Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.04.11

 

 

Eletti, amici cari, vivete nella Pace del cuore, che Io, Io, Gesù, vi dono. Chi è Mio ha la Mia Pace che non tramonta.

 

 

Sposa amata, può l’uomo che non è Mio avere la vera Pace, la Gioia del cuore?

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, capisco il senso delle Tue Parole. La domanda è retorica, la risposta è scontata: l’uomo, che non ha Te nel cuore e nella mente, vive nella continua inquietudine; cerca, ma non trova, chiede, ma non ottiene, vaga, senza avere una meta. Dolce Amore, questa è la condizione di molti nel presente. Questa continua inquietudine fa gemere e soffrire, mette ansia nel cuore e dà spazio al nemico. Dolce Gesù, metti Pace nei cuori, metti la Tua Gioia. Che vita è quella senza di Te? Che speranza può nascere in un cuore vuoto? Riempi, Dolce Amore, riempi di Te ogni cuore, nessuno resti nello squallore di una vita senza di Te.”

Sposa amata, ho creato l’uomo con la libertà, l’ho fatto libero e gli ho detto: uomo, puoi scegliere se essere Mio ed avere tutto oppure restare senza di Me e perdere tutto. Molti hanno scelto questa condizione e vivono nello squallore di una vita senza senso. Amata, la colpa di tutto questo è Mia o di chi ha fatto la pessima scelta?

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, capisco, dalle Tue Parole, il Dolore che trapela nel vedere molti che, potendo avere la Tua fulgida Luce, brancolano nel buio e procedono nel pericolo più grave: quello di perdere l’anima; questo fanno e vivono senza riflettere. Dolce Gesù, sei davanti a me nella Tua Infinita Bellezza ed imponenza: il Tuo Aspetto è sublimissimo, le Tue Vesti sono candide, il Tuo Sguardo scruta lontano, ogni angolo della terra, ogni cuore umano. La tristezza dello Sguardo mi fa comprendere che vedi cuori freddi, vuoti, con sentimenti miseri e meschini in un tempo nel quale tutto può accadere da un momento all’altro. Dolce Amore, Ti vorrei consolare in ogni modo, perché la Tua tristezza è la mia; vorrei vedere il mondo cambiare ed aprirsi a Te in questo momento così forte della storia. Ti prego, Gesù adorato: volgi lo Sguardo non più ai cuori freddi e gelidi, ma ai Tuoi piccoli adoratori; non disprezzare il loro dono d’amore! Accoglilo e perdona coloro che non si sono voluti aprire al Tuo Amore. Se tutti dovessero essere spazzati via dalla terra, essa resterebbe una landa deserta, tanti sono col cuore vuoto, per loro colpa, per loro massima colpa. Ho sempre presenti le Tue Parole, quelle che hai ripetuto continuamente: “Uomini, se non vi convertite, perirete tutti!” Sono pochi coloro che hanno ascoltato le Tue Parole e si sono affrettati a cambiare; sono in grande numero quelli che hanno continuato nella grande follia di restare lontani da Te. Capisco che l’uomo, da Te creato, come il Tuo Capolavoro, non ha mai finito di deluderTi; nel passato lo ha fatto, nel presente ancora di più lo fa. Perdona, Dolce Gesù! Perdona, Amore Infinito! Perdona e cambia col Tuo Soffio di Vita la faccia della terra. Noi, piccoli più piccoli, tutti Tuoi, stiamo aspettando tale cambiamento. Dolce Gesù, se gli uomini vedessero la Tristezza del Tuo Volto in questo momento, certo, si getterebbero tutti ai Tuoi Piedi per supplicare il Perdono e nessuno vorrebbe restare nel suo peccato. Vedo, però, che gli ostinati non cambiano; se anche Tu li facessi vivere a lungo, essi non cambierebbero. Capisco il perché: negli ostinati della terra, che hanno scelto di restare affondati nel peccato, ha preso posto l’astuto nemico che non deve fare neppure fatica per conquistare le loro anime: spontaneamente, si sono offerti come preda. Accogli la nostra viva e continua adorazione, vogliamo consolare il Tuo Cuore e vogliamo noi, piccoli più piccoli, supplicarTi di non applicare ancora per i miseri della terra, coloro che a Te non si sono aperti, la Tua Perfetta Giustizia. Effondi, Gesù, Dolce Amore, effondi la Tua Misericordia ed abbraccia con essa il pianeta che perisce nella sua miseria. Vedo i capi degli stati e delle nazioni che si guardano stupiti per ciò che accade ed, incapaci a porvi rimedio, si parlano, si consultano, ma nulla risolvono, perché Tu non sei stato accolto in loro e, senza di Te, sono come navi che fanno acqua da tutte le parti: se chiudono una falla, se ne aprono altre due. Dolce Amore, questa è la strada verso lo scoraggiamento.”

Sposa amata, bene hai parlato. Senza di Me l’uomo è come una barca che si riempie di acqua e sprofonda. Lascio che gli uomini facciano la loro scelta; solo all’ultimo interverrò.

Mi dici: “Adorato, Adorato, Adorato, se gli uomini procedono nella loro follia, ci sarà certo un naufragio generale.”

Sposa cara, salvo chi vuole salvezza, per scelta, ma lascio chi l’ha rifiutata e la continua a rifiutare. Resta felice nel Mio Cuore, amata sposa. Riposa nel Mio Amore, come bimbo in seno alla madre che tanto lo ama. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

04.04.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, splendete nel mondo come lampade messe in alto e testimoniate Gesù con gioia. Molto potete fare, piccoli Miei, per le anime con la vostra attiva testimonianza, con la preghiera, col sacrificio. Il Padre caro vi dona questi giorni per utilizzarli bene al Suo servizio e per la salvezza delle anime. Figli amati del mondo, siate sempre ardenti d’Amore verso il Padre caro che non cessa di ricolmarvi dei Suoi Doni. Riconoscete che tutto è Dono Suo e che immenso è il Suo Amore per ciascuno di voi.

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, non c’è cosa che abbiamo che non venga dal Suo Tenero Amore; insegnaci Tu, Che sei tutta Santa, insegnaci ad apprezzare i Doni e ad esserne sempre grati. Spesso, l’uomo nella sua debolezza non comprende che tutto viene da Dio; usa i Doni e non volge il suo sguardo, colmo di gratitudine, al suo Dolce ed adorabile Signore. Madre amata, insegnaci a capire, insegnaci a cogliere bene il Dono. Aiutaci a ringraziare, Madre cara. Tu sei l’Esempio da imitare, sei la Stella più fulgida che splende nel firmamento di Dio. Madre cara, non sono certo pochi quelli che vivono col cuore gelido ed ingrato in questo tempo che mostra le grandi Meraviglie di Dio, ma anche gli orrori del Suo nemico che non conosce riposo né sosta.”

Figli amati, già vi ho parlato del significato dei fatti che accadono, già vi ho spiegato tante cose in questo anno. Vi lamentate per le fatiche che dovete sopportare nel presente, ma vi dico che esse, se prese con amore, non restano senza frutto. Siate pronti ad accettare la Volontà di Dio, ogni fatica, ogni sacrificio, tutto, tutto, per Suo Amore. Il Mio Cuore vi guida nel presente e lo farà anche nel futuro, giorno dopo giorno, finché durerà il vostro cammino terreno. Figli amati, spesso vi vedo timorosi del futuro, ma vi dico di volgere sempre lo sguardo a Dio per capire il Suo Amore individuale. Siete tanto amati, piccoli Miei, e Dio è un Padre grande e premuroso Che ascolta le vostre preghiere e le esaudisce. Chiedete anzitutto la conversione vostra e delle anime. Non c’è Dono più bello che quello della conversione! Pensate alla vostra e poi anche a quella del mondo; sapete, perché l’ho ripetuto più volte, che se il mondo presto si converte, presto, vedrà l’era nuova da Dio preparata proprio per questi tempi. Certo che nel cuore dite: “Quando sarà?”  Figli amati, figli cari, non fatevi domande di questo genere, sapendo che non avrete risposta: solo Dio sa ogni cosa. Vi dico che tutto può accadere improvvisamente, quando non lo aspettate. Sapete che a Lui piace fare le sorprese? Figli amati, figli cari, operate, operate attivamente e con grande gioia ogni giorno e vedrete che Risposta darà Dio al vostro sacrificio.

Insieme, uniamo i cuori per lodare, ringraziare, adorare Dio! Vi amo tutti.

                                                                                   Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima