Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
04.11.10
Sposa amata, ogni
uomo può avere la Mia Amicizia e godere già sulla terra le Delizie del Mio
Amore; per fare questo deve aprirMi il cuore, spalancarMi la porta del cuore,
non socchiuderla soltanto. Piccola Mia sposa, hai ben compreso l’importanza di
lasciarMi entrare nel cuore?
Mi dici: “Dolce
Amore, se Tu entri e regni in un cuore, in esso entra il Sole che riscalda e dà
vita. L’unico desiderio dell’uomo, quello prevalente e più importante, dovrebbe
essere quello di accoglierTi nel cuore, di aprire a Te la sua mente, di unire
le vibrazioni della sua anima alle Tue di Uomo Dio. Questo è il mio pensiero,
Dolce Amore. Questa è la vera ricchezza dell’uomo: avere la Tua Amicizia e
vivere così la sua vita terrena, stretto al Tuo Cuore, meraviglioso Oceano di
Amore e Dolcezza. Non capisco come questo ancora non avvenga. Il nemico
infernale opera perché questo non avvenga. Nel presente l’uomo, spesso, invece
di operare per avvicinarsi a Te sempre di più, per conoscerTi di più, per
servirTi meglio, invece di fare questo si allontana da Te, Amore Dolcissimo,
come se un vento tempestoso lo allontanasse da Te, invece di avvicinarlo. Penso
ad una barca a vela: se il vento è propizio, si muove agile sul mare e presto
giunge alla riva; ma, se il vento è ostile, serve prendere i remi e procedere
così per raggiungere la riva, diversamente mai ci giungerà.”
Sposa cara, hai
fatto un esempio chiaro. Ogni anima si può paragonare ad una fragile barca che
naviga in un mare sempre tempestoso (il
mondo). C’è il momento nel quale c’è un vento propizio, allora tutto è
facile: le vele si gonfiano e la barca vola sulle acque verso la riva; ma c’è
il momento del vento ostile e contrario, allora, occorre prendere i remi e
faticare molto per procedere. Se l’anima sviluppa il suo anelito, quello che
Io, Io, Dio, ho posto in essa, se lo sviluppa e lo cura con amore, allora per
essa soffia un vento favorevole e vola, scivola sulle acque verso la riva; ma,
se lascia spegnere questo anelito, allora tutto diviene più duro e difficile.
Amata, hai compreso le Mie Parole?
Mi dici: “Dolce
Gesù, Santissimo Amore, ho compreso che molto nella vita dipende da noi;
possiamo renderla più facile o renderla più dura e difficile, quasi
insopportabile. Con le nostre libere scelte molto possiamo fare, molto
costruire; ma, se sono sbagliate, noi non solo non costruiamo, ma demoliamo
proprio. Penso all’anelito verso di Te, che Tu hai donato ad ogni uomo: se esso
è coltivato da una scintilla, diviene un incendio grandissimo e l’anima anela
solo a Te, Unico Bene, Ti invoca, Ti chiama, Ti cerca, Ti adora; se l’anelito
si lascia spegnere, si trascura, allora, si allontana l’anima da Te, perché il
nemico infernale opera con forza. Questo, Dolce Amore, questo ho compreso.”
Sposa amata, bene
hai parlato. Con la sua volontà l’uomo può sviluppare l’anelito del suo cuore a
Me e farlo diventare un incendio; sempre con le sue scelte e la libera volontà
può farlo divenire un lumicino fumigante, che al primo alito di vento si
spegne. Vedi che l’uomo tutto può fare per la sua salvezza, tutto con le sue
libere scelte?
Mi dici: “Dolce
Amore, se ogni uomo capisse l’importanza delle sue scelte, se capisse bene che
il suo destino eterno dipende da lui stesso; che può avere tutto con Te nel
cuore, nella mente, nelle vibrazioni dell’anima, che può perdere tutto, se fa la
terribile scelta di rifiutarTi e far spegnere il suo anelito, il suo anelito a
Te, Dolce Dono del Tuo meraviglioso Amore! Sposa amata, ogni scelta è
importante: non solo le grandi scelte, ma anche le piccole scelte che preparano
le grandi.
Mi dici: “Dolce
Amore, Tu, vedendo la grande durezza di questo tempo, ci hai mandato la Madre
Tua Santissima come Guida: le Sue Parole sono le Tue, Santissime. Grazie,
grazie, Dolcissimo Amore, per la Presenza sublime della Madre del Cielo!
Capisco che Ella è l’Elia, da Te promesso, che avrebbe preparato il mondo alla
Tua Venuta, aperto i cuori ed illuminato le menti. Alzando gli occhi al Cielo,
vedo un orizzonte infinito, vedo in esso una grande e fulgida Luce. In tale,
sublime Luce con chiarezza contemplo la Donna vestita di sole con sul Capo
dodici stelle vive e sfolgoranti. Com’è Bella! Questa sublime visione mi
ricolma l’anima di felicità. La Madre Santissima sorride ed il Suo Sorriso fa
palpitare di gioia tutto l’Universo. Dolce Amore, nel profondo mi fai capire il
significato di questa scena che mi rende felice, felice: per il mondo intero ci
sarà un’era nuova! Maria, Tua Madre, è l’inizio della nuova Era, da Te, Amore,
voluta e preparata! Avvenga presto il cambiamento; fuggano le tenebre e trionfi
la Luce.”
Sposa amata, sii
felice in Me. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
04.11.10
Figli cari e tanto amati, Gesù in questi giorni vi chiama a
particolare riflessione: pensate alla durata della vita umana, pensate al suo
significato, pensate al suo grande valore, pensate all’eternità. Figli amati,
amate la vita, meraviglioso Dono di Dio; proteggete la vita, quella vostra e
quella altrui, e l’intera Creazione. Dio ama la vita. Dio è amante della vita.
Egli è il Signore della vita. Voi non curate soltanto la vostra come bene
prezioso e santo, ma anche quella altrui. Vi chiedo, piccoli cari, di difendere
la vita anche dei più deboli, dei piccoli che ancora non hanno visto la luce.
Non accettate le manipolazioni della vita: ogni vita concepita è di grande
valore e di grande dignità. Figli amati, il mondo sarà severamente ammonito per
le manipolazioni sulla vita umana. La Chiesa sia la vostra guida: ciò che essa
condanna anche voi condannate. Capite che Gesù è il capo della Chiesa: Egli
guida, attraverso i Suoi strumenti. Figli, Dio non ama solo la vita umana, ma
tutta l’intera Creazione che è frutto del Suo Amore. Egli con il Suo Sacrificio
cruento non solo ha redento l’uomo, ma l’intera Creazione che sarà rinnovata,
per il Suo Sacrificio. Pensate alle Sue Parole, quelle dette attraverso il Suo
amato strumento: “L’intera Creazione soffre nelle doglie, in attesa. Per il
Sacrificio di Gesù, tutto sarà rinnovato”.
Mi dice la Mia piccola: “Penso spesso, Dolce Madre, a
questa frase meravigliosa. Mi è molto cara l’intera Creazione, tanto che amo
anche la piccola formica, che porta, faticosamente, nella tana il suo granello.
Mi piace tanto ascoltare il canto felice del passero che saltella di ramo in
ramo. Mi piace vedere guizzare i pesci nel mare. Tutto, Madre amata, mi piace
di ciò che Dio ha voluto. Possa venire subito il tempo del grande rinnovamento,
voluto da Dio Altissimo: tutto verrà certo da Lui fatto nuovo! In questo tempo
duro soffre tanto l’uomo, primizia della Creazione, e soffre anche di più
l’intera Creazione, in ogni angolo della terra. Mi piace sentire voci di difesa
della Creazione, come così non si sentivano nel passato. Vedo che Tu, Madre
Dolce, parli al cuore dell’uomo e lo istruisci. Madre cara, Ti vedo splendere,
in questo tempo tanto cupo, come stella fulgente che vuole dissipare la nebbia
e la tenebra voluta dal terribile nemico. Madre Dolce, Madre cara, Madre amata,
la Tua Presenza speciale in questo tempo ricolma il cuore di gioia e di viva
speranza. Il nemico terribile Ti teme, teme il Tuo Sguardo e trema alla Tua
Presenza. Vedo la Tua Presenza sempre più incisiva: Tu avanzi, Dolce Tesoro,
tutta Luce e fulgore; arretrano le tenebre, fugge davanti a Te il Tuo avversario.
Possa indebolirsi subito la sua forza; vi sia presto il trionfo del Tuo Cuore
meraviglioso insieme a quello di Gesù. Attendo, attendo con gioia e viva
speranza il trionfo del Tuo Cuore meraviglioso e sento che l’attesa non sarà
lunga. Benedico il Padre caro Che, nel Suo meraviglioso Amore, prepara sempre
cose belle per coloro che Lo amano, coloro che Lo adorano nel cuore giorno e
notte. Madre cara, Madre, tutta Bellezza e Dolcezza, grazie, grazie di
esistere!”
Figli amati, le vostre parole sincere Mi dànno tanta gioia.
Insieme lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo il Padre caro! Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima