Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.02.11
Sposa amata, nel Mio Cuore è pronto
un posto per ogni uomo della terra; ma sta a lui la scelta se occuparlo oppure
no. Chiamo a Me tutti e non lascio alcuno: voglio elargire i Miei Doni ad ogni uomo della terra. Sposa cara, hai ben compreso
questo?
Mi dici: “Adorato, adorato, adorato Gesù, ho ben compreso
che Tu sei l’Amore, che Tu sei l’Oceano Infinito d’Amore
e chiami a vivere e palpitare nel Tuo Oceano sublime ogni essere umano. Tu sei
il Creatore, il Salvatore, lo Spirito di Amore. Come Creatore, ogni anima Tu
crei, da Te proviene; con Amore crei, solo per
espandere il Tuo Amore crei. Tutta la Creazione esce dal Tuo Palpito d’Amore!
L’uomo è la Tua creatura prediletta, da Te proviene, Santissimo, ed a Te desideri che torni per essere felice nell’eternità.
Questo è il sublime destino dell’uomo, per il quale egli dovrebbe essere molto
felice; ma, spesso, questa splendida verità non è capita, non è accolta.
L’uomo, ogni uomo della terra dovrebbe essere sempre traboccante di felicità,
così, come erano certo i progenitori che vedevano di
essere stati messi in una sublime armonia: essa era in loro ed era fuori di
loro. Quale tristezza, infatti, avevano all’inizio i progenitori? Tutto era
bello intorno a loro, tutto lo era dentro l’anima loro. Questo accadeva prima
del peccato di origine; dopo cambiò tutto, quando entrò nel mondo la morte col
suo terribile artiglio. Tu, Dolce Gesù, Tu, Amore Infinito, Ti sei fatto Uomo,
pur restando Dio, proprio per riparare il grande danno del peccato d’origine,
che non si poteva sanare col sacrificio di animali. Mai si sarebbe potuto
aprire il Paradiso con sacrifici di tale genere. Tu, Santissimo Amore, vedendo
la terribile situazione dell’uomo caduto nel peccato, hai detto al Padre:
“Manda Me”. Tu, Figlio Santissimo, Tu, adorato Gesù, hai lasciato il Tuo Trono
di Gloria per venire a penare sulla terra per la salvezza dell’Umanità di ogni
tempo e con la Tua Morte e Resurrezione hai sconfitto ogni nemico. L’ultimo che
cadrà sarà la morte. Dolce Amore, possa ogni uomo capire che in Te può avere
tutto e senza di Te nulla può avere. Quando l’uomo capirà bene questo? Verrà,
finalmente, il beato giorno? Vedo che sono pochi quelli che capiscono la Tua
Infinita Grandezza e Ti supplicano di accoglierli nel Tuo sublime Oceano di Amore. Dolce Amore, Santissimo Gesù, sei ancora poco conosciuto. Tu, Che tanto ami,
sei ancora poco amato! Ogni giorno, al risveglio, penso: sarà prossimo il
giorno grande dell’Umanità? Quando gli uomini usciranno tutti dal loro torpore?
Sono pronti ad accogliere l’Invito Divino di entrare nell’Oceano
Infinito? Questa domanda mi pongo; penso, poi, alle Tue Parole sublimi,
pronunciate attraverso i profeti di ogni tempo che preannunciano
cose grandi, cose belle. Il cuore trova gioia, perché il giorno verrà.”
Sposa amata, chi crede in Me mantiene nel cuore la speranza
viva, qualunque cosa accada. Gli uomini che attribuiscono ogni fatto al caso,
certo, si disperano davanti ai fatti duri ed incisivi;
ma chi confida in Me vede un futuro nuovo, non opera di mente di uomo né opera
di cuore di uomo, ma un futuro preparato dalla Mia Mente e dal Mio Cuore. Beato l’uomo che confida pienamente in Me; anche davanti ai fatti
più duri non si perde d’animo, non dice: “Dov’è Dio?” Non dice questo, ma
pensa: “Dio sta operando, attraverso le fasi dure prepara una nuova realtà di
gioia e benessere”. Questo pensa l’uomo che è saggio. Egli opera il
Bene, confida in Me, Dio; non cade certo la speranza dal suo cuore, ma è più
viva che mai. Sposa cara, per chi presto si è aperto
al Mio Amore si è già aperta la fase nuova. Forse non
ho detto, piccola Mia, che voglio unire il Cielo alla
terra e la terra al Cielo? Forse questo non ho
ripetuto, continuamente? Già questo Mio Progetto si sta realizzando nelle anime
ardenti: esse vivono in terra, ma sfiorano la terra,
perché il cuore è già in Cielo e vive un anticipo di Paradiso.
Mi dici: “Adorato, adorato,
adorato, chi già vive in tale condizione desidera che tutti raggiungano tale
traguardo perché la terra non sia più un luogo di dolore e di lamento, come un
Purgatorio, ma sia un luogo di esultanza e Gioia in Te. Non si
sentano più lunghi lamenti, ma gioiosi canti che
parlano del Tuo Amore eterno e Fedele.”
Sposa amata, concluso il tempo
della purificazione, ci sarà quello dell’esultanza; finito quello dell’attesa,
ci sarà la fase felice dell’Umanità. Sposa cara, gioisci in Me, spera in Me;
attendi felice il giorno grande ed unico. Porta la Mia
Gioia a chi la desidera, la speranza: il grande giorno verrà per tutti. Beato
chi si fa trovare pronto! Resta nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
06.02.11
Figli amati e tanto cari, vi ho
spesso parlato della gioia di vivere in Dio ogni giorno di vita; insisto su
questo argomento e vi chiedo di mostrare a tutti tale gioia ed indurre anche
gli altri ad aprirsi a Dio per godere, già sulla terra, le Delizie del Suo
Amore. Figli cari, proprio in questo tempo, duro e difficile, è necessario stare ben uniti nell’amore e nella fratellanza.
Dio vi vuole concedere molto; voi siate aperti al Suo Amore ed
aiutate il prossimo che geme a gioire con voi. Figli cari, la Gioia che Dio
prepara è per tutti, ma molti non hanno ancora compreso, perché hanno paura di
aprire a Dio il proprio cuore ed attendono una vostra
testimonianza. Figli amati, mostrate a tutti la gioia di appartenere a Dio nel
cuore e nella mente, nel profondo dell’anima. Siate ardenti nella testimonianza
e grandi nell’amore per assomigliare sempre più a Gesù. Certo, piccoli cari,
c’è chi passa indifferente davanti a voi e non fa caso al vostro impegno,
perché troppo immerso nelle cose terrene. Un soggetto così lo incontrerete
sempre, ma voi avete l’arma della preghiera: usatela per ogni uomo che si
comporta con indifferenza e freddezza; supplicate l’Altissimo Che cambi i cuori
e muti le menti. Figli amati, figli cari, fate bene ed
alla grande la vostra parte, certo, Dio benedirà la vostra vita e per voi
concederà Grazie ai vostri cari ed al mondo intero. Se in un giorno vi viene chiesto qualcosa in più o qualcosa di speciale, siate
pronti e generosi, non restate perplessi, dicendo: “Proprio a me?” Sapete che
Gesù chiama tutti nella missione per la salvezza delle anime; un giorno vi può
anche chiedere un sacrificio speciale. Capite bene
che, se Dio chiede, occorre essere attenti e pronti: attenti al Suo Dire,
pronti alla risposta, senza porre domande. Vi dico, figli amati, che un giorno
vi chiederà una cosa, un altro una differente, anche qualche piccolo
sacrificio; fate con gioia e sappiate che alla fine grande sarà il compenso che
avrete. Voi non fate alcunché per interesse, ma tutto,
proprio tutto, per amore di Gesù. Volete, figli, fare
ogni cosa per amore di Gesù?
Mi dice la Mia piccola: “Proprio questo vogliamo, ma non
per un compenso che già riceviamo, quando siamo chiamati ad
essere cooperatori con Dio per la salvezza delle anime. Madre cara, prendici per mano e conducici con Te verso Gesù, dove è la
nostra meta; nel frattempo, guidaci, Dolce Tesoro, guidaci a fare la Sua
Volontà non con pena e con tristezza, ma con grande gioia nel cuore. Dolce
Madre, sappiamo bene che non è sempre cosa facile fare bene la Volontà di Dio,
ma se Tu, Santissima, ci sostieni, tutto per noi sarà facile e piano.”
Piccoli cari, il Mio Sostegno non mancherà. Insieme
otterremo da Mio Figlio Doni di Grazia, speciali, perché le anime lontane
capiscano e mettano le ali ai piedi per correre tra le Braccia di Gesù Che le
attende. Figli amati, siate ardenti ed operosi, felici
e colmi di speranza, mentre procedete verso la meta felicissima. Date ardita
testimonianza perché, vedendovi così lieti ed esultanti, molti possano imitarvi
nella lieta corsa verso Gesù.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima