Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.03.11
Sposa amata, quando viene la primavera e gli alberi si
coprono di fiori, chi va col pensiero all’inverno, quando i rami erano spogli e
senza ornamento? In primavera si gioisce, per il manto fiorito della bella
natura. Così avviene nella vita umana: vi sono le stagioni della gioia e vi
sono quelle nelle quali prende posto la tristezza.
Quando, però, l’uomo accoglie Me nella sua vita, scompare la stagione triste e
resta quella gioiosa. DiMMi, sposa cara: può essere
mesto un cuore dove Io, Io, Gesù, vivo e palpito?
Mi dici: “Adorato, la vita dell’uomo, che è stretto a Te, è
una primavera continua con fiori che continuano a sbocciare, perché Tu, Gesù
adorato, doni Grazie sempre nuove ed uniche a chi Ti
ama, ardentemente, con cuore sincero. Gesù adorato, la vita con Te è vera vita, perché Tu le dài luce e colore. Ti supplico, Dolce
Amore, continua a bussare ai cuori spenti, non lasciarli nel loro nulla;
pazienta se indugiano, perdona se non si decidono ancora, ma continua a bussare.
Dolce Amore, non passare oltre, anche se grande è il demerito!”
Sposa cara, il Mio Ardente Desiderio è quello
di salvare tutte le anime. Non tema il tuo cuore: nessun’anima è
abbandonata e trascurata da Me, Dio. Non sono Io Che abbandono e trascuro, ma
sono Io, Io, Gesù, il trascurato e l’abbandonato in questo tempo. Voglio
concedere molto agli uomini di questo tempo, più di quanto abbia fatto nel
passato, ma il rifiuto di molti non Mi permette di elargire i Miei Doni. Che
faresti, piccola Mia, se, offrendo con gioia un dono, lo vedessi sempre
rifiutato e disprezzato?
Mi dici: “Certo, non lo darei più. Chi
rifiuta il Dono non lo merita; se non lo merita, non viene
più porto.”
Bene hai parlato, sposa cara. Ora
comprendi perché molti sono restati poveri dei Miei Doni ed
altri sono divenuti sempre più ricchi. Capisci perché in certi cuori c’è sempre
la primavera in atto ed in altri la stagione è sempre
quella invernale.
Mi dici: “Dolce Amore, come vorrei
che venisse presto il tempo nuovo, quando ogni cuore fiorisce con i fiori più
belli per Te! Come vorrei che ogni pensiero umano fosse d’amore per Te,
ogni sentimento volto a lodarTi e glorificarTi! Questo vorrei e sogno che
questo avvenga presto e tutta la terra sia un giardino tutto per Te, Gesù, e per
la Madre Tua Corredentrice. Si rinnovi la faccia della terra, si rinnovi per il Tuo Sacrificio, unito a quello della Madre
Tua. Il Tuo Sangue, accolto dalla terra, sia germe di nuova vita per tutti.”
Sposa amata, questo avverrà, avverrà, certamente; ma sarà
per coloro che si sono aperti al Mio Amore e Mi hanno
accolto nella loro casa interiore. Avverrà, sposa cara, presto: non voglio
lasciare sospirare a lungo coloro che Mi amano ed
ardono dal desiderio di vedere la nuova terra ed il nuovo Cielo. Sia ardente e
gioioso il tuo cuore, sapendo che Io, Io, Gesù, mantengo sempre le Mie Promesse
e non deludo.
Mi dici: “Adorato, adorato Signore,
le Tue Parole mi ricolmano di grande gioia, che voglio comunicare a tutti. Gli
uomini della terra, vedendo peggiorare la situazione generale, si sentono
confusi e smarriti. Non sono pochi coloro che dicono:
“È la fine del mondo”; questo ripetono fra grandi sospiri. Ma
non è così. Alle Tue Parole possono dire: è la fine di una lunga fase della
storia del mondo e l’inizio di una tutta nuova; non opera di uomo,
ma Opera Tua, Dolce Amore, Gesù, Signore della storia e Signore
dell’Universo.”
Piccola Mia sposa, verso nel tuo
cuore fiumi impetuosi di Gioia uniti alla speranza viva. Questo faccio con i Miei amati strumenti e questi fiumi devono
scorrere impetuosi sulla terra in ogni suo angolo. Porta il Mio Messaggio agli
scoraggiati del mondo: dopo il momento della purificazione che sarà per tutti i
popoli, ci sarà quello della grande gioia che sarà per tutti coloro
che Mi hanno accolto, qualunque sia il popolo, qualunque la nazione. Come già
ti ho anticipato: quando c’è la primavera ed i rami
sono olezzanti di fiori, chi mai va col pensiero all’inverno? Voglio cambiare
la faccia della terra e renderla più bella e tutta nuova.
“Gesù adorato, passi in fretta il tempo della purificazione
dei popoli e delle nazioni; venga il tempo nuovo da Te, Dolce Amore, preparato.
Vedo che sulla terra i problemi crescono di numero e sembrano di difficile
soluzione; ma, se Tu aiuti, tutto cambierà.”
Sposa amata, come già hai compreso, la nave con un
timoniere sapiente arriva sempre in porto. Io,
Io, Gesù, sono quel timoniere. Chi ha Me sarà vittorioso:
Io, Io, Gesù, sono l’Eterno Vittorioso. Sposa amata, conosca il mondo il Mio Messaggio ed attenda operoso il cambiamento.
Resta, amata sposa, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
30.03.11
Figli cari e tanto amati, vengo con Gioia, figli, vengo con Gioia da voi che avete colto la Parola di Dio e la
vivete ogni giorno. La vostra scelta Mi rende felice. Per voi Mio Figlio può
realizzare le Sue Promesse e vi darà le cose più belle con qualche anticipo già
sulla terra. Miei piccoli, la vostra patria non è la terra, ma il Cielo. Non
pensate alla terra come al vostro soggiorno definitivo. Dio vi ha concesso un
cammino terreno per prepararvi al Cielo. Guardate nel vostro cuore: non vedete
che Gesù già vi ha messo un lembo di Cielo?
Mi dice la Mia piccola: “La terra
deve prepararsi al Cielo. Le Tue Parole sublimi me l’hanno fatto ben comprendere.
Certo, Dolce Madre, certo, Dolce Tesoro, che, vivendo sulla terra, noi abbiamo
esperienza della terra e cadiamo nell’errore di attaccarci ad
essa come se non dovessimo mai lasciarla; ma il peccato ha voluto che entrasse
la morte, attraverso la quale ogni uomo deve passare. Prima, infatti, del
peccato di origine la morte non c’era. Dio non ha creato la morte, ma essa, ho ben capito, è la conseguenza del peccato. Sarebbe stata
una catastrofe, senza speranza, se Gesù, il Figlio Tuo, Che noi adoriamo con Te
in ogni istante, non avesse vinto la morte con la Sua Resurrezione e preparato
anche per noi la Vita. Dolce Madre, quando vedo la Croce
penso al Dono sublime di Gesù, penso al Suo Sacrificio meraviglioso che ci ha
donato la vera Vita. Nell’uomo, tuttavia, è rimasto il grande timore della
morte che, invece, è la grande porta per la Vita. Dolce Madre, l’uomo teme tanto
la morte, perché non crede abbastanza; forse, guarda con amore la Croce,
riflette, ma non penetra abbastanza il mistero meraviglioso. Proprio attraverso
la croce si giunge alla vera Vita. Bisogna passare attraverso il tunnel per
vedere la Luce fulgida che mai si spegnerà. Madre amata, nelle Tue Parole c’è
sempre il riferimento alla Luce meravigliosa di Gesù Risorto. Egli Ti ha
lasciato per un po’ sulla terra, ma presto Ti ha attirato a Sé, portando in
Cielo anche il Tuo Corpo, Purissimo, nel quale Egli aveva trovato dimora. Dolce
Madre, quando guardo la Croce, provo due sentimenti opposti: grande tristezza
per quello che ha dovuto patire Gesù Santissimo; grande gioia, al pensiero che
il Suo sublime Sacrificio ci ha dato la Vita. Aiutaci,
Dolce Madre, a capire bene il significato della Croce che sembra la più grande
sconfitta, ma è la più grande vittoria.”
Figli amati, abbiate sempre
presente la Croce, adoratela e pensate con amore al Sacrificio di Gesù: Egli ci
ha dato con la Sua morte la Vita.
Mi dice la Mia piccola: “In Cielo
c’è Gesù Santissimo col Suo Corpo; con Lui ci sei anche Tu, Madre cara, col Tuo
Corpo.
Quanta gioia mi dà tale pensiero! Chi vive con Voi è vittorioso, come Voi lo
siete. Posso anch’io dire con Voi e con i santi: “Dov’è morte
il tuo artiglio?” Gesù ha vinto la morte e noi piccoli più piccoli, tutti Suoi,
con Lui e con Te vinceremo.”
Figli cari e tanto amati, questa è la bella verità che vi
deve far sempre esultare di gioia.
Insieme, cuore con Cuore, adoriamo Gesù e viviamo nella Sua
Gioia. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima