Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.10

 

 

Eletti, amici cari, venite felici a Me, sapendo che vi amo immensamente. Venite, felici, e portateMi altri ed altri ancora: voglio che l’intera Umanità di questo tempo entri nel Mio Regno felice.

 

 

Sposa cara, non ci sia tristezza nel cuore, ma gioia, perché chi vive nel Mio Amore non ha nulla da temere. Forse che Io, Io, Gesù, non provvedo a tutto? Forse che non conosco ogni bisogno dell’uomo? DiMMi, piccola Mia.

Mi dici: “Dolce Gesù, Tu vuoi essere il Re amoroso dell’Umanità, ma pochi hanno compreso il Tuo Dolce Amore. Tu, Che tanto ami, sei poco amato! Ho sempre il timore che Tu, vedendo tanta freddezza negli uomini di oggi, cessi di chiamare, cessi improvvisamente di farlo e dài il Tuo Silenzio. Dolce Gesù, un giorno, negli intimi colloqui, mi dicesTi: “Verrà un giorno nel quale ai ribelli della terra darò il Mio Silenzio, severo. Allora essi parleranno, ma Io, Io, Gesù, non li ascolterò, essi chiederanno, ma Io, Io, Gesù, non li ascolterò e non li esaudirò”. Dolce Amore, queste Parole sono nella mia anima e non posso dimenticarle. Penso e ritengo che quel giorno sia vicino, mentre gli uomini restano fermi sulle loro posizioni di peccato sociale e non cambiano.

Sposa amata Io, Io, Dio, voglio offrire molto, ma gli uomini non capiscono i Miei Doni. Chi non li capisce non li usa bene e non ne trae profitto. Piccola Mia sposa, il futuro sarà bello e felice per chi ha saputo fare buon uso dei Doni, ma non così sarà per chi non ne ha capito l’importanza. Pensa, piccola Mia, ad un giorno di vita che Io concedo all’uomo: sono ventiquattro ore da utilizzare per Me, per la sua anima, per aiutare la sua salvezza e quella altrui. Ti sembrano poche ventiquattro ore?

“Dolce Amore – Mi dici – sono molte e possono essere molto costruttive per il Tuo Regno; ma quanti uomini, al mattino, pensano a benedirTi, per il nuovo giorno di vita che è unico ed irripetibile? L’uomo poco ha pensato a questo nel passato e meno nel presente. Un giorno di vita è un Dono unico e meraviglioso, ma occorre che gli uomini lo capiscano per renderlo costruttivo per il Tuo Regno. Dolce Amore, dài discernimento all’uomo di oggi, che pare l’abbia dimenticato. Spesso non si dà importanza alcuna al tempo, come fosse cosa da niente, invece ogni giorno condiziona con le scelte l’eternità.

Sposa amata, la Madre Mia, Stella luminosa sul mondo, vuole guidare i figli alla comprensione del valore e del significato della vita; ma quanti ascoltano col cuore le Sue Parole e le vivono? Gli uomini di questo tempo potrebbero vivere nel più grande fulgore, per la Presenza della Madre Santissima Che è speciale per il mondo, ma essi continuano a preferire le tenebre, rifiutano la Luce e molti, che hanno fatto tale terribile scelta, resteranno affondati nel buio per sempre.

Mi dici: “Dolce Amore, la Madre del Cielo vuole la salvezza di ogni figlio e indica la strada da percorrere, ma ancora pochi La seguono. Non permettere, Dolce Amore, che la situazione resti stazionaria in questo modo; il mondo, che rifiuta la Luce, che futuro si prepara?

Amata sposa, chi ha Luce dia Luce. Ogni credente in Me sia come lampada ben accesa che rischiara le tenebre dell’incredulità e dell’ignoranza. Sposa cara, ripeti al mondo le Mie Parole: nessuno si perda nelle vanità del mondo, nessuno continui a pensare che, facendo stoltezze e pensando alle vanità, possa salvarsi. Si capisca che Io, Io, Gesù, chiederò conto di ogni pensiero, di ogni azione. Guai a chi non ha voluto raddrizzare in tempo le sue vie! Guai a chi non l’ha voluto fare, finché era in tempo! Guai a chi ha sprecato in vanità e facezie il Mio Dono (il giorno), dicendo: “Domani penserò, domani mi darò da fare, ma oggi voglio oziare”! Guai, sposa amata, a colui che ragiona in questo modo: sarà ben infelice la sua fine. Mi dici: “Dolce Gesù, non cessino i segni forti che scuotano i cuori, che sveglino i pigri; fino all’ultimo concedili, fino all’ultimo donali.”

Sposa amata, i Miei Segni sono Dono per chi ha il cuore volto a Me; ma essi non vengono neppure presi in considerazione da chi è lontano da Me. Pensa ad un freddo di cuore: che significato dà ad un giorno di vita? Per lui esso non conta, tanto che, spesso, lo spreca in vanità per riempire il vuoto del cuore. Il Mio nemico ha l’occhio attento a questa facile preda e dà i suoi suggerimenti; sa come fargli riempire la giornata, operando a modo suo. Vedi, sposa amata, come parlo ancora al mondo?

Parlo, perché amo, parlo, perché attendo un cambiamento; ma, se questo non ci sarà, non parlerò più, non parlerò più: agli stolti darò il Mio Silenzio. Udranno la Mia Voce solo i Miei amici; vedranno soltanto essi le Mie Meraviglie; gli altri vedranno il volto spaventoso e terribile del Mio nemico che, vestitosi come angelo di Luce per meglio ingannare, una volta raggiunto il suo scopo, si toglierà le vesti ingannevoli e mostrerà il volto terribile. Sposa amata, conosca il mondo il Mio Messaggio e tremino gli stolti della terra. Resta felice nel Mio Cuore e godi le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, considerate ogni giorno di vita un grande Dono di Dio e vivetelo come tale. Figli amati, non Mi stanco di ripetervi le cose più importanti; non Mi stanco. La madre altro non desidera che amare i propri figli ed aiutarli col suo amore. Figli cari, date a Dio ogni vostro giorno, facendo le scelte a Lui gradite. Date a Lui il vostro pensiero, il vostro sentimento, date a Lui tutto ciò che potete, sapendo che voi possedete, perché Egli dona. C’è forse qualcosa, cari figli, c’è qualcosa che non venga da Dio? Voi donate ciò che Egli vi ha dato, perché, piccoli cari, voi non possedete: siete i poveri che di proprio hanno solo la volontà.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, talora mi soffermo a pensare ai Doni di Dio. Pensando a questo con gioia, capisco il Suo Amore e la Sua Tenerezza per noi, provo nell’anima una grande emozione e sgorga dal cuore per Dio un continuo grazie. Madre cara, dico a Gesù: grazie per averMi tanto amata, grazie per avermi donato tante premure nel passato ed ancora di più nel presente. Dico a Gesù un grazie senza fine, per aver fatto della mia vita un dolce poema d’amore. Madre cara, Dolce Tesoro, porta a Gesù il mio dono d’amore che è piccolo piccolo, quello di una creatura che possiede poco, ma che tutto vuole dare al suo nobile Signore. Madre amata, chiedo a Te di guardare Gesù attraverso i Tuoi Occhi e di amarLo col Tuo Cuore, unendo i miei flebili palpiti ai Suoi Divini. Madre amata, Dolce Tesoro, Tu possiedi i Tesori più grandi dello Spirito. Chi è più grande di Te? Sei la Creatura Perfetta, la Gioia continua di Dio! Se nel presente l’uomo si rattrista, vedendo quali cose terribili può fare un cuore umano, sedotto ed ingannato dal nemico, vede anche la Tua Presenza Viva e Palpitante nella storia. Il cuore svigorito prende subito forza e vigore, il cuore tremante vede Te e si consola, pensando: “C’è Maria. C’è la Madre del Cielo Che intercede per il mondo intero”. Sono certa che, se Tu non fossi sempre pronta con la Tua Intercessione, se Tu così non fossi, già il Braccio Pesante della Giustizia Divina, già sarebbe caduto sull’Umanità presente così confusa e ribelle e la terra avrebbe tremato sotto l’impeto. Madre, Ti vedo, Ti contemplo, Ti venero. Com’è Dolce il Tuo Sorriso! Quando Tu sorridi, tutte le nubi nere divengono rosei cirri; quando Tu sorridi, il firmamento si illumina e la Dolce Rugiada Divina scende sulla terra e la inonda di Dolce Armonia e Fragranza. Madre amata, in questo tempo più volte Ti ho veduta col Volto serio e triste, ma presto è uscito il Tuo Sorriso, splendido che dona gioia e nuova speranza. Dolce Tesoro, Madre di Gesù e Madre nostra, non cessare di mostrare il Tuo Volto sorridente ad un mondo tanto triste e tetro che sta perdendo anche la speranza.”

Figli amati, non spaventatevi, qualunque cosa accada: Dio vuole concedere, Dio vuole realizzare il Suo Progetto, Dio vuole abbracciare l’intera Creazione col Suo Amore meraviglioso. Non tremino i cuori dei Miei piccoli che sono spalancati alla Luce di Dio. Se Egli, però, nascondesse per un istante il Suo Volto, poi lo mostrerebbe più che mai splendente: la Sua Ira dura solo un istante; la Sua Tenerezza è per sempre. Figli cari, insieme, adoriamo il Cuore Santissimo e Generoso di Gesù che palpita d’Amore per ogni uomo e lo vuole salvare. Vi amo tutti.         

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima