Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.03.11

 

 

Eletti, amici cari, restate in attesa della piena realizzazione del Mio Progetto. Siate attenti ai segni ed operosi.

 

 

Sposa amata, sai che questo è il tempo della piena realizzazione del Mio Progetto. Ad ognuno dei Miei fedeli strumenti ho dato un compito. Ognuno lo svolga con diligenza ed amore; alla fine si vedranno i risultati.

Mi dici: “Dolce Amore, è bello sentire che Tu proprio in questo tempo vuoi realizzare il Tuo Progetto d’Amore speciale; guida i Tuoi strumenti perché possano fare bene la Tua Volontà. Tutto si compia presto, perché la terra è in grande sofferenza ed attende la Tua Manna per ritornare a vivere secondo il Tuo Cuore. Gli uomini, nella loro insipienza e debolezza, hanno pensato di creare grandi castelli, civiltà evolute, ma senza di Te, Amore Infinito; non hanno ben compreso che ogni castello fatto sulla sabbia è destinato a crollare per non rialzarsi più. Dolce Amore, ogni popolo e nazione, che ancora non Ti conosce bene, giunga a conoscerTi, perché Tu, Gesù, Tu sei l’Unico, il Re dell’Universo ed il Salvatore del mondo. Non c’è altro Salvatore che Te! Credo di aver ben compreso che tutti devono conoscerTi e proprio in questo tempo Ti vuoi manifestare in modo speciale a popoli e nazioni. Questo mi hai rivelato negli intimi colloqui. Dolce Gesù, questo Tuo sublime Progetto si avveri presto: la terra deve divenire tutta un fuoco d’Amore per Te, Gesù!

Sposa amata, ciò che accade in ogni parte del mondo deve fare comprendere che il cambiamento è già in atto; prima avviene gradualmente e poi sarà molto più rapido. Ti ho parlato, piccola Mia, delle mura di Gerico. Ebbene, esse crollarono all’improvviso, come nessuno si aspettava; così avverrà al momento da Me voluto e deciso.

Mi dici: “Amore Santissimo, nessuno conosce il tempo del grande cambiamento da tutti desiderato ardentemente. I segni, però, sono chiari ed eloquenti: questo momento è sempre più vicino. Dolce Amore, abbi pietà di questa Umanità, così sofferente: il cambiamento si verifichi presto; nella grande sofferenza l’uomo si smarrisce e non comprende, se poi dura a lungo, la mente vaga nel nulla!”

Sposa amata, conosco bene le potenzialità di ognuno: nessuno è provato al di sopra delle sue forze, ma sempre entro. Il Mio Amore va incontro ad ognuno che geme e soffre, per la purificazione che è sempre proporzionata alla colpa. Vedo bene i dolori del cuore e attendo di essere invocato con umiltà per porgere il Mio Aiuto. Ripeti all’Umanità sofferente, ripeti, dolce sposa, le Mie Parole: ognuno che geme e soffre non si chiuda nel suo dolore, non si senta un orfano che non ha alcuno al quale chiedere aiuto. Nessuno è orfano, perché Io, Io, Dio, sono Padre per tutti e per ciascuno. Chi geme e soffre nel cuore, nella mente, nel corpo si apra a Me, supplichi il Mio Aiuto. Ti dico che nessuno resterà deluso, nessuno dovrà dire: “Ho implorato, ma non sono stato ascoltato”. Sposa cara, capisca ogni uomo della terra che non è un atomo grigio lasciato solo in un immenso Universo sconosciuto, ma è un essere di grande dignità amato da Me, immensamente. Attendo che gli uomini superbi pieghino il capo davanti a Me, Dio, e Mi implorino con cuore sincero. Attendo questo per porgere il Mio Aiuto ed alleviare le pene. Pensa alle Mie Parole, piccola Mia sposa, pensa sempre ad esse: i superbi saranno umiliati e gli umili saranno innalzati.

Mi dici: “Dolce, Santissimo Gesù, verrà il giorno nel quale non ci saranno più superbi sulla terra, ma solo umili davanti a Te? Penso, Dolce Amore, che mai verranno meno i superbi fino alla conclusione della storia; possa, però, venire presto il giorno nel quale se ne conteranno pochi e la terra fiorisca, perché benedetta da Te, Gesù, in ogni suo angolo.

Sposa amata, bene hai detto che fino alla conclusione della storia ci saranno i superbi; ma guai a chi non vuole piegare il capo davanti a Me, riconoscendosi creatura bisognosa di tutto! Guai ai superbi di ogni tempo che non riconoscono le loro colpe, ma le moltiplicano: molto triste sarà la loro fine, tremenda!

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Signore, ho veduto, per Tua Grazia, la fine terribile dei superbi della terra; ho ancora negli orecchi le grida di disperazione. Vorrei che tale scena potessero vedere tutti coloro che continuano a tenere alto il capo superbo; credo che, se lo vedessero, lo piegherebbero fino a terra. Dolce Gesù, adorato Signore, concedi ancora Grazie ai superbi della terra perché si umilino e riconoscano le loro colpe, supplicando il Tuo Perdono. Pietà, Ti chiedo, Santissimo Gesù, pietà per coloro che ancora non si sono decisi ad implorarlo! Pietà, Santissimo, pietà per ogni impenitente: brucia il suo cuore con le frecce infocate del Tuo meraviglioso Amore!

Sposa amata, il Mio Amore è per ogni uomo. Egli è proprio il frutto del Mio Sentimento, da Me viene ed a Me deve arrivare. Ogni uomo, qualsiasi sia il colore della pelle, la sua caratteristica, davanti a Me, Gesù, deve presentarsi, davanti a Me, Giudice Perfetto. Per le suppliche della Madre Mia Santissima, alle quali si uniscono quelle dei piccoli più piccoli della terra, ancora Grazie scenderanno, ma in numero diverso. Gioisci in Me, piccola sposa; riferisci al mondo che, dopo la terribile tempesta, ci sarà il sole più vivo e splendente per coloro che in Me hanno pienamente confidato. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.03.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, sono con voi per darvi nuovo vigore. Sostenete i deboli, consigliate gli incerti, aiutate coloro che vacillano nella fede! Impegnatevi molto, piccoli cari: questo non è tempo di riposo, ma di vera attività al servizio di Dio perché ogni uomo trovi la via della salvezza. Dio Stesso vi farà incontrare i bisognosi: ve li manderà incontro; voi, piccoli cari, col vostro discernimento, parlate, quando serve parlare, tacete, quando le parole sono inutili. Non preoccupatevi di quello che dovete dire, perché Dio Stesso vi metterà sulle labbra le parole che servono. Volete, piccoli cari, volete essere i valorosi soldati di Gesù, sempre pronti a mettervi in gioco per Lui?

Mi dice la piccola: “Madre cara, vogliamo fare la Sua Volontà, vogliamo essere al servizio di Lui in ogni momento: servirLo è gioia, è pace. Quando vediamo uno che lascia la via tenebrosa per quella di Luce, siamo veramente felici e diciamo nel cuore: Dio ha operato le Sue Meraviglie, come ha promesso. Questo diciamo, pieni di gioia, mentre la speranza fiorisce nel cuore. Pensiamo: come questi sono cambiati, anche altri lo possono fare. Sentiamo in noi nuovo vigore e grande coraggio per continuare. Ricordiamo le Parole di Tuo Figlio, Gesù, Che dice: “Fate bene e sempre la vostra piccola parte; al resto penserò Io, Io, Dio”. Madre cara, guardandoci intorno, spesso ci prende la tristezza, vedendo che gli increduli sono molti e sembra che neppure si possa contarne il numero; Tu, però, Dolce Madre, appari Bella e luminosa nell’orizzonte del nostro cuore, appari presto, appari subito, prima che la tristezza lo invada. Diciamo, tutti felici: “Ecco Colei che salverà il mondo dalla rovina. Ecco la Dolce Corredentrice all’opera. Suo Figlio è l’Eterno Vittorioso ed Ella lo sarà con Lui sempre”. Questo diciamo tutti noi, piccoli più piccoli, che nel mondo non abbiamo potere alcuno, ma abbiamo la Ricchezza più grande per noi: lo Sguardo amoroso di Gesù e di Maria. Ogni ricchezza del mondo svanisce e si dissolve; ma questa resta per sempre !

Figli amati, Mi avete chiamata con un appellativo che Mi piace molto, che ancora non Mi è stato riconosciuto ufficialmente; quando lo sarà, il Mio Cuore, felice, trionferà.

Mi dice la Mia piccola: “Tu, Santissima, Giglio Perfetto, Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra, Tu, Dolce Tesoro, ci annunci il trionfo del Tuo Cuore unito a quello del Figlio Gesù. Le Parole che l’anima nostra vuole sempre ascoltare sono queste e vogliamo che tale trionfo sia presto. La terra è nel dolore e nella grande paura del futuro che si presenta cupo e tenebroso, ma le Vostre Dolci Promesse ci aprono l’anima alla più grande speranza. Possa il nostro amato Vicario in terra, capo della Chiesa militante, possa darTi, Dolce Madre, tale titolo, a Te gradito, che Ti compete, perché con Gesù hai sofferto e con Lui Ti sei immolata nello Spirito. I figli Tuoi vogliono fare quello che Ti piace: sei la nostra Madre e Ti amiamo, teneramente. Apri il Tuo Manto di Cielo ed accoglici tutti, in modo speciale, l’amato Vicario del Figlio che ha la massima autorità nella Chiesa di Gesù.”

Figli amati, quando parlo in ogni parte del mondo, non dimenticate le Mie Parole, ma tenetele sempre a mente. Oggi sono gioiosa, perché vedo i vostri cuori colmi di amore per Gesù e per Me. Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo e adoriamo, in continuazione, il Re dell’Universo, il Suo Cuore, Oceano Infinito di Amore e Tenerezza. Vi amo tutti.

                                                                                  Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima