Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.11

 

 

Eletti, amici cari, chi confida in Me avrà; ma chi in Me non ha fiducia resterà privo anche del necessario.

 

 

Sposa amata, desidero che gli uomini confidino in Me: questo è un tempo particolare, nel quale accadono cose nuove, mai accadute prima, nel Bene e nel male. Ogni uomo si apra al Mio Amore. Voglio che si apra, completamente: non posso agire a pieno su di un cuore che Mi appartiene solo a metà. Voglio l’apertura totale del cuore per portare a termine il Mio Progetto su ogni uomo, sull’Umanità di questo tempo, speciale ed unico.

Mi dici: “Adorato, molte cose hai concesso in questo tempo presente, tante che l’uomo, per tanti Doni anche della tecnica e della scienza, si confonde e si perde in essi. Gli uomini di questo tempo sembrano dei bimbi che hanno ricevuto in dono tanti e tanti giocattoli: li guardano tutti e non sanno da quale cominciare nel gioco, prendendo uno, poi l’altro, poi l’altro. Dolce Amore, come sei grande nell’elargire! Se penso ai Tuoi Doni, il cuore si ricolma di grande emozione; mentre gli uomini diventano sempre più avari, Tu abbondi in generosità. La scienza e la tecnica hanno cambiato la faccia del mondo. Tutto potrebbe essere più bello e più facile, se si facesse un uso corretto dei Tuoi Doni.

Mia piccola sposa, mai l’uomo ha avuto molto come in questo tempo, mai ha anche avuto così poco. Il Mio Dono serve a dare Gioia e Pace. Questo è sempre il Mio Desiderio: dare Gioia e Pace vera, ma occorre fare un corretto uso del Dono per crescere anche nella vita spirituale, specialmente, per questo.

Mi dici: “Dolce, Santissimo Amore, la Tua Logica è Perfetta, è quella dell’Amore; ma quella dell’uomo è quella del profitto. Se l’uomo si apre a Te capisce e fa buon uso dei Tuoi meravigliosi Doni, ma, se a Te non si apre, li dissipa e si perde in essi. Dolce Amore, insegnaci a fare un buon uso dei Doni. Con la Tua Infinita Sapienza guidaci, con la Tua Rugiada bagnaci, Amore: ogni uomo diventi come quei fiori che al mattino splendono rigogliosi, perché bagnati dalla rugiada.”

Sposa cara, mentre il fiore si lascia bagnare dalla rugiada ed accoglie il Mio Dono, l’uomo, che sa intendere e volere, può rifiutare la goccia di Rugiada Divina che serve a mantenerlo bello e rigoglioso.

“Dolce Amore – Mi dici – Tu operi con Amore e Tenerezza per ogni uomo; ma la superbia non fa comprendere. Quando c’è il benessere, spesso, l’uomo se ne sente egli stesso l’autore e pensa di poter procedere da solo, senza il Tuo Aiuto. Dolce Amore, quando poi cessa il momento favorevole ed entra nella vita il dolore, ecco pronti lo smarrimento e la confusione. Capisco bene che la causa di ogni male è la superbia umana: l’uomo vuole sentirsi grande con Te, Dio, vuole addirittura competere con Te, Dio, Meraviglioso e Santissimo, Che hai fatto il Cielo e la terra ed ogni cosa. Perdona, Santissimo, la grande stoltezza umana che ha fatto sì che l’uomo osasse cambiare le Tue Leggi Divine con stolte leggi umane; procede in questo errore, al punto che le giovani generazioni poco guardano nel profondo del cuore, lì, dove sono scritte le Tue Leggi e si perdono, invece, in quelle fatte dalla stoltezza umana. Guarda con pietà e grande Misericordia questa generazione confusa e smarrita che, talora, chiama Bene ciò che è male e male ciò che è Bene.

Sposa cara, proprio a questa generazione Mi sto rivelando in modo unico e speciale. Voglio cambiare la faccia della terra; ma per farlo occorre il cambiamento dei cuori e delle menti. Essi, sposa cara, non cambiano solo per Mia Volontà, ma occorre la piena cooperazione. Il Mio Desiderio è quello di cambiare ogni cuore. Opero con Potenza in questo senso, amata sposa, ma lo sai: non costringo alcuno a fare ciò che non vuole fare. Ti dico che non sono pochi coloro che non vogliono fare secondo il Mio Cuore e procedono, da soli, nella loro insipienza. Il mondo ancora non è cambiato proprio per questo motivo.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, vedo che sulla terra la stoltezza è cresciuta; ma so, con certezza, so che il Tuo sublime Progetto (Cielo nuovo e nuova terra) si realizzerà a pieno. Vedendo ciò che accade nel presente sul pianeta, prende veramente una grande tristezza, ma il pensiero va subito alle Tue Promesse che sempre si sono realizzate ed ancora si realizzeranno. Quando mai Tu, Amore Infinito, quando mai hai deluso? Spesso va il mio pensiero alle cose belle da Te Promesse e gioisco molto, come se già fossero realizzate.

Sposa amata, ogni Mia Promessa avrà presto compimento. Beato colui che ha pienamente confidato in Me! Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, ricordate che Dio è Amore. Pensate a questo, ogni volta che la tristezza attraversa la soglia della vostra vita; pensateci e capite la bella verità: Dio vi ama, vi ama, immensamente. Quando entra nella vita il dolore, l’uomo si chiede mille perché. Capite bene che, se Dio lo permette, è per il massimo bene delle anime. Figli amati, voi pensate sempre e continuamente solo al benessere del corpo; Dio vuole purificare le anime perché, belle e pure, possano entrare nel Suo Regno di eterna felicità. Piccoli cari, nella gioia benedite Dio, perché Egli ne è l’Autore; nel dolore benedite Dio, perché è una medicina amara che guarisce, se si accoglie con pazienza ed amore. Figli amati, molte cose non vi sono concesse di capirle, le capirete solo in Cielo; ma fidatevi di Dio, aprite il cuore a Lui. Qualunque cosa accada nella vostra vita, ripetete, insistete: “Dio mi ama e vuole la salvezza della mia anima”.

Mi dice la piccola figlia: “Madre amata, il dolore è la medicina che cura e guarisce l’anima; ma nessun uomo lo vuole né per sé né per gli altri. Il cuore, infatti, geme, vedendo la sofferenza altrui e vorrebbe subito toglierla.

Figli amati, se capite che tutto viene dall’Amore di Dio, siete pronti ad accogliere anche il dolore e a dargli il giusto significato. Vi dico che se non ci fosse la sofferenza, il Dono della sofferenza, molte più anime si perderebbero.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, la Tua Dolce Carezza sia per ogni uomo che geme e soffre per il dolore fisico o spirituale. Madre Santissima, passa la Tua Mano sulla fronte di ogni malato del corpo o dello spirito, fa’ sentire la Tua Dolce Presenza. In questo tempo un profondo lamento si alza dalla terra al Cielo: sembra, il pianeta sembra un Purgatorio, dove molto si geme, molto si soffre.

Figli amati, questa è veramente la situazione; ma, guardatevi intorno, figli amati, guardate come è alta l’onda fangosa del peccato in ogni angolo della terra! Il dolore sia fisico che morale è sempre la conseguenza del peccato. Se capite, Miei amati figli, che danno fa il peccato, se lo capite tutti e vi astenete, supplicando l’Aiuto di Dio, vi dico che la terra presto diverrà un giardino meraviglioso con fiori di ogni colore e fragranza: il Giardino di Dio. Vi prego, vi prego, cari figli: lasciate che Mio Figlio Santissimo realizzi presto il Suo Progetto; astenetevi dal peccato, vincete la battaglia contro il nemico peggiore e nessuno dica: “Non riesco. Non posso!” Non dica così: Dio concede a tutti le Grazie per vincere. Ognuno le colga, si emendi dai suoi errori e supplichi il Perdono di Dio. Figli amati del mondo, pentitevi dei vostri peccati, supplicate il Perdono e Mio Figlio lo concederà. PermetteteGli di fare subito la nuova terra ed il nuovo Cielo. Uniamo i cuori per lodare il Suo Nome Santissimo, per ringraziare, per adorare. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

Figli tanto amati dal Mio Cuore, non indugiate, non perdete tempo, affrettatevi, cogliete questo momento di Grazia. Pregate! Pregate! Pregate!