Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.11.10

 

 

Eletti, amici cari, le sofferenze del momento sono forti, ma passeggere. Sappiate pazientare e sopportare, come Io, Innocente, ho pazientato e sopportato.

 

 

Sposa cara, chiedo ai Miei fedeli amici di essere perseveranti e pazienti nel sopportare le difficoltà del presente. Per gli eletti le pene sono presenti, ma passeggere; per coloro che non si sono aperti al Mio Amore le pene sono incisive e durano. Hai ben compreso perché lascio le pene ai giusti ed agli ingiusti?

Mi dici: “Dolce Amore, ho ben compreso che le lasci agli ingiusti perché cerchino la Giustizia e si emendino, quindi, abbiano salvezza e Pace. Capisco anche perché, Tu, Dio, Altissimo e Perfetto, perché le lasci anche ai giusti che Ti appartengono nel cuore e nella mente, in ogni vibrazione dell’essere: proprio le sofferenze degli innocenti sono costruttive e Tu, Dio Perfetto, le usi per la salvezza dei peccatori. Chi vede soffrire un innocente trema, come foglia al vento; ma deve capire ogni uomo che proprio le sofferenze degli innocenti salvano il mondo dalla rovina. Penso, rifletto sulla grande quantità di innocenti che soffrono nel mondo; alcuni di essi, per la malizia umana, neppure vedranno la luce. Gli stolti della terra ripetono: “Perché Dio, tutto Amore e Bontà, permette questo?” I saggi, che usano il Raggio della Tua Sapienza, dicono: “Dio, Che adoriamo giorno e notte, notte e giorno, opera con Potenza perché più anime possibile si salvino ed abbiano Pace e Gioia.”

Dolce Amore, Gesù Santissimo, penso alla Tua Sofferenza per Amore: proprio la Tua Sofferenza, il Tuo Sacrificio, portano salvezza all’Umanità di ogni tempo. Sia Tu benedetto in ogni momento dall’uomo! Sia quando tutto va bene sia quando tutto va male, sempre, dal suo cuore si alzi un canto di amore per Te!”

Sposa amata, molti fatti accadranno in futuro, ancora duri, piccola Mia sposa, perché l’Umanità resta fredda e gelida: con la sofferenza espiatrice, le anime si salvano; senza tale sofferenza esse si perderebbero. Per questo lascio le pene ed ancora non dico il Mio “Basta”.

Mi dici: “Dolce Amore, ho ben compreso che il dolore è la medicina che salva; ma come può cantare di gioia l’uomo, afflitto dal dolore?”

Sposa amata, il dolore, offerto a Me con tanto amore, non spegne la gioia profonda e non distrugge la speranza. Sono sempre accanto all’uomo che geme e soffre, sono accanto per aiutarlo ed alleviare le sue pene. Sposa amata, porta al mondo questo Mio Messaggio: ogni uomo sopporti con pazienza le pene che Io permetto e Mi chieda Aiuto e Sostegno. Chi chiede, certo, ottiene. Chi chiede, con molta fiducia in Me, ottiene di più. Il sofferente capisca che Io, Io, Dio, lo amo e voglio alleviare le sue pene; non godo certo della sofferenza umana, ma partecipo ad essa. Sposa cara, pensa alla madre che deve dare al suo bimbo una medicina ripugnante: vede che il piccolo grida e piange, perché non la vuole; certo, soffre assai nel suo cuore a porgerla, ma sa che con quella può guarire, quindi, la porge e soffre col suo bimbo. Sposa amata, la sofferenza umana, Io, Io, Dio, non la voglio, ma la permetto per il massimo Bene delle anime. Devi capire che molte hanno salvezza e non precipitano nell’abisso di eterna disperazione, proprio per le sofferenze dure che patiscono e sopportano con pazienza. Il peccatore, quando tutto va bene non pensa al Cielo, spesso lo dimentica, preso dalle cose della terra, ma, quando sente il dolore, quando capisce che la sua vita è in pericolo, allora, solo allora alza gli occhi al Cielo e cerca il Mio Aiuto. Sposa amata, ripeti ai sofferenti le Mie Parole: ognuno accetti con pazienza la sua pena, sapendo che essa a Me è ben nota. Nessuno si senta abbandonato, ma capisca che gli sono vicino e lo aiuto, se chiede di essere aiutato.

Mi dici: “Dolce Amore, grande e meraviglioso è il Tuo Cuore! Possa ognuno capirne la sublimità ed adorarLo. Chi Lo adora ottiene le Grazie di salvezza; ma chi resta nella ribellione non si salva, soffre molto sulla terra e poi ancora di più dopo. Penso ai due ladroni crocifissi con Te, immersi nel più grande dolore: uno supplicò il Tuo Aiuto e si pentì del suo peccato, sentì le meravigliose Parole: “Oggi sarai con Me in Paradiso”; l’altro continuò nella sua ribellione, soffrì molto sulla terra e certo molto di più dopo.”

Sposa amata, concedo al peccatore il Dono del dolore perché si salvi. C’è chi lo coglie e si salva; c’è chi lo rifiuta e si perde; terribile è la sua sorte, quella di soffrire prima sulla terra e poi molto di più dopo.

Mi dici: “Dolce Amore, hai concesso all’uomo la libertà, Dono sublime del Tuo Amore, capisco

che l’uomo con le sue scelte può avere tutto o perdere tutto. Facciano tutti gli uomini di questo tempo, facciano la giusta scelta in modo da avere tutto in Te. Nessuno osi ancora vivere nella ribellione, ma faccia della sua vita un canto d’amore a Te, Gesù, di adorazione per Te, Dolce Amore.”

Sposa amata, concedo ad ogni uomo la Grazia di fare una giusta scelta. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.11.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, date a Dio i vostri pensieri, i problemi, i crucci, le fatiche di ogni giorno. Date a Lui tutto. Egli già conosce le vostre difficoltà: permette la sofferenza per la salvezza delle anime. Figli amati, accogliete la Volontà di Dio. Siate docili, capite il significato della sofferenza: è sempre redentivo. Nessuno pensi che si possa avere salvezza senza sacrificio; pensate sempre al Sacrifico di Gesù e conformatevi a Lui.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, la Tua Presenza viva tra noi ci aiuta e ci sostiene. Restaci sempre accanto, Dolce Tesoro.”

Figli amati sono sempre con voi, quando Mi chiamate. Il Mio vivo Desiderio è quello di alleviare le sofferenze umane. Pensate ai molti santuari a Me dedicati che sono nel mondo: chi viene a Me con cuore fiducioso ottiene sempre Aiuto e Sostegno. Figli, chi è ammalato attende sempre la guarigione e resta triste, se non l’ottiene; spesso, smarrito, dice: “Dio non mi pensa, non mi ama, non mi ha voluto guarire dal mio morbo”. Figli amati, non sempre è il meglio la guarigione del corpo, ma è sempre il meglio quella dello spirito ossia la conversione.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, ogni uomo tende ad agire, a pensare, a progettare secondo la sua povera logica, sempre legata al benessere del corpo e poco alla salvezza dell’anima. Dolce Madre, aiutaci a capire la nostra povertà e la Ricchezza di Dio. La Sua Logica non è la nostra, il Suo Pensiero non è quello che noi abbiamo, ma è molto differente. Noi vorremmo sempre capire, prima di obbedire; Tu, Dolce Madre, ci insegni che prima occorre obbedire, solo, poi, Dio può far comprendere. Dolce Tesoro, Tu, certo, allorché hai detto il Tuo sublime sì, non hai compreso tutto; hai obbedito, però, per Amore. Il Tuo bel sì è scaturito dal Tuo Cuore tutto Tenerezza ed Amore verso Dio e verso il prossimo. Madre amata, aiutaci a diventare sempre più simili a Te in tutto. Vogliamo unirci alla Tua Preghiera per ottenere le Grazie che ci servono per assomigliarTi sempre più.”

Figli cari e tanto amati, quello che chiedete lo potete ottenere con la vostra umiltà ed obbedienza: Dio vi manifesta la Sua Volontà; voi siate sempre docili e pronti col vostro “Eccomi”. Se non capite, non chiedete. Come già più volte vi ho detto, Dio non è tenuto a darvi spiegazione alcuna; ma voi, che Lo amate veramente, siate sempre felici di fare la Sua Volontà, sapendo che non vi chiede ciò che non potete dare, ma sempre ciò che è entro le vostre forze.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Tu ci guidi ad amare la Volontà Divina, Tu ci guidi ad accogliere sempre, umilmente, il Suo Volere, perché è il meglio per noi. Tutto possiamo fare bene, se ci stai vicina; chiediamo di non lasciarci mai soli in questo periodo, così duro e difficile. Con Te e con Gesù, l’Eterno Vittorioso, saremo vittoriosi, Dolce Giglio, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra.”

Figli cari, se volete sarò sempre accanto a voi. Vi amo immensamente. Insieme innalziamo a Dio il nostro canto di adorazione. Vi amo.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima