Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

05.12.10

 

 

Eletti, amici cari, godete le Delizie del Mio Amore. Eletti, che vivete stretti al Mio Cuore, voglio farvi sempre più simili a Me. Ogni volta che vi accostate al Sacramento della Santissima Eucarestia, aggiungo qualcosa di Me alla vostra Umanità.

 

 

Sposa amata, voglio che l’uomo Mi sia sempre più simile. Questo desidero per ogni uomo della terra; per questo ho istituito il Sacramento sublimissimo dell’Eucarestia. Chi si accosta, frequentemente, con cuore puro e desiderio ardente di essere cambiato diviene sempre più simile a Me.

Mi dici: “Adorato. Adorato. Adorato Gesù, se penso alle Tue Parole, che ripeti da più di venti secoli, il cuore si riempie della più viva emozione. Penso al Tuo Desiderio di farci simili a Te, com’è Tua Madre Santissima, concepita senza peccato originale. Penso all’Immenso Tuo Amore che non ha lasciato l’uomo nel suo abisso di miseria, dopo il peccato di origine, quello gravissimo di disobbedienza, di superbia. Penso alla condizione originale dei progenitori: avevano tutto. La Creazione, così bella ed armoniosa, era tutta a loro disposizione. Non solo, potevano essi stessi completarla e renderla ancora più bella; avevano, soprattutto, la Tua Dolce Amicizia. Padre caro, che mancava loro per essere felicissimi? Di questo, Dolce Amore, non mi stupisco, perché, se tutto ciò che hai creato è buono, quanto più doveva esserlo l’uomo, la Tua creatura prediletta! Tu hai dato tutto ai progenitori, insieme al resto anche il Dono più grande e sublime: quello della libertà. Essere liberi nelle proprie scelte significa essere pieni di dignità, perché uno schiavo non ha dignità e non ha meriti: se opera attivamente, non acquista merito alcuno, perché lo fa per timore della sferza. Chi opera bene, non per paura, ma per amore, è meritevole. Tu, Santissimo, vuoi che l’uomo operi liberamente le sue scelte, secondo la Tua Volontà, non per paura, ma per amore. Penso e rifletto sulla situazione dei progenitori e li vedo felici in una Creazione felice, destinati a salire la scala della Gioia fino a divenire un giorno un tutt’uno con Te, Amore Infinito. Questo il sublimissimo destino dell’uomo. DicesTi ai primi: “Tutto potete avere, se obbedite a Me e Mi lasciate realizzare il Mio sublime Progetto su di voi; tutto, però, potete perdere nella disobbedienza”.

Dolce Amore, Santissimo Gesù, i progenitori scelsero la disobbedienza e precipitarono nell’abisso di miseria! Prima dell’uomo, Tu creasTi gli angeli, spiriti puri senza corpo, creature bellissime, dotate di grande intelligenza. Tu volesTi anche costoro liberi e chiedesTi che facessero una scelta. Alcuni, quindi, scelsero di essere per sempre con Te. Altri si opposero al Tuo Progetto. Terribile fu la loro scelta, che fecero in un solo istante! Tale fu, tale resterà per sempre. Dolce Amore, all’uomo concedi il tempo della vita terrena per la scelta: egli può scegliere di vivere nel Tuo Cuore Santissimo, adorandolo per l’eternità; può anche scegliere di non farlo. Ho ben compreso che colui che fa la prima scelta ha tutto già in terra. Chi ha Te per Amico, infatti, di che manca? Che desiderio può avere chi ha già tutto? Forse che il sazio desidera cibo? Tu, Gesù, sei il sublime Cibo dell’anima; Tu, Gesù, sei il Dolcissimo Balsamo Che la rende felice. Siccome, però, Tu sei Vero Uomo, ma anche Vero Dio, l’anima vuole conoscerTi sempre di più, vuole servirTi sempre meglio; Tu, allora, Santissimo, conoscendo tale anelito, Ti doni sempre un poco di più all’anima ardente. Già sulla terra inizia questo processo: il finito vuole entrare, per amore, nell’Infinito; Tu, Santissimo Gesù, Tu Ti doni sempre di più all’anima ardente d’amore per Te e sazi la sua fame. Capisco che hai amato l’uomo per renderlo felice in Te non solo per un istante, ma per l’eternità. Dolce Gesù, gran parte degli uomini poco ha compreso di questo Tuo sublimissimo Progetto; se l’avesse capito, oggi ci sarebbe sulla terra un’Umanità traboccante di gioia e verso il Cielo sarebbe lo sguardo di tutti per lodarTi, ringraziarTi, per adorarTi. Questo ancora non avviene, perché gli uomini sono attaccati come l’edera alla terra ed ancora, in gran parte, non hanno capito che la patria è il Cielo. Dolce Amore, sia questo nuovo millennio il tempo della comprensione; capiscano, in breve tempo, gli uomini ciò che ancora non hanno compreso. Sia lode a Te, Gesù, Dolce Amore, sia Tu benedetto, per il Tuo Sacrificio sublimissimo che permette al Padre di realizzare sull’uomo di buona volontà il Suo sublimissimo Progetto. Tu, Amore, Ti sei caricato di tutti i peccati dell’Umanità di ogni tempo ed hai riscattato l’uomo. Possa ogni cuore ardere di amore e di riconoscenza per Te; divenga la terra un santuario, dove si loda, si ringrazia, si adora Te.”

Sposa cara, bene hai parlato: il Mio Spirito arde in te. Capiscano gli uomini la verità e si preparino a viverla. Resta in Me felice, sposa cara. Godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

05.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, preparatevi col cuore alla Festa Meravigliosa che viene. Dio, Che tanto vi ama, vuole farvi i Suoi Doni; siate pronti per accoglierli. Sapete che solo se siete in Grazia potete cogliere bene i Doni ed arricchire lo spirito. Figli Miei cari, la Madre del Cielo è con voi per aiutarvi e sostenervi. Chi capisce la grandezza e la sublimità della festa di Natale si prepara per tempo.

Voi dite: “Come prepararci in modo adeguato?” Figli cari e tanto amati, sia la preghiera ardente e profonda la compagna della vostra vita. Con tale preghiera purificate il cuore e lo spalancate per Dio. Piccoli cari, vi invito a fare la novena del Natale con tanto amore perché in quel giorno ogni uomo possa cogliere le Grazie meravigliose e cambiare la propria vita. Da tempo vi invito a pensare alle condizioni della vostra anima. Figli amati, lasciate i pensieri terreni e pensate all’anima che è immortale. Figli del mondo, voi siete troppo immersi nella terra, come se non doveste mai lasciarla; questi pensieri, talora, vi fanno dimenticare il Cielo, la dolce patria da amare e desiderare. Figli cari, Mio Figlio vuole che voi siate tutti volti al Cielo, vuole che il vostro pensiero sia volto all’anima immortale. Il Progetto Divino è quello di farvi felici con Lui, con Gesù. Il Suo Amore vuole che ogni uomo passi dalla morte alla vita. Questo non è possibile, se il vostro pensiero è attaccato alle cose della terra. Figli amati del mondo, il Natale non sia una festa pagana, ma quella che è veramente: la Nascita di Gesù. Questo Natale, se vi preparate bene con la preghiera, col sacrificio, con la penitenza, sarà speciale. Fate la vostra scelta per Dio, per la Dolcezza del Suo Amore. Voglio che Gesù, Mio Figlio, nasca in ogni cuore. Fate del vostro una culla accogliente e bella ed Io adagerò in essa il Mio piccolo Gesù. Volete, figli del mondo, che questo accada? Preparatevi, preparatevi in tempo! Guardate bene dentro di voi e scoprite le vostre condizioni spirituali: è pronto il cuore per Gesù? È veramente una culla fragrante, dove posso appoggiare il Mio Piccolo oppure è un nido si spine? Figli amati, figli cari, siate sinceri con voi stessi, guardate in voi e non dite: “Tutto va bene. Tutto va bene” se così non è. Preparatevi, preparatevi in tempo con la preghiera ed il sacrificio ad accogliere Gesù Che viene con i Suoi grandi Doni. Nessuno Lo accolga con freddezza! Solo nei cuori puliti ed ardenti poserò il Mio adorato Bambino. Siate, piccoli cari, come le mamme in attesa che preparano la culla per il bimbo, che viene, con grande amore e grande cura. Se questo fate, vi prometto che questo sarà per voi un Natale indimenticabile.

Insieme preghiamo. Lodiamo il Nome Santissimo. Adoriamo. Vi amo tutti.  

                                                                                 Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima