Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli
ultimi tempi
15.11.10
Sposa cara, chi
entra stabilmente nella Mia Reggia non finisce di scoprire le Mie Meraviglie e
la gioia in lui è stabile. Chiamo ogni uomo a Me perché possa avere Gioia in
Cielo e Gioia in terra. Chiamo a Me nella Mia Reggia (il Cuore di Gesù), perché solo in questo modo l’uomo può realizzarsi
a pieno.
Mi dici: “Amore
Santissimo, Gesù, Delizia Infinita di ogni anima, il Tuo Cuore è la Reggia
sublime, dove ogni uomo dovrebbe entrare. In Te, tutto è Bellezza, Armonia,
Incanto! La vita con Te è vera vita; senza di Te, è solo travaglio e delusione.
Gesù, sei il Tutto in Cui l’uomo trova piena realizzazione. Amore Infinito, sei
il Tutto al quale anela ogni essere umano. Ti supplico, Dolce adorabile
Signore: illumina la strada ad ogni uomo; ci sia per lui sempre la stella che
lo guida a Te, Amore, come ci fu per i pastori. Nessun uomo resti lontano da
Te, ma tutta l’Umanità senta il Tuo Dolce Richiamo d’Amore in questo grande
Natale. Accorrano a Te le genti di tutta la terra! Sveglia nei cuori l’anelito:
per nessuno sia un lumicino fumigante che si spegne al soffio del forte vento
di tempesta. Diventi ogni anelito umano a Te, diventi un fuoco che avvolga
d’amore tutto l’essere e lo permei. Il Tuo Amore Dolcissimo sia accolto da ogni
uomo. Il Tuo Amore Dolcissimo sia la vera Ricchezza di ogni uomo, la sua sola
Ricchezza; infatti, Dolce Gesù, a che serve all’uomo possedere tutte le
ricchezze del mondo, se perde Te, l’unica vera Ricchezza? Ho veduto, per Tua
Volontà, ho veduto coloro che sono precipitati nell’abisso di fuoco e
disperazione: terribile è la loro condizione!”
Sposa amata, ti ho
concesso l’istante della visione perché tu parlassi al mondo di questa realtà
esistente. Nessuno ripeta la frase: “L’inferno non esiste, non c’è o, se c’è, è
vuoto”; questo non dica, perché è la più grande falsità che induce l’uomo a
prendere la via della rovina.
Mi dici: “Amore
Infinito, vorrei che nessuno si facesse tanto ingannare dal terribile nemico,
ma capisse che l’Inferno c’è e non è affatto vuoto; ma molte sono le presenze
dei disperati che hanno osato vivere senza accogliere la Tua Dolce
Misericordia. Servano i grandi segni a far capire all’uomo la Tenerezza del Tuo
Amore e che occorre ravvedersi subito dalla propria stolta condotta,
supplicando con grande umiltà il Tuo Perdono. Gesù, adorabile Signore, divenga
presto la terra un grande santuario, dove in ogni angolo Tu venga adorato.”
Sposa cara, come
vedi, dono ad ogni uomo la possibilità di capire, di cercare, di trovare. Chi
desidera conoscerMi sempre meglio non trova difficoltà, perché Io, Io, Gesù, voglio
farMi conoscere. Chi Mi cerca con cuore umile e sincero, certo, Mi trova e non
deve sospirare a lungo; ma chi vive come se Io, Io, Gesù, non fossi il suo
Salvatore, come se non avessi versato per lui ogni goccia del Mio Sangue,
costui sta già percorrendo la via della rovina: col tempo proseguirà
l’indurimento del cuore, fino alla totale confusione. Piccola Mia sposa, vedi
che sono molti coloro che osano chiamare il male Bene ed il Bene male. Non ti
stupire per questo. Costoro sono avviati verso la più grande rovina, perché non
hanno voluto accogliere la Mia Infinita Misericordia. Ti ho parlato a lungo
della Mia Reggia, dove voglio accogliere ogni uomo; ora ti dico che do un tempo
ad ogni uomo, do un tempo per entrare in essa. Viene sempre il momento nel
quale Mi alzo e chiudo la porta: chi è fuori non potrà più entrare.
Mi dici: “Dolce
Amore, Tu, nella Tua Magnanimità, dài molto tempo per capire e scegliere, dài
molto tempo per decidersi ad entrare; ma, scaduto questo tempo, ogni uomo deve avere
preso la sua decisione. La Tua Dolce Misericordia sia compresa da ogni uomo
della terra. Questa Umanità entri tutta nel Tuo Regno felice e nessuno resti al
freddo al buio, nella più grande desolazione, per la sua scelta sbagliata.”
Sposa amata, come
hai ben compreso, l’invito è per tutti. Ogni uomo deve fare la sua scelta: è
libero! Sposa cara, beato colui che si lascia avvolgere e permeare dalla Mia
Dolce Misericordia! Guai a chi la rifiuta: terribile sarà la sua fine!
Mi dici: “Dolce,
Meraviglioso Amore, la Tua Reggia sia la Casa di ogni uomo che palpita sulla
terra. La Chiamata
è generale; ma tutti verranno, risponderanno? Diranno il loro: eccomi?”
Sposa cara, metto
ogni uomo nella condizione di capire. Questo faccio, ma non costringo alcuno a
fare ciò che non vuole: ho concesso la libertà e la rispetto. L’uomo deve
scegliere: o con Me o senza di Me per l’eternità.
Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù, possa capire ogni uomo la giusta scelta da fare. Tutti scelgano di stare con Te per sempre, entrando nella Tua Reggia, lì, dove splende sempre il Sole e dove il vento è una dolce brezza fragrante.”
Sposa amata, ti
dico che fino alla fine del mondo ci sarà chi Mi rifiuta e Mi combatte. Questo
non ti rattristi: si perde solo chi vuole perdersi; Io, Io, Gesù, voglio la
salvezza di ogni anima. Conosca il mondo il Mio Messaggio d’Amore e sappia che
questi Messaggi, che dono, quotidiani, alla piccola Mia sposa per il mondo
intero, sono unici* e irripetibili: altri così non ci sono, altri così non ci saranno
mai più. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo
giorno. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
*unici = sono unici, perché Dio Stesso e La Madonna parlano
al mondo intero tutti i giorni, manifestando il Loro Amore e guidando il popolo
di Dio
15.11.10
Figli cari e
tanto amati, la Madre del Cielo viene a voi col Suo Immenso Amore, viene per
aiutarvi nel cammino verso il Regno della Felicità. Ascoltate bene le Mie
Parole; ascoltatele, ma non limitatevi ad un ascolto attento e gioioso, dovete
anche vivere ogni giorno ciò che vi dico. Nella preghiera, assidua e profonda,
chiedete a Dio la fede sempre più forte, sempre più radicata. Capite che essa è
il tesoro più grande da proteggere ed approfondire. Con la fede potete fare
cose grandi ed ottenere da Dio tutto anche sulla terra. Ricordate le Parole di
Gesù: “Se avete fede, come un granello di senape, potete spostare le montagne”.
Figli amati, chiedete fede salda, anche per poter aiutare e sostenere chi
vacilla nella fede, chi è debole e fragile e al primo soffio di vento cade.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre amata e tanto cara, la vita dell’uomo che ha la fede è assai differente
da quella di chi la possiede solo in modo superficiale.”
Già vi ho fatto
più volte l’esempio che passa tra un piccolo cespuglio, poco radicato, ed una
grande quercia con una chioma vasta. Quando soffia un forte vento e scendono
acque impetuose, la quercia resta al suo posto, sotto la grande chioma trovano
riparo gli uccellini; il cespuglio, invece, viene trascinato dal vento e
scalzato dalle acque, che lo trascinano via. Figli amati, siate tutti querce
con la vasta chioma, dove i piccoli possano trovare riparo, e non siate
cespugli per non essere portati via dai venti di tempesta e dalle acque
impetuose. Il Mio Cuore di Madre vi vuole tutti salvi e felici; ma non tutti Mi
accogliete! Questo è il Mio più grande Dolore: che non tutti Mi accogliete!
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, Tu sei la Gioia di ogni cuore, sei la Dolcezza e la
speranza. Le Tue Parole sublimi ricolmano di grande gioia: scende nel cuore un
fiume di dolcezza e cresce la speranza. Ogni uomo dovrebbe correre a Te sempre,
specialmente, in questo momento di grande pericolo, perché sotto il Tuo Manto
si sta al sicuro. Madre amata, temo il momento presente e ancora di più quello
prossimo. Vedo come nel Cielo del mondo si addensino nubi nere, nere e molto
minacciose: chi senza di Te potrà salvarsi? Capisco perché le Tue Apparizioni
sulla terra durino tanto a lungo: perché Tu, Dolcissimo Tesoro, prepari il
mondo a sostenere una grande prova, forte ed incisiva, come mai è stato. Dolce
Madre, Tu chiami ogni uomo a prepararsi, senza indugio; ma il mondo non fa
caso, non sente le Tue Parole, non si accorge che i segni divengono sempre più
significativi. Gli uomini della terra sono tanto intenti a fissare le cose che
non contano, che dimenticano di guardare il Cielo. Non pochi vivono come se il
Cielo non esistesse e fanno come le povere talpe che scavano lunghi cunicoli
nel terreno e passano la vita nel buio. Madre amata, oggi il Tuo Volto
sublimissimo è triste; la Tua tristezza si trasmette ad ogni cuore che Ti ama.
Quando il figlio vede la tristezza della madre, anch’egli lo diventa e se versa
lacrime anch’egli lo fa. Capisco il motivo della Tua tristezza: è la sordità
del mondo ai Tuoi Appelli, è la sua cecità. Dolce Tesoro, noi, piccoli più
piccoli, vogliamo unire le nostre preghiere alle Tue perché il mondo si ridesti
dal suo torpore e si salvi.”
Figli Miei
cari, insieme molto possiamo ottenere da Mio Figlio: un’attenuazione e una
abbreviazione della tempesta.
Insieme lodiamo
il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima