Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
18.11.10
Sposa amata, chi è in Me può godere
le Delizie de Mio Cuore già sulla terra; chi resta stretto al Mio Cuore che
timore può avere? Se Io, Io, Gesù, sono per lui, chi può essere contro di lui?
Non sono Io Colui che ha le redini dell’Universo?
Forse che accade qualcosa che Io non voglia o non permetta? Di chi deve avere
timore l’uomo? Sposa amata, se dico sì il mondo e l’intero Universo palpitano e vivono, se dico no l’intera Creazione fa
silenzio e non ha più vita. Piccola sposa, ti alzi al mattino e vedi il sole
che sorge; gli uomini, in gran parte, non fanno più neppure caso al sorgere del
sole. Non è questo un fatto meraviglioso e stupendo; un fatto,
per il quale ringraziarMi?
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo
Gesù, gli uomini, nella loro grande stoltezza, non fanno
più caso a nulla; immersi, come sono, nei loro pensieri vani, non contemplano
la bellezza dell’Universo, nel quale Tu, Dolcissimo Amore, li hai immersi. Essi
non comprendono che, per il Tuo sì d’Amore, il sole sorge, per il Tuo sì d’Amore,
le stelle splendono nel firmamento, per il Tuo sì d’Amore, l’Universo ha il suo
palpito. Perdona, Santissimo, la grande stoltezza umana di questo tempo, nel
quale il terribile nemico può operare con arroganza e prepotenza: egli nulla
potrebbe, se l’uomo fosse Tuo nel cuore e nella mente, se fosse Tuo nel fremito
dell’anima. Egli è sempre stato indocile, ma in questo tempo lo è anche di più.
Dolce Amore, Santissimo Signore, sono ai Tuoi Piedi
per supplicare il Perdono per ogni uomo che passa il tempo senza lodarTi, senza ringraziarTi,
senza adorarTi. Tu meriti solo di essere lodato,
ringraziato, adorato in ogni istante di vita; ma pochi hanno compreso. Tu,
Adorato, hai parlato del sorgere del sole: che scena meravigliosa si ripete
ogni giorno nei nostri paesi; eppure, pochi se ne accorgono, pochi, ormai, fanno
caso! Gli uomini si sono abituati e pochi Ti lodano e
Ti benedicono, per questo grande Dono di ogni giorno. Dolce Amore, il sole
sorge splendido all’orizzonte, perché Tu dici il Tuo sì; se un giorno non lo
pronunciassi, esso non sorgerebbe e la terra precipiterebbe nel buio. Gesù,
adorato Signore del Cielo e della terra, sia Tu ringraziato per il sorgere del
sole, sia Tu ringraziato per averci dato il sole, la stella che scalda ed illumina questo pianeta, che Tu hai benedetto con la Tua
Venuta! Gli uomini dicono: “Nell’Universo molti sono i
pianeti, una grande quantità. Questo è vero; ma solo la terra, il
pianeta azzurro, è benedetto in modo speciale, perché
Tu, Gesù, Tu, Amore Santissimo, sei venuto a nascere su tale pianeta. Tu, Gesù,
Amore Santissimo, hai posato i Tuoi Piedi su tale pianeta. Tu, Amore
Santissimo, hai versato tutto il Tuo Sangue, tutto, fino all’ultima goccia
nella terra: sempre essa sarà benedetta, per la presenza del Tuo Sangue che
sarà fermento di nuova vita. Gesù, Dio d’Amore e Tenerezza, tutto è stato fatto
dal Padre caro, in vista di Te. Tutta la Creazione palpita, perché Tu vuoi,
dici il Tuo sì e tutto vive; se dicessi il Tuo no, tutto morrebbe. Penso sempre
alla mia esistenza terrena, penso e ripenso, con grande gioia, che sono stata nel
Tuo Pensiero sublimissimo: mi hai pensata, Dolce
Amore, mi hai voluta, Santissimo, mi hai creata ed anche su di me hai fatto un
grande Progetto. Quanto sei Grande e Meraviglioso, Gesù, Vero Uomo e Vero Dio!
Il mio piccolo cuore altro non desidera che adorarTi
in ogni istante; ordino alle mie cellule, che sono miliardi e miliardi, a
quelle che vengono, a quelle che vanno ordino che
cantino le Tue Lodi, che Ti ringrazino e Ti adorino giorno e notte, notte e
giorno. Se penso che ogni cosa che abbiamo viene da
Te, è un Tuo dolce Dono, se penso a questo, il cuore si ricolma di viva
emozione e dice: “Potrò mai ringraziare abbastanza, per tali benefici? Se anche
la vita umana durasse tanto a lungo, come quella degli antichi patriarchi,
basterebbe per lodarTi, ringraziarTi,
adorarTi quanto meriti? “No,
non basterebbe” è la risposta del mio cuore. Dolce Amore, serve l’eternità per
prolungare il nostro ringraziamento, la lode, l’adorazione! Serve l’eternità!”
Sposa amata, sposa
fedele, concedo all’uomo stretto al Mio Cuore, per sua scelta, di capire sempre
di più, dono Luce sempre più fulgida per penetrare nella sublime verità del Mio
eterno Amore. Vedi come dono di conoscerMi sempre di
più?
Mi dici: “Dolce
Gesù, la vita con Te è un volo sublime verso la Felicità eterna: l’anima sale,
sale, come un’aquila che vuole raggiungere la meta. Dolcissimo Amore, concedimi di restare in continua adorazione nel Tuo
Cuore.”
Resta in Me sposa e sii felice nel
Mio Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
18.11.10
Figli cari e
tanto amati, siate gioiosi, perché la Madre è con voi. Non sentitevi soli nelle
difficoltà: se cercate il Mio Aiuto, sono pronta a darvelo. Figli amati, non
posso certo liberarvi da tutte le difficoltà, ma posso attenuarle e sostenervi,
perché Dio lo permette. Vi chiedo anche in questo giorno di dare a Gesù il
primo posto nella vostra vita. Vedo che ancora sono pochi che hanno fatto
questo; le difficoltà, quindi, sono cresciute e le prove sono assai dure da
sopportare.
Figli
amati, nel vostro cuore dite: “Perché le prove? Perché quelle così dure e
difficili da sopportare?” Certo anche le prove, le fatiche vostre sono sotto l’Occhio
di Dio: Egli le permette per il massimo bene delle anime. Capite bene e fate entrare nella mente e nel cuore queste
parole: Dio è Amore, è soltanto Amore; ciò che fa e che permette è solo per
Amore. La vostra fede si basi su tale sicurezza. Nessun male viene da Dio, ma
esso è permesso solo perché divenga Bene. Voi, figli amati, sentite un grande
lamento ovunque: chi è sofferente per una prova, chi per un’altra; sale
veramente dalla terra un gemito continuo. Pensate, figli cari, che Egli (Dio) sia sordo a tale lamento? Pensate
che non lo senta? Il cuore di Gesù è Dolcissimo, è un Oceano
Infinito di Dolcezza e Bontà; perché Egli permette tanto? Tanto dolore? Piccoli
cari, voi piangete e soffrite, se vedete qualcuno gemere e penare; vorreste
subito togliere il dolore e la pena. Dovete capire che tale sofferenza non è
certo inutile, ma molto utile, molto proficua: molte anime hanno salvezza
proprio perché sopportano con pazienza il dolore sulla terra. Esso è
purificazione. Figli amati, vedete che sulla terra il peccato è un fiume di
fango che scorre ovunque e lambisce tutto? Vi stupite se il pianeta sembra un
Purgatorio, dove si sentono solo lamenti? Chi sopporta con pazienza il dolore,
che Dio dona, purifica la propria anima e la rende degna di salvezza. Pensate sempre
al dolore degli innocenti: già vi ho detto ed ora
ripeto che esso ha un grandissimo valore salvifico. Figli amati, se il mondo resterà impenitente, certo, crescerà il dolore; se tutti si
convertono e capiscono, allora. ci sarà un cambiamento
rapido ed improvviso. Figli amati, voi potete fare molto: potete
ottenere molto da Dio con la preghiera profonda, col sacrificio, fatto per
amore; potete ottenere molto con la vostra adorazione. Sia in adorazione sempre
il vostro cuore: sempre adori Dio, Lo lodi e Lo ringrazi! Chi fa questo ottiene
le Grazie più grandi per sé e per i propri cari, per il mondo intero. Figli
amati, non stupitevi, se pregate da tanto per ottenere la Grazia della
conversione di un vostro caro, ma ancora non la vedete: i tempi di Dio sono
differenti dai vostri e la Sua Logica è Perfetta. Figli amati, fidatevi di Gesù
ed anche di Me. Fidatevi e vi sarà concesso tutto in Cielo ed
in terra (il tutto, del quale la Madre
Santissima parla, è soprattutto ciò che serve alla salvezza dell’anima, l’unica
cosa che veramente è importante).
Unite le vostre
preghiere alle Mie e, insieme, adoriamo, adoriamo,
adoriamo Gesù! Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo Mio.
Maria Santissima