Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.02.11
Sposa amata, a chi presto Mi ha spalancato le porte del suo
cuore, ho inciso in esso il Mio Nome e resterà per sempre Mio in terra e poi in
Cielo: vivrà per Me, con Me in ogni giorno della sua vita. Sposa cara, vedi il
grande premio che concedo a chi è Mio nel cuore e nella mente?
Mi dici: “Santissimo Gesù, Dolcissimo Amore, non c’è Dono
più grande di questo: avere Te nel nostro essere, in ogni palpito durante la
vita terrena e prepararci a vivere già in terra un po’ di Cielo. È grande la
gioia per le Tue Parole, perché vogliamo, noi, piccoli più piccoli, vogliamo
vivere stretti a Te ogni giorno della nostra vita. Con Te ogni giorno diviene
un volo facile e soave verso l’eternità felice. Con Te la vita, pur con la sua
fatica, è gioia: il cuore palpita nella gioia e la mente ha pensieri luminosi
di speranza viva. Gesù adorato, concedi questo Dono ad ogni uomo della terra.
Tu sei il Sole che illumina la vita, sei la speranza che mai tramonta, sei la
Pace che invade l’anima. Dolce Amore, la vita è sempre piena di incognite: un
giorno accade una cosa, un giorno ne accade un’altra; ma chi ha Te nel cuore e
nella mente confida nel Tuo Aiuto e sa che Tu, Dio d’Amore, sei un Padre Buono
e Generoso, una Madre molto amorosa. Dolce Amore, splendi in ogni vita e
nessuna resti nel buio.”
Sposa amata, per questo chiamo a Me ogni uomo e parlo alla
sua anima. So che egli senza di Me nulla può fare: è come un ramo secco che
aspetta solo di essere tagliato. Questo l’ho detto e ripetuto molte volte; ma
ti dico che sono ancora molti coloro che non l’hanno compreso e scelgono di
vivere come se Io, Io, Gesù, non fossi il loro Creatore, il loro Salvatore, lo
Spirito d’Amore. Sposa amata, pensi che siano pochi costoro? No. Ti dico: sono
molti in ogni angolo del pianeta, dopo più di venti secoli dalla Mia prima
Venuta! Pensa alla Mia frase: “Quando ritornerò, troverò la fede sulla terra?”
Le Mie Parole che ti fanno pensare, piccola Mia?
Mi dici: “Dolce Amore, queste Tue Parole mi fanno fare
tristi pensieri. Forse quando ritornerai, forse non troverai ancora la fede
sulla terra, perché grande è e resta la stoltezza umana. Tu, Gesù, adorato
Signore, Tu sei sempre disposto a dare molto, il Tuo Cuore è un Oceano Infinito
di Bontà e Tenerezza e chiedi sempre poco, solo di fare la Tua Volontà ed
amarTi con tutto il cuore, con tutta l’anima. Fare la Tua Volontà è la cosa più
bella, perché Tu vuoi solo ciò che è bene per l’uomo. Sei il più sublime
benefattore del genere umano: vuoi il meglio per lui. Chi fa la Tua Volontà è
un saggio che ama se stesso ed ama l’intera Umanità. In quanto al fatto di
essere amato, che c’è di più sublime che amare Te? Quale uomo, che Ti conosce
solo un po’, può non amarTi? Tu sei il più Bello degli uomini; Tu sei la
Bellezza, sei l’Armonia, sei la Perfezione: come si può non amarTi? Capisco che
l’uomo, che non Ti ama, deve fare una grande fatica per restare nel suo
atteggiamento; ma amarTi è facile, è la cosa più facile. Tu, quindi, chiedi
all’uomo ben poco e cosa facile da fare; chiedi questo per dare poi tutto e
fare di ogni vita un volo, dolce e soave, verso l’eternità di Felicità con Te.
Penso, Gesù adorato, che ancora non sei abbastanza amato, perché poco
conosciuto. Anche i Tuoi ministri parlano troppo poco di Te! In ogni angolo, su
di ogni strada del mondo ci dovrebbe essere chi di Te parla, senza mai
stancarsi. Sulla Tua sublime Persona si potrebbero scrivere enciclopedie; non
basterebbe la grandezza del pianeta per scrivere di Te, Amore! Sei Vero Uomo e
Vero Dio, la Tua Persona è sublimissima, è Santissima; concedi al mondo la
Grazia di conoscerTi sempre di più. Si parli di Te non solo nelle Chiese, ma
nelle piazze, in ogni crocicchio. Ti conoscano i popoli vicini e lontani, ogni
nazione; anche nei deserti ci sia chi parla di Te, della Tua sublime Persona!
Nel Cielo compaia il Tuo Nome Santissimo. Lo ripeta l’intera Creazione; sia
scritto sulle foglie degli alberi, sui petali dei fiori, su ogni filo d’erba,
dovunque!”
Sposa amata, Mi farò conoscere sempre più per preparare
ogni uomo all’incontro d’Amore con Me, al sublime Abbraccio con Me. Questo
farò, ma, ti dico: anche quando sarà approfondita la Mia conoscenza, anche
allora ci sarà chi non Mi apre il cuore e preferisce il nulla al Tutto.
Supplichi, piccola Mia sposa, perché si approfondisca la Mia conoscenza nel
mondo. Questo, certo, avverrà. Supplichi perché un grande segno vi sia anche in
Cielo, segno della Mia Presenza Viva e Palpitante. Questo anche avverrà. Sposa
cara, sposa fedele, pensi che con ciò tutti giungano a credere in Me, ad amare
Me, ad adorare Me? No. Ti dico: i Giuda saranno presenti fino alla fine del
mondo. Non ti rattristi la Mia Parola e pensa che ogni uomo può fare uso della
sua libertà: sceglie ciò che vuole. Resta felice nel Mio Cuore e godine le
Infinite Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
17.02.11
Figli cari e tanto amati, ogni giorno sia per voi un grande
momento da vivere in Dio, per Dio, verso Dio. Vivete in Dio, facendo al Sua
Volontà ed accogliendola con gioia, sapendo che Egli per voi sceglie sempre il meglio.
Vivete per Dio, facendo le scelte secondo il Suo Cuore sia quelle più grandi
sia le minime. Capite che il vostro cammino è verso Dio e voi volate verso di
Lui per la vostra piena realizzazione. Piccoli Miei, se mettete Gesù al primo
posto nella vostra vita, essa diverrà presto un soave canto d’amore per Lui.
Capite che Dio si manifesta sempre di più a chi molto Lo ama. Pensate alla vita
dei santi: quanti di loro hanno avuto meravigliose visioni di Paradiso; quanti
già in terra hanno gustato un anticipo delle Delizie del Paradiso!
Voi, certo, Mi dite: “Madre cara e Dolce, quante sono state
le loro sofferenze, quante anche le pene per fare la loro bella testimonianza;
alcuni hanno proprio voluto dare la loro vita a Gesù!”
Voi dite questo, pensando ai molti martiri della storia del
Cristianesimo. Figli amati, anche le sofferenze del presente, quelle che prova
il cuore amoroso, vedendo che Gesù spesso non è amato, non è accolto, anche
queste profonde sofferenze del cuore hanno un profondo significato, anche
queste costituiscono un martirio.
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara e tanto amata, il
nostro cuore vorrebbe vedere Gesù al primo posto in ogni pensiero umano,
vorrebbe che tutti provassero per Lui e per Te, Dolcezza, i più soavi
sentimenti; ma, guardandoci intorno, vediamo tutt’altro: Gesù non è al primo
posto nei pensieri umani né viene accolto con gioia in ogni cuore. Ecco la
tristezza di questo tempo di noi piccoli più piccoli: Gesù non è abbastanza
amato, non è ben conosciuto; spesso si vede chi osa anche avere verso di Lui
parole dure e spesso vengono attribuite a Dio Altissimo le colpe che sono solo
di un uomo. Questo si sente dire: “Perché, perché Dio ha permesso questo?” Si
allude sempre ai fatti terribili. Madre amata, vogliamo consolare ogni giorno
il Cuore di Gesù, il Tuo Soavissimo Cuore. Questo vogliamo fare. Possano le
nostre suppliche, possano ottenere tante Grazie, quante servono per la
conversione dei cuori. Se Gesù, infatti, palpita in un cuore è come se in esso
suonasse una musica meravigliosa, un’orchestra in cui tutti gli strumenti sono
intonati ed armoniosi; lì, dove Gesù non è stato accolto, nel cuore vi sono
disarmonia e stridore. Dolce Madre, talora Ti vedo con il Volto triste e spesso
Ti vedo tanto abbattuta, con le Lacrime che scendono sul Tuo Manto. In tali
momenti provo una profonda tristezza e vorrei consolarTi in ogni modo. So
perché sei triste, Dolce Tesoro, so perché versi Lacrime, Madre amata: con il
Tuo Sguardo abbracci l’intera Umanità e vedi i cuori chiusi, vedi quelli di
gelo, vedi quelli che non hanno voluto accogliere Tuo Figlio. Sai bene verso
quale triste fine essi si avvicinino. Vogliamo noi, piccoli più piccoli,
vogliamo consolarTi con la nostra obbedienza ed umiltà; vogliamo consolare Gesù
con la continua adorazione e piena apertura alle Sue Parole. Madre cara,
aiutaci a fare di ogni giorno un canto d’amore per Dio.”
Figli cari, Mi piacciono le vostre promesse che sgorgano
dal cuore, tutto a Gesù donato. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima