Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.06.11
Sposa amata, oggi scende sui Miei eletti lo Spirito Santo
con i Suoi Doni e li fortifica, li prepara, li ricolma dei Suoi Doni sublimi.
Per i Miei fedeli amici, che non si sono tirati indietro dalle gravi difficoltà
del tempo, duro e difficile, c’è il Dono speciale dello Spirito Santo che li
rende ricchi della più grande Ricchezza. Gioisca il cuore dei Miei fedeli amici,
delle Mie spose fedeli perché è un grande giorno questo, che cambierà la vita
di tante persone.
Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, scenda lo Spirito
d’Amore e di Soavità, scenda sull’Umanità sofferente e la faccia rifiorire di
nuova vita.”
Sposa amata, il Dono sublime è per chi ha il cuore pronto,
aperto, ornato per accogliere l’Ospite Soave. Già nel passato ti ho detto che
questo è un tempo per Doni unici e speciali, è di preparazione ad eventi che
sulla terra mai sono accaduti e mai avverranno più. Hai riflettuto, sposa cara,
sulle Mie Parole?
Mi dici: “Dolce Amore, ho pensato alle cose più belle che
Tu darai. Ho pensato, ma la mia piccola mente finita non riesce ad abbracciare l’Infinito.
So soltanto che, se anche pensassi alle cose più sublimi, sempre poco avrei
fatto. Il Tuo Pensiero non è il nostro né lo è la Tua Logica: quanto il Cielo
dista dalla terra, tanto il Tuo Pensiero e la Tua Logica distano dal nostro e
dalla nostra logica umana. Le Parole, che ripeti perché entrino bene nei cuori
e nelle menti, sono sublimi, scendono come Soave Balsamo per l’anima. Chi può
penetrare bene nel loro vero e profondo significato? Nella Tua Vita terrena,
Dolce, Santissimo Amore, Tu dicesTi cose meravigliose e sublimissime, ma le
povere menti ben poco capirono. Tu parlasTi anche della Tua morte e
Resurrezione, ma nessuno capì veramente. Tu dicesTi, Dolce Amore: “Se non
mangiate il Mio Corpo, la Carne ed il Sangue, non avrete la Vita”. PronunciasTi
queste sublimissime Parole che, certo, colpirono nel profondo le anime; ma
quanti potevano pensare, allora, all’istituzione dell’Eucarestia? Adorato Gesù,
ora parli di un Progetto meraviglioso e le menti corrono alle cose più belle e
sublimi, ma la povera mente umana presto ferma il pensiero, dicendo: “Non posso
contenere di più, non posso andare oltre, la mia capienza è piccola, mentre le
cose di Dio sono di massima grandezza e sublimità”. Dolce Amore, il mio
pensiero si ferma alla soglia dell’Infinito, ma il sentimento della mia anima,
col Tuo Aiuto, entra soavemente in Te Che l’accogli con Dolcezza Infinita.
Dolce Amore, le cose belle, da Te preparate sin dall’origine della Creazione,
siano per i miliardi di individui che Tu, adorabile Creatore, hai voluto, in
questo momento sulla terra, non siano per pochi, ma per tutti.”
Sposa amata, certo il Mio Progetto sublime non è per
alcuni, ma è per tutti gli uomini che popolano la terra nei vari continenti ma,
ti dico, piccola Mia sposa, che non tutti hanno corrisposto al Mio Piano. Solo
alcuni hanno cooperato, solo alcuni, sposa cara! Certo che le cose belle sono
pronte per tutti, ma verranno colte da pochi! Pensa ad un sordo al quale si fa
sentire una musica sublime: che sente il misero, che gode il misero? Pensa ad
un paesaggio meraviglioso che mostri ad un cieco: che vede il misero? Sposa
amata, mostrerò le Mie Meraviglie al mondo, ma le capirà solo chi è pronto ad
accoglierle. A chi ha occhi attenti mostrerò le cose più belle che occhio mai
vide; a chi ha orecchi pronti farò sentire ciò che mai orecchio umano udì. Le
Mie Meraviglie, sposa amata, le gusteranno e si delizieranno di esse soltanto
coloro che sono pronti. Vi saranno grandi Segni mandati da Me, Dio, ma vi
saranno alcuni che, pur guardandoli, resteranno freddi ed increduli. Sposa
amata, non si rattristi il cuore per questo, non si rattristi il cuore, perché
ogni uomo è dotato di libertà, ogni uomo fa la sua libera scelta, che Io, Io,
Gesù, pienamente, rispetto. Sposa cara, non impongo ad alcuno di credere, se
non lo vuole fare. Ognuno godrà secondo la sua libera scelta: chi molto, chi
poco, chi niente! La Mia Bilancia peserà in modo perfetto ed Io, Io, Gesù,
deciderò in modo perfetto. Resti felice in Me il tuo cuore che unisce i suoi
palpiti flebili ai Miei, potenti: la tua vita è inserita nella Mia, Divina.
Gioisci grandemente in Me, sposa cara e fedele, e trasmetti agli altri, a
tutti, la tua gioia. Il mondo intero vedrà un nuovo tempo; ma solo alcuni
gusteranno le Delizie del Mio Amore. Sii felice in Me e trasmetti al mondo il
Mio Messaggio d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
12.05.11
Figli cari,
siate nella Gioia che Dio vi dona, tenetela in voi per assaporarla a lungo,
poi, offritela ai fratelli che incontrate. Dite che Gesù vuole dare grande
Gioia ai cuori che a Lui si aprono, vuole donare la Pace profonda, che Egli
solo può dare. Figli cari del mondo, prendete i Doni di Dio, siate aperti per
accoglierli tutti. Vivete ogni giorno, pensando che grande è l’Amore di Dio per
ciascuno di voi. Ripetetevi la frase: “Dio mi ama con la più grande Tenerezza”.
La vita di chi si sente amato da Dio scorre nella gioia e nella pace profonda.
Figli del mondo, aprendovi a Dio, potete avere tutto. I Suoi Doni mai cessano.
Apritevi a Lui e fate ogni scelta secondo il Suo Cuore, secondo la Sua Volontà.
Il Padre caro, Che voi adorate giorno e notte, notte e giorno, vi vuole
elargire lo Spirito Santo e con Lui avrete tutto. Siate pronti per questo Dono,
figli amati: occorre poterlo accogliere per averlo. Lo Spirito è Dolce
Beatitudine; lo Spirito vuole venire in voi. La Sua sublime Carezza è per ogni
uomo della terra, ma occorre essere pronti perché venga a voi: il vostro cuore
sia una dimora accogliente per Dio. Sapete cosa desiderano dire le Mie Parole?
Mi risponde la
piccola figlia: “Madre cara e tanto amata, Tu sei la Dolce Sposa dello Spirito
Santo: Egli è in Te, opera in Te con Potenza, perché ha trovato una Dimora a
Lui gradita. Il Dolce Spirito vuole entrare in ogni cuore, ma occorre che esso
sia una dimora a Lui gradita. Lì, dove regnano il fango della colpa grave, la
tenebra della malizia e dell’odio, lì non scende lo Spirito Santo. Madre amata,
così Santa e Pura, Giglio Perfetto Che dài Fragranza al Cielo ed alla terra,
oggi, noi, i piccoli più piccoli, tutti Tuoi, Ti chiediamo di renderci simili a
Te, almeno un poco, perché lo Spirito Santo scenda nel nostro essere e ci
plasmi, ci faccia sempre più degni di essere santi. Ci offra il Dolce Spirito
la Sua Carezza perché il mondo cambi in meglio e si apra agli orizzonti
celesti.”
Figli amati,
figli cari, il vostro desiderio è meraviglioso: volete essere santi. Così anche
Io voglio che siate, piccoli Miei, tutti, proprio tutti, non alcuni sì ed altri
no. Ogni uomo sulla terra aneli con tutto il cuore alla santità. Sappiate, cari
piccoli, che Gesù vuole realizzare il desiderio ardente del vostro cuore; lo
vuole fare, figli amati, lo vuole fare! Siatene certi. Se a Dio chiedete cose
giuste e convenienti, sempre venite esauditi, secondo il Suo Tempo e secondo la
Sua Logica, Perfetta. Figli, figli amati del Mio Cuore, anelate alla santità e
Gesù, Mio Figlio, ve la darà, certamente, se, a pieno, con Lui cooperate.
Insieme,
adoriamo, adoriamo, adoriamo Dio con tutto il cuore! Vi amo.
Ti amo, angelo Mio.
Maria Santissima