Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.04.11

 

 

Eletti, amici cari, nel Mio Cuore è il vostro posto, nel Mio Cuore il vostro sicuro Rifugio: di che potete temere? Prendete per mano i fratelli e portateli a Me perché abbiano la Mia Gioia e la Pace.

 

 

Sposa amata, vivendo stretta al Mio Cuore, che ti manca?

Mi dici: “Adorato Gesù, nulla manca a chi è stretto a Te, perché sei Tutto; ma la vita terrena del presente si svolge in un mondo che fa molto gemere proprio chi vive nel Tuo Cuore, stretto a Te, Amore. Chi si trova in tale felice condizione ama il prossimo col Tuo Stesso Sentimento, ma, vedendo intorno a sé tanta ostinazione nell’ignoranza e nel peccato, geme e, vedendo la freddezza di molti cuori che nuotano nell’ignoranza e nella incredulità, soffre.”

Sposa amata, anche questo dolore è costruttivo per la salvezza delle anime: chi è Mio partecipa della Mia Gioia e dei Miei Dolori.

Tu Mi dici: “Adorato Gesù, ho la Tua Gioia nel cuore, ho la Tua Dolce Pace.”

Questo dici, perché tale Dono ti offro, ma in Me c’è anche il Dolore per la perdita delle anime. Chi è stretto a Me, vicino, vicino al Mio Cuore partecipa dei Miei Sentimenti.

Mi dici: “Dolce Amore, in questo tempo vedo spesso il Tuo sublimissimo Volto nella tristezza e nella pensosità. Vedo e geme l’anima mia, perché Tu, Amore, le fai capire il perché di tale tristezza: Tu ami immensamente le anime, tutte e ciascuna, le vedi in grande pericolo; non sono poi poche quelle che si perdono nell’abisso di disperazione, perché sono vissute nella incredulità e nella empietà. Chi vive in questo modo per molti anni, difficilmente, cambia all’ultimo, si perde e fa gemere il Tuo Cuore, Oceano Infinito di Amore e Bontà. Ho ben compreso che la gioia del cuore e la pace permanenti sono Doni della Tua Tenerezza; ma ho anche compreso che il dolore, il gemito, sono anche Doni del Tuo Amore, così la tristezza che, talora, avvolge l’anima. Quando Ti vedo, Dolce Amore, pensoso e triste, mentre guardi lontano, provo pena nella mia anima e vorrei fare qualunque cosa per consolarTi del Tuo amaro Dolore, per la condizione delle anime. Ti adoro, Dolce Gesù, Ti adoro per chi osa vivere anche un’intera esistenza terrena, senza farlo. Ti ringrazio per chi prende i Tuoi Doni meravigliosi e non solo non mostra gratitudine, ma li usa contro di Te. Amore Infinito. Ti lodo anche per chi non sente mai il desiderio di farlo. Ti dono ogni anelito dell’anima anche per chi non lo fa. Vorrei consolarTi con le mie misere cose. Perdona la mia miseria: offro le più piccole cose al Re più Grande! Ma il misero che può offrire se non la sua briciola? Accogli, Dolce Amore, accogli tale briciola e non disprezzarla.

Sposa amata, bene hai detto che il povero offre la sua briciola. Quanto è gradito al Mio Cuore tale dono! L’anima, che Mi offre tutto ciò che è capace di dare, Mi consola molto dei tradimenti, della freddezza, della ostinazione delle altre. Il Mio Cuore si apre per questi Doni d’amore e lascia cadere Grazie speciali sull’intera Umanità. Sposa cara, vedi accadere anche delle catastrofi che fanno tremare il mondo; pensa che esse, proprio per le suppliche dei piccoli più piccoli della terra, sono molto attenuate. L’adorazione dei piccoli intenerisce il Mio Cuore che attenua i fatti dolorosi e ferma l’azione del nemico infernale che vorrebbe proprio in questo tempo poter fare ciò che in passato mai gli ho concesso di compiere. Lo sai che nulla può che Io, Io, Dio, non permetta. Se così non fosse, già sarebbe esploso il pianeta. Io, Io, Dio, gli dico: questo puoi e non più; questo fai e non più. Hai ben compreso, piccola Mia sposa?

Mi dici: “Ho capito che, quando accadono cose orribili in questo tempo, occorre pensare che il nemico opera, ma anche che Tu freni la sua ferocia. Capisco che, se così non fosse, certo, le catastrofi sarebbero peggiori e la purificazione molto più dura. Sei davanti a me con la Tua Infinita Bellezza. Il Tuo Sguardo, che scruta l’immensità dell’Universo e gli dà vita, si posa su di me. La sua imponenza farebbe tremare anche l’uomo più forte ed ardito; il mio cuore, invece, freme della più grande gioia: fiumi entrano in me, partendo dal Tuo Cuore meraviglioso. Che bello, che bello, Dolce Amore, che bello sentirsi da Te tanto amato! Il Tuo Sguardo è solo Amore, sempre Amore! Se gli uomini tutti della terra capissero, cesserebbero sul pianeta il pianto lungo, il lamento, il grido di dolore e ci sarebbero solo canti di gioia e di esultanza, come in una festa di nozze. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Gesù, Re dell’Universo, grazie per il Tuo Dolce Amore! Abbraccia col Tuo Sguardo amoroso tutta l’Umanità: miliardi e miliardi di uomini sulla terra sentano la Dolcezza Infinita del Tuo Sentimento e ogni uomo si senta amato da Te, capisca il Tuo Amore e gioisca in esso.

Sposa amata, il fuoco scalda molto chi gli è vicino, più è vicino e più calore sente; ma, se uno sta lontano, si gela. Chi può capire comprenda le Mie Parole. Resta felice nel Mio Cuore, sposa cara, e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

18.04.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, la Madre è con voi: vi aiuta, vi sostiene, vi tiene per mano, vi conduce a Gesù. Le vicende dure di questo tempo non tolgano dal cuore la Gioia di Dio né la Sua Pace. Ecco ciò che dovete fare: serviteLo, adorateLo, obbedite alle Sue Leggi, metteteLo al primo posto nella vostra vita. Figli, sapete tutti ciò che dovete fare; se fate tutto con diligenza, aspettatevi le cose più belle, le Grazie più speciali proprio in questo tempo. Ecco le Parole di Mio Figlio per voi; ascoltatele dalla Mia Bocca e siate nella gioia: “Madre cara, vedo intorno a Te i figli, docili ed obbedienti, che fanno con gioia la Mia Volontà e dànno un esempio anche agli altri. Vedo che ascoltano le Tue Parole, Dolce Madre, ed accolgono la Tua Tenerezza di Madre come il Dono più sublime. Questi piccoli, che vivono nell’umiltà e docilità alle Mie Leggi, Mi sono cari in modo speciale e dànno grande gioia al Mio Cuore, così afflitto per il tradimento di molti, per l’indocilità generale, per la superbia che è cresciuta nel loro cuore come una pianta gigantesca. Benedico, in modo speciale, coloro che in questo tempo di ribellione ed indocilità restano umili ed obbedienti. Preparo per loro un premio speciale, quello riservato agli amici più cari. Le fatiche di questo momento passeranno in fretta. Si prepara per i Miei amici più cari una primavera nuova di gioia interiore: a tutti darò un anticipo di Paradiso anche in terra”. Figli amati, queste le Parole di Gesù per voi piccoli. Siate gioiosi e date a tutti la gioia che avete nel cuore: sia un fiume che attraversa le strade del mondo.

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara e tanto amata, per le strade del mondo in questo momento scorrono dolore e pianto, lamento e tristezza, per i fatti dolorosi che accadono ogni giorno. Essi sono opera del nemico, feroce e superbo, che opera, come mai ha fatto nel passato, con grande vigore e superbia. Ottieni, Dolce Tesoro, dal Figlio che scompaia per un po’ dalla faccia della terra la sua azione terribile e nefasta; col Tuo Calcagno schiaccia il capo al maledetto e non seduca più le genti. Oggi la seduzione è molto forte, mentre il peccato dilaga sempre più, fino al punto da non essere riconosciuto come tale. Chi dice la frase: “Cosa è il peccato? Dove è il peccato?” chi pronuncia con superbia tale frase è certo già saldamente negli artigli del nemico che lo sta incatenando. Mai nel passato si è ripetuta con tale frequenza questa terribile frase. Madre amata, Madre cara, Madre, tutta Amore e Dolcezza, ottieni di poter schiacciare il capo al nemico terribile perché non continui a sedurre le genti in ogni parte del pianeta, azzurro e bello, da Dio tanto amato.

Figli cari e tanto amati, pregate! Pregate! Pregate, sempre, in ogni momento ed offrite i vostri piccoli sacrifici a Gesù. Il Suo Cuore è Amore e Tenerezza: certo, Mi ascolterà e renderà meno ardita la seduzione del nemico infernale. Pregate! Pregate, piccoli Miei, con cuore ardente e contemplerete presto le più grandi Meraviglie di Dio. Uniamo i cuori per adorarLo e ringraziarLo in anticipo. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima