Opera scritta dalla Divina Sapienza
per gli eletti degli ultimi tempi
13.11.10
Sposa cara, l’uomo, che guarda al Cielo, al suo splendore,
prova gioia, è colmo di viva speranza. Chi volge lo sguardo al Cielo si prepara
al volo felice verso l’eternità con Me. Il mondo presente non è aperto al
Cielo; molti, quindi, non lo raggiungono e si perdono.
Mi dici: “Dolce Amore, chi ascolta la Tua Voce, che parla
al cuore, ad ogni cuore umano col suo linguaggio, si prepara all’eternità,
perché Tu, Dolce Amore, Tu parli di eternità, Tu ripeti all’uomo che la sua
bella patria è il Cielo, mentre la terra è solo un passaggio. Chi non vuole
ascoltare la Tua Voce, ma ha il cuore chiuso a Te, non è mai pago di beni
terreni: più ne ha, più ne vuole; è sempre inquieto, fino a giungere proprio
all’infelicità in un tempo, nel quale tutto viene e passa con rapidità, quando,
spesso, l’oggi ed il domani sono tanto diversi. Dolce Amore, vedo sempre
maggiore la differenza fra chi è Tuo nel cuore e nella mente e chi non lo è.
Nel cuore Tuo ci sono già in terra presenti la fragranza del Paradiso, la gioia
e la pace; ma non è così per chi osa vivere senza Te nel cuore e nella mente.
Vedo che il passaggio ad una realtà diversa è ancora lento, perché Tu, Amore,
non vuoi la disperazione dei cuori, ma la pace e la gioia. Penso, tuttavia, con
tristezza che quando i cambiamenti saranno più rapidi, ci sarà sulla terra un
tale lamento che parrà di essere entrati nel Purgatorio.”
Piccola Mia sposa, bene hai detto: sto preparando l’Umanità
al cambiamento. Con segni e Parole faccio questo, ma gli stolti della terra non
ascoltano le Parole, non vedono i segni, non capiscono, perché non vogliono
capire. Accadrà loro come a quelli del diluvio: mangiavano e bevevano, curavano
i loro affari, quando cominciò a piovere. Nessuno fece caso neppure a questo;
cominciarono a preoccuparsi, solo quando la pioggia non cessava e le acque
inondavano ogni cosa. Sposa amata, allora fu troppo tardi: perirono tutti,
tranne Noè e la sua famiglia che trovarono rifugio nell’arca che, per Mio
Ordine, si erano preparata.
Mi dici: “Dolce, adorato Signore, il pensiero del diluvio
mi fa tremare; penso alla disperazione che colse gli uomini, quando videro che
tutto veniva sommerso.”
Sposa amata, rifletti: forse che Io, Io, Dio, mandai tale
flagello senza segni di ammonizione? Forse non si accorgevano che un uomo stava
costruendo una grande arca? Noè fu deriso e sbeffeggiato dalla gente; nessuno
pensò che mistero fosse legato alla costruzione dell’arca.
Mi dici: “Adorato Dio, spesso gli uomini stolti prevalgono sui
giusti. Essi si confondono gli uni con gli altri; il saggio, infatti, dà
esempio si saggezza, lo stolto di stoltezza.”
Sposa cara, non accadde forse lo stesso per Sodoma e
Gomorra? Quante volte ammonii quel popolo? Nessuno badò ai segni e perirono tutti,
tranne Lot e la famiglia.
Mi dici: “Amore Infinito, Ti supplico, siano sempre più
incisive le ammonizioni di questo tempo, perché gli uomini capiscano. Non
avvenga nel presente ciò che avvenne nel passato: si salvi l’Umanità presente
sulla terra, possa vedere un tempo meraviglioso di pace e di gioia! Dolcissimo
Amore, un giorno dicesTi: “Prima della fine manderò Elia a preparare il mondo
ai nuovi eventi”. Guardo nel Cielo con gli occhi del cuore, vedo la Donna
vestita di sole, splendida e fulgente: è la Madre Tua, tutta splendore, Purezza
e Bellezza. Dico a me stessa: Maria, Tua Madre, è Colei Che sta preparando il
mondo ai nuovi, grandi eventi. Ella apre il Suo Manto di Cielo ed invita ogni
uomo a trovare rifugio in Lei. Vorrei dire agli abitanti della terra: guardate
la Stella, correte a Maria: lasciatevi salvare! Non vi colga la tempesta,
mentre siete per via; correte tra le Braccia Soavissime della Madre del Cielo!
Alzo lo sguardo e vedo il Sorriso sublimissimo di Tua Madre e nostra Madre:
provo nel cuore tanta gioia che invade l’essere nel profondo. Capisco che
Maria, Tua Santissima Madre, salverà l’Umanità dal più grande disastro della
storia. Sia Tu benedetto, Dio di Bontà e Tenerezza: questa volta, per avvertire
l’Umanità del grave pericolo, che corre, hai mandato la Madre, la Soavissima
Madre Tua e nostra! La Sua Presenza mi riempie il cuore di speranza. Dico a me
stessa: non accadrà nel presente come nel passato, come al tempo del diluvio,
come al tempo di Sodoma: non periranno tutti; ma quelli che si trovano stretti
al Cuore della Madre si salveranno e ci sarà la grande primavera dei popoli.”
Sposa amata, ho parlato attraverso le tue parole: il Mio
Spirito è in te. Porta al mondo il Mio Messaggio d’Amore: ognuno cerchi rifugio
tra le Braccia della Madre e si salverà, certamente. Sposa fedele e cara, resta
felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
13.11.10
Figli cari e tanto amati, anche in questo giorno la Madre
del Cielo è con voi, per sostenervi nelle prove e per aumentare la vostra fede.
Siate nella pace, figli Miei, e nella gioia del cuore. Gesù, Che voi adorate
giorno e notte, vi dona la gioia del cuore, vi dona la pace dell’anima. Figli
cari, se Dio offre tanto a voi, anche voi offrite al vostro prossimo: fate
comprendere ad ogni uomo, che Dio vi ama, che Dio vi avvolge col Suo Tenero
Amore. Figli, amate il prossimo con l’Amore di Dio, amate ogni uomo col Suo
Amore e non solo: amate in questo modo l’intera Creazione.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, le Tue Parole sono
come un fiume di soavità che entra in noi, nel nostro povero essere e ci nutre
di Linfa Vitale. Madre cara, non stancarTi mai di parlare a noi, anche se,
talora, non facciamo proprio come Tu vuoi, anche se siamo tardi nella
comprensione ed un poco superficiali.”
Figli amati, come sapete, anche attraverso la vostra
esperienza, una madre mai si stanca di accudire i propri piccoli, mai si
stanca, perché li ama, li ama, li ama. La Madre del Cielo è una Madre Che
immensamente ama e con la massima Gioia. Non solo non Mi stanco di aiutarvi, ma
ho sempre in Me il desiderio di sostenervi di più. Supplico per voi Mio Figlio
perché non faccia cessare le Grazie di salvezza. Egli è contento di alcuni di
voi, vedendo il vostro sforzo di essere sempre migliori, ma è addolorato per
quelli che fanno un passo avanti e due indietro.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Dolce Tesoro, ogni uomo,
quando tutto va bene, ogni uomo è portato a fare dei passi avanti nella fede,
perché il cuore è gioioso; ma, quando viene la prova dura, permessa o voluta da
Dio, allora, all’improvviso, l’uomo tende a fare un passo indietro, anche di
più. Questo avviene perché ad ognuno non piace il sacrificio. Madre amata,
chiedi all’adorabile Tuo Figlio di permetterTi di attenuare le prove ed
abbreviarle, anche se gli uomini sono sempre immeritevoli; chiedi Misericordia
per ogni uomo della terra che è debole e fragile, dopo il peccato d’origine.”
Figli amati, Gesù concede, concede molto in questo tempo,
concede tutto: siate umili davanti alla Sua Maestà e riconoscete i vostri
errori, supplicando il Perdono. Gesù perdona, perdona e dimentica, quando
l’uomo riconosce le sue colpe. Davanti a Dio ogni uomo si riconosca peccatore e
nessuno dica: “Sono un giusto e merito”. Figli, dite di cuore a Gesù: “Sono un
misero peccatore e demerito; ma Tu, adorato Gesù, sei un Oceano Infinito di
Amore, di Misericordia, Tu, Gesù, perdona e dimentica”! Figli amati,
riconoscete di essere peccatori e bisognosi di Perdono, riconoscete e
supplicate il Perdono, che certo vi viene concesso. Piccoli cari, questo è un
grande momento di scelta. Fate bene le vostre: fatele col cuore in Dio. Il mondo
vi propone le scelte diverse, ma voi fatele solo secondo Dio e vincete il male
col Bene. Sono con voi, piccoli, ogni volta che Mi invocate. Sono con voi per
aiutarvi. Pregate sempre, pregate in ogni momento perché il nemico non sia
vittorioso su di voi, ma sempre perdente. Pregate, figli Miei, per ottenere
tutto per voi, per i vostri cari, per l’intera Umanità. La Madre del Cielo è
con voi, è per voi!
Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima