Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.01.11
Sposa amata, ti accorgi dello scorrere rapido del tempo e
rifletti? L’attimo che passa più non torna.
Mi dici: “Adorato Gesù, penso e
rifletto continuamente, vedo che la vita scorre rapida, è come la corrente del
fiume che non torna più indietro, ma prosegue, prosegue fino alla foce. Dolce
Amore so perché Tu vuoi che fermiamo l’attenzione sul
tempo che passa rapido, tutto sulla terra passa, tutto, solo Tu resti per
sempre, Tu e la Soavissima Madre Tua Tutta Bellezza incorruttibile e splendore.
Gesù adorato, come non fermare il pensiero su queste cose, vedendo come cambia
rapida la scena di questo mondo. Avviene come quando in primavera esultiamo di
gioia, vedendo un prato tutto fiorito e fragrante, lo sguardo si ferma gioioso
su tale scena e vorrebbe non distogliersi tanto è bella. Così è, ma, tornando
qualche giorno dopo, ci accorgiamo che tutto è mutato: sono sfioriti i fiori, è
cessata la bella fragranza. Dolce Amore, tante volte mi è capitato di fare tale
osservazione e la tristezza ha preso il mio piccolo cuore. Vedo lo scorrere dei
giorni ed il passare rapido della vita nostra e di
quella altrui, vedo che dalla scena, ad uno ad uno, se ne vanno tutti, penso:
come è breve la vita umana! Per un istante si affaccia
all’anima un velo di tristezza, ma ecco, soave, soave il pensiero corre a Te,
Amore Infinito: vedo il Tuo Volto di eterna Misericordia, vedo le Tue Braccia
aperte, sento la Tua Voce che dice: “Vieni. Vieni a Me, piccola Mia
creatura, la tua vita è sì come quella di un fiore che oggi c’è e domani non si
trova più, ma se tu vuoi essa viene rinnovata in Me,
Dio. Vedi, piccola Mia creatura, vedi le Mie Braccia
aperte? Attendono te, sì, proprio te: senti che pronuncio il tuo nome? Ti ho creata per Me e solo in Me puoi avere la vera Felicità che
mai conosce tramonto”. Gesù, Dolce Amore, la mia tristezza si dissolve ed un fiume di gioia entra nella mia anima, le Tue Braccia
amorose sono, alla fine della nostra vita terrena, sono pronte ad accogliere
chi vuole Te, chi desidera farsi accogliere. Tu, Gesù, parlando dello scorrere
del tempo, vuoi portarci a capire che la vita del corpo sulla terra finisce,
resta immortale quella dell’anima, alla quale un giorno, da Te stabilito, si
unirà ancora il corpo, proprio lo stesso, ma trasfigurato. Dolce Gesù, come è bello il Tuo Progetto per ogni uomo, com’è sublime il
Tuo Disegno d’Amore per ogni anima che Ti vuole accogliere. Tu apri le Tue
Braccia per ogni uomo che vuole venire a Te per essere
eternamente felice. Adorato Gesù, Santissimo Amore, questo ho
ben compreso ed il cuore esulta in Te. La scena terrena passa, ma si apre,
splendida, per chi Ti ha amato, la scena del Cielo, tutta nuova, tutta bella,
la scena con Te, Dolcissimo Amore.”
Sposa cara, hai parlato bene, perché il Mio Spirito parla
in te, tale è il destino umano di chi si è aperto al Mio Amore, cessa la scena
terrena, ma per chi Mi ha accolto, inizia una nuova
con Me. Lo capisca bene ogni uomo della terra e si apra subito al Mio Amore,
perché voglio la Felicità non solo per alcuni privilegiati, la voglio per ogni
essere umano che si apre al Mio Amore.
Mi dici: “Santissimo mio Gesù, Santissimo Signore, vorrei che tutti capissero ciò che devono fare, che guardassero
lo scorrere del tempo non per rattristarsi e tremare come foglia scossa dal
vento di tempesta, ma per gioire al pensiero che, alla fine della loro strada
ci sei Tu, Santissimo Gesù. Dolce Amore, per il momento questo non accade
proprio, lo scorrere del tempo ed il cambio continuo
della scena mette paura, nei cuori c’è poca gioia, poca speranza, tanto timore del futuro. Capisco, Santissimo Gesù, capisco che
tutto è Grazia, se Tu concedi cambiano le menti ed i
cuori, se Tu non concedi resta la paura e l’angoscia. Ti supplico, Dolce Amore,
per i Tuoi Stessi Meriti, concedi all’uomo la Grazia
di capire la sublime verità. Tu ci hai creati per Te e vuoi che siamo felici
con Te per sempre, ma non ci obblighi a fare tale scelta, perché ci hai creati liberi. Ti supplico, Dolce Gesù, elargisci queste
Grazie all’Umanità anche se immeritevole, realizza,
poi, le Tue Promesse prima che un velo nero avvolga il pianeta per la
ribellione di troppi.”
Sposa amata, concederò le Grazie e realizzerò le Promesse,
resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
21.01.11
Figli cari e tanto amati, figli del mondo, parlo a ciascuno
di voi come Madre Che vi conosce bene; vi chiedo di
non restare nella distrazione, nell’inerzia, ma guardate i segni eloquenti dei
tempi. Dio vi parla anche attraverso i segni individuali e collettivi. Aprite
gli occhi del cuore e vedete bene, alla Luce di Dio, ciò che sta accadendo,
cogliete il Linguaggio del Cielo e capite che questo tempo è molto speciale e
come tale occorre viverlo, giorno dopo giorno. Alcuni
di voi vivono sulla terra come se non dovessero mai lasciarla, ma non è così,
la patria vostra è il Cielo. Vi chiedo ancora di vivere ogni giorno come se
fosse l’ultimo della vostra esistenza terrena, con tanto fervore verso Dio e
verso i fratelli, con tanta operosità al servizio dell’Altissimo. Figli amati,
soprattutto, vi chiedo di rimanere sempre in Grazia,
non restate affondati nel fango del peccato grave, nessuno si lasci sorprendere
così impenitente. Figli amati, il Padre caro Mi lascia stare ancora con voi in
modo speciale, questa è una grande Grazia che concede il Suo Amore. Piccoli
cari, voi non sapete quanto ancora durerà, non sapete
se Mi concederà ancora di restare, cogliete questo tempo favorevole, questo
tempo di Grazia, non lasciatelo andare senza impegnarvi a capire. Figli amati,
se vi perdete nelle cose terrene non fate caso a
quelle del Cielo e lasciate scorrere la vita inoperosi. Piccoli Miei, siate
ardenti d’amore per Gesù, non sia altro al di sopra di
Lui, volgeteGli il pensiero, volgete a Lui il più
soave sentimento, sia il Primo nella vostra vita; se voi siete tutti per Lui,
Egli sarà per voi. Chi ha Gesù nella sua vita di che manca? Che timore deve avere anche se le montagne lasciano il loro posto, anche se
il mare esce dai suoi argini? Gesù è il Signore del Creato, le forze naturali a
Lui si sottomettono, se dice sì chi osa dire no, se
dice no chi osa dire sì? Figlia amati, nel cuore Egli sia al primo posto, così
lo occupi nella mente, poi, poi... volate sulle Sue Ali verso la felicissima
meta. Figli amati, sono con voi ogni giorno per aiutarvi a raggiungere tale
meta: siate pronti ed aperti, vi prendo per mano e vi
conduco a Mio Figlio, Che vi attende per farvi felici. Figli amati, attendo il
vostro sì, molto posso fare per voi se Mi dite il vostro sì, ma nulla posso
fare se non volete. Non scordate, piccoli cari, non scordate che siete liberi e
pieni di dignità, non vi ha creati schiavi il Padre
caro, ma liberi e pieni di dignità; fate buon uso della vostra libertà,
lasciate che Dio realizzi su ciascuno di voi il Suo sublime Progetto. Pensate a
questo e non ad immergervi fino al collo nelle cose
del mondo al punto di dimenticare quelle del Cielo. Fermate il pensiero sul
Paradiso, ogni giorno pensateci e preparatevi a raggiungerlo, facendo con gioia
la Volontà di Dio. La Madre del Cielo vi aiuta, vi sostiene, vi ama, vi guida
sulla strada luminosa che conduce a Gesù.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima