Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.03.11

 

 

Eletti, amici cari, nel Bene e nel male siate sempre pieni di fiducia in Me. Abbiate fiducia e datela agli altri: il mondo soffre molte pene, per la mancanza di fiducia in Me!

 

 

Sposa amata, quante volte dici al Tuo Signore: “Vedo tante sofferenze, tante pene sulla terra che pare che gli uomini stiano vivendo il Purgatorio e, talora, addirittura l’inferno già sulla terra”. Quante volte Mi implori, piccola sposa, perché intervenga a migliorare le cose. Sposa cara, se gli uomini della terra avessero solo un po’di fiducia in Me, tutto andrebbe in modo diverso, assai differente! Forse sono un Padre che non ode il lamento dei figli? Forse che non ascolta le suppliche?

Mi dici: “Adorato Dio, sei il Padre più Dolce ed amoroso. Tu, Santissimo, ascolti sempre il grido di dolore dei figli, ascolti le suppliche che escono dal loro cuore: ascolti, esaudisci, perdoni, perché Tu, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, sei l’Amore, sempre Amore, soltanto Amore!

Sposa cara, gli uomini soffrono e gemono, perché di Me non si fidano, in Me non confidano. Quanti supplicano con cuore sincero il Mio Aiuto? Ti dico: pochi, una minima parte dell’Umanità. Sai perché sono così pochi? Perché povera e debole è la fede! Già ti ho detto più volte: colui che bussa alla Mia Porta non deve attendere a lungo, come un misero mendicante; Io, Io, Dio, apro sollecitamente, sempre, però, nel Mio Tempo e nella Mia Logica.

Mi dici: “Gesù, Dolce Amore, Balsamo Soave di ogni anima, ho ben compreso che tutto cambierebbe all’istante, se gli uomini, finalmente, aprissero la mente per capire ed il cuore per amarTi, Unico Bene, Delizia delle anime. Questo accadrebbe e diminuirebbe il dolore del mondo, perché il Tuo Desiderio è sempre quello di dare Gioia, vera Gioia e non pene.

Sposa amata, il mondo che non vuole credere si condanna da sé: cerca le pene e le avrà, sempre più intense, come passa il tempo. Porta il Mio Messaggio a chi ancora non si è deciso per Me. Così devi dire: “Le tue pene sono già tante, ma la causa di tutto questo male sei tu stesso. Se non chiedi aiuto, perché non ti fidi, l’aiuto non viene e le pene aumentano assai. Deciditi per Dio ed Egli avrà uno Sguardo pietoso per te; presto, le sofferenze diverranno Gioia, Gioia, grande Gioia vera”.

Mi dici: “Dolce Amore, il Tuo Cuore è un Oceano Infinito di Tenerezza e Bontà. Se gli uomini Ti ascoltassero, se facessero tesoro delle Tue Parole, la terra diverrebbe un giardino olezzante di mille fiori diversi, miliardi e miliardi di fiori splendidi, perché ogni uomo, che ha Te nel cuore e nella mente, diviene un fiore bello ed olezzante, un fiore dai petali vellutati.”

Sposa amata, voglio fare della terra un tale giardino e voglio farlo presto, subito. Farò germogliare tutti i semi che sono nei cuori e tutto cambierà, presto.

Mi dici: “Dolce Amore, alle Tue Parole sono piena di viva speranza e piena di emozione, perché so, per certo, che Tu mantieni le Tue Promesse. Hai in Progetto di fare della terra un grande giardino per Te, Amore Infinito, un giardino simile a quello dell’Eden. Questo è il Tuo Progetto; so che presto lo attuerai e che la terra cambierà. Dolce Amore, so che questo avverrà e solo il pensiero mi ricolma di gioia. Vedendo ciò che accade nel mondo, il cuore si raggela, l’anima si rattrista: sembra che sia vicina veramente la fine del mondo. Non è così: chi crede in Te, Amore, chi spera in Te, Gesù, Dolcezza Infinita, sa che Tu vuoi realizzare il Tuo Progetto e già esso è in atto. Abbatti i muri vecchi, togli le barriere, consunte, per fare nuove tutte le cose. Il nuovo Divino non è però come il nuovo umano: l’uomo sa fare cose piccole, piccole, per quanti sforzi faccia; Tu sei Dio e Tu solo sai fare cose grandi e meravigliose, sublimi e perfette. Gesù, Dolce Amore, opera con la Tua Sapienza Infinita, mostra al mondo le Tue più grandi Meraviglie ed esso crederà: nessuno resterà sulla terra freddo ed incredulo; da ogni cuore usciranno fiamme d’amore per Te, Dio, e la terra, ora molto arida, fiorirà come il più bel giardino dell’Universo.”

Sposa cara, dài speranza a chi più non spera, perché debole è la sua fede e rincuora chi è smarrito, portando le Mie Parole. Vedendo accadere cose terribili, nessuno che ha fede in Me si abbatta perché non è l’uomo che ha le redini del mondo, ma Io, Io, Gesù, le tengo, strette, nelle Mie Mani. Il cambiamento del quale ho parlato, che è già in atto, non è opera umana, ma Divina. Non si rattristi il tuo cuore, piccola cara, se vedi accadere cose amare e dure da sopportare. Rifugiati felice nel Mio Cuore, Oceano Infinito d’Amore ed attendi. Ti amo.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.03.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, pensate poco alle cose della terra e tanto al Cielo. Siate riflessivi e capite che la vita umana dura un solo istante e che il Cielo è la vostra patria per l’eternità. Figli amati, le cose terrene non vi devono avvincere, ma dovete passare a volo sulla terra, senza fermarvi. Chi pensa troppo alle cose terrene dimentica il Cielo, la sua patria. Figli, più volte vi ho detto di essere viandanti frettolosi sulla terra, con una piccola valigia dove avete tutto; sapete che il viaggio è sempre di breve durata, anche quando dura il massimo degli anni. Figli cari, in questo tempo vi ho parlato spesso di eternità, vi ho ripetuto sempre le stesse cose: le avete fatte entrare bene nel cuore? Le avete fatte diventare vita?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara e tanto amata, le Tue Parole Soavi sono entrate nel cuore e restano nel profondo; le Tue Parole sono Balsamo Soave per noi e le attendiamo con gioia. Madre amata, quando Tu parli, noi ascoltiamo felici le Tue Parole e poi ci sforziamo di viverle ogni giorno. Perdonaci quando non le sappiamo proprio applicare alla lettera, come si deve fare; perdonaci, Madre Santissima del Cielo! Vedo in questo meraviglioso momento il Tuo Sorriso: con esso ci dici tutto, ci manifesti il Tuo Immenso Amore, la Tua Tenerezza, il Tuo Perdono. Com’è bello, Madre, il Tuo Sorriso: è come un mare di luce fulgida, nel quale ognuno vuole entrare non per restare solo un poco, ma per restare la vita intera e non uscirne, se non per entrare nell’eternità con Te. Madre amata, Giglio Perfetto Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra! Noi, piccoli più piccoli, non finiamo di tessere nel cuore le Tue lodi e vogliamo assomigliarTi in tutto: pensare come Tu pensi, amare come Tu sai amare, ringraziare Dio con le Tue Parole, così belle ed espressive. Vogliamo, soprattutto, adorare, come Tu sai adorare, Gesù: in modo sublime. L’hai adorato prima nel Tuo Grembo Verginale, poi, quando Egli è venuto alla luce. Hai visto il piccolo Gesù e Lo hai adorato, stringendoLo tra le Tue Dolci Braccia; Lo hai nutrito e curato, sempre adorandoLo. Madre cara, il mondo non ha amato l’adorabile Gesù, non L’ha capito; ma Tu, Soavissima, Gli hai dato tutto l’Amore che gli uomini freddi di cuore non Gli hanno dato. Anche in questo tempo di grande aridità dei cuori anche in questo tempo Tu, Santissima, scaldi col Tuo Amore il mondo e lo conduci a Gesù. Certo, le pietre hanno un calore momentaneo e superficiale, neppure al Tuo Fuoco si scaldano, ma quelli che hanno ancora un cuore di carne costoro, sono certa, si scalderanno e la terra diverrà presto il santuario, dove si adora Gesù in ogni suo angolo, anche il più remoto!

Figli amati, sono commossa per le vostre parole verso di Me. Apro le Mie Braccia e vi accolgo tutti nell’Amore sublimissimo di Gesù. Sarà questa, che viene, una grande Pasqua d’Amore!

Insieme adoriamo e ringraziamo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima