Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
22.10.10
Sposa amata, sono
Io, Io, Gesù; sono quel signore che si è allontanato per un po’ dalla sua casa
per trattare degli affari importanti. Ho dato alla servitù
ordini precisi: ognuno ha il suo compito da eseguire. Al Mio Ritorno
voglio trovare la Casa in ordine ed ogni servo al suo
posto di lavoro. Chiedo troppo, piccola Mia sposa?
Mi dici: “Dolce
Amore, non chiedi troppo, ma solo ciò che Ti è dovuto;
ma, ritornando, adorato Signore, troverai i servi al loro posto e la bella casa
in ordine? Molti servi, certo, vedendo il Tuo ritardo, pensano: “Non verrà
presto; ma ancora indugerà”. Molti pensano questo. Guardandomi intorno, capisco
che, se Tu tornassi subito, ben pochi servi troveresTi fedeli al loro posto, proprio pochi. Il
mio cuore desidera ardentemente il Tuo Ritorno; ma quanti cuori vivono come se
Tu non tornassi più! La Tua bella Casa è in grande disordine: molti servi hanno
lasciato ogni occupazione e oziano, si ubriacano e vaneggiano. Dolce Amore,
spesso hai ripetuto questa frase: “Verrò nella notte come un ladro; verrò quando non sono aspettato”. Questo dici e ripeti,
Dolce Amore, e vuoi che ognuno si prepari con gioia; ma vedo che pochi
attendono con gioia: il nemico ha tessuto la sua tela di inganni
e bugie e gli uomini stolti della terra si sono lasciati irretire. Dolce Amore,
Ti dico: torna nella Tua Casa, torna per renderla
bella e felice con la Tua Presenza sublime. Fiorisca ogni pianta nel Tuo
Giardino ed esso sia tutto fragranza e bellezza (il Giardino è la Chiesa)! Vieni, Dolce
Amore, vieni a far nuove tutte le cose; ma dona,
prima, grandi segni in modo che ognuno capisca e si prepari. Certo, gli uomini
del presente sono immeritevoli di tale Dono; ma il Tuo Cuore è un Oceano Infinito di Bontà e Tenerezza!”
Sposa cara, nella
vita individuale, come in quella collettiva non faccio che dare segni incisivi;
ma i distratti, attaccati alle cose della terra, non vedono quelli che accadono
nella propria vita né quelli che accadono in quella collettiva. Nulla vedono,
perché il capo è sempre piegato al suolo e mai si leva al Cielo. Mi supplichi,
sposa cara, perché dia segni chiari ed eloquenti; forse che non lo sto già
facendo? Ognuno rifletta e guardi i segni che dono nella sua vita individuale,
li colga e si prepari. È vero che ho detto: verrò come un ladro nella notte e
prenderò ciò che voglio. Così ho detto e questo ripeto; ma a chi ha gli occhi
del cuore ben aperti concedo segni premonitori, perché il Mio Amore vuole
donare a tutti salvezza e Pace. Ti ripeto che sono il
signore della parabola che torna, dopo un lungo viaggio, e vuole trovare i
servi al loro posto, attivi e laboriosi, la casa in ordine e tutto pronto per
l’accoglienza.
Mi dici: “Dolce
Amore, Tu vuoi ciò che Ti spetta per diritto; hai dato, però, all’uomo la
libertà: può scegliere di essere servo, fedele ed
operoso; può scegliere anche di essere un pigrone che non fa nulla ed è sempre
ubriaco. Dolce Gesù, Amore Infinito, vorrei che, al
Tuo Ritorno, trovassi ognuno al suo posto, attivo, operoso, felice di servirTi. Vorrei che trovassi nei cuori solo sentimenti
sublimi volti a Te, pensieri sublimi volti a Te.
Vorrei che trovassi tutto secondo il Tuo Cuore meraviglioso; ma temo che così
non sarà.”
Sposa amata, ognuno
si prepari. Chi è inoperoso cambi subito: divenga
attivo e pronto al servizio; chi è ebbro si alzi dal suolo per prendere un
aspetto diverso. I segni che concedo ad ogni uomo sono
assai significativi; i segni che concedo nella vita collettiva sono molto
incisivi: non vedrà solo chi non vuole vedere, non sentirà solo chi non vuole
sentire. Si lascia sorprendere indegno solo colui che
non vuole pensare alle cose del Cielo e si è perso in quelle della terra! Sposa
cara, faccio di tutto per salvare un’anima, perché la sua perdita Mi strazia il
Cuore.
Mi dici: “Dolce
Amore, Santissimo Gesù, il Tuo Cuore è un Oceano
sublimissimo di Amore e Tenerezza. Lo capisca ogni uomo subito e si prepari con
gioia alla Tua Venuta. Servano i grandi segni, già in parte presenti, a far
capire che ognuno deve essere attivo ed operoso,
ognuno deve essere il servo fedele, che Tu trovi al suo posto in felice
attesa.”
Sposa amata,
questo dovrebbe fare ogni uomo, proprio questo; ma ho concesso la libertà ed ognuno faccia la sua scelta libera: ciò che vuole avrà.
Sposa amata, beato quel servo che troverò lieto ed
intento al suo lavoro; beato quel servo che non tremerà alla Mia vista, come
foglia sbattuta da un forte vento di tramontana! Chi ha paura di Me non è degno
di Me. Nessuno trema, incontrando un dolce amico; nessuno trema,
ma è felice della più grande felicità. Sposa amata, ogni uomo si prepari e sia
felice nell’attesa della Mia Venuta. Resta stretta al Mio Cuore e godine le
Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
22.10.10
Figli cari e tanto amati, sono vicina a ciascuno di voi col
Mio Amore. Dio Altissimo Mi permette di aiutarvi e sostenervi nel cammino verso
il Cielo. Sono felice di poter fare questo e desidero che la vostra vita non
sia nella continua tristezza, ma nella gioia. Perché questo possa avvenire, vi
conduco per mano al Mio Gesù. Solo con Lui potete avere la Gioia che cercate,
la Pace che sospirate, la speranza che non tramonta. Capite
bene questo, figli amati. Capitelo voi che
siete nella dura prova, perché siete rimasti sempre chiusi a Dio; capitelo, voi che soffrite, per aver scelto una strada
sbagliata; capitelo, voi che state perdendo la
speranza, perché non l’avete deposta in Gesù. Figli del mondo, vi conosco ad uno ad uno e leggo nel vostro cuore; non spegnete
l’anelito a Dio che avete avuto in dotazione dall’Altissimo. Sapete che non si
può maturare nella fede, se non si spezzano le catene col peccato grave; non si
può stare affondati nello stagno fangoso del peccato e cercare la pace del
cuore, la felicità. Vi chiedo, piccoli Miei, vi chiedo,
anzitutto, di spezzare le catene che vi legano al peccato, all’abitudine al
peccato. Figli amati, avete ben compreso che ogni peccato è offesa
a Dio? Decidetevi a tagliare col peccato non tanto per paura, ma per amore di
Gesù Che per voi ha dato la Sua Vita, tutto il Suo
Sangue fino all’ultima goccia.
Voi ripetete questa frase: “Le pene sono dure”. Non dite
più così, perché esse sono sempre proporzionate alle vostre forze, mai
superiori alle vostre forze. Se le prove sono dure,
significa che la purificazione è più incisiva: non è decisa da un uomo che può
sbagliare, perché fragile; è decisa da Dio Che è Perfetto in ogni cosa che
pensa, che decide, che progetta. Figli amati, è
necessario accogliere la Volontà di Dio, anche senza capire. Non chiedete,
piccoli cari, non chiedete spiegazione a Dio, perché
Egli non è tenuto a darvela. Siate, invece, sempre pronti a fare la Sua
Volontà; mostrate così la grande fiducia che avete in Lui. Figli amati,
maggiore è la fiducia, maggiori i Doni che vi vengono
elargiti.
Mi dice la Mia piccola: “Ho ben compreso con l’esperienza
di vita che Gesù è un Padre Che ama immensamente e Che
corregge per salvare. Il Suo Cuore meraviglioso vuole che la salvezza non sia
solo per alcuni privilegiati, ma per tutti gli uomini della terra. Chi ascolta ed ama le Sue Parole, certo, si salva; ma chi non vuole ascoltare
e resta chiuso è soggetto all’inganno del nemico che non pensa che a fare
preda, assalendo il debole. Non c’è uomo più debole e fragile di quello che è
chiuso a Dio: assomiglia a quell’animale svigorito, che il leone non perde
d’occhio e aspetta il momento propizio per assalirlo e sbranarlo. Madre cara,
parla al cuore di ogni uomo, parla al suo cuore: non indugi nella sua miseria,
ma si apra a Gesù, subito; questo è ancora il tempo speciale di Grazia, perché
Tu sei Presente in modo speciale.”
Figli amati, invito ogni uomo ad aprirsi a Gesù. Come
vedete, la Mia Presenza è ancora Viva e Palpitante
sulla terra, per Volontà di Dio: nessuno si lasci sfuggire questo grande
momento di Grazia; nessuno sa come sarà il futuro. Cogliete l’attimo presente
per aprirvi tutti a Gesù. Chi è Suo non teme il presente, non teme il futuro, ma attende la sua piena Manifestazione.
Insieme, preghiamo. Insieme, ringraziamo Dio. Insieme, felici, cuore con Cuore,
Lo adoriamo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima