Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.12.10

 

 

Eletti, amici cari, nasco per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo. Sono nato nel nascondimento; il mondo neppure si è accorto di Me. Ogni anno torno a nascere per la salvezza del mondo; ma ancora esso non si accorge di Me.

 

 

Sposa amata e fedele, pensa alla Mia Nascita: chi si accorto di Me, chi? Eppure ero stato annunciato dai profeti di ogni tempo e tutti sapevano che il Messia sarebbe nato; ma nessuno faceva attenzione ai segni! Pochi erano attenti alle Parole dei profeti; spesso, essi venivano perseguitati, non compresi, non amati. Pensi, piccola Mia, al momento della Mia Nascita? Che faceva il mondo in quel momento?

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, penso alle parole dell’amato Giovanni: “Gesù era la Luce vera che illumina ogni uomo, quella che veniva nel mondo. Era nel mondo ed il mondo fu fatto per mezzo di Lui ed il mondo non Lo riconobbe”. Dolce Amore, allora fu così. Oggi, Tu nasci, Santissimo, per la salvezza dell’intera Umanità presente sulla terra, ma ancora il mondo non Ti riconosce che in minima parte. Tu, Amore Santissimo, parli di Pace e vuoi dare Pace agli uomini; essi, però, la rifiutano nel presente, come la rifiutarono nel passato. Mi guardo intorno, vedo ciò che accade vicino, quello che accade lontano e mi chiedo: c’è pace nel mondo? La risposta è: non c’è pace sulla terra. Nasce il Re della Pace ed anche quest’anno meraviglioso e grande non trova la pace sulla terra, ma grande discordia in tutti i popoli ed in tutte le nazioni. La Tua Nascita riempie la terra di Luce, fulgida e splendente, nel presente più ancora che nel passato, perché sta per realizzarsi a pieno il Tuo Progetto; ma gli uomini, che nel passato hanno preferito le tenebre, continuano a farlo. Viene la più fulgida Luce, ma gli uomini continuano, a venti e più secoli dalla Tua Prima Venuta sulla terra, continuano a preferire le tenebre! Perdona, Dolce Amore, perdona, Bambino Santissimo, la grande stoltezza degli uomini presenti sulla terra che, credendo in Te, potrebbero già avere tutto, perché Tu, Amore Santissimo, vuoi dare tutto. Sei un piccolo Bambino tra le Braccia della più Dolce delle madri, sei un piccolissimo Bambino Che si lascia toccare, accarezzare; ma sei il Re dell’Universo! Sembri il più piccolo in questo momento, come tutti gli altri piccoli, ma sei il Re dell’Universo! Tu, Amore Santissimo, sei il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Tutto fu fatto per mezzo di Lui e senza di Lui non fu fatto nulla di ciò che è stato fatto. In Te, Gesù, Verbo di Dio, è la Vita. Essa è la Luce degli uomini, quella Luce che brilla nelle tenebre; ma le tenebre non la compresero allora e non la comprendono neppure ora. Gesù, Dolce Amore, vieni anche in questo Natale, Vivo e Palpitante nel mondo, a parlare di Pace, a parlare di Amore; ma trovi pochi ad attenderTi col cuore colmo di gioia! Trovi pochi, Dolcissimo Bambino, che hanno fatto del loro cuore una culla dolce e fragrante per Te! Pochi, sono proprio pochi! Santissimo Bambino, Ti vedo oggi in braccio alla Madre: riposi sereno ed il Tuo Visino è un incanto; la Madre Ti tiene tra le Braccia con Amore Infinito. Che visione meravigliosa mi concedi, oggi, Dolce Gesù! Il cuore trabocca di felicità e vorrei che questa visione non finisse mai, vorrei che ogni uomo della terra potesse vederla e godere di tanta bellezza ed armonia. La Madre Santissima, tutta Bellezza e splendore, alza il Suo Sguardo verso di me che tremo di felicità, come una foglia scossa da un forte vento, e attendo le Sue Parole con trepidazione e gioia. Ella dice: “Vedi, piccola Mia, il piccolo Bimbo che stringo tra le Mie Braccia è il Re dell’Universo, è il Verbo di Dio Che si rivela agli uomini. A quanti Lo accolgono Egli dà il potere di divenire figli di Dio: a coloro che credono nel Suo Nome. Vedi, piccola Mia, Dio nessuno L’ha visto mai; l’Unigenito Dio, Che è nel seno del Padre, Egli Lo ha rivelato”. Queste le Sue sublimi Parole. Ella piega, quindi, il Capo per contemplare il Suo Bambino, stupendo, tutto Bellezza ed Armonia, Lo adora. Mi stringo vicino alla Madre Santissima: sento il soave e fragrante respiro del Bimbo Divino. Insieme a Lei Lo adoro. Dolce Gesù, quanto è grande il Tuo Amore! Quanto sei Umile: oggi Mi appari non nella Tua Infinita Gloria, ma come un bimbo, piccolo piccolo, appena nato, immensamente Bello, ma anche immensamente fragile! Il Tuo Amore fa tutto questo, perché chi può avere paura di un bambino? Ti fai piccolo piccolo Tu, Che sei il più Grande, proprio perché nessuno abbia paura di Te. Fai tali Meraviglie, Dolcissimo Amore, ma il mondo, che allora neppure si accorse di Te, ora si accorge di Te? Vedo le città tutte illuminate, tutte festanti; ma è veramente per Te tale festa? È festa cristiana o è festa pagana? Dolce Bambino, Che adoro, fa’ che sia questo Natale una vera festa cristiana.”

Piccola Mia sposa, ognuno sta facendo la sua libera scelta. Mi offro ad ogni cuore, voglio entrare e

restare in esso; ma, se trovo ancora le porte chiuse e sigillate, passo oltre. Chi ha orecchi per intendere intenda. Piccola Mia, resta felice con Me e godi le Delizie del Mio Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.12.10

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati e tanto cari, Gesù nasce per ciascuno di voi anche in questo Natale. Pensate, piccoli, al grande Dono del Padre caro: Egli vi dona il Figlio, con Immenso Amore, perché possa realizzare a pieno il Suo sublime Progetto sull’Umanità di ogni tempo. Piccoli cari, come vi preparate ad accogliere Gesù Che viene? Com’è il vostro cuore? Sapete che non poso il Mio Piccolo Gesù in un cuore dove crescono rovi e spine. Sapete che la Sua Presenza, Viva e Palpitante in un cuore ed in una mente, cambia tutto? Figli, che differenza grande c’è tra cuore dove regna Gesù e quello dove Egli non regna.

Mi dice la Mia piccola: “C’è la differenza come il giorno dalla notte, la notte dal giorno. Madre amata, chi ha Gesù nel cuore ha la Luce e vive in essa; chi non l’ha vive nelle cupe tenebre. Dolce Madre, Tu anche in questo tempo stai percorrendo ogni angolo della terra col Tuo Piccolo, stretto tra le Braccia. Ti vedo con l’occhio del cuore, Bella come la stella più fulgida, tutta Dolcezza ed Amore. Il Piccolo riposa, beato, tra le Tue Braccia. Il Suo Viso è sublime. Tu Lo porti ad ogni uomo perché possa cambiare la sua vita; offri il Piccolo Gesù a chi ha il cuore pronto ad accoglierLo. Se trovi una culla ornata e fragrante, allora, posi in essa il Piccolo Che sorride felice. Il Suo Sorriso e il Suo Dolce vagito cambiano ogni vita. Madre cara, penso che, se ogni uomo facesse del suo cuore una culla accogliente e bella, subito, tutto muterebbe sulla terra: verrebbe il più splendido sole ad illuminarla e fuggirebbero le tenebre cupe di questa lunga notte. Madre amata, Madre cara, Dolce Tesoro, ottieni per questo grande Natale, per la Tua Intercessione, ottieni dal figlio una grande pioggia di Grazie meravigliose. Ottieni questo, Dolce Tesoro, non per i meriti umani che mancano, ma per gli stessi Meriti del Figlio Santissimo, uniti ai Tuoi di Madre. Se molte Grazie scendono sugli uomini, forse coloro che non si sono ancora decisi si possono decidere, forse i cuori chiusi si possono spalancare, forse il grande Fuoco delle nuove Grazie potrebbe spezzare il ghiaccio di ogni cuore. Madre amata, salva col Tuo Amore e con la Tua Intercessione il mondo dalla catastrofe.”

Figli amati, il Padre caro, nella Sua Immensa Bontà, Mi manda sulla terra per aiutare l’Umanità a salvarsi; ma nessuno può farlo senza la sua decisa volontà. Figli amati, Dio vi ha creati senza il vostro consenso, Dio non vi può salvare, se non lo volete. Il Mio Cuore vuole salvare ogni uomo della terra. Vorrei che nessuno andasse perduto. Per questo motivo, non tralascio un solo angolo della terra, passo di casa in casa, di cuore in cuore. Passo e procedo: se trovo un cuore accogliente e pronto, poso il Mio Piccolo Gesù Che sorride felice. Il Suo Sorriso dona vita, gioia, speranza. Figli amati, se però vedo un cuore indegno, tutto spine e rovi, tengo ben stretto a Me il Piccolo Gesù. Lì, dove Egli non si posa, regna la notte e si incupiscono le tenebre. Figli amati del mondo, nessuno è da Me dimenticato. Seppure uno, sono la Madre di tutti, la Madre universale: ai piedi della Croce, Gesù Mi ha donata a ciascuno di voi. Preparate bene il vostro cuore; fatene una culla ornata e fragrante e ciascuno di voi avrà il Dono di accogliere il Piccolo Gesù.

Insieme lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima