Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.10

 

 

Eletti, amici cari, siate pronti ad accogliere la Mia Volontà, a fare la Mia Volontà. Amate la Mia Volontà, perché Io, Io, Gesù, voglio sempre il meglio per voi.

 

 

Sposa amata, nessuno può dire di amarMi, se non è pronto ad accogliere la Mia Volontà; nessuno può dire di amarMi, se non vuole fare la Mia Volontà. Chi è per Me l’amico vero? Colui che fa la Mia Volontà e più ancora chi fa la Mia Volontà con la gioia nel cuore. Sposa cara, hai ben compreso questo? Ricordi le Parole che dissi, un giorno, riguardo ai parenti che Mi cercavano?

Mi dici: “Dolce Amore, le ricordo molto bene. DicesTi che Ti sono cari, come i parenti più prossimi, quelli che fanno la Tua Volontà. Le Tue Parole sono tutte ben incise nel cuore a lettere di fuoco. Amore Infinito, Tu dici e sostieni questo, perché sono sempre stati in grande numero e lo sono ancora coloro che dicono: “Signore, Signore”, ma non fanno la Tua Volontà, non accolgono la Tua Volontà. Dolce Amore, per Grazia, fa’ comprendere questo ad ogni uomo. Non è cosa facile amare la Tua Volontà, quando è molto differente dalla nostra: serve una Grazia speciale per capire, serve una guida speciale per intendere. Dolce Amore, la Tua Volontà, spesso, è assai differente dalla nostra, la Tua Logica non è la nostra. Gesù adorato, Tu scruti ogni mente ed ogni cuore; sai che l’uomo tende sempre a fare a modo suo e non come Tu vuoi. Concedi al debole uomo di capire bene che, facendo la Tua Volontà, che, accogliendo la Tua Volontà, egli fa il suo bene e si prepara un futuro felice.

Sposa amata, così è, proprio così è. Chi fa la Mia Volontà, anche se gli costa un grande sacrificio, si prepara un futuro di Gioia. La pena, il dolore durano un istante, ma la Gioia, che Io, Io, Dio, offro, è stabile ed in crescendo. Ti dico che anche nel presente sono pochi coloro che amano fare la Mia Volontà, che sono pronti al sacrificio per farla. Sposa amata, dico, con Dolore, che nel presente gli umili e docili sono in numero esiguo, mentre i superbi sono molti. Sposa amata, guardati attorno: quanti vedi pronti a fare la Mia Volontà?

Mi dici con un lungo sospiro: “Dolce Gesù, ne vedo pochi, veramente pochi! È tale la disobbedienza alle Tue Leggi Sante, incise nel cuore, è tale che molti agiscono come se non le conoscessero proprio. Le Leggi del Decalogo in molti cuori sembrano proprio cancellate o tanto sbiadite, come se non potessero più essere riconosciute. Vedo molto spesso il Tuo Sguardo molto serio, mentre guardi la condizione del mondo di oggi, scruti i cuori e conosci i pensieri delle menti. Anche nei paesi, dove le Tue Leggi venivano seguite ed amate, ora sono quasi dimenticate, sono poco seguite. Dolce Amore, vedendo ciò che accade, supplico il Tuo Perdono per quelle nazioni, per quegli stati che hanno osato sostituire le loro leggi alle Tue Sante e Perfette e seguono quelle opera di uomo e non le Tue. Scorrendo il Decalogo, capisco che tutte le Leggi sono per l’uomo e non contro l’uomo, sono per il suo massimo bene e non contro. Tanto vorrei che ogni persona capisse bene, capisse subito che fare la Tua Volontà è prepararsi un futuro di Gioia, mentre il non farla porta alla rovina.”

Sposa cara, l’uomo è sempre stato ribelle e superbo, ma nel presente lo è ancora di più. Sappi e fa’ sapere che il castigo meritato è stato tenuto in sospeso solo per la presenza sulla terra dei docili con cuore ardente d’amore per Me, tutti stretti attorno alla Madre Mia Santissima. Questi piccoli più piccoli, che il mondo ignora, ottengono dal Mio Cuore le Grazie più grandi, fra queste quella di stornare il castigo meritato da un’Umanità sempre più ribelle che ha osato sostituire le Mie Leggi Divine con le sue, umane, basate sull’egoismo. Piccola sposa, sappi e fa’ sapere che il castigo è già pronto da tempo, ma l’ho tenuto sospeso per Amore, sempre aspettando la conversione dei popoli e delle nazioni. Gli stolti hanno pensato: “Faccio come voglio. Ho fatto sempre secondo la mia volontà e non mi è accaduto nulla. Procedo”. Sposa amata, ecco quello che dico a costoro: guai a voi, stolti della terra! Guai a voi, che seguite le leggi degli uomini e disprezzate le Mie Divine! Guai a voi, perché la rovina verrà improvvisa, come un fulmine a Cielo sereno, quando non l’aspettate! Guai agli stolti della terra che, pur avendo tempo, non si sono emendati affatto, ma, lungi dal farlo, sono peggiorati fino a divenire come demoni! Sposa amata, ho atteso per Amore a dare il meritato castigo agli indocili, ai ribelli della terra, ai Giuda, nascosti in ogni angolo. Ho atteso, ma non attenderò più: se anche sono nascosti nel buco più difficile da scovare, li scoverò ad uno ad uno e chiederò conto di ogni loro stoltezza! Li colpirò con la Perfetta Mia Giustizia, perché non hanno colto la Mia Misericordia.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Signore, Ti vedo nella Tua Infinita Maestà come Giudice Perfetto e tremo come foglia scossa dal più forte vento. Il Tuo Volto è severo, il Tuo Sguardo lampeggiante! Dolce Amore, Ti chiedo pietà per questa Umanità che si comporta come gli ebbri della terra che ridono e cantano, cantano e ridono, barcollando di qua e di là e non si accorgono che stanno vicino al precipizio.”

Sposa Mia amata, non deve temere chi è stretto al Mio Cuore e lo adora in ogni istante, ma chi è vissuto come un ebbro, ignorando le Mie Leggi scritte nel suo cuore. Resta felice in Me e fa’ conoscere al mondo il Mio Messaggio. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.12.10

 

 

                        La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sia ogni giorno tutto per il Signore: date molto a Dio ed avrete il centuplo; date tutto a Dio, perché Egli merita tutto! In questo nuovo giorno, Dono sublime di Dio, vi invito ad aprirvi completamente al Suo Amore. Piccoli cari, a voi sembra di dare già molto, ma vi dico che potete dare di più, ancora di più a Lui.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, noi siamo piccoli, poveri, fragili, aiutaci ad offrire di più a Gesù Che merita tutto. Noi vogliamo donarGli tutto il nostro cuore, ma esso è minuscolo e può contenere solo poco sentimento; dilatalo Tu, Dolce Madre, e fallo simile al Tuo che è capiente d’Amore, come un oceano. La nostra mente vorrebbe dire a Gesù le cose più belle, ma i pensieri escono ancora poveri ed aridi, anche se ci sforziamo di colorarli con i colori più belli dell’amore. Dolce Tesoro, opera su di noi con la Tua Armonia: vogliamo coniare per Te e per il Figlio Tuo Divino gli attributi più sublimi. Per fare questo occorre avere la Tua Armonia, la Tua Sapienza, la Tua Bellezza. Con Te faremo tutto bene.”

Figli cari, voglio che diate molto a Gesù, voglio che siate pronti a farlo, ma so che da soli non riuscite, quindi, Miei piccoli, vi aiuto con Gioia, se volete. Vi aiuto e vi aiuterò sempre, quando Mi chiamate. Figli del Mio Cuore, la Madre è sempre con voi, è sempre per voi; non sentitevi mai troppo fragili e troppo deboli ed incapaci, se la Madre vi è vicino. Pensate sempre al piccolo bimbo che vuole stare bene in piedi, ma non riesce. Pensate a questo: che farebbe se la madre non fosse là, pronta a rialzarlo? Figli cari, voi siete i piccoli; la Madre del Cielo vi vede tutti nella vostra piccolezza, vi vede tutti e vi aiuta, certamente. Figli amati, andate avanti col cuore colmo di viva speranza, come se la meta fosse già vicinissima. Pensate al corridore che è molto affaticato e sente diminuire le sue forze: egli, alzando lo sguardo, vede la meta vicina, vede il traguardo. Figli amati, nel suo essere crescono le energie, perché vede che gli manca ancora poco.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, solo Tu sai se il traguardo è vicino; noi, col Tuo Aiuto, vogliamo impegnarci a fondo come se lo fosse.”

Piccoli cari, questo dovete fare, proprio questo. Piccoli cari, ogni giorno sia una lieta corsa verso la sublime meta. Figli cari, chi ama Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima e Lo serve ogni giorno, come se fosse l’ultimo della sua vita, è avviato verso un traguardo sublime e felice. Pensate questo, quando vi viene la tristezza, a causa della fatica da sostenere, per il sacrificio da affrontare. Oggi vi chiedo di avere un cuore lieto e colmo di speranza; guardate al futuro e pensate alle sublimi Promesse di Dio: quando mai Egli non ha realizzato le Sue Promesse? Figli cari, sappiate attendere nella gioia, nella speranza, nel servizio. Sono con voi per sostenervi e vi amo, immensamente. Quando scende l’ombra della tristezza su di voi, rifugiatevi nel Mio Amore.

Insieme lodiamo, ringraziamo, adoriamo Dio. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

Maria Santissima