Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

Eletti, amici cari, riservate a Me, Gesù, il primo posto nella vostra vita. Chi Mi pone al primo posto sarà per Me altrettanto; ma chi Mi pone all’ultimo sarà considerato da Me ultimo.

Sposa amata, sono Dio esigente: voglio avere il primo posto nel cuore dell’uomo. Ricorda le Mie Parole: chi pone prima di Me il figlio, il padre, la madre, l’amico non è degno di Me. Voglio nel cuore umano il primo posto. Sposa amata, chiedo troppo?

Mi dici: “Dolce Amore, Tu soltanto meriti il primo posto; nessuno deve essere nel cuore umano prima di Te, Gesù. Quando mai l’uomo, per quanto si sforzi, può ricompensarTi di ciò che hai fatto per lui? C’è forse un solo uomo al mondo che può farlo; se anche Ti desse i suoi pensieri migliori, i suoi sentimenti più sublimi che avrebbe fatto? Tu hai versato il Tuo Sangue prezioso fino all’ultima Goccia per la salvezza di ogni uomo. Come ricambiare? Dolce Gesù, Amore Santissimo, chiedendo il primo posto nel cuore umano, chiedi ben poco; sai, però, che l’uomo è piccolo, piccolo nel suo dare: anche i pensieri più alti sono poca cosa, anche i sentimenti più sublimi, dei quali è capace, sono misera cosa davanti a Te. Penso e rifletto: chi è l’uomo perché tanto te ne curi? Quanto è fragile la sua natura, quanto è misera, se confrontata con la Tua Infinita Grandezza! Quando Ti vedo nella Tua Infinita Maestà di Re dell’Universo, tremo e dico: com’è possibile che questo Re, Maestoso e Meraviglioso, ami me, come un padre ama il suo figlio unigenito? Trema il cuore per un istante, sentendosi così minuscolo e povero davanti a tanta Maestà. Tu, Santissimo, Tu, Dolcissimo, Tu, Gesù, Amore Infinito, Che comprendi l’attimo di disagio dell’anima mia, volgi lo Sguardo verso di me: mi sento avvolta e permeata dalla Tua Tenerezza, sento di essere entrata nel Tuo sublime Oceano di Amore, sento la grande gioia di vivere in Te, come se già fossi parte del Tuo Essere Infinito! A fiumi scende in me la felicità e non sono felici solo la mente ed il cuore, ma ogni cellula del mio essere è ebbra di felicità. Sale, allora, dall’anima mia un canto di ringraziamento per il Dono della vita. Tu, Gesù, sei il Salvatore, Tu, Gesù, sei anche il Creatore: Tutto Tu sei! L’uomo dovrebbe passare ogni istante della sua vita a conoscerTi per adorarTi e darTi gloria in ogni sua scelta. Gesù adorato, Tu chiedi il primo posto nel cuore umano: questo Ti spetta, Dolce Amore! Possa il mondo capirlo presto, molto presto, prima che... Gesù, guarda col Tuo Sguardo amoroso ogni uomo che palpita di vita sulla terra in questo momento storico, speciale. Possa il Tuo Sguardo penetrare in lui e cambiarlo nel cuore e nella mente, facendolo sempre più simile a Tua Madre, la più Perfetta Creatura dell’Universo, il Capolavoro del Tuo Amore.”

Sposa cara, voglio cambiare l’uomo. Su ciascuno ho tale Progetto: esso si può realizzare, se occupo il primo posto nel suo cuore, nella sua mente, nel suo essere; non posso (non posso, perché non voglio), invece, farlo, se sono all’ultimo posto. Pensa sempre e tieni presente le Mie Parole che, fra breve, vedrai a pieno realizzate: chi molto Mi dà molto avrà, chi poco Mi dà poco avrà, chi nulla Mi vuole dare nulla avrà. Vedrai, a breve, l’intera Umanità divisa: alcuni avranno molto, molto, sempre di più, sono coloro che Mi hanno dato il primo posto; vedrai altri con poco, sono coloro che poco Mi hanno voluto dare; vedrai anche coloro che non Mi hanno voluto offrire un posto degno. Ebbene questi non solo non avranno, ma ti dico: perderanno anche quello che posseggono, perché passerò a prenderMi il Mio e tutto è Mio di ciò che l’uomo possiede. Anche la sua vita Mi appartiene: Me la prenderò, qualunque sia la sua età. Sposa amata, in breve, vedrai un cambiamento generale, quale mai è stato e quale mai sarà in tale modo.

Mi dici: “Dolce Gesù, Delizia Infinita della mia anima e di ogni anima che Ti ama, possa il mondo ascoltare e capire bene le Tue Parole, Ti ponga al primo posto nel suo cuore, nella sua mente, nella sua anima. Per tutti si realizzi il sublime Tuo Progetto, proprio per tutti.”

Sposa amata, ho parlato e continuo a parlare al mondo; ma, fra breve, ai sordi non continuerò a parlare, ai ciechi non continuerò a mostrare segni. Il Mio Linguaggio Soave sarà per chi Mi ama, segue le Mie Leggi con gioia e fa le scelte secondo il Mio Cuore. Sposa cara e fedele, porta al mondo il Mio Messaggio: ognuno acuisca l’udito per sentire, la vista per bene guardare; voglio mostrare proprio in questo tempo le Mie più grandi Meraviglie. Resta felice, sposa cara, nel Mio Cuore e godine le Delizie di Amore. Ti amo.

Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

14.01.11

La Mamma parla agli eletti

Figli cari e tanto amati, siate nella gioia e non nella inquietudine e nella tristezza. Se il travaglio della vita è più faticoso, offrite a Dio ogni fatica e benedite, dite sempre questa preghiera: “Gesù adorato, Tu, Innocente, tanto hai patito per la mia salvezza. Ti offro il mio dolore per unirlo al Tuo e scontare i miei peccati e quelli dell’intera Umanità”. Figli, Gesù tanto ha patito sulla terra per dare ad ogni uomo la possibilità di salvarsi; voi, cari piccoli, date a Dio il vostro piccolo contributo per voi stessi e per ogni peccatore.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Dolce Madre, le Tue Parole ed i Tuoi insegnamenti sono belli, sono sublimi. Noi non sopportiamo bene il dolore neppure quando è per la nostra purificazione, tanto più quando esso è per quella altrui. Perdonaci, Dolce Tesoro, perdonaci, se siamo così misere creature! Tu, Madre del Cielo, Tu, Creatura sublime, Innocente, hai dovuto patire con Tuo Figlio. Sei, infatti, la Corredentrice: Gesù, Che noi adoriamo giorno e notte, ha salvato il mondo col Suo cruento Sacrificio; Tu sei stata unita a Lui col Cuore, con la Mente, con tutto il Tuo Dolce Essere. Aiutaci, Dolce Tesoro, ad assomigliarTi almeno un po’. Noi, quando abbiamo anche un minimo dolore, gemiamo, ci lamentiamo, siamo insofferenti, noi, che abbiamo di nostro solo il peccato! Madre amata, intercedi presso il Figlio Santissimo perché conceda la Grazia di essere un po’ assomiglianti a Voi, grandi nell’Amore. Riconosco, Dolce Giglio la mia pochezza e supplico Gesù perché possa cambiare, divenendo sempre più simile a Te, Madre, Che con la Tua Purezza dài Fragranza al Cielo ed alla terra.”

Figli amati, potete fare molto; se volete, potete cambiare anche gli altri col vostro esempio. Nella vita, che Dio vi concede in Dono, potete aiutare molte anime a salvarsi col vostro esempio ed il vostro amore sincero. Figli, fatevi questo proponimento: di portare a Dio più anime possibile con la preghiera, col sacrificio, con l’esempio. Fate tale proponimento al mattino: sia ogni giorno un momento sublime di amore verso Dio e poi verso il prossimo. Se fate spontaneamente il vostro sacrificio, Dio sarà molto contento di voi. Date, date a Dio per voi e per il vostro prossimo! Molto potete fare con la preghiera perseverante e profonda. Pregate, piccoli Miei! Pregate, piccoli cari, pregate, sempre, unendo alla preghiera il sacrificio! Fate sempre, sempre, la Volontà di Dio: molto proficua diviene la prece, se fate in ogni momento ciò che Dio vuole e non ciò che voi volete.

Mi dice la Mia piccola: “Dolce Tesoro, Madre cara, nella nostra debolezza noi siamo portati a fare ciò che a noi piace, sempre questo. Talora nell’insipienza, cerchiamo di convincere noi stessi che non è male ciò che è male per fare a modo nostro. Madre amata, vogliamo fare sempre e solo ciò che a Dio piace, solo e sempre la Sua Volontà; ma la nostra ferma intenzione, talora, urta con la debolezza. Aiutaci a vincere su noi stessi per assomigliare sempre di più a Te, così Perfetta, Bella e Pura!”

Figli cari, se chiedete aiuto, vengo subito a voi. Conosco la vostra fragilità, conosco ogni cosa di voi. Desidero aiutarvi perché siate, in ogni scelta, graditi a Dio.

Insieme lodiamo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

Maria Santissima