Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, serviteMi con gioia e servite i fratelli, come potete. Non vi farò mancare le Grazie, ma ve le darò in abbondanza.

Sposa amata, gran parte degli uomini non ha capito che solo servendo Me con gioia si serve se stessi. Se chiedo è per dare di più, molto di più. Chiedo ad ogni uomo di fare gioiosamente la Mia Volontà. Questo è il Mio Desiderio; ma pochi sono disposti a farlo.

Mi dici: “Gesù, Dolce Amore, l’uomo detesta anche il minimo sacrificio; pensa che, facendo la Tua sublime Volontà, deve privarsi e non vuole farlo. Pochi ancora hanno compreso che solo in questo modo l’uomo si realizza: facendo la Tua sublime Volontà ogni giorno con gioia. Adorato Signore, spesso, l’uomo non sa capire che sublime cosa è fare la Tua Volontà con gioia. Tu benedici in modo speciale chi opera al Tuo servizio: fai della sua vita un soave canto d’amore per Te, per il prossimo, per l’intera Creazione. Adorato Gesù, aiuta il mondo a capire che l’uomo, facendo la Tua Volontà, fa il suo bene: ciò che Tu vuoi è sempre per la piena realizzazione umana. Quanti, sulla terra, hanno ben compreso questo, quanti, Dolce Amore? Tutte le Tue Grazie sono volte a questo: a far comprendere che solo facendo la Tua Volontà l’uomo è felice, l’uomo vive nella pace. Sposa cara, ti ho sempre detto che parlo ad ogni cuore. Questo voglio che capisca: Io, Io, Gesù, sono l’Amore; che ogni uomo non deve avere paura di Me, ma deve lasciarsi andare nell’Onda Soave del Mio Sentimento, fidandosi di Me completamente, come il bimbo si fida della madre sua. Pensa, piccola Mia sposa, alla preghiera che ho insegnato ai Miei discepoli, pensa al Pater. Hai riflettuto su tale preghiera?

Mi dici: “Adorato Gesù, questa preghiera ha in sé tutto e fa comprendere che Dio è Padre. Tu mostri, Dolce Amore, con la Tua Tenerezza il Volto sublime di Dio Padre. Vedo che il mondo, ancora, dopo venti secoli dalla Tua Prima Venuta, poco ha capito di Te: c’è chi ha una grande paura della Tua Infinita Maestà e teme anche di pronunciare il Tuo Nome; c’è chi Ti vede come un Dio lontano, lontano, Che non si cura dell’uomo; c’è, poi, chi pensa di poter fare tutto ciò che vuole senza passare per la Tua Perfetta Giustizia. Di questi ce ne sono tanti che non badano ai Tuoi Comandamenti, scritti a lettere di fuoco nel cuore, fanno nuove leggi sostitutive alle Tue, pensando di rendersi la vita più facile, obbedendo al proprio egoismo. Sono pochi, Dolce Gesù, che hanno capito qualcosa di più, dopo venti e più secoli dalla Tua Venuta. Capisco che comprendere è Grazia, comprendere la Tua Infinita Grandezza ed il Tuo Amore è la più grande delle Grazie. Ti supplico, adorato Signore, Ti supplico: concedi a tutti di capire la verità; concedi a tutti di cercare con umiltà il Tuo Volto per adorarLo.”

Sposa cara, in questo tempo, grande e speciale, Mi sto manifestando, come mai ho fatto prima. Voglio farmi conoscere perché nella conoscenza l’uomo abbia gioia e pace. Questo voglio; ma sono molti coloro che non vogliono conoscerMi, non vogliono aprirsi a Me. Si è approfondita la conoscenza Mia in coloro che Mi hanno spalancato le porte del cuore. Dove entro nascono la Pace e la Gioia; ma quanti hanno risposto alla Mia Chiamata? Trovo cuori chiusi, blindati! Trovo cuori inaccessibili! Sposa cara, non posso operare con Potenza lì, dove trovo diffidenza e ostilità.

Mi dici: “Mostra ancora al mondo il Tuo Dolce Volto di Misericordia; Tu vedi tutto e conosci ogni cosa. Le menti sono confuse ed i cuori induriti, ma Tu, Gesù, sei Amore: perdona e concedi la Grazia ad ogni uomo di capire la sublime grandezza del Tuo Amore! L’uomo, che si sente amato da un altro uomo, già ha una briciola di gioia; ma l’uomo che capisce di essere amato da Te, Dio, ha in sé un fiume impetuoso di gioia: ogni cellula del suo essere esulta in Te. Questa è la verità, ma nel presente vedo i cuori tristi e senza speranza. Capisco che pochi hanno compreso la grandezza del Tuo Amore e pochi sono entrati nella Sua Onda Soave.”

Sposa amata, l’uomo con la sua libertà, dono Mio, può fare della sua vita un poema d’amore; l’uomo con la sua libertà può fare della sua vita un terribile calvario senza speranza. Le Mie Grazie continuano a scendere, come pioggia fitta fitta, in ogni angolo della terra, ma gli uomini, in gran parte, non le vedono, non le capiscono, non le colgono; per questo restano nella loro insipienza.

Mi dici: “Dolce Gesù, meraviglioso, sublime, immenso è l’Amore che hai per le anime. Tu ami tanto, ma sei così poco amato! Possa il mondo capire in fretta, finché è abbracciato dalla Tua Misericordia.”

Sposa amata, chi vuole capire può farlo. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

06.01.11

La Mamma parla agli eletti

Figli cari, siate felici in questo giorno nel quale Gesù si manifesta in modo speciale al mondo; guardate con gli occhi del cuore i segni, prima quelli della vostra vita individuale, poi, quelli collettivi. Figli amati, sapete che Gesù parla in modo speciale, in vari modi, diversi: sia attento l’orecchio alla Sua Parola. Vi chiedo di non essere distratti, quando Dio parla, ma molto attenti perché nulla vi sfugga di ciò che dice. Vi chiedo di stare molto attenti ai segni: sono forti ed incisivi sia nella vostra vita individuale sia in quella collettiva; dai segni e dalle Parole potete capire come si realizza il Progetto di Dio. Figli amati, i magi, che si presentano per adorare Gesù, furono guidati da una stella. Essi la videro, perché avevano gli occhi aperti ed il cuore pronto. Essi tornarono felici al loro paese e fecero della loro vita un canto d’amore per Gesù. Figli amati, volete fare della vostra vita un meraviglioso canto di amore, di adorazione per Gesù? Aprite bene gli occhi del cuore per vedere, per contemplare le Meraviglie di Dio; ascoltate le Sue Parole, quelle che vi dice ogni giorno con tanta Tenerezza. Figli amati, con Dolore vedo che il mondo nemmeno si accorge di Gesù. Così, come avvenne allora, avviene anche ora. DiteMi, chi seppe di Gesù, della Sua Nascita? Tutti attendevano il Messia, tutti sapevano che doveva venire; ma quanti ebbero la sublime gioia di vederLo, di riconoscerLo? Solo quelli che avevano il cuore aperto e pronto. Figli amati, non accada che avvengano le cose meravigliose di Dio, senza che alcuno se ne accorga, come avvenne allora. Pochi si accorsero della Venuta del Messia, pochi!

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, aiutaci ad avere occhi molto attenti e cuore sempre pronto. Gli occhi vedano i segni, il cuore percepisca la vicinanza di Gesù. Talora, ho davanti agli occhi il Volto di Gesù triste. Lo vedo e Lo adoro in modo speciale, perché capisco che Egli offre molto al mondo, ma il mondo neppure se ne accorge, tanto è affondato nelle cose terrene. Madre amata, spesso le vicende terrene prendono ed offuscano la mente, induriscono il cuore; aiutaci a cogliere tutti i segni del tempo, aiutaci a comprendere quelli della nostra vita: sono tanti, tanti che neppure si riesce a contarli. Opera, Dolce Tesoro, opera sulla nostra mente: sia libera dai pensieri vuoti e si riempia dei più sublimi pensieri, volti a Gesù. Così il cuore si liberi dai sentimenti negativi e siano tutti per Gesù i più dolci, i più soavi per Gesù e per Te, Dolce Giglio, Che dài fragranza al Cielo ed alla terra.”

Figli amati e tanto cari, solo questo desidero: che la vostra mente sia solo per Gesù, così il cuore tutto per Lui. Se questo è il vostro desiderio, se questa la vostra libera scelta, certo, vi aiuto con Gioia. Insieme adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Supplichiamo le Grazie perché tutti vedano le Sue Meraviglie e siano felici in Lui. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima