Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
07.10.10
Sposa amata, questo
è un tempo diverso dall’altro precedente: come questo non ci sarà mai sulla
terra. Ti ho parlato, piccola Mia, ti ho parlato, sovente,
del tempo; se guardi al passato, puoi comprendere le diversità dei tempi.
Mi
dici: “Adorato, Santissimo Gesù, sono certo mutati i tempi, ma in ogni tempo
sulla terra è stato presente un fiume impetuoso di sofferenze. Non solo l’uomo, la Tua creatura
prediletta, ha molto sofferto per le proprie colpe, ma anche l’intera Creazione
che colpa non ha. Dolce Amore, penso e rifletto sempre sul passato; partendo
dagli albori, vedo come le sofferenze dell’uomo colpevole si sono riversate
sulla Creazione, senza colpa. C’erano felicità, agli
albori sulla terra, armonia e grande bellezza; l’uomo superbo ha peccato e
l’intera Creazione ha subìto le conseguenze, pur essendo sempre innocente. Ho
capito bene, che quando l’uomo soffre per i suoi peccati, soffre
l’intera Creazione, pure senza peccato. Provo tristezza, Dolce Amore, nel
vedere la sofferenza innocente, ma penso: nulla avviene che Dio non voglia o
permetta; se vuole è per il bene delle anime, se
permette è sempre per la salvezza dei peccatori. Gesù adorato, ho presente nel
cuore le Tue Parole, quelle che hai detto per bocca dei Tuoi più cari amici:
tutta la Creazione geme nel più grande travaglio; attende di essere da Te
rinnovata e liberata dal dolore. Penso che il dolore degli innocenti abbia
sempre un grande valore, anche se questi innocenti sono le creature più piccole
ed umili che non hanno il Dono dell’anima: Tu,
Creatore sublime, hai fatto tutto buono e destinato alla gioia. La Creazione
all’inizio era tutta bellezza ed armonia; so che
tornerà nello stato primigenio, quando Tu, Dio Altissimo, deciderai”.
Sposa cara, hai
compreso bene, Io, Io, Dio, ho cura non solo delle creature predilette,
ma Mi curo dell’intera Creazione, perché per Amore l’ho creata ed è cara
al Mio Cuore. Tu vedi con tristezza le sofferenze delle creature innocenti;
sappi, piccola sposa, che neppure quelle sono inutili. Capirai un giorno che
ogni dolore innocente ha un grande valore ai Miei Occhi, anche quando davanti a
quelli umani non conta. Io sono Dio d’Amore e di Tenerezza, amo l’intera Mia
Creazione: l’uomo è chiamato a rispettare, a curare, ad abbellire. Ogni uomo
nel Giudizio dovrà rispondere dell’uso che ha fatto della Creazione, di ogni
cosa, che Io, Io, Dio, gli ho affidato.
“Dolce Amore, Mi dici, mai come nel presente si è fatto scempio delle cose
belle da Te create; la malizia umana spesso si riversa sulla Creazione. Dolce Gesù, Amore Infinito, opera con Potenza perché l’uomo non
distrugga completamente le cose belle da Te volute; se non intervieni presto,
la terra, per opera dei malvagi, diverrà una landa brulla e deserta e delle
belle cose da Te create non resterà neppure il pallido ricordo”.
Sposa amata,
stretta al Mio Cuore, ascolta le Mie Parole e trasmettile al mondo, divenuto
sordo ad esse: Io, Io, Dio, ho creato per Amore sia le
creature superiori che quelle più umili; amo le une, amo le altre, anche le più
piccole. Pensi, sposa amata, pensi che la piccola formica sia da Me
dimenticata, solo perché è piccola piccola;
non sono Io, Io, Dio, Che metto sulla sua via il minuscolo granello che le
serve per nutrimento? Guarda il piccolo passero che saltella sul ramo e canta
felice; pensi che esso sia lì a caso, dimenticato? No, sposa cara, è amato,
pensato e sostenuto in vita da Me. Tutta la Creazione palpita nel Mio Amore. Il
tuo piccolo cuore soffre e geme, vedendo il grande travaglio dell’intera
Creazione. Ebbene, rallegrati ed esulta in Me, perché nel Mio Progetto sublime
non è incluso solo l’uomo ed esclusa la Creazione,
come molti pensano, ma il Progetto è universale, comprende l’uomo e l’intera
Creazione che ora soffre il più grande travaglio; ma non sarà sempre così.
Voglio che scorra a fiumi la gioia non solo per le creature superiori, ma anche
per l’intera Creazione. Come tutto è caduto, per il peccato d’origine
dell’uomo, così tutto si rialzerà, per la Mia Umiltà, perché ho voluto prendere
la natura umana per Amore, ho versato tutto il Mio Sangue per Amore, fino
all’ultima goccia. Pensi, sposa cara, che il Mio Sangue, versato venti e più
secoli fa, si sia perso nella terra? No, ti dico, ogni
goccia è viva ed operante. Per il Mio Sangue, la terra avrà nuova vita e
l’intera Creazione uscirà dal travaglio terribile. Esulta in Me, piccola sposa:
sto per far nuove tutte le cose. Resta felice nel Mio Cuore ed
attendi. Ti
amo.
Vi amo.
Gesù
07.10.10
Figli cari e
tanto amati, siate sereni e colmi di speranza: pensate che siete amati figli di
Dio e che Egli sta realizzando su di voi il Suo Progetto. Vi chiedo di essere
docili e pazienti ed accogliere la Sua Volontà. Le
prove della vita, se sopportate con pazienza, preparano la gioia della vita.
Ricordatelo.
Nel
cuore certo dite: “Potrebbe Dio Altissimo evitare di offrire dure prove in Dono? Egli sa benissimo che a noi uomini
il sacrificio non piace quando è lieve, tanto meno, quando è pesante”.
Voi dite questo
e sospirate. Figli amati, il sacrificio, spesso anche incisivo, che Egli chiede,
serve alla salvezza della vostra anima in pericolo, per le continue
disobbedienze alla Sua Legge. Non vi è alcun mezzo di salvezza più efficace del
sacrificio. Pensate a quello fatto da Gesù per la salvezza dell’Umanità di ogni
tempo: Egli, senza peccato, Innocente e Perfetto, si fece peccato
per la salvezza universale. Figli, quando soffrite e non comprendete, pensate
sempre a Gesù, al Suo Sacrificio; unite le vostre pene alle Sue di Salvatore.
Amati figli, vincete la battaglia contro il peccato: la vera sciagura è il peccato; la causa di tutti i mali è il peccato! Ogni peccato
porta un danno a chi lo compie, ma anche all’intera Umanità.
Mi
dice la Mia piccola: “Madre cara, capisco le condizioni terribili dell’Umanità;
capisco il fiume di dolore che scorre.
La causa è il peccato degli uomini; il peccato, sempre
più diffuso! Madre cara, Dolce Tesoro, mettiTi vicino
ad ogni figlio ed aiutalo a vincere la battaglia
contro il peccato; dona al debole la Tua Forza, al misero la Tua Luce per
capire.”
Figli amati,
posso fare molto per ogni uomo che, con fiducia, ricorre a Me; non posso fare
per voi, se Mi resistete e non avete fiducia in Me. Dio Mi permette di venire a
voi ogni giorno! Capite che questa è una sublime Grazia del Suo Amore?
Mi
dice la Mia piccola: “Il cuore è colmo di emozione, per l’immensa Bontà del
Padre caro. Avere Te fra noi ogni giorno è una cosa meravigliosa: se siamo
tristi, Tu, Dolce Tesoro, ci cambi la tristezza in gioia piena; se siamo
malati, con la Tua Presenza ci guidi e ci guarisci; se siamo smarriti, ci
prendi per mano soavemente per farci riprendere la strada del Paradiso. Madre
amata, com’è bella la Tua Presenza in questo tempo così duro! Il mio piccolo
cuore benedice e ringrazia il Padre caro, per il Dono della Tua Dolce Presenza.
Sentendo ciò che accade nel mondo ed i fatti di
cronaca giornaliera, ci sarebbe da cadere nello smarrimento; sembra che l’uomo
non viva più secondo la sua dignità, ma sia, talora, sceso al di sotto dei
bruti che non hanno anima e discernimento. Madre cara, non ci lasciare! Il
mondo, ogni uomo, qualunque sia la sua condizione, hanno
bisogno di Te! Aiutaci a vincere la terribile battaglia contro il peccato; si
capisca che la causa di ogni rovina è proprio l’offesa a Dio Che deve essere
solo lodato, ringraziato, adorato, adorato, adorato!”
Figli amati,
certo che vi aiuto. SpalancateMi le porte del cuore
ed Io, la Madre del Cielo, lo preparo per accogliere
Gesù.
Insieme
supplichiamo da Lui nuove Grazie per i peccatori. Restiamo in adorazione. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima