Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
02.11.10
Sposa amata, non
accade se non ciò che permetto o voglio: il Mio
Sguardo amoroso abbraccia l’intero Universo e la Mia Tenerezza non dimentica
alcuno. Piccola Mia, hai ben compreso le Mie Parole?
“Dolce Amore, su
tali Tue Parole si potrebbe parlare all’infinito per spiegarne il significato
meraviglioso: tutto l’Universo palpita del Tuo Amore, tutto l’Universo è
permeato del Tuo sentimento. Penso a ciò che accade nell’intero pianeta, in
Cielo, in terra, sotto terra: Tu, adorato,
Meraviglioso Dio, vuoi che la vita palpiti ovunque; le Tue Meraviglie non si
possono contare tante sono! Se guardo lo splendore del Creato, sono colta da
viva emozione; guardo la bellezza delle stelle e dico: Chi vi ha create belle, come siete, luminose e tremolanti alla vista?
Esse mi dicono: “L’adorabile Creatore di ogni cosa ci ha create
luminose e belle. Siamo tante da non potersi neppure contare! Egli col Suo
Soffio ci fa vivere e palpitare.” Guardo la stella che
più conosco: il sole. Dico: stella benedetta, che dài vita e palpito al nostro
bel pianeta, chi è l’Autore della tua bellezza e del tuo vivo splendore? Il
sole con i suoi dolci raggi mi dice: “Dio Che tu, piccola creatura, Dio, Che tu
adori giorno e notte, mi ha voluto perché scaldassi la
terra e mi ha posto alla lontananza giusta e perfetta dal tuo pianeta azzurro. Se fossi più vicino anche di poco, esso brucerebbe; se fossi più
lontano, anche di poco, il pianeta gelerebbe”. Dolce Amore, Santissimo Dio, Tu sei l’Autore
di ogni cosa bella, che ci concedi di ammirare. Il Creato non è monotono, ma splendido e noi, piccole Tue creature, ne siamo
incantati. Il mio cuore Ti benedice, per lo splendore del Creato, per ogni cosa
bella che hai fatto; Ti benedice e Ti adora, Dolce Amore! Tutto è buono ciò che
hai fatto. Come vivere un solo istante di vita, senza dirTi
grazie, senza darTi adorazione? Capisco che colui che non Ti adora, istante dopo istante, non ha
compreso nulla.”
Sposa amata,
concedo di conoscerMi di più anche attraverso la Mia
Creazione, lo concedo a chi è Mio nel cuore e nella mente: in ogni vibrazione
del suo essere concedo questo come Dono.
Mi dici: “Adorato
Signore, più l’uomo Ti conosce, maggiore sono la gioia del suo cuore, la pace e
la speranza.”
Piccola Mia sposa
Io, Io, Gesù, premio l’ardore del cuore: dono molto a chi
Mi dona molto col suo ardente anelito volto a Me. Sposa amata, poco hanno
coloro che si mettono nella condizione di avere poco. Il Mio Cuore vuole dare, vuole offrire, vuole donare sempre.
Mi
dici: “Adorato!
Adorato! Adorato, il Tuo Cuore è un Oceano
meraviglioso di Bontà, di Tenerezza, di Misericordia, è tutto Amore. Non basta
l’eternità per l’anima ardente, non basta per esprimere la sua riconoscenza,
per i grandi Doni che concedi prima sulla terra, dalla nascita alla morte, poi
in Cielo. Penso e ripenso al primo Dono che fai all’uomo: lo pensi, lo progetti
nella Tua Mente sublimissima; dopo averlo pensato e progettato, lo crei. Al
pensiero di essere stata nella Tua Mente meravigliosa ed
Infinita sono presa da viva emozione; se poi rifletto sul Tuo Amore, che mi
abbraccia e mi permea in ogni istante, sono ebbra di felicità. Questa ancora aumenta, quando sento nel cuore le Tue sublimi
Parole: “Per Me ti ho creata, piccola Mia creatura, e ti voglio per
l’eternità.” L’anima, ebbra di gioia, Ti risponde: “Mio Dolce Signore, altro
non desidero che appartenerTi
per l’eternità.” Gesù adorato, questo dialogo dovrebbe essere per ogni uomo,
perché Tu ami ogni uomo e lo desideri per Te. Vedo,
con tristezza, che sono ancora in grande numero coloro che non hanno compreso. Essi sono sempre distratti;
hanno mille impegni che li tengono lontani da Te. Com’è bella, Gesù, com’è
bella la vita con Te, stretti al Tuo Dolcissimo Cuore: il Tuo Potente Palpito dà vita al nostro, flebile flebile.
L’anima canta la sua felicità di essere Tua e sogna il momento sublime, nel
quale Tu, Gesù, l’abbraccerai per l’eternità. Vorrei,
Gesù adorato, vorrei che ogni vita umana, in breve, divenisse un canto d’Amore
per Te e tutta la terra il Tuo Giardino fragrante,
questo vorrei ed accarezzo questo sogno, in attesa che diventi realtà.”
Sposa amata, chi
sceglie di vivere con Me, di palpitare con Me non sarà deluso,
ma avrà Gioia vera in terra e poi in Cielo, Pace in terra e poi per sempre in
Cielo. Sia lieto il tuo cuore, perché Mi voglio
rivelare sempre più a chi più Mi ama perché il suo cuore sia lieto ed abbia
pace. Vedrai crescere la differenza tra gli uomini: chi è ricco del Mio Spirito
lo sarà sempre di più; chi è povero lo sarà in crescendo. Ognuno avrà secondo
la sua scelta. Sposa cara, resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie di
questo nuovo giorno. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
02.11.10
Figli cari e
tanto amati, apritevi al Mio Amore perché vi conduca
a Gesù, Mio Figlio. Fate la bella scelta di essere Miei, perché solo in questo
modo posso operare con Potenza nella vostra vita. Mio Figlio lo permette. Mio
Figlio lo vuole! Queste le Sue Parole in questo tempo duro
e difficile: “Figli amati del mondo, apritevi a Mia
Madre. Chi è Suo viene a Me per la via più breve. Se Ella
chiede, Io concedo; quello che vuole da Me sempre ottiene”. Figli cari, il Mio
Vivo Desiderio è quello di ottenere la salvezza delle
anime, di tutte le anime: ogni figlio Mi è caro e desidero la ua salvezza. Vedo che ancora molti non si sono decisi: credono un giorno sì un giorno no; fanno pochi passi,
incerti. Figli amati, figli, che siete così incerti, per Me è
difficile aiutarvi, per Me è veramente difficile, perché voi usate la vostra
libertà, voi usate la vostra libera scelta e la Madre del Cielo la rispetta a
pieno! Parlo ad ogni figlio, parlo con Amore; ma
quanti non Mi vogliono ascoltare! Quanti pure Mi ascoltano
e non fanno secondo le Mie Parole, ma secondo il loro arbitrio! Figli amati, vi
conduco a Gesù, ma dovete seguire la strada di Luce che vi indico,
dovete spezzare le catene col peccato. Fatelo subito,
piccoli cari, prima che sia tardi! Chi compie il male diviene schiavo di esso e
scende sempre più in basso, fino a sprofondare senza poter più riemergere. Vi
chiedo, anche nel presente, di fare una bella revisione
di vita: pensate alla vostra vita spirituale, curatevi dell’anima, più che del
corpo! Essa è immortale e non perisce mai; il corpo, per quanta cura abbiate, è
sempre mortale, è destinato al disfacimento. Lo riavrete, poi, un giorno,
glorioso. Figli cari, pensate molto all’anima e
curatela con tanto amore, come fate col fiore più bello che vedete crescere
forte e rigoglioso. Spesso, piccoli cari, vedo che avete tanta attenzione per
il corpo e molte sono le premure per esso; vedo però
quanto sono trascurate le anime. Piccoli cari, non sia più così! In questo
giorno il mondo festeggia i defunti. È questa una dolce festa che ricorda tutti
quelli che sono andati nella vera patria che non è certo la terra, ma è il
Cielo. Riempite di preghiera questa giornata e pensate ai defunti con tanto
amore: essi, figli amati, hanno bisogno delle vostre preghiere! Non
dimenticateli! Voi riempite le tombe di fiori, ma non manchino le profonde
preghiere che alleviano le pene di quelli che sono nel Purgatorio. Figli amati,
operate per andare diretti in Paradiso, senza sosta
nel Purgatorio, lì, dove le pene sono durissime. Molti sono, infatti, coloro che vanno in Purgatorio; molti anche quelli che
precipitano nell’inferno. Per questi non servono più preghiere, perché la sorte
loro è ormai definitiva: chi va non può più uscirne. Pensate molto, figli amati,
pensate all’aldilà: preparatevi, sapendo che la morte
è per tutti! Sia la preghiera la vostra cara compagna
di sempre. Sono con voi, quando pregate, quando lodate Dio, quando Lo adorate
con tutte le vostre forze. Dio occupi il primo posto
nella vostra mente, nel vostro cuore. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima