Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.06.11

 

 

Eletti, amici cari, gioite in Me, Dio, Che vi ho creati per Amore e vi chiamo a vivere per sempre nel Mio Sentimento.

 

 

Sposa amata, beato colui che non ha indugiato a rispondere alla Mia Chiamata: ora vive in Me, Gesù, già in terra le Delizie del Cielo! Sposa cara, questa è una parte del Mio Progetto per questo tempo: far vivere in terra un anticipo di Paradiso a chi è pronto nel rispondere alla Mia Chiamata.

Mi dici: “Adorato Gesù, il Tuo Cuore vuole dare sempre Gioia, anche se è sempre presente nella vita la tribolazione. Vedo ancora pochi lieti della Tua Gioia, sereni per la Tua Pace. Dolce Amore, c’è intorno una grande inquietudine, il presente è colmo di difficoltà e problemi e ognuno si chiede che sarà il futuro prossimo e remoto. Dolce Amore, Tu sempre hai Progetti di Gioia, di Pace, ma gli uomini non capiscono. Tu, Gesù, adorato Signore, sei grande nell’Amore; il Tuo Cuore palpita del più grande Amore per l’uomo e per l’intera Creazione, ma, mentre le creature umili Ti adorano tutte a modo loro, la creatura prediletta vive nella superbia e non vuole darTi l’adorazione che meriti. Dolce Amore, il Tuo Sguardo abbraccia l’intero Universo e vedi ciò che accade in ogni angolo del mondo, vedi che le piccole creature mantengono la loro umiltà ed obbediscono alle Leggi che Tu hai imposto loro. Il sole, la stella che illumina la terra, non si sognerebbe mai di fare un movimento diverso da quello che Tu, Adorato, hai imposto; se si avvicinasse, infatti, un po’ di più alla terra, essa brucerebbe, se si allontanasse di più, tutto in essa diverrebbe gelo. Tutto è bellezza, armonia ed umiltà nell’Universo e nessuna Tua creatura, umile, pensa di disobbedirTi. Come hai fatto bella la Creazione: in ogni cosa creata c’è una stilla della Tua Armonia e della Tua Bellezza! Dolce Amore, l’intero Creato ogni giorno Ti loda e Ti benedice col suo linguaggio. Le stelle col loro splendore Ti dicono: “Benedetto sia Tu, Creatore”. Il vento leggero che accarezza parla della Tua Tenerezza. Quando Tu, Santissimo, appari alla Tua piccola, una Brezza dolce e leggera muove le Tue Vesti che sono candidissime, come nessun lavandaio riuscirebbe a fare. Ho ben compreso che la Brezza leggera parla di Te, Gesù. Con essa si diffonde una Soave Fragranza di Paradiso. Come sei Grande, Signore del Cielo e della terra! Infinita è la Tua Grandezza ed incomprensibile, perché il finito non può abbracciare l’Infinito; ma Tu, il più Grande, il più sublime, il più meraviglioso e Santo, per entrare nel finito Ti nascondi in un piccolo pezzo di pane, Ti fai piccolo, piccolo ed umile, umile! I re della terra sono tutti fasto e superbia; Tu, Amore Infinito, Ti nascondi in un minuscolo pezzo di pane ed in poche gocce di vino per entrare nel cuore dei Tuoi adoratori! Essi Ti dànno il loro poco e Tu, in compenso, Ti offri in Corpo, Anima e Divinità. Tu, Santissimo, non attendi il distacco dell’anima dal corpo per offrire il Paradiso, ma lo porti un po’ sulla terra. Gesù Santissimo, nell’Eucarestia c’è tutto il Tuo Amore per l’uomo: Tu, Gesù, Ti doni in Corpo, Anima e Divinità perché l’uomo divenga sempre più simile a Te. Se gli uomini avessero tutti capito questa sublime verità, se l’avessero ben compresa, non mancherebbe alcuno all’Invito sublime dell’Eucarestia e ognuno si affretterebbe ad accostarsi all’Altare per accogliere Te, Dio Meraviglioso ed Infinito, nel suo cuore. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Tu ami, ami, sempre ami, ma non sei ricambiato! Tu sei l’Amore Infinito, ancora così poco amato! Accogli l’adorazione umile dei Tuoi piccoli più piccoli. Non disdegnarla, ma accoglila!”

Sposa amata, tanto apprezzo questa adorazione che proprio per questa ancora tengo sospeso sul mondo il Braccio, pesantissimo, della Mia Giustizia e continuo ad elargire la Mia Misericordia. Ognuno la colga per salvarsi. Resta felice nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

21.06.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, ripetete più volte al giorno questa frase: “Dio è Amore. Dio è Amore. Dio è Amore”. Lo state facendo, piccoli Miei?

Mi dice la figlia cara: “Madre, in questo tempo, difficile e tribolato, la grande consolazione del cuore è sapere che Dio ci ama. Il Suo Amore è la nostra forza, la consolazione; è la Luce che ci guida, giorno dopo giorno, verso la sublime meta del Cielo. Chi ripete la frase benedetta, continuamente, a poco a poco ne penetra il senso profondo; ma chi non si sofferma non riesce a capire bene, resta in superficie. Come cambia la vita di chi penetra nel profondo del significato di tale frase! L’uomo vuole essere amato. Ogni uomo ha questo profondo desiderio: essere amato. Capisco che Dio nel creare l’uomo ha posto in esso tale sublime anelito. Ecco l’opera tremenda del nemico infernale: offuscare la mente umana per non farle capire che ogni uomo è il frutto di un grande, meraviglioso Amore. Chi capisce vive nella gioia e nella pace profonda del cuore; ma chi non lo comprende gioisce solo nei momenti facili della vita e si dispera, quando il vento soffia contrario. Madre cara, Madre Dolce, aiuta ogni uomo a capire la sublime verità: egli non è frutto del caso, ma è l’oggetto di un grande, immenso, Amore. Dio è Amore, solo Amore, Tutto Amore; certo, non ha bisogno dell’uomo, ma vuole espandere il Suo Amore, lo vuole espandere su tutte le creature, specialmente sulle Sue predilette. Ogni uomo, ho capito, è amato immensamente da Dio Che l’ha voluto solo per Amore e lo chiama nel Suo Dolce Amore per restare così nell’eternità. Tu, Madre cara, Tu, Madre Dolce, Tu, Tesoro caro, hai compreso tutto molto presto, l’hai compreso, ancora prima che avessi l’Annuncio dall’angelo. Madre amata, aiutaci a capire, a capire questa sublime verità che è molto facile, ma anche misteriosa. Chi comprende presto è felice presto e vive la sua esistenza terrena come un volo meraviglioso verso l’Infinito. Madre cara, insegna ad ogni uomo a riflettere sulla sua esistenza, a penetrare nel sublimissimo mistero, quello di essere l’oggetto di un grande Immenso Amore: quello di Dio!”

Figli amati, in questi anni di Presenza, speciale, con voi vi ho spiegato tante cose, ma soprattutto vi ho chiesto di corrispondere all’Amore di Dio, facendo con gioia la Sua Volontà sempre, sempre, non solo quando è facile, ma anche quando resta dura e misteriosa. Figli amati, più corrispondete e più Dio vi concede di capire; più capite e più siete felici. Se tali siete, potete anche donare agli altri, perché chi ha molto dona molto, ma chi non ha non può dare. Figli cari, vivete in Dio ogni giorno della vostra vita, facendo con gioia la Sua Volontà. Sono con voi per aiutarvi.

Insieme uniamo i cuori nell’adorazione a Gesù. Imploriamo le Grazie di salvezza sull’intero genere umano. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima