Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.02.11
Sposa amata, i segni
sono palesi: è in atto un grande cambiamento, epocale,
al quale il mondo non si è preparato, perché non ha voluto dare ascolto alle
Mie Parole. Temi quello che deve accadere, piccola Mia
sposa?
Mi
dici: “Dolce Amore, come restare indifferenti a ciò che avviene? Ci sarebbe da tremare come
foglia scossa da grande vento, se non si sapesse che le redini della storia
sono saldamente nelle Tue Mani. In ogni momento la mia preghiera è rivolta a
Te, Santissimo, perché la fatica del vivere non cresca tanto da portare
l’Umanità allo smarrimento. Se l’uomo nella gioia diviene spensierato e spesso
superficiale, nel dolore si lascia prendere dalla disperazione, perché non ne
capisce il significato. Mi hai sempre parlato, negli intimi colloqui, di una
tribolazione forte che ci sarebbe stata prima del cambiamento. Tu, Santissimo
Gesù, hai voluto preparare l’Umanità a tale cambiamento; ma pochi hanno
prestato attenzione ed ora sono confusi ed
impreparati, vedendo accadere cose nuove, impreviste. Dolce Amore, Tu conosci
bene i cuori umani, sai che nello smarrimento l’uomo moltiplica i suoi errori e
si perde. La vita di ogni uomo può essere paragonata ad
una barca che naviga in acque quasi sempre tempestose. Tutto cambia in una
vita, tutto cambia, se al timone ci sei Tu, Gesù.
Dolce Amore: la Tua Presenza non impedisce che venga la bufera, ma Tu, Amore,
hai sempre il controllo e non permetti che la barca si rovesci. Senza di Te,
Gesù, la barca corre il più grande pericolo: si piega a destra o a sinistra,
secondo come soffia il vento, e non riesce a tenere la rotta. Se la tempesta è
forte, certo, si rovescia. Amore Infinito, penso a quando, nella Tua Vita
terrena, quando eri sulla barca e dormivi, mentre i discepoli, vedendo le onde
alzarsi sempre di più, furono presi da grande timore, ma, subito, non Ti
svegliarono. Presi, poi, dal terrore perché l’acqua andava crescendo, Ti
chiamarono, Ti svegliarono, Ti supplicarono di fare qualcosa; Tu, Dolcissimo
Amore, sgridasTi il vento
che subito si calmò e ci fu grande bonaccia. Tutta l’Umanità
in questo momento speciale è, come i discepoli di allora, in una grande
barca scossa da venti tempestosi. Chi ha Te nel cuore Ti supplica e vive nella
speranza che le acque si calmino; chi non ha Te nel cuore vede ciò che avviene
e si dispera, pensa: “Questa è proprio la fine”! Ti supplico, Dolce Amore, Ti imploro, Santissimo Gesù: aiuta l’Umanità che si trova in
grande difficoltà in ogni angolo della terra con problemi che non riesce a
risolvere!”
Sposa amata,
l’Umanità presente è in grande difficoltà, perché pochi Mi hanno fatto entrare
nella loro vita, mentre i più hanno pensato di realizzarsi senza di Me. Per
costoro non ci può essere pace né gioia ci può essere
e ti dico, sposa amata: neanche futuro. Guai a coloro che non Mi hanno accolto nella
loro vita! Guai a coloro che hanno calpestato le Mie
Leggi e sono giunti al punto di sostituirle con altre, secondo il proprio
tornaconto! A lungo ho atteso, concedendo la Mia Misericordia; ma ora è tempo
di resa dei conti: chi la Mia Misericordia non ha voluto
è caduto nella rete sottile della Mia Perfetta Giustizia!
Mi dici: “Adorato,
capisco che le condizioni di costoro sono molto dure, ma Tu sei Dio d’Amore e
Tenerezza: abbi pietà dei grandi stolti della terra; se usi ora la Tua Perfetta
Giustizia, per loro le cose diverranno molto dure e crescerà l’amarezza.”
Sposa cara, ho
parlato in questi anni con Voce chiara e forte; ma chi dormiva ha continuato a
dormire, non si è preoccupato di capire le Mie Parole, talora
non le ha proprio ascoltate. Per costui ben triste è
il risveglio, ma la colpa la può attribuire a se stesso: poteva
fare, ma non ha fatto; poteva costruire, ma non ha voluto. Questo è un tempo
grande e risolutivo. Ciò che sta accadendo fa capire che il corso della storia
sta mutando, ma non per il peggio, sta mutando per il meglio per coloro che hanno Me nella loro vita. La bufera ci sarà, è
già in atto, ma poco la farò durare: Mi alzerò e comanderò ai venti, come feci
allora, e presto ci sarà una grande bonaccia. Sposa cara, hai ben compreso?
Mi
dici: “Alla Tua Luce ho compreso che l’Alba nuova sta avanzando col suo fulgore
per chi ha accolto Te, Gesù, nella sua vita; ma le tenebre saranno sempre più
cupe per coloro che non Ti hanno voluto accogliere. Dolce Amore, avanzi l’Alba
luminosa, cessino le tenebre, si mettano in fuga
davanti allo splendore della Luce!”
Sposa amata, questo
è un momento risolutivo: chi ha cercato Luce Luce avrà, chi tenebre in esse vivrà. Resta felice
nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
25.02.11
Figli cari e
tanto amati, il Padre caro ancora Mi lascia venire da
voi per aiutarvi in questo momento di particolari difficoltà. SiateGli riconoscenti e pronti nel fare la Sua Volontà; il
Suo Nome Santissimo sia nel vostro cuore e costituisca la gioia della vita. Non
potrei essere vicina a voi in modo speciale, se Egli non lo volesse. La Mia
massima Gioia è fare la Sua Volontà. Figli cari, anche in questo giorno vi invito alla vera Gioia, quella che non dura solo un
istante, quella che non viene dagli uomini, ma da Dio, dal Suo vero Amore.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre Dolce, questa sublime gioia la teniamo
ben stretta nel cuore come il tesoro più prezioso; non solo, secondo la Volontà
di Dio, la doniamo al nostro prossimo e vogliamo che tutti ne possano godere.
Per questo, assieme a Te, fulgida Stella, intercediamo per ogni uomo. Chi ha,
infatti, in sé tale perla vuole mostrare a tutti il suo splendore perché ogni
uomo la cerchi e se ne innamori. Mare cara, sempre
ripeti che i grandi Doni di Dio occorre palesarli agli altri e farli partecipi
perché ogni anima veda la fulgida Luce e si prepari all’Alba nuova luminosa.”
Figli cari e
tanto amati, vedo che avete compreso bene ciò che Dio vuole da voi. Fate
secondo il vostro progetto; certo, vi sono vicina e vi aiuto. Figli del mondo,
non può vedere l’Alba di Luce chi non vuole accogliere l’Amore di Gesù. Nessuno
s’illuda, piccoli Miei, di avere tutto da Dio, senza
dare nulla. Nessuno s’illuda! Non cadete, figli Miei,
nell’inganno del mondo che molto promette e nulla può dare: senza Dio non si può avere Gioia vera del cuore né Pace dell’anima; senza Dio
si hanno solo vere e grandi delusioni! Il nemico vi fa pensare di ottenere
tutto da lui. Ricordate le tentazioni di Gesù nel deserto? Rivedete questa
parte del Vangelo e riflettete a lungo: il nemico disse che tutto era suo e che
l’avrebbe donato a chi lo avesse adorato. Figli amati, il nemico è sempre lo
stesso: ingannatore ed omicida. Piccoli cari, parlo a
lungo con voi e vi sto guidando sulla via di Luce fulgida verso Gesù. Non tutti Mi seguite, non tutti accogliete le Mie Parole, non
tutti le vivete. Questo costituisce per Me un grande e vero Dolore! Voi vedete
accadere cose nuove che fanno riflettere e restate freddi ed
indifferenti, non volete fare secondo le Mie Parole e non volete vivere secondo
i Precetti di Dio. Piccoli cari, non posso fare più di quanto già stia facendo
per voi: vi chiamo con Amore, vi indico la strada che
conduce a Gesù, vi prendo per mano, ad uno ad uno, chiamandovi per nome! Figli
cari, vedo i vostri cuori e capisco che molti ancora non sono Miei. Per questi
nulla posso più fare perché rispetto le vostre scelte: Dio non vuole essere
amato per forza. Egli, Che è Onnipotente, lascia la Sua Onnipotenza davanti
alla barriera della vostra volontà. Se voi dite no al Suo Amore, Egli non vi
forza; ma voi rovinate voi stessi! Vi prego, piccoli
cari di tutto il mondo: dite sì a Gesù! Egli vuole ardere nel vostro cuore,
come Fiamma che mai si consuma e vi rende immensamente felici.
Insieme
adoriamo il Suo Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo,
adoriamo! Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima