Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
31.12.10
Sposa amata, pensa
alla Mia vicenda terrena, pensa a quella di Mia Madre:
ho obbedito al Padre caro in tutto, sempre, così la Madre amata. Così voglio
obbedienza dai Miei cari amici: non c’è salvezza senza obbedienza a Me! Sposa
cara, hai ben compreso tutto questo?
Mi
dici: “Dolce Amore, Gesù, Infinito Amore, l’ho ben compreso; ma vedo che in
questo tempo l’uomo trova molta difficoltà nel fare la Tua Volontà e tende
sempre di più a fare secondo la sua debole logica. La Madre Tua Santissima ha
avuto sempre il Cuore pronto al sì a Dio. Penso al momento della
Annunciazione, penso a quel momento: Ella non indugiò, non sospirò, non
restò incredula all’Annuncio dell’Angelo, ma disse il Suo sì deciso a fare la
Volontà di Dio. Nell’arco della Sua Vita terrena fu sempre pronta al sì, docile
ed obbediente.”
Sposa amata, la
salvezza dell’uomo scaturisce dall’obbedienza alla Mia Volontà, secondo la Mia
Logica e nel Mio Tempo. Sai, piccola, che molte cose devono ancora accadere.
Sai molto, perché molto ti ho rivelato negli intimi colloqui. Ogni uomo sarà
provato nella fede, nella pazienza, nella fedeltà, nella perseveranza. Come
l’oro è provato al fuoco, così ogni uomo dovrà mostrare la sua fedeltà a Me,
Gesù. Chi resiste avrà tutto; chi cede perderà tutto.
Mi
dici: “Dolce Amore, ciò che fai, ciò che pensi, quello che Tu progetti è sempre
Perfetto.
Ogni uomo altro non dovrebbe fare che lasciarsi andare all’Onda Soave del Tuo
Dolce Amore, facendo sempre la Tua Volontà; se così fa, il Tuo Progetto su di
lui si compie facilmente. Dolce Amore, vedo che gli uomini del presente hanno
grande difficoltà nel fare la Tua Volontà; in gran parte essi operano senza
vedere se ciò che fanno è a Te gradito. Dolce Amore, nel mondo la disobbedienza
a Te è molta. I risultati sono la ribellione generale, la mancanza di pace nei
cuori e il tramonto della Gioia pura che solo da Te viene. Dolce Amore, in un
quadro di questo genere si deve concludere una lunga
fase della storia. Tremo al solo pensiero; ma il piccolo cuore ripete:
“Signore, Signore adorato, sono certa che il Tuo Progetto si realizzerà per
tutti coloro che hanno in Te confidato. Dopo la grande tempesta, ci sarà il più bel sereno della storia”.
Amore Infinito, non abbandonare l’Umanità alla sua follia! Usa i fiumi della
Tua Misericordia per perdonare. Il Tuo Progetto si realizzi per tutti e nessuno
più si perda nell’abisso di fuoco e disperazione.”
Sposa cara, questo
è il Mio Desiderio, questo: nessuno si perda nell’abisso di fuoco e
disperazione. Lo sai che dall’inferno non si esce più: nessuno, che è
precipitato, può più tornare indietro. Non voglio Io, Io, Dio, la rovina delle
anime: sono esse che fanno, per superbia, tale scelta. Ogni uomo, si capisca,
ogni uomo da Me viene messo nella condizione di
salvarsi; sta certa, piccola sposa, che nessuno che desideri ardentemente
salvarsi si perde, ma solo chi vuole perdersi. Chi è stato nella ribellione e
nella disobbedienza riconosca la sua colpa e si ravveda, chieda Perdono e
l’avrà, supplichi la Mia Misericordia e la concedo; ma, se uno dice di essere
senza peccato e non supplica umilmente il Mio Perdono, se alza
il capo con superbia e non si pente, costui, sposa amata, non
potrà avere salvezza, perché la rifiuta.
Mi
dici: “Dolce Amore, concedi la Grazia del ravvedimento. Concedila, Dolce Amore, per i
Tuoi Meriti e quelli della Madre Tua Santissima; soffrano pure i corpi, ma si
salvino le anime!”
Sposa cara, in
questi anni Mi sono fatto Guida e Maestro dell’Umanità intera; ho parlato con
Voce chiara e forte ad ogni uomo che Mi ha voluto
ascoltare. Potevo fare di più di quanto abbia fatto,
sposa cara? Eppure molte ancora sono le anime che non si aprono al Mio Amore!
Chiamo, chiamo per dare salvezza; ma trovo tanti sordi! Mostro segni; ma quanti
ciechi! Piccola Mia sposa, se tu dovessi parlare ad un
sordo non perché è tale di natura, ma perché non vuole sentire la tua parola,
porteresti a lungo il discorso?
Mi
dici: “No, no, Dolce Amore.
È perdita di tempo parlare al sordo di tale genere.”
DiMMi: Se dovessi mostrare grandi
segni a chi è completamente disinteressato ad essi,
continueresti a mostrarli?
Mi
dici: “No certo.
Sarebbe solo perdita di tempo; parlerei a chi mi ascolta e mostrerei segni a
chi li vuole vedere.”
Sposa amata, hai
ben compreso che non parlerò più a chi non ha l’udito per Me, non mostrerò più
segni a chi è cieco per Me.
Mi dici: “Dolce
Amore, Santissimo Gesù, Balsamo Soave dell’anima, il mio cuore è avvolto da
tristezza. Lasciami restare stretta a Te
in continua adorazione.”
Resta piccola sposa
e godi la Dolcezza del Mio Amore Fedele ed eterno. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
31.12.10
Eletti, figli amati, Dio vi ha scelto ad
uno ad uno per una grande missione. “Non voi avete scelto Me – dice Gesù – ma
Io, Io ho scelto voi”.
Piccoli cari, esplicate il vostro
compito con gioia, giorno dopo giorno. Avete avuto molto,
figli cari; date il massimo non forzatamente, ma con grande gioia del cuore.
Questo è il momento di dare il meglio di voi stessi. Questo è il tempo, grande
e meraviglioso, nel quale si deve compiere la Promessa di Gesù. Operate di
giorno in giorno per attirare le anime verso Dio; testimoniate la vostra gioia
di vivere e servire Dio. Figli cari e tanto amati, sono con voi ogni giorno per
aiutarvi a svolgere bene il vostro compito.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, siamo molto felici ed onorati di testimoniare Gesù, di portare avanti il Suo
Mandato; ma anche temiamo, sempre, di essere troppo imperfetti per un grande
compito. Ti chiediamo, Dolce Madre, di aiutarci e sostenerci perché Gesù, Che
noi adoriamo giorno e notte, notte e giorno, Gesù sia
di noi contento e da noi possa avere solo gioia. Madre cara, ci rattrista il
fatto di vedere, giorno dopo giorno, la freddezza di un mondo freddo ed incredulo; vorremmo vedere un rapido cambiamento. Questo vorremmo vedere. Madre cara, quando l’uomo uscirà dalla sua
incredulità? Quando si sveglieranno coloro che dormono
e vivono questo tempo non come fosse uno speciale, ma come fosse un tempo
qualunque? Dolce Madre, temo che tutto accada all’improvviso, come avvenne al
tempo del diluvio, come al tempo di Sodoma e Gomorra.
Questo temo: che avvenga tutto all’improvviso, come fu
allora, e molti siano sorpresi nella più completa impreparazione.”
Figli amati, se l’uomo apre gli occhi
può vedere i segni: sono molti ed evidenti sia nella vita individuale sia in
quella collettiva. Gesù parla con chiarezza al mondo attraverso i Suoi
strumenti, il primo dei quali è il Papa, il Suo
Vicario in terra. Guai, piccoli cari, a coloro che vivono
nella distrazione, nella grande freddezza, nella indifferenza religiosa! Figli
amati, coloro che nulla vogliono dare a Dio cosa si possono aspettare? Gesù non
cessa di ripeterlo: chi molto dà a Dio molto riceve da Lui, chi poco offre poco
si aspetti di ricevere, chi nulla offre nulla riceverà.
Vi prego, piccoli Miei cari, date il vostro massimo per avere da Dio il Suo
Tutto. Nessuno si illuda, nessuno cada nell’inganno
del terribile nemico che vuole sostenere e convincere che molto avrà anche
colui che nulla dà. Figli amati, siate candidi come colombe nel cuore e nella
mente, ma scaltri per non cadere nella rete tesa dal nemico infernale.
Mi dice la figlia amata: “Madre, vedo reti
tese ovunque. L’astuto serpente non perde occasione per ingannare con
teorie di ogni genere; si maschera abilmente da angelo di Luce per attirare a
sé le anime e sedurle.”
Figli, siate sempre svegli e non vi colga il sonno, perché
Gesù vuole trovarvi non come i servi inetti ed ebbri, ma
attivi e pronti a fare con gioia la Sua Volontà, pronti a rispondere col
vostro: “Eccomi”. Figli cari e tanto amati, figli del
Mio Cuore, pregate! Pregate! Pregate con Me perché il nuovo anno porti la pace
dei cuori e l’amicizia con Gesù. Figli, vivete di preghiera, vivete
nell’Amore di Dio!
Insieme lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo,
adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima