Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.05.11
Sposa amata, per i
Miei cari amici, per le Mie spose, c’è la Fortezza sicura del Mio Cuore, lì
dove non soffia mai un vento tempestoso, ma c’è una Soave Brezza che dà Gioia.
Mi dici: “Amore
Infinito, il Tuo Cuore meraviglioso è una Reggia splendida, dove chi entra trova grande consolazione, dove si entra per la
Felicità e non si vuole più uscire, tante sono le consolazioni che si trovano.
Dolce Gesù, Amore Infinito, ogni uomo dovrebbe accettare l’invito di entrare
nella Tua Reggia per esser felice e fare della sua vita un capolavoro di amore
per Te, Dio, per il prossimo, per l’intera Creazione. Tu, Gesù, chiami a Te tutti; usi i Tuoi strumenti, mandi la Madre Santissima:
quanto è grande il Tuo Amore per l’Umanità! Se gli uomini capissero tale
grandezza meravigliosa, se la capissero, non ci
sarebbe un solo uomo che non Ti adorerebbe da mattino a sera, da sera a
mattino. L’uomo, però, spesso non pensa al Cielo, non pensa
al suo destino eterno; si perde nelle cose terrene e non pensa. Chi non pensa a
Te, Amore Infinito, non si impegna a conoscerTi sempre
di più per servirTi meglio; egli si perde, si perde nelle vanità del mondo che
allontanano da Te, Grande e meraviglioso Dio. Mi hai detto, negli intimi,
dolcissimi colloqui: “Io, Io, Gesù, Vero Dio e Vero Uomo, voglio farMi
conoscere sempre più in questo tempo, voglio elargire la Mia Misericordia,
prima di venire come Re di Perfetta Giustizia”. Queste sublimi Parole mi hai detto, facendomi pensare e riflettere a lungo sul
significato, intrinseco, di questo tempo speciale. Penso con gioia alla Tua
Manifestazione e vorrei che ogni uomo della terra si preparasse all’evento
sublime. Tu, Gesù, un giorno dicesTi al caro fratello
Tommaso: “Beato chi crede senza vedere”. Questo dicesTi
e vuoi, Dolce Amore, che ogni uomo capisca bene il significato di queste Parole
Tue sublimissime. Capisco che è difficile per l’uomo di terra divenire uomo di Cielo e credere senza vedere, ma so che Tu conosci
bene tali, grandi difficoltà e mandi sempre a profusione le Grazie per
raggiungere tale traguardo, cioè, credere senza vedere. Penso anche questo: che
merito ha l’uomo che crede, vedendo? Certo, nessuno!
Penso alla Tua Manifestazione speciale e meravigliosa, da Te Stesso
preannunciata: come ci si deve preparare? Ecco la preparazione che vuoi, Dolce
Amore, Santissimo Gesù, Delizia Infinita di ogni anima che Ti accoglie:
desideri che oguno creda in Te, speri in Te, adori Te, pur senza vederTi, così
quando Ti mostrerai, avrà il premio sublime che offri a coloro che ti hanno
amato, pur senza vederTi, Ti hanno servito, pur senza vederTi, Ti hanno adorato
col cuore e con la mente.”
Sposa cara, bene hai parlato, perché il Mio Spirito opera in te. Voglio che
l’uomo creda a Me, cerchi Me, speri in Me, confidi pienamente in Me, Mi serva
come voglio essere servito. Questo voglio, piccola Mia
sposa. DiMMi: chiedo troppo?
Mi
dici: “Dolce Amore, Tu chiedi sempre poco per dare molto. Se chiedi di essere amato, poco
chiedi, perché nessuna fatica fa l’uomo ad amarTi;
anzi, ritengo che sia terribile fatica non amarTi, non perdersi nell’Onda Soave
e sublime del Tuo Amore. In quanto a seguire le Tue Leggi e fare la Tua
Volontà, non c’è nulla di più bello e sublime e facile da fare, se si riflette
sul fatto che le Tue Leggi non sono contro l’uomo, ma per l’uomo,
per il suo massimo bene. Chi, poi, fa la Tua Volontà è felice, è un saggio che
si prepara un futuro felice con Te, Santissimo Dio. Chi serve Te è la persona
più felice della terra e la fatica fatta per il Tuo servizio è un dolce riposo.
Chi Ti serve vive, per Tua Volontà, nella Tua Reggia meravigliosa, lì, dove ci
sono Gioia, Pace e sempre viva speranza. Possa ogni uomo, in prossimità della
Tua speciale Manifestazione, Dono sublimissimo del Tuo Amore, possa ogni uomo
essere attivo ed operoso per prepararsi con gioia e
farsi trovare pronto”. Sposa amata, ho chiesto ad ogni
uomo di fissare il suo sguardo al Cielo e toglierlo dalle cose terrene, proprio
perché solo in questo modo si prepara. Pensa all’esempio ricorrente che ti ho
fatto: se uno deve affrontare un grande esame, molto importante, forse che non
si deve preparare? Forse che non ci deve pensare giorno e notte? “Sì, certo”,
Mi dici. Ecco, voglio che ogni uomo ora si prepari al
più importante esame della sua vita. Da questo esame dipende il suo destino
eterno.
Mi dici: “Adorato,
Adorato, Adorato, possa ogni vivente capire le Tue sublimi Parole e prepararsi
senza indugio alcuno.”
Sposa amata e
fedele, il Mio Linguaggio è forte e chiaro, è per ogni uomo della terra. Ognuno
si impegni per la sua ed altrui salvezza. Resta, amata
sposa, felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore di questo giorno. Ti
amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.05.11
Figli cari e tanto amati, vivete in Dio questo tempo,
tenendo gli occhi volti al Cielo. Capite, piccoli cari, il significato delle
Mie Parole?
Mi dice la Mia piccola: “Madre cara
e Dolce, capiamo tutti bene le Tue Parole che hanno un profondo significato. Guardare
al Cielo significa prepararsi al Cielo; guardare al Cielo significa impegnarsi
per raggiungere il Paradiso, condizione sublime, alla quale ognuno aspira.
Abbiamo capito, Dolce Madre, dalle Tue Parole che dobbiamo raccogliere tutte le
nostre forze non per fare carriera, non per mettere insieme ricchezze su
ricchezze né per ambire ad incarichi di prestigio,
come sono soliti fare gli uomini. Abbiamo compreso che questo è un tempo,
preparato da Dio, di preparazione a Doni, unici e speciali, che si possono
ottenere solo se ben preparati. Madre cara, Tu sei molto chiara nel parlare e
molto precisa anche se non riveli ciò che ancora Dio
non vuole sia rivelato. Noi ci prepariamo al Cielo con le nostre libere scelte,
ci prepariamo al Cielo con la preghiera ardente e perseverante, ci prepariamo
al Cielo col pensiero all’eternità. Madre cara, oggi mi doni la Tua Presenza
speciale, il Tuo Sorriso. Il cuore trema davanti a Te, davanti alla Tua
meravigliosa Bellezza, non per timore: chi, infatti, ha timore di una madre
dolce ed amorosa? Il cuore trema per la grande
felicità, quella che fanno scorrere a fiumi la Tua Presenza, il Tuo Sguardo, il
Tuo Sorriso. Chi Ti vede, Dolce Tesoro, vorrebbe che quegli attimi non avessero
mai fine, vorrebbe entrare nella beata eternità per non cessare mai di
guardarTi, contemplarTi, venerarTi. Non parli, Dolce
Madre, non pronunci neppure una Parola. Il Tuo Silenzio è talmente bello, è
talmente eloquente che non serve una sola parola. Madre amata, mentre Ti
contemplo, sento che scendono dagli occhi miei calde lacrime: sono di felicità
immensa, sono di felicità di Paradiso! Tu, Santissima
Madre di Gesù, con la Tua Presenza, Viva e Palpitante,
porti il Paradiso sulla terra e la terra in Paradiso. Benedico il Padre caro,
Lo adoro istante dopo istante: Egli, nella Sua Immensa Bontà, ha deciso di
mandarTi sulla terra in modo unico e speciale.”
Figli cari, così è: il Padre caro,
Che voi adorate giorno e notte col cuore e con la mente, Mi manda a voi per
prendervi tutti per mano e portarvi a Lui. DateMi le vostre mani, figli amati:
vi voglio felici, vi voglio nella pace, vi voglio
pieni di viva speranza! Volete scegliere la grande Felicità con Dio? Venite a
Me, accogliete il Mio Invito! Se volete, potete avere tutto in Dio: entrate
nella corrente sublime del Suo Amore meraviglioso, lasciatevi andare, pieni di
fiducia! Uniamo i cuori per l’adorazione. Intoniamo insieme un canto di lode,
ringraziamento, adorazione a Dio Altissimo. Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima