Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.12.10

 

 

Eletti, amici cari, vi chiedo di confidare in Me, pienamente. Vi chiedo di sperare in Me. Vi chiedo di sopportare con pazienza le difficoltà ed essere pronti ad aiutare il prossimo.

 

 

Ama, sposa cara, ama Me con tutto il cuore, con tutta l’anima, col Mio Amore, poi, volgiti al prossimo e all’intera Creazione. Sposa cara, tutto ciò che ho creato Mi è caro. Tutta buona è la Mia Creazione: è frutto del Mio Amore. Nessuno può dire di amare Me con tutto il cuore e con tutta l’anima, se non ama la Mia Creazione, specialmente se non ama ogni uomo, qualunque sia la sua nazionalità, la sua lingua, il colore della sua pelle. Sposa amata, chi sostiene di amare Me, Dio, ma non ama il suo prossimo è uno che mente e inganna stesso e gli altri. Sposa cara, comprendi bene questo e fallo comprendere.

Mi dici: “Dolce Amore, Gesù Santissimo, ho ben compreso questo, Tu ami tutto ciò che hai creato e desideri che l’uomo, la Tua creatura prediletta, ami, ami, ami ogni parte della Tua Creazione col Tuo Amore. Dolce Gesù, Tu hai dato il più sublime esempio di Amore, sacrificandoTi sulla Croce; hai lasciato il Cielo per venire a soffrire sulla terra per noi. Dolce Amore, Santissimo Signore, ogni uomo dovrebbe avere davanti la Tua Croce, sempre davanti agli occhi e ben incisa nel suo cuore. Gli uomini del presente ancora poco hanno compreso. Sulla terra manca l’Amore: se anche l’uomo può dire di amare Te, Dio, Che non vede, certo è che non ama il prossimo, che vede ogni giorno. Capisco che gli uomini della terra sono tardi nel comprendere e lenti nell’obbedire al Tuo Comando: quello di amare Te con tutto il cuore, con tutta l’anima ed amare sé stessi e gli altri con il Tuo Amore. Dolce Gesù, vedo spesso il Tuo Volto molto serio, pensoso e triste. Guardi i cuori degli uomini e li vedi di gelo: chiedi amore, ma amore non c’è; chiedi rispetto per la bella Creazione e rispetto non c’è. Spesso, nasce in me un grande timore: vedendo Dio tanta e tale disobbedienza nei cuori, potrebbe anche perdere la Pazienza e lasciare più spazio al nemico, sempre pronto ad assalire e distruggere ogni cosa bella da Dio creata. Ti supplico, Dolce Amore, Signore del Cielo e della terra: non permettere al nemico di agire secondo il suo intento; la sua ferocia non lascerebbe pietra su pietra, tanto è grande e distruttiva. Dolce Amore, nei colloqui intimi mi hai rivelato che sulla terra vi sono degli arsenali, pronti ad operare la più grande distruzione. Il nemico infernale, mira proprio a questo; odia l’uomo, odia l’intera Creazione e vuole agire a suo modo.

Amata Mia sposa, pensa a quando i progenitori sono caduti nella più grave disobbedienza, avendo tutto, anche la Mia Dolce Confidenza; pensa al peccato gravissimo fatto: forse che li ho abbandonati alla loro miseria? Forse che li ho lasciati nell’abisso nel quale erano caduti? DiMMi, piccola Mia.

Mi dici: “No, no, Santissimo Dio, Ti sei piegato sulla loro grande miseria, hai deciso di IncarnarTi. Questa la Tua decisione, per Amore, per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo, per potere aprire le porte del Paradiso, chiuse e serrate a causa del terribile peccato.”

Sposa amata, bene hai detto. Ho preso un corpo umano per Amore, pur restando Dio, ho affrontato il più grande Sacrificio con la Croce. Questo è Unico; sarà per l’Umanità di ogni tempo Unico e Irripetibile. Come vedi e comprendi, il Mio Amore non abbandona l’uomo nella sua miseria, mai l’abbandona. Piccola Mia, negli intimi colloqui ti ho parlato degli arsenali nascosti, fabbriche di morte e distruzione. Pensa e rifletti, piccola Mia: forse che il Mio nemico può agire a modo suo? Certo, certo che guarda con occhio compiaciuto le fabbriche di morte, che i suoi schiavi hanno preparato e stanno ancora facendo; dice dentro di sé: “Questa volta avrò la più grande vittoria della storia umana, quale mai ho avuto.” Queste le sue parole; ma ora, sposa amata, ascolta le Mie: avrà la più grande sconfitta che mai abbia subito! Pensi che gli lascerei fare tanto male, se questo non servisse al massimo Bene?

Mi dici: “Amore Infinito, no, certo! Tu non vuoi il male, ma lo permetti per portare a termine il Tuo sublime Progetto d’Amore. Penso e rifletto sulla Croce: con la Tua Croce il maligno pensava di ottenere la Tua più grande sconfitta; questo pensava. Essa è stata, invece, la Tua grande vittoria: col Tuo Sacrificio hai dato all’Umanità di ogni tempo la possibilità di salvarsi. Grande e meraviglioso il Tuo Amore! Sia Tu sempre benedetto! Ogni cuore palpiti per Te in perenne adorazione.

Sposa amata, sposa fedele, conosca il mondo il Mio Messaggio ed esulti in Me. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è con voi, la Madre è per voi, è sempre pronta a venire in vostro aiuto, se lo volete. Sia gioiosa la vostra vita e piena di speranza. Non temete, non tremate, perché avete posto Dio nella vostra vita come il Primo e l’Unico. Questo è il posto da dare a Lui per avere, poi, una vita serena e piena di sorprese meravigliose.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, il mondo, che ancora resta incredulo e freddo nei riguardi di Tuo Figlio, è molto confuso, è sempre in ricerca. Prendi per mano ogni figlio che si trova in tale condizione, tienilo vicino a Te. C’è tanta paura diffusa nel mondo; se è vero che ci sono dei leoni che ruggiscono, ci sono anche tanti conigli che scappano qua e là in cerca di qualcosa che non trovano e spaventati per qualcosa che non vedono. Dolce Madre, che terribile sentimento quello della paura: chi lo prova soffre e non ha pace; chi lo prova trascina nella sua ansia anche gli altri! Dolce Madre, Tu dici Parole di speranza, Tu inviti alla gioia ogni figlio, chiedendogli di porre Dio al primo posto nella sua vita; ma gli uomini timorosi e confusi corrono di qua e di là, corrono e non sanno neppure ascoltare. Tu vedi bene la situazione generale e sospiri, Ti rattristi, perché gli uomini non ascoltano le Tue Parole, quindi, non sanno prendere la via di Luce. Dolce Madre, vedo nel buio, sempre più cupo, delle ombre che corrono e s’intrecciano: sono coloro che vivono nell’incertezza di una vita senza Dio. Costoro neppure si fanno aiutare, perché non sentono le parole, inseguono una meta immaginaria, frutto della loro illusione. Madre Dolce, Madre cara, di questi ne vedo molti: sono in grande numero. ChinaTi, pietosa, su questi figli che amano sempre meno il Dono della vita e spesso lo gettano alle ortiche.

Figli amati, vi ho detto che la Madre del Cielo è con voi, è per voi, ma non vengo, se non volete, non rispondo, se non volete chiamare. Figli del mondo, venite a Me, a Me, tutti: il Mio Cuore vi vuole contenere tutti, nessuno escluso!

Voi dite: “Sono tanto debole, fragile, peccatore; mi amerà la Madre del Cielo o avrà disgusto di me?” Questo dite, ma ecco la Mia Risposta: la madre ha cura speciale per il figlio malato, lo guarda con tanto amore e lo stringe al suo cuore per consolarlo e dargli vigore. Sono la Madre del Cielo, voi tutti i Miei piccoli, che amo immensamente: questi hanno bisogno di cure per guarire; quelli di nuovo vigore per proseguire nel cammino; altri vogliono sentire il Fuoco dell’Amore Materno per continuare a sperare, continuare ad amare la vita, il Dono più grande. Figli del mondo, vi conosco tutti, ad uno ad uno; non dovete temere di essere respinti da Me, per le vostre condizioni difficili. Vi amo, figli del mondo, vi accolgo, così come siete: sono la Mamma, Che Gesù vi ha dato per condurvi a Lui. Venite! Venite! Vicini e lontani venite a Me: vi conduco a Gesù, vi conduco alla Felicità del Cielo! Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima