Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.04.11

 

 

Eletti, amici cari, rimanete in Me ed Io resto in voi.

 

 

Sposa amata, sia sempre viva la speranza, anche se il travaglio della vita è presente. Pensa ai Miei patimenti ed unisci sempre i tuoi, piccoli, ai Miei, più grandi e profondi. Rifletti, in questo tempo, in modo speciale, rifletti sulla Mia Vita terrena: è forse stata facile, è forse stata sempre lieta?

Mi dici: “Adorato, Tu hai sofferto i più grandi patimenti, ma noi non sappiamo sopportare neppure i più piccoli! Perdono Ti chiedo, Dolce Amore, per le insofferenze e debolezze. L’uomo non ama il sacrificio, non lo sopporta, anche se è piccolo: presto si confonde, presto si smarrisce. Tu conosci bene il cuore umano. Se lo vedi debole, smarrito aiutalo, non permettere che la debolezza e lo smarrimento facciano cadere la speranza. Dolce Amore, ogni uomo è immeritevole, ma Tu sei Dio d’Amore. In questo tempo i fatti che accadono sono duri e difficili, più che nel passato, capisco che il nemico non riposa: vuole togliere dai cuori la speranza per prendere possesso delle anime. Siano i fatti, che Tu permetti, siano sempre sopportabili, sostieni i cuori smarriti.

Sposa amata, chi confida in Me non si confonde né si smarrisce perché chiede Aiuto e lo trova, chiede Sostegno e non gli viene negato. Ognuno che geme e soffre non deve abbattersi, non deve lasciarsi cadere le braccia, ma, nel sospirare, chiedere aiuto per averlo. Non sempre intervengo subito, talora indugio per provare la fede, che deve essere provata per divenire più solida e resistente.

Mi dici: “Dolce Amore, è tutto perfetto ciò che fai e ciò che permetti, ma non indugiare troppo a lungo prima di intervenire, affinché non cresca troppo la debolezza fino a divenire quella dell’anoressico.”

Sposa cara, se vedi che indugio nel Mio Intervento, se vedi che indugio, significa che quello serve; se vedi che sono immediato significa che l’immediatezza serve. L’uomo, ogni uomo provato, deve rivolgersi a Me con fede e con viva speranza, sapendo che Io, Io, Gesù, ascolto sempre la preghiera e la esaudisco, ma nel Mio Tempo e nella Mia Logica. Sposa amata, il Mio Intervento è sempre certo, ma conosco bene ciò che serve, quello che è necessario, a volte serve la sollecitudine, a volte serve l’attesa.

Mi dici: “Dolcissimo Amore, sei Tu il Sapiente, ciò che fai è sempre per il Bene, ma l’uomo è stolto, non capisce: vuole vedere il Tuo Intervento, sollecito e pronto, ma Tu operi secondo la Tua Logica Perfetta, operi secondo la Tua Misericordia, secondo la Tua Perfetta Giustizia. Tu conosci bene la mente umana e scruti il cuore, sostieni ogni uomo nella prova perché il nemico non abbia il sopravvento su di lui a causa del grande smarrimento.

Piccola Mia, vedi i Segni forti ed incisivi che dono? Non sottovalutarli, ma rifletti, voglio che ogni uomo fissi il suo sguardo al Cielo e lo distolga dalla terra per un po’. Chi pensa al Cielo si prepara a raggiungerlo, chi troppo alla terra non vede con gli occhi del cuore e non sente le Mie Parole. La Mia scena è quella del cuore, mentre gli uomini non distolgono lo sguardo da quella terrena come se tutto dovesse concludersi sulla terra. Sposa amata, sono molti coloro che perdono la speranza pensando che tutto finisca con la morte, questo è il più grande errore perché tutto comincia proprio allorché l’anima si separa dal corpo, la sua separazione non è definitiva, ma momentanea, verrà il momento della sua ricongiunzione. Credi, sposa amata, a tutto questo che ti dico?

Mi rispondi: “Dolce Amore, delle Tue sublimi Parole, non perdo neppure una virgola, tutte sono Balsamo Soave per il cuore e a tutte credo fermamente. Credo a tutte le verità della fede, gioisco per queste e vorrei che tutti gioissero molto in Te.

Sposa amata, voglio questa fede in ogni uomo per mostrargli le Mie più grandi Meraviglie, proprio in questo tempo grande e misterioso. Il travaglio è sempre presente nella vita umana: è stato per Me, è stato per Mia Madre, sarà per ogni uomo, ma in modo adeguato alle sue forze, se dovesse essere superiore Io, Io, Dio, acuirei le energie fino a farle divenire adeguate. Molte cose sono accadute e molte ancora avverranno, ma chi confida in Me, avrà la forza di sopportare. Sposa cara, hai compreso tutto questo?

Mi dici: “Gesù adorato sono certa che colui che in Te confida non si troverà mai deluso, qualunque cosa accada. Tu sei l’Amore, sei un Padre amoroso che mai delude, sei una Madre Che vuole stringere nel Suo Dolce Abbraccio ogni figlio. Gesù adorato, Santissimo, Oceano Infinito d’Amore, voglio ripetere assieme ai miei fratelli del mondo: Gesù confido in Te! Gesù confido in Te! Gesù confido in Te!”

Sposa cara, resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

12.04.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre del Cielo vi è vicina e vi prepara per presentarvi al Giudice Perfetto. Capite bene, piccoli cari, che tutta la vita è una preparazione al Cielo. Capitelo in tempo, figli cari, senza lasciare passare inutilmente il tempo, ma riempitelo di preghiera ed opere buone. Vi chiedo di non vivere sulla terra, come se non doveste mai lasciarla, come se fosse la vostra patria definitiva. Pensate all’eternità! Pensateci, figli amati, ogni giorno con gioia, perché allora comincia la vera vita, quando l’anima si distacca dal corpo. Non cadete nell’inganno del nemico che vuole strappare le anime a Dio. Non cadete nel suo inganno, figli del mondo! Voi dite: “La Madre del Cielo ci parla sempre di eternità”. Questo dite, pensando che la vostra vita terrena, certo, un giorno finirà. Proprio questo deve essere il pensiero gioioso, non triste: si conclude la vita terrena, si conclude, certo. Questa è la conseguenza del peccato d’origine. Dio Altissimo non ha creato la morte: essa è la conseguenza del peccato, della disobbedienza. Gesù, figli Miei, ha vinto la morte, con Lui anche voi vincerete. Egli è Risorto; con Lui tutti risorgerete per una vita tutta nuova! Guardate con gli occhi del cuore Gesù Risorto: vedeteLo nel Suo splendore e nella Sua Infinita Gloria. Vi dico di guardarLo, pensando con gioia che anche voi un giorno sarete gloriosi con Lui. Egli è il Primo, sempre Vittorioso; voi sarete per sempre insieme con Lui. Figli amati e tanto cari, pensate alle grandi Meraviglie di Dio e fermate su queste il vostro pensiero, continuamente. Figli amati del mondo, la scena presente passa in fretta; quella eterna sarà come l’avete voluta, come l’avete preparata. Figli, quante volte vi ho ripetuto queste Parole?

Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, Dolcissima, le Tue Parole meravigliose dànno tanta gioia al cuore e riempiono la mente di Luce fulgida. Tu sei la nostra Gioia e le Tue Parole sono il Sole del nostro cammino. Madre, non Ti stancare di parlarci, non Ti stancare, vedendoci così poco diligenti, ascoltatori sempre distratti e poco attenti. Non stancarTi, Dolce Tesoro, ed insisti, finché tutti non abbiano compreso. Sento la Tua Mano, Forte, che sostiene e vedo nella mente una grande Luce che mi illumina e mi guida. In un istante dimentico le mie paure, dimentico le mie incertezze: vedo Te, Dolce Madre, ed un fiume di felicità scorre nel mio essere, un fiume, dalle acque limpide e zampillanti. L’essere di chi Ti ama è come una pianta in grande rigoglio, una pianta dai rami frondosi che si staglia nel Cielo, lì, dove possono trovare rifugio tante altre creature. Madre amata, Madre cara, grazie del Tuo Aiuto! Grazie! Mille grazie, per il Tuo Sorriso! Grazie, Dolce Tesoro, grazie di esistere!

Figli cari, Mi fanno gioire le vostre belle parole d’amore. Insieme uniamo i cuori per adorare, adorare, adorare Gesù Santissimo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima