Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.12.10

 

 

Eletti, amici cari, perseverate nel Bene e siateMi fedeli, come amici che non tradiscono, ma che sono pronti sempre a prendere le parti dell’amico che amano. 

 

 

Sposa amata, chi persevera nel Bene è un vittorioso che si prepara a godere la Mia Gioia senza fine. Chi persevera nel Bene è di esempio agli altri ed aiuta molte anime a salvarsi. Chi persevera nel Bene è come una stella che splende nelle tenebre e guida molti a seguirla. Sto realizzando il Mio Progetto con gli eletti della terra. Nessuno sa con precisione il suo contenuto, ma chi veramente Mi ama lo può immaginare. Sulla terra l’amore più simile al Mio è quello della madre: in ogni madre metto una stilla del Mio Sentimento. Sposa cara, che progetti ha ella per il figlio che tiene tra le braccia?

Mi dici: “Gesù, Amore Infinito, ha i progetti più belli: lo vuole felice e lo circonda di ogni premura.”

Così è, piccola Mia. Se questo fa l’amore di una madre, pensa a quello che può fare l’Amore Immenso di Dio. Io, Io, Gesù, sono Vero Uomo e Vero Dio, ho la Divinità insieme all’Umanità.

Mi dici: “Adorato, adorato Signore del Cielo e della terra, il mondo conosce ancora poco la Tua sublimissima Persona; ma Tu hai promesso che Ti farai conoscere sempre di più. Mi hai detto che è vicino il tempo della Tua Manifestazione a tutte le genti. A questo pensiero il cuore esulta di gioia, posso dire che trabocca di gioia. Il cuore vuole Te, ogni cuore umano desidera Te; c’è chi lo manifesta di più chi di meno, ma, nel profondo, ognuno Ti cerca, Dolce Amore. In ogni anima hai lasciato la Tua sublime Impronta. So che, quando deciderai di manifestarTi a tutte le genti, la vita sulla terra cambierà, come avviene quando, dopo le tenebre della notte, spunta il sole: tutto diviene bellezza ed armonia. Chi non ama la luce! Sia presto, sia presto, Dolce Amore la Tua Manifestazione ai popoli ed alle nazioni; non lasciare più sospirare gli uomini della terra! Vieni, Dolce Amore, vieni, Delizia di ogni anima! Vieni a dissipare le tenebre fitte della terra; sia sconfitto il male e trionfi il Bene!

Sposa amata, se leggi le Mie Parole nel Libro Sacro, comprendi con chiarezza che la vittoria finale sarà del Bene; comprendi che Io, Io, Gesù, sono l’Eterno Vittorioso e che il Mio nemico è l’eterno sconfitto. Ad ogni uomo è chiesto di fare la sua scelta nell’arco della vita terrena: o con Me per sempre o senza di Me per sempre. Piccola sposa, il tuo pensiero gioioso va alla Mia speciale Manifestazione. Te ne ho parlato negli intimi colloqui e continuo a parlartene. Certo, sarà un giorno magnifico quello, un giorno unico; ma non per tutti sarà uguale. Ho detto magnifico, mai spuntato così sulla terra e che mai così si ripeterà, ma dico: beato chi ha creduto, senza vedere! Ricordi le Parole che dissi al caro Tommaso che voleva mettere le sue mani nelle Mie Ferite per credere?

Mi dici: “Questo dicesTi: “Beato chi crede senza vedere”.

Sposa amata, colui che ora crede senza vedere avrà la più grande felicità, vedendoMi, e meravigliosa diverrà la sua vita, perché ha creduto senza vedere, quindi, con merito; ma così non sarà per quelli che hanno atteso la Manifestazione per credere. Che merito ha chi crede, perché vede? DiMMi.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, non ha merito alcuno. Nel momento della Tua Manifestazione non servirà più la fede né la speranza; resterà, solo, per sempre la carità. Amore Santissimo, mi dà grande gioia sapere che presto Ti manifesterai, ma tremo al pensiero che, certo, non mancheranno gli increduli che non si sono aperti al Tuo Amore. La loro sorte finale mi fa tremare le vene ed i polsi. Vorrei che sulla terra non se ne trovasse alcuno di questi, ma ci fossero solo credenti che attendono con gioia il loro Signore per andarGli incontro pieni di gioia.

Sposa cara, ti ho detto che sto ancora parlando ad ogni cuore per convincerlo ad aprirsi a Me. Sappi che nessuno è trascurato da Me, nessuno è dimenticato da Me; ogni uomo è sotto il Mio Sguardo amoroso. Come un padre buono guarda il figlio che ama, così Io, Io, Dio, guardo ogni uomo, lo chiamo, lo invito a Me; ma non lo costringo a fare ciò che non vuole fare: è invitato, ma non costretto. Non desidero essere amato per forza: che amore sarebbe? Tu, piccola sposa, ti rattristi per coloro che alla Mia Manifestazione saranno sorpresi increduli e freddi, ma rifletti: sono Io, Io, Gesù, Che respingo loro oppure sono loro che continuano a respingere il Mio Amore?

Mi dici: “Adorabile Signore del Cielo e della terra, possa ogni uomo cogliere questo tempo favorevole per prepararsi per, poi, essere immensamente felice con Te.”

Sposa amata, ognuno faccia la sua scelta. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie di Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

07.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi con grande Gioia. Il Figlio Divino Mi ha detto che sta realizzando il Suo Progetto su di voi proprio in questo tempo e so che contiene cose sublimi, che neppure potete immaginare. Figli amati, preparatevi alle cose del Cielo che farà cadere sempre più la sua rugiada. Non fermatevi alla terra, sulla quale vivete, ma volgete al Cielo il vostro sguardo: da esso verrà tutto.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Madre amata, le Tue Parole ci hanno fatto capire che la nostra patria non è la terra, ma il Cielo col suo splendore. Le Tue Parole sono entrate nella nostra anima e ci parlano di un Regno felice, dove, se vogliamo, potremo trovare la nostra massima realizzazione. Cara Madre, viviamo sulla terra, perché qui Dio ci ha posto, ma il pensiero è di raggiungere il Cielo per godere in eterno l’Infinita Bellezza di Dio.

Figli amati, voi Mi avete chiesto di portare il vostro pensiero verso il Cielo per contemplare la sua bellezza, la sua armonia. Questo faccio, mentre ricolmo il cuore di viva speranza e Gioia.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, se gli uomini pensassero al Cielo, sarebbero certo felici e non tristi. Come, infatti, non essere felici nel contemplare il Cielo con l’occhio del cuore? Per Tua intercessione, Dolce Madre, Dio ci concede di potere avere il Cielo nel nostro pensiero e vederne la grande bellezza.

Figli amati, le sofferenze della terra sono passeggere; se voi fate le giuste scelte, vedrete compiersi nella vostra vita ed in quella di molti le Meraviglie di Dio. Anche in questo giorno, meraviglioso Dono di Dio, vi invito a prepararvi con la mente ed il cuore al Cielo, lì dove c’è tanta Gioia e regna la Pace. La vita della terra è un passaggio rapido, come un battito d’ali. Voi dite: “Quell’uomo è vissuto tanti anni, settanta, ottanta per il più robusto”; ma che sono questi, confrontati con l’eternità? Sono un battito d’ali che dura un solo istante!

Mi dice la Mia piccola: “Vedo, Dolce Tesoro, che nel presente molti, in giovane età, vengono portati via, lasciano la vita in un istante; sono proprio come quei fiori del campo, che oggi si vedono belli e rigogliosi e domani non esistono più: sono spariti, come se un vento li avesse portati via.”

Figli amati, la durata della vita umana non è decisa dall’uomo: per quanto uno faccia e si sforzi non può allungare neppure di un solo giorno la sua vita. Dio, figli amati, sempre Dio decide la nascita e la morte. Dico per questo ad ogni figlio di essere sempre pronto, perché non sa quando Dio abbia deciso di chiamarlo, ma sa che certo verrà il suo giorno. Quindi, tenetevi pronti, figli amati, non solo se siete in età molto matura, ma anche se siete ancora nel pieno rigoglio di vita. Proprio in questo tempo grandi saranno le sorprese, più che nel passato. Sia ogni giorno di vita un canto di amore e di adorazione volto a Dio. Leggete i salmi ed unitevi alla preghiera amorosa. Chi loda ed adora riceve benedizioni per sé e per l’intero genere umano. Come Dio ha benedetto la vita di Davide, così benedirà la vostra. Insieme uniamo i cuori per la preghiera di adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima