Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
23.04.11
Sposa amata, spesso, nel cuore ti dici: “È accaduto questo,
è accaduto quello”. Tutto Io permetto o voglio; non do spiegazioni all’uomo,
perché Io, Dio, non sono tenuto a farlo. In questo tempo, unico, non solo
accadono fatti speciali, ma continueranno ancora, perché è un momento finale di
resa dei conti. Non ti stupire se accadono molti fatti, anche molto tristi: se
permetto, certo, essi hanno un senso, che farò capire in seguito.
Mi dici: “Gesù, Dolce Amore, la cronaca ci presenta episodi
che fanno tremare le vene ed i polsi. Si capisce chiaramente che un nemico terribile
opera con arroganza; si capisce, Dolce Amore, che sta giocando la carta, che Tu
gli permetti di giocare, e non risparmia colpi. Davanti a tali episodi non mi
sforzo di cercare spiegazioni, perché non sono comprensibili a noi uomini; mi
abbandono nell’Onda Soave del Tuo Dolce Amore e freno il pensiero. L’uomo non
può capire certe cose, quindi, è meglio che non si affatichi a dare sue
spiegazioni. Perdona, Dolce Gesù, la nostra insipienza che vuole penetrare nel
mistero insondabile della Tua Volontà. Se lasci che accadano fatti terribili
che mettono in luce la brutalità di un cuore senza di Te, significa che è bene
che sia in tal modo. Ogni cuore, che è tutto Tuo, ha Luce da Te ed accoglie la
Tua Volontà come il meglio per le anime; ma, Dolce Gesù, chi non ha il cuore
stretto al Tuo Divino, spesso, corre verso la disperazione, perché continua a
chiedersi mille perché, ai quali non c’è risposta.”
Sposa amata, nessuno si sforzi di capire, ma si sforzi di
accettare la Mia Volontà, sapendo che è il meglio per lui. Non si chiedono a
Me, Dio, spiegazioni di alcun genere, sposa Mia, ma si deve accogliere la Mia
Volontà, sapendo che è sempre il meglio per le anime. Hai ben compreso tutto
questo?
Mi dici: “Adorato Gesù, il mio piccolo cuore palpita vicino
al Tuo, Divino. Esso è come un bimbo che china il capo sul seno della madre:
egli non si fa domanda alcuna; chiude gli occhi e riposa tranquillo.”
Sposa cara, questo deve fare, più che mai, in questo
momento chi in Me pienamente confida. Nel presente avvengono fatti incisivi e
forti; così ancora avverrà, fino al Mio Basta. Colui che Mi ha accolto nel
cuore e nella mente non trema, ma si stringe più fortemente a Me; colui che Mi
è restato lontano cercherà spiegazioni, si farà mille domande, ma non avrà
risposta, avrà il Mio Silenzio, come già ti ho preannunciato negli intimi
colloqui.
Mi dici: “Dolce Amore, tutto questo hai detto in anticipo
perché ognuno, senza indugio, si decidesse per Te. Questo, Dolce Gesù, hai
ripetuto perché ognuno capisse; ma quanti ancora non hanno compreso. Il loro
travaglio cresce, diviene un martirio. Ti supplico, Dio di Immenso Amore e di
Tenerezza: non permettere che molta parte dell’Umanità cada nella più grande
tristezza, vedendo il Tuo nemico operare con indicibile ferocia.”
Amata sposa, quello che accade nel presente e ciò che
accadrà nel futuro è già stato preannunciato proprio da Me. Sono divenuto Guida
e Maestro di questa generazione; ma pochi Mi hanno ascoltato, troppi non si
sono impegnati. Pensa ad un discente che è sempre distratto, non vuole
ascoltare la lezione e si perde in vanità e facezie: quando mai potrà
recuperare il tempo perso? Guai, ti dico, guai a coloro che si sono lasciati
sfuggire il Mio Insegnamento, perché sempre col pensiero altrove e col cuore
gelido: se nel momento favorevole essi non fanno, tanto peggio sarà dopo!
Ho concesso molto tempo per capire, ho persino allungato la
vita di alcuni perché si ravvedessero. Cosa potevo fare di più? La conclusione
dei fatti sarà come ognuno l’ha preparata. Spesso, sposa cara, ti ho fatto
l’esempio di un esame importante da affrontare. DiMMi:
chi lo supera, quello che si è impegnato a fondo oppure chi nulla ha fatto?
Mi dici: “Gesù adorato, ho ben compreso il Tuo Dire; certo,
non può superare l’esame chi mai si è impegnato!”
Sposa cara, l’Umanità presente, ogni uomo ha davanti un
duro esame: c’è chi l’ha compreso e si è preparato; c’è chi non l’ha compreso
affatto, colui che Mi è restato lontano e procede nella sua amara insipienza.
Per costui come può essere la conclusione?
Mi dici: “Dolce Amore, Gesù Santissimo, penso al ladrone in
croce con Te: egli ha sentito pronunciare le più belle Parole: “Oggi, ti dico,
sarai con Me in Paradiso”. Dolce Gesù, adorabile Signore, il mio cuore spera
che per molti altri ancora siano pronunciate tali sublimi Parole.”
Sposa amata, il ladrone, crocifisso con Me, aveva fatto
crescere il suo anelito. Tu hai veduto solo la fase finale; Io, Io, Gesù,
conoscendo il suo cuore, conoscevo bene ogni cosa. La conversione non è un
processo breve, ma dura a lungo nel cuore, prima di sbocciare un bel fiore di
un “sì”, pieno e deciso per Me. Le suppliche e le preghiere delle anime ardenti
ottengono molte Grazie: se colte, portano ad una felice conclusione. Resta
piena di viva speranza in Me: le preci delle anime ardenti sono sempre
esaudite. Ognuno capisca che occorre perseverare nella preghiera con ardore per
ottenere Grazie su Grazia per i peccatori. Sposa amata, sia gioioso in Me il
tuo cuore. Conosca il mondo il Mio Messaggio. Godi anche in questo giorno le
Mie Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
23.04.11
Figli cari e tanto amati, state con Me nel giorno del silenzio;
contemplate con occhio del cuore Gesù morto, adorateLo
nel sospiro della vostra anima.
Mi dice la Mia piccola: “Madre amata, il Tuo Dolore è il
nostro. Che accoglienza ha ricevuto il Dolcissimo Figlio di Dio e Figlio Tuo!
Madre amata, sei tutta un Dolore senza il Figlio adorato; ma il Cuore Ti parla,
Dolce Tesoro, e Ti ripete che tutto non è finito, ma tutto è iniziato. Dal Tuo
Viso, così pallido, non scendono più calde Lacrime: senti che stanno accadendo
cose meravigliose! Com’è loquace tale silenzio! Gesù, Tuo Figlio adorato, è
sceso negli inferi per chiamare i giusti della terra, quelli che sono in
attesa. Com’è grande per loro questo giorno! Gesù spalanca le porte del
Paradiso, chiuse e serrate dopo la colpa d’origine: entrano i santi e insieme agli
angeli cantano, felici, un inno di ringraziamento ed adorazione a Gesù.
Benedetto sia Tuo Figlio da ogni cuore, adorato da ogni anima: per il Suo
Sacrificio, il Padre caro ha cambiato la Sua Sentenza da quella di morte a
quella di Vita! Domani accadrà qualcosa di grandioso: vedrai, Dolce Madre, il
Figlio, adorato, non più inerte, per il gelo della morte, ma Vivo, Vivo e nella
Luce più fulgida! Nel silenzio profondo di questo giorno a questo Tu pensi,
Dolce Madre. Il Cuore, bloccato dal Dolore, ritorna a palpitare: Tu questo
attendi. Il Padre caro, tutto Amore, riversa nella Tua Anima un Fiume di
Soavità. Ti vedo, Santissima Madre, nella Tua Bellezza meravigliosa; sei in
attesa dell’evento più grande ed unico: la Resurrezione di Gesù! Penso alle
Meraviglie di Dio: quante sono e quali sono! Dopo il dolore più forte, verrà la
Gioia più grande. Capisco, capisco che sempre stupendi sono i Progetti di Dio.
Egli non vuole che gli uomini perdano la speranza anche nelle situazioni più
dure, ma vuole che abbiano fiducia in Lui, sempre in Lui, solo in Lui! Maggiore
è la fiducia e più grande è la consolazione. Madre meravigliosa, mi concedi di
stare accanto a Te in questo momento sublimissimo, nel quale, nel silenzio,
avvengono le cose più belle. Le donne, di buon mattino, si sono recate al
sepolcro con aromi per il Corpo di Gesù; così hanno fatto col cuore colmo di
amore, ma non L’hanno trovato. Tu, Dolce Madre, non sei andata con loro; il
Cuore Ti dice cose meravigliose, Ti ripete le Sue Parole: “Il terzo giorno risorgerò,
certo, risorgerò!” Come Ti piacciono queste Parole! Sei in attesa, sei
nell’attesa gioiosa, perché piena è la Tua Fiducia.
Molti dicono: “Chissà cosa c’era nel Cuore della Dolce
Madre in quei giorni di attesa”; questo dicono, perché non sanno che gigantesca
era la Tua Fede e mai c’è stata in Te, Madre Santissima, una sola ombra di
dubbio. Tu Stessa l’hai rivelato alla Tua piccola figlia: mai, mai, mai,
neppure per un solo istante hai dubitato! Hai atteso, certo; ogni attimo Ti è
sembrato lungo, ma ecco la Tua Fede immensa è stata premiata: il Figlio Risorto
è apparso a Te nella più fulgida Luce ed ha pronunciato la più bella Parola che
tale è restata per secoli e millenni: “Mamma”. Madre cara, sia Tu sempre
benedetta con Tuo Figlio, Gesù: sei la Corredentrice ed il mondo Ti riconosca
tale! Permetti ai Tuoi piccoli ardenti di passare ogni attimo di vita accanto a
Te in adorazione del Figlio Gesù, Salvatore del mondo.”
Figli cari, venite, venite, venite tutti: c’è un posto per
ognuno accanto a Me! Adoriamo, adoriamo, adoriamo Gesù! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima