Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.12.10

 

 

Eletti, amici cari, conservate bene i Miei Doni ed offriteli ai poveri che li desiderano.

 

 

Sposa amata, dono ai Miei piccoli perché essi offrano agli altri che non hanno ben compreso. Dono per arricchire lo spirito, per deliziare l’anima; dono per rendere lieti e pieni di speranza. Sposa cara, questo è un tempo unico e mai più ce ne sarà uno come questo. L’hai compreso?

Mi dici: “Dolce Amore, alle Tue sublimi Lezioni ho compreso molto. Ti chiedo di dare le Tue Parole al mondo anche se, talora, non sono comprese. Per capirle occorre avere gli orecchi del cuore ben attenti, gli occhi pronti a vedere i segni, sempre più incisivi e significativi. Vedo, adorato Gesù, vedo con grande esultanza che alcuni salgono le scale volando verso di Te e lo spirito esulta per il Tuo Amore Generoso; vedo, però, con grande pena, che altri, già avanzati nel cammino, scendono sempre più in basso. Come fermare la loro caduta? Dolce Amore, non permettere che le aquile divengano conigli che corrono qua e là senza capire.

Sposa amata, bene hai compreso: vi sono aquile che salivano sempre più in alto che, per loro scelta, scivolano sempre più giù in una grande confusione, al punto da non saper distinguere la destra dalla sinistra e viceversa. Sposa cara, sposa fedele, ti chiedi perché Io, Io, Gesù, permetta che questo avvenga; continuamente te lo chiedi. Ecco la Mia Risposta: ho concesso all’uomo la libertà, l’ho concessa come Dono e certo non la ritiro. Sposa amata, non basta prendere il volo, ma occorre mantenere il volo con la perseveranza. Chi prende il volo deve affaticarsi per non perdere quota: occorre fare fatica nel cuore, occorre sostenersi con la forza della preghiera ardente e della profonda amicizia con Me, Dio. Pensa all’esempio, che spesso ti ho fatto, di un ciclista che deve raggiungere il traguardo: non basta partire bene, occorre mantenere l’andatura, specialmente in vista del traguardo, quando le forze, per la continua fatica, vengono meno. Piccola sposa, ad alcuni, stretti già al Mio Cuore per loro scelta, ho fatto il Dono della perseveranza finale, perché li ho trovati umili, docili, tutti Miei nel cuore, nella mente, nelle vibrazioni dell’anima; ad altri ancora non l’ho concessa, perché essi non hanno scelto di aprirMi completamente il cuore e la mente e si sono lasciati prendere dall’onda del mondo che li porta un po’ qua ed un po’ là, con grande instabilità. Sposa cara, voglio tutto il cuore dei Miei amici; voglio che siano per Me ogni pensiero soave, ogni sentimento, ogni vibrazione dell’anima. Come vedi, voglio tutto per dare il Mio Tutto.

Mi dici: “Adorato Gesù, Tu chiedi tutto all’uomo; chiedi il suo pensiero, il suo sentimento, le vibrazioni del suo cuore. Tutto vuoi, Dolce Amore, ma il tutto umano è nulla in confronto al Tutto Tuo. Se anche l’uomo si sforzasse di fare il massimo per Te, che avrebbe fatto? L’uomo, anche il più ricco, è un mendicante che ha in tasca solo una briciola di pane: che può offrire costui? Dolce Amore, sempre Ti accontenti del poco umano, sempre Ti degni di accogliere la sua miseria per ricompensare con la Tua Infinita Ricchezza. Come sei Grande e Generoso, mio adorato Signore! Gli uomini esigono sempre molto per dare molto poco. C’è un abisso fra il Tuo Cuore Divino ed il cuore umano, un abisso che sarebbe insormontabile, se Tu, Santissimo, con la Tua Misericordia non lo cambiassi in pianura facile da percorrere. Concedi ad ogni uomo, in questo tempo così significativo, di accostarsi alla Tua Infinita Maestà. Altro non cerchi l’uomo, altro non cerchi che essere tutto Tuo, non solo un po’ Tuo ed un po’ del mondo, ma proprio tutto Tuo in ogni suo palpito, in ogni suo pensiero. Concedi all’uomo, che lo desidera, di raggiungere tale traguardo per avere il Tuo Tutto. Dolce Amore, cos’è il Tuo Tutto? È la Tua eterna Amicizia; chi l’ha è felice e vola sulle vette più alte, contemplando le Meraviglie del Tuo Amore eterno e Fedele.

Sposa amata, chi veramente vuole ha, a chi chiede con cuore sincero viene concesso, a chi bussa viene aperto; ma, ti dico, sposa cara, che non ha chi non vuole avere, resta fuori chi vuole essere fuori.

Mi dici: “Dolce Amore, ho ben compreso che ogni uomo deve in questo tempo spalancarTi le porte del suo cuore in modo che Tu possa entrare ed operare con la Tua Potenza. Ti benedico, Dolce Amore, Ti ringrazio, per la Tua Magnanimità. Possa essere ogni istante della mia vita e di quella di ogni uomo un canto di amore e di adorazione per Te.

Sposa amata, conosca il mondo il Mio Messaggio. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie di questo nuovo giorno d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo è vicina a ciascuno di voi per curare i vostri mali, per consolarvi, per guidarvi verso la Felicità con Gesù. Dio Mi concede di venire da voi: mostrateGli la vostra gratitudine, siate sempre a Lui riconoscenti per ciò che avete. Tutto, figli amati, tutto vi viene da Dio, tutto ciò che possedete è Suo, anche la vostra vita. Desidero che siate ardenti nella preghiera, nel sacrificio, sempre pronti a fare la Volontà di Dio. Sapete, perché l’ho detto e ripetuto, sapete che quello che Dio gradisce di più è fare bene la Sua Volontà; se vi chiede, voi date, se vi chiama, rispondete. Non siate lenti nell’obbedire, ma pronti. Figli amati, in questo tempo vi sarà chiesto qualcosa di più ogni giorno, ma tutto secondo le vostre forze, non oltre. Siate felici nel fare il vostro compito e fatelo bene, con grande diligenza. Vedo alcuni di voi che si lasciano troppo trascinare dall’onda del mondo: un giorno pensano a Gesù, un altro si tuffano nel torrente delle vanità del mondo. La Madre del Cielo dice a questi: figli amati, aprite bene gli occhi del cuore sui segni, che Dio concede in Dono; ascoltate con attenzione le Sue Parole e poi vivetele, vivetele con gioia. In questo Natale Dio riverserà nuovi Doni a chi si prepara con cura. Nel cuore, aperto e pulito, riverserà i Suoi splendidi Doni. Figli amati, figli cari, abbiate tutti il cuore aperto e limpido, dove i sentimenti verso Dio e verso il prossimo sono come acqua sorgiva.

“Madre amata – Mi dice la Mia piccola – l’acqua limpida e sorgiva è quella che sgorga dal Tuo Cuore sublime. Noi vogliamo adeguare il nostro piccolo cuore al Tuo, così Bello e sublime. Madre del Cielo, più che mai in questo Natale vogliamo essere partecipi dei Tuoi Sentimenti, vogliamo amare come Tu ami Gesù, vogliamo cantare la Sua Gloria con Te, vogliamo ringraziarLo, come solo Tu sai fare. Dolce Tesoro, Tu sei la nostra Madre e vogliamo assomigliarTi.”

Figli cari, vi aiuto a realizzare il vostro proposito, certo che vi aiuto, piccoli cari figli; insieme contempleremo il Piccolo Gesù appena nato, gioiremo con Lui e per Lui. Figli amati, più avrà chi più ha dato, chi più si prepara ad offrire al Piccolo Bambino. Capite bene che Gesù non ha bisogno di nulla. Egli è Tutto, Egli ha tutto; ma vuole il vostro cuore con i più soavi sentimenti, vuole la vostra mente con i più dolci pensieri, vuole la vostra anima purificata e bella. Figli amati, purificatevi con il pentimento dei vostri peccati, confessatevi con cuore sincero da un ministro del culto e proponetevi di non peccare più. Fate di cuore questo proponimento; la Madre del Cielo vi aiuta e vi sostiene. Preparatevi con gioia alla grande festa del Natale, preparatevi con la penitenza. Insieme lodiamo Dio, benediciamo Dio, adorandoLo col cuore, con la mente, con il fremito dell’anima. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima