione; hai ben
compreso che Dio questo voleva da Te e subito sei stata pronta col Tuo:
“EccoMi”. Ogni cuore non deve avere che il desiderio di imitarTi in tutto: sei
l’Esempio luminoso da seguire. Guidaci a fare il cammino simile al Tuo di
umiltà ed obbedienza per essere sempre graditi a Dio.”
Figli amati,
siate umili ed obbedienti: se vi viene chiesto il
sacrificio, date il sacrificio; se vi viene chiesto molto, date molto. Pensate
sempre a quanto da Dio avete ricevuto: c’è qualcosa
che da Lui non provenga? Anche la vostra vita Gli appartiene: Egli l’ha data
per Amore e la può togliere, quando vuole. Voi avete di vostro
solo la volontà. Potete fare le scelte che volete, quelle buone o quelle
cattive. Dio non lo impedisce; ma capite che l’ultima Parola è sempre la Sua.
Vi prego, figli cari del mondo, da Me tanto amati:
fate sempre le scelte secondo Dio, sempre secondo Lui e mai diverse; le Sue
Leggi Sante sono scritte bene a chiare lettere nel vostro cuore. Nessuno può
dire: “Non le conosco”; se così dicesse, certo,
mentirebbe, perché in ogni cuore sono scritte le Leggi di Dio a chiare lettere.
Figli amati, salite felici e decisi, senza titubanza
alcuna, sulle Ali di Dio: Egli Stesso vi condurrà verso l’eternità felice. Per
fare questo occorre vincere la battaglia contro il peccato, non solo verso
quello grave, ma anche verso qualunque altro, perché esso è sempre offesa a Dio.
Insieme
preghiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo!
Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima