Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
03.11.10
Sposa cara, il Mio
Cuore vuole dare solo Pace e Gioia, vuole il Bene.
Tutto è buono ciò che ho creato; se una cosa non fosse buona, non la creerei.
Sposa cara, hai ben compreso questo?
Mi dici: “Gesù,
Dolce Amore, ho ben compreso che tutto ciò che da Te
viene è buono: Tu sei solo Bontà, Sapienza, Amore. L’uomo, che Ti apre il cuore
e la mente, può capire qualcosa di Te. Dico qualcosa, perché Tu, Amore, sei Infinito
e l’uomo è sempre limitato sia nel pensiero sia in ogni cosa che
compie. Colui, però, che si apre a Te può godere di
una stilla della Tua Sapienza, una stilla della Tua Potenza, può godere la Tua
Luce fulgida che fa comprendere. Il desiderio dell’anima è quello
di conoscerTi sempre più a fondo ed amarTi sempre di più per servirTi
meglio. Dolce Amore, tante cose mi hai fatto
comprendere negli intimi colloqui. Più l’uomo comprende e conosce Te, più è
felice in Te. Dolce Signore, concedi all’anima di conoscerTi sempre di più e saziare così la sua sete di Te,
Dio”.
Sposa cara, Io sono
il Creatore, Io il Salvatore, Io lo Spirito d’Amore: siamo tre Persone in una
sola Natura, una sola Natura in tre Persone.
Mi dici: “Gesù, che
meraviglioso mistero è la SS. Trinità, Che noi adoriamo
giorno e notte, notte e giorno nella più grande gioia! Questo è il Dono che
concedi ai piccoli più piccoli. Signore adorato del Cielo e della terra, quando
con gli occhi del cuore contemplo ed adoro questo
mistero, mi sento come chi sopra un’alta vetta vede intorno un orizzonte
meraviglioso e infinito: certo, non riesce ad abbracciarlo tutto, solo in
parte, ma bastante per renderlo felice. Capisco che colui che
adora giorno e notte la SS. Trinità con cuore umile si sente portato in una
dimensione diversa, dove vorrebbe restare per sempre. È bello l’attimo della
contemplazione, è bello questo attimo: uno vorrebbe
che non finisse mai. Dolce Amore, chi vede Te vede il
Padre caro. Tu, Santissimo, hai rivelato il Padre caro. Nessuno mai L’ha
conosciuto; Tu L’hai rivelato. Ogni uomo dovrebbe avere un solo desiderio
ardente: quello di conoscere la Tua SS.ma
Persona sempre di più. Dovrebbe dirTi con grande
umiltà: “Gesù, adorato Signore, faTTi conoscere
sempre più e dilata il cuore perché da esso possa sprigionarsi più amore per
Te”. Concedendo più conoscenza, Tu concedi più
Felicità, più Pace all’anima. Gli uomini vivono affondati nell’angoscia, nel
dolore, nel tormento, perché poco Ti conoscono; se si lasciassero andare
nell’Onda Soave del Tuo Amore, se tutti questo facessero, Tu concederesTi di godere in terra,
già in terra, le Delizie del Tuo Meraviglioso Amore. Capisco bene che Tu non
vuoi il dolore, non vuoi l’inquietudine, vuoi la
Gioia, la Pace; ma l’uomo per avere questo deve lasciarsi andare nell’Onda
Soave del Tuo Amore, tagliando le catene del peccato. A chi si apre a Te, Amore
Infinito, Tu concedi di più, sempre di più in conoscenza. Dolce Amore, capisco
che in Paradiso c’è un grado diverso di santità, non è uguale per tutti: c’è
chi ha un grado più alto e tale resterà per sempre; c’è chi ha un grado più
basso e tale resterà per sempre. Chi ha un grado più alto può penetrare più
profondamente nella Tua Infinita Bellezza, godere di
più della Tua sublimità. Se l’uomo capisse bene di più questo mistero userebbe ogni istante della sua vita per farsi
santo, grande santo per goderTi di più.”
Sposa amata, è molto importante che l’anima sulla terra si prepari
al Cielo, sempre meglio. Certo che nel Paradiso vi sono livelli diversi di
santità; sulla terra con le proprie scelte l’uomo si prepara il posto in
Paradiso, più alto o meno alto, e quello resta per
sempre.
Mi dici:
“Santissimo Gesù, possa ogni uomo, palpitante di vita
sulla terra, possa raggiungere non solo il Paradiso, ma un posto alto del
Paradiso. Vedo, però, che pochi in questo grande momento storico pensano al
Paradiso, si propongono di raggiungerlo. Concedi, Dolce Amore, una nuova
pioggia di Grazie che inducano l’uomo a pensare al Paradiso.”
Sposa cara, molto
ho concesso e molto ancora concederò. Ogni uomo colga
il Mio Dono e stacchi i suoi pensieri dalle cose terrene per riflettere sul
Paradiso e prepararsi al volo verso l’eternità. Resta, piccola Mia, resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
03.11.10
Figli cari e
tanto amati, vi sento sospirare, per la durezza dei tempi. Vi sono vicina per aiutarvi
e sostenervi. Considerate ogni giorno un sublime Dono di Dio e vivetelo in Lui.
Pensate molto al Cielo, dov’è la vostra patria e poco alla terra, dove siete passeggeri frettolosi. Piccoli cari, in questi anni vi
ho detto molte cose, vi ho parlato a lungo; ora è il momento di mettere bene in
pratica i Miei Insegnamenti. Figli cari, non basta essere attenti ascoltatori,
occorre essere coloro che mettono in pratica le Mie
Parole, che le vivono giorno dopo giorno. Figli amati, non
siate curiosi per il futuro prossimo o remoto; non continuate a chiedervi: “Che
accadrà? Che avverrà?” Figli amati, queste domande non
sono certo costruttive. Vivete bene l’oggi che vi viene
concesso, il presente che avete. Sapete, figli amati, sapete
che il vostro futuro dipende molto dal presente? Datevi a Dio completamente,
lasciatevi andare fiduciosi nell’Onda Soave del Suo Amore meraviglioso. Il
presente vivetelo in Lui, il futuro prossimo programmatelo in Lui, così il
futuro remoto, sempre mettendo Dio al primo posto nella vita. Figli amati, chi fa questa programmazione vola sulla via della salvezza,
sulla via della gioia che non sarà quella di un giorno, ma sarà quella senza
fine dei veri figli di Dio. Mentre pensate alla felicità futura, già ne godete una parte, perché questo è il Dono di Dio ai Suoi. Capite bene che voi siete, in gran parte, gli arbitri del
vostro destino. Figli amati, voi, spesso, vi chiedete: “Vivrò
molto o vivrò poco? Quanto mi resta da vivere?” Figli amati, ecco ciò
che vi dice la Madre del Cielo Che tanto vi ama: non
importa quanto ancora restate su questa terra, quanto vivete, ma come vivete.
Figli cari, Dio decide la nascita e la morte. Nessun uomo, per ricco e potente
che sia, può aggiungere un solo giorno alla sua vita; ma ogni uomo può decidere
come viverla istante dopo istante. Quando vi dico di
considerare il tempo un grande e meraviglioso Dono, significa che tale va
considerato e come tale vissuto. È inutile chiedersi se la vita sarà ancora
lunga o breve: solo Dio ne conosce il corso. È importante, invece, viverla bene
in Dio. Vi chiedo, quindi, di non porvi domande inutili, alle quali non potete
avere mai risposta; invece, proponetevi di vivere bene l’istante di vita sempre
in Dio, per Dio, con Dio nel cuore e nella mente. Figli amati, vi amo teneramente
e voglio il meglio per voi. Vi amo tutti e non faccio distinzione tra figlio e
figlio: tutti siete immensamente cari al Mio Cuore. Vi
dico, vi ripeto, insisto: fidatevi di Gesù, abbiate piena fiducia in Lui e poi
vivete nella Sua Gioia, che non è quella che dànno gli uomini, ma è la Sua
Gioia, quella che non tramonta. Figli amati, sono con
voi per sostenervi nel cammino. Insieme lodiamo Gesù. RingraziamoLo.
AdoriamoLo. AdoriamoLo. AdoriamoLo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima