Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.05.11
Sposa amata, spesso ti ho parlato dell’importanza
del tempo. Sì, amata, ogni giorno deve essere considerato Dono unico e prezioso
da vivere in Me. Lo sai che il destino eterno dell’uomo dipende da come ha
trascorso il tempo terreno? Il tempo terreno è fatto di giorni da vivere,
attivamente, per il Regno del Cielo.
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo
Gesù, parlando al cuore di ogni uomo, Tu spieghi proprio questo e desideri che
l’uomo comprenda l’importanza del percorso terreno. Se egli
ha l’orecchio attento alla Tua Parola, comprende e vive bene la vita sua; se è
troppo distratto dalle cose della terra, se non presta attenzione alle Tue
sublimi Parole, lascia trascorrere la sua vita in modo infruttuoso e spreca il
grande Dono del tempo che non torna più. Quello trascorso non torna più indietro.
Dolce Amore, Tu vedi ogni cosa, Tu scruti ogni cuore: aiuta l’uomo a capire
perché non giunga improvvisa la fine della sua vita,
senza che abbia compreso il suo significato intrinseco che è quello di lodarTi, Dolce Amore, di benedirTi,
Santissimo, di ringraziarTi, conoscerTi
sempre di più ed adorarTi in terra, per poi
proseguire, dopo, nella nuova dimensione dell’anima. Con tristezza vedo che la
gran parte degli uomini non ha compreso il significato della vita e la sua
importanza per l’eternità: chi vive bene la sua vita in Te, Amore, si può
aspettare un’eternità felice; ma chi non bada, chi non pensa, chi non considera
il tempo un bene prezioso lo spreca e si prepara un
futuro di pena e di grande tristezza.”
Sposa amata, bene hai parlato,
perché il Mio Spirito opera in te. Da quando l’uomo è in grado di intendere e
volere parlo al suo cuore, continuamente. Non c’è una
sola anima trascurata da Me, dimenticata da Me, ma ve ne sono molte che Mi
hanno dimenticato e ve ne sono anche di quelle che vivono come se Io, Io, Dio,
non esistessi, come se non fossi il Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore.
Chi vive in tale condizione si avvia verso un triste destino. Sposa amata,
sento le suppliche delle anime belle, tutte Mie; neppure una sola prece viene
da Me trascurata, quando scaturisce da un cuore puro e pieno di amore. Se vedi
che intorno le cose cambiano lentamente e trovi che
molti sprecano il tempo, come se esso sempre dovesse durare, non è per la Mia
trascuratezza nella cura delle anime, ma è per la loro insipienza. Pensa ad un uomo misero, al quale un ricco signore promette le
cose più belle, quelle più sublimi per farlo uscire dalla sua miseria: se egli
non volesse accettare, che penseresti di lui?
Mi dici: “Penserei che è uno
stolto, se il Grande Signore sei Tu, adorato Gesù, il più Grande, il più
meraviglioso. Tu, effettivamente, proponi ad ogni uomo
di vivere in Te la sua vita terrena, per poi poterTi
godere nel Regno dell’eterna Felicità; ma quanti rispondono subito a Te, Amore,
con un bel sì, deciso e gioioso? Perdona, Santissimo, la grande insipienza
umana, perdona e pazienta; se Tu non lo facessi, che destino avrebbe l’Umanità
di questo presente, composta da miliardi e miliardi di
individui? Continua a parlare con la Tua Voce chiara ed
amorosa al mondo. Esso meriterebbe, per la sua stoltezza, il Tuo Silenzio
severo, ma, perché Tu sei l’Amore, concedi il Tuo Silenzio amoroso ad ogni uomo e l’Onda del Tuo Amore porti a Te ogni anima.”
Sposa amata, l’uomo capisca che in Me ci sono due Volti:
quello dell’Amore Misericordioso, quello della Perfetta Giustizia. Ogni uomo
deve fare la sua libera scelta per avere l’uno o l’altro.
Mi dici: “Dolce Amore, scendano le
Grazie sull’Umanità di questo tempo perché capisca l’importanza delle scelte
che fa.
Nessuno viva nella distrazione, nella grande superficialità e
sprechi, così miseramente, il prezioso tempo della vita.”
Sposa amata, come bene hai detto,
parlo al cuore di ogni uomo, parlo sempre al suo cuore; se Mi dà ascolto, la
sua vita cambia e diviene un canto d’amore per Me, per i fratelli, per l’intera
Creazione, ma se non Mi vuole dare ascolto, essa diviene un Calvario, senza
gioia e senza pace. Sposa amata, vedi che molti sono in tale condizione, ma
sempre per loro colpa, per le scelte insensate. Per le suppliche della Madre
Mia Santissima, unite a quelle delle anime belle, concedo, concedo, concedo
Grazie, ancora a profusione; ma, ti dico, piccola sposa, ti ripeto che, se non vengono colte, esse verranno meno, perché un Dono non
accolto viene tolto e non più offerto.
Conosca il mondo il Mio Messaggio.
Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
06.05.11
Figli cari e
tanto amati, restate nell’Amore di Dio, tenendo ben strette nel cuore la Sua
Pace e la Sua Gioia. Se tutto va bene, adorate Gesù e siate pieni di speranza;
se tutto va male, adorate Gesù e supplicate il Suo
Aiuto che, certo, verrà. Figli amati, chiedete pure a Gesù ciò che volete,
perché Egli vuole la vostra fiducia; già conosce bene
ogni cosa, ma ha piacere che voi Gli apriate il cuore. Vi ho detto: chiedete
con fiducia, figli amati, ma non dettate a Gesù ciò che deve fare per voi.
Siate umili e sottomessi; siate così. Nel cuore sia piena la fiducia verso di
Lui, sapendo che Egli opera sempre per il massimo bene delle anime. Se chiedete
e non ottenete subito, aspettate, colmi di speranza, sapendo che l’intervento
ci sarà al momento opportuno e nel modo adatto. Siate pronti ad accogliere la
Volontà di Dio, qualsiasi essa sia. Piegate il capo davanti alle Sue Decisioni
che scaturiscono sempre dal Cuore Suo che è un Oceano
Infinito di Soavità ed Amore. Piccoli Miei, siate umili ed
attenti: umili davanti alle decisioni di Dio ed attenti ai Suoi Segni che sono
individuali, ma anche collettivi.
Mi dice la Mia
piccola: “Madre cara, i segni presenti sono assai eloquenti, fanno
pensare e riflettere a lungo. Vi sono segni meravigliosi che riempiono il cuore
di speranza; vi sono segni terribili che fanno tremare le vene ed i polsi e fanno chiedere: “Che sta accadendo?” Madre
cara, Dolce Tesoro, Tu ci ripeti sovente: “Non fermate la vostra attenzione sui
segni terribili, ma riflettete e passate oltre; fermate l’attenzione su quelli,
meravigliosi, che vengono tutti da Dio. Figli amati, capite che Dio opera con
Potenza. Il Signore della storia non è l’uomo, figli amati,
ma è sempre Dio Altissimo e l’ultima parola non la dicono gli uomini, ma sempre
Dio”. Madre cara, Dolce Madre, quanta gioia prova il cuore al pensiero
che l’ultima parola sempre Dio la dice! Il mio pensiero va al Padre caro, Che
noi adoriamo giorno e notte; in ogni istante della giornata rifletto sul Suo
Amore, sconfinato e sublime. Penso al grave peccato dei progenitori, quello di
disobbedienza alla Sua Volontà: da Lui essi avevano avuto tutto, le cose più
belle, una Creazione stupenda; che potevano avere di più di quanto già non
avessero? La morte non esisteva e l’anima saliva di grado in grado sempre più
nella Luce di Dio; così, come l’anima, crescevano la felicità e la pace. I
progenitori non furono docili ed obbedienti a Dio
Santissimo, dal Quale tutto avevano ricevuto, ma furono ribelli e superbi. Il
Padre caro, l’adorato Padre caro nel Suo Immenso Amore non li abbandonò alla
loro miseria, ma mandò sulla terra il Figlio, Gesù, ad
Incarnarsi nel Tuo Seno di Vergine Purissima. Quando penso a tutto questo, il
cuore si riempie di viva emozione e di grande e vera gioia.”
Figli amati, questi
pensieri santi sono graditi a Dio: siano in ogni mente e questi sentimenti in
ogni cuore. Insieme, adoriamo, adoriamo, adoriamo
Gesù! Chi vede Lui vede il Padre caro: il Padre è in
Lui; Egli è nel Padre. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima