Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, ora voi sospirate per le vicende della vita, per quelle vostre e per quelle altrui; ma continuate a confidare in Me, Gesù: vedrete presto le più grandi Meraviglie del Mio Amore.

Sposa cara e fedele, chi confida in Me non deve temere, nulla deve temere, ma esultare nel cuore: la Mia Amicizia non conosce tramonto; il Mio Amore è eterno e Fedele.

Sposa cara, in molti cuori nasce la domanda: “Perché Dio, Che tanto ama, non toglie la sofferenza, ma la lascia; talora si limita ad attenuarla, ma la lascia?” Sposa amata, Io, Io, Dio, permetto la sofferenza, non la voglio. La permetto per il tempo che serve; la tolgo, quando più non serve. Sposa Mia, questo l’hai ben compreso?

Mi dici: “Adorato, adorato, adorato, vado col pensiero al Tuo Immenso Dolore, a quello che Tu hai patito per la salvezza dell’Umanità di ogni tempo. Ho incise nell’anima le Tue Parole: “Padre, Padre, perché Mi hai abbandonato!” Ecco, Gesù, Dolce Amore, a cosa penso ogni volta che vedo crescere l’onda del dolore. Se il Padre caro e Santissimo ha lasciato a Te il Dolore e non l’ha tolto, significa che esso è molto efficace. Così, infatti, è stato per il Tuo grande Dolore: hai dato tutto il Tuo Sangue per la salvezza dell’Umanità, tutto, fino all’ultima goccia! Ho compreso, Dolce Amore, che se gli uomini soffrono e penano è perché tale sofferenza è molto utile. Questo ho compreso bene; ma il cuore geme e soffre, vedendo la grande sofferenza del mondo e quella dell’intera Creazione.”

Sposa amata, se gli uomini tutti decidessero di fare la Mia Volontà e non la loro, se questo facessero con grande umiltà, allora, ti dico, ti ripeto, sposa cara: in un solo istante ci sarebbe il più profondo cambiamento, come quello che avviene dalla notte al giorno. Se ogni uomo capisse quanto è importante astenersi dal peccato, se lo capisse presto, la sua vita sarebbe solo un volo piano e gioioso verso l’eternità felice. Dolce Gesù, Amore Infinito, nel presente le cose sono diverse: l’uomo, spesso, non riconosce neppure il peccato, tanta è la sua ribellione alle Tue Leggi, scritte nel cuore. Il peccato di uno solo ricade su tutti con le sue terribili conseguenze. Tu lasci, Tu, Amore Dolcissimo, Che vuoi solo Gioia nei cuori, lasci il dolore per la purificazione. Oggi Ti vedo nella Tua Presenza Maestosa di Re dell’Universo, Ti vedo nel più grande splendore; trema il cuore davanti alla Tua sublime Maestà! Hai tra le Mani il globo terracqueo; lo giri di qua e di là, Ti fermi su di un punto e poi su di un altro. Non capisco bene il significato del Tuo gesto; ma Tu, Santissimo Amore, lo spieghi a me con estrema chiarezza e aggiungi: “Non parlare. Tieni nel cuore le Mie Parole e non parlare”. Trema l’anima mia davanti alle nuove rivelazioni; resto adorante e supplice davanti a Te.”

Sposa amata, questo è il momento delle grandi scelte. Ognuno si deve preparare il futuro con la sua libera scelta: avrà ciò che ha voluto. Sposa cara, ogni uomo di questo tempo è chiamato a fare una rapida scelta, senza indugiare e senza rimandare: ciò che vuole avrà.

Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, fa’ comprendere con Voce forte e chiara che ogni uomo deve decidersi per Te, subito. Fallo capire, Dolce Amore, perché temo che siano in molti a non aver compreso proprio nulla.”

Sposa cara, forse che non ho parlato chiaro e forte in questi tempi? Forse che la Mia Parola non è corsa veloce nell’etere? Ti dico che nulla ha compreso chi nulla ha voluto comprendere. Non giustifico chi non ha compreso, perché è per sua stoltezza, per suo grande disinteresse! Il Mio Cuore, Ardentissimo d’Amore per l’intera Umanità, voleva dare a tutti le cose più belle. Come sai, perché l’ho spiegato a lungo negli intimi colloqui, la festa era pronta per ogni uomo; ma occorre prepararsi e giungere pronti per entrare. DiMMi, piccola sposa, ad una grande festa, maestosa, potrebbe entrare uno coperto di vesti indegne e logore? No, certo. Occorre, per entrare, avere l’abito adatto, l’abito da festa. Sposa cara, la Mia Festa sarà grandiosa. Ogni uomo si prepari per entrare. Parla al mondo con le Mie Parole: ognuno si faccia trovare pronto e nessuno rimandi a domani ciò che può fare oggi; Ti dico che non ci sarà posto per i ritardatari: le porte saranno chiuse, per Mio Ordine, ed i Miei angeli non faranno più entrare.

Mi dici: “Dolce Amore, vedendo ciò che accade intorno, tremo e mi chiedo nel cuore: quanti entreranno, quanti resteranno fuori? Resto supplice ed adorante ai Tuoi Piedi: possano entrare tutti e nessuno resti nel buio e nel pianto inconsolabile.”

Sposa amata, rispetto la scelta di ognuno. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie di Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

28.12.10

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, oggi la Madre del Cielo vi chiede di essere perseveranti nella preghiera e nel sacrificio. Voi dite: “Quali sacrifici devo fare per essere gradito a Dio?” Ecco ciò che vi dice la Madre del Cielo: amati piccoli, ogni giorno avete anche dei sacrifici da fare, che voi non cercate; fateli con pazienza ed offriteli a Gesù con gioia. Ogni giorno offrite i fiori belli e fragranti della vostra preghiera non solo di richiesta, ma sopratutto di lode ed adorazione, di ringraziamento e di adorazione. Figli cari, se alla sera contate i Doni che avete ricevuto, vi accorgete che sono tanti da non potersi contare. Vi prego, cari figli, vi prego, piccoli cari: non accada che prendiate i Doni senza farci caso; non accada questo, figli amati. Non sono pochi, lo dico con grande Dolore, che prendono, prendono e mai ringraziano. Capite, figli amati! capite che nulla vi è dovuto, che nulla vi spetta per diritto, ma ogni cosa viene da Dio come Dono. Se comprendete questo, non farete che ringraziare, non cesserete mai di farlo da mattina a sera. Chi prende un Dono e mostra gratitudine si prepara ad averne altri ed altri ancora da Dio; ma chi resta ingrato non è gradito a Gesù. Sia continuo il vostro grazie a Dio, per le Sue elargizioni. Capite che voi avete di vostro solo il peccato; tutto vi viene da Dio, compresa la vita; alla quale siete tanto attaccati. Al mattino, quando vi svegliate, piccoli cari, non correte subito col pensiero alle cose da fare nell’arco della giornata, ma correte col pensiero al Dono di Dio dell’attimo di vita, dite a voi stessi: “Sono ancora sulla faccia della terra, perché Dio lo vuole, i miei occhi contemplano il Cielo ed il sole luminoso, perché Dio ha detto il Suo sì all’attimo nuovo di vita”. Figli amati, pensate sempre a Gesù; non dico di tanto in tanto, ma sempre, con grande amore! Egli sia al di sopra di ogni vostro pensiero, sia nel palpito della vostra anima, nella vibrazione del vostro essere. Vi dico, figli amati, che se voi Lo mettete al primo posto, Egli vi donerà a pieno la Sua Amicizia, vi farà provare la Tenerezza del Suo Dolce Amore. Cercate sopra ogni cosa l’Amore di Dio. Il Dono più bello che potete ricevere, il più grande è la Sua Dolce Amicizia. Figli, ripeto ciò che è vitale per voi; lo ripeto, senza mai stancarmi, e continuerò a farlo perché tutti comprendiate: Gesù si è rivelato a voi. Il Padre nessuno mai L’ha veduto; Gesù L’ha rivelato. Chi ha l’Amicizia di Gesù l’ha col Padre, col Figlio, con lo Spirito Santo. Dove c’è Gesù, c’è la Gioia, c’è la Pace, c’è la speranza. Figli del mondo, nessuno, vi dico, nessuno può essere felice senza Gesù. Cercate Gesù, il Suo Amore, la Sua Amicizia; non cercate altro che questo. Egli conosce l’anelito del vostro cuore: se molto Lo desiderate, Egli si farà conoscere e sarete felici. Capite che la felicità dipende da voi, dalla vostra libera scelta. Figli del mondo, scegliete di avere tutto in Gesù.

Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima