Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.06.11

 

 

Eletti, amici cari, vivete bene in Me questo tempo. Non temete, cari amici, perché Io, Io, Gesù, sono con voi e voi siete con Me.

 

 

Sposa cara, in Me hai tutto: in Me cerca tutto; in Me, solo in Me, Gesù, confida. Benedico in modo speciale coloro che Mi hanno messo in cima al loro pensiero e Mi rivolgono i sentimenti più soavi e dolci. Sposa cara, questo è il tempo nel quale sono più offeso. Grande è il Mio Dolore nel vedere che in grande numero si sono allontanati da Me, Gesù! Ho chiamato, ho chiamato, sposa Mia; ma quanti Mi hanno dato risposta? La Mia amara Passione non è finita, ma continua, per la perdita di tante anime che sono precipitate nell’abisso di eterna disperazione, per loro colpa. Piccola sposa, ti ho portato a vedere l’immensa miseria dell’inferno. Il tuo cuore ha tremato, come foglia scossa da un forte vento: hai veduto cos’è la disperazione eterna di chi ha perduto Me per sempre. Sposa amata, non sono Io, Io, Gesù, Che mando nel luogo di eterna disperazione, ma l’uomo ci va di sua iniziativa; ci va, perché tale è la sua libera scelta. Sposa amata, ho preparato per ogni cuore la grande Gioia del Paradiso, ho preparato un posto per ogni uomo, ma voglio la cooperazione delle anime, voglio la loro piena cooperazione!

Mi dici: “Adorato, adorato Gesù, chiedendo cooperazione, chiedi molto poco per dare un Dono così sublime e splendido. Gesù, com’è bello cooperare con Te! Com’è bello lavorare per Te nella Tua vigna! Lavorare per Te non è faticare, Amore Mio, ma è gioire, gioire, gioire! Non è attendere un premio sublime, ma già averne nel cuore il possesso. Dolce Amore, a chi lavora per Te metti nel cuore la Gioia del Paradiso, la sua Pace. La vita di chi coopera al Tuo Piano diviene un volo soave e piano verso la Felicità senza fine. Adorato Gesù, mi dici che sono molti coloro che non hanno risposto al Tuo Invito; provo un grande dolore, quando vedo gli uomini ostinati e duri di cuore che non Ti accolgono, subito, nella loro anima come il Dono più prezioso, ma attendono a decidersi, mentre si affondano sempre più nel peccato. Il tempo presente è quello del più grande peccato sociale, come mai è avvenuto nel passato. Non sono pochi quelli che vivono senza ringraziarTi per tutti i Doni che ricevono dal Tuo Dolce Amore né Ti dànno lode né Ti adorano notte e giorno, giorno e notte, come meriti. Questa generazione è la più gelida della storia umana, la più superba. Tutto hai voluto dare agli uomini di questo tempo i Doni speciali, che in passato hanno tanto sospirato: mai la tecnologia e la scienza sono state tanto sviluppate, per Tua Volontà. Questo è il tempo nel quale Tu, Amore, vuoi dare le cose più belle. Questo è il Tuo Progetto, ma ho compreso che l’uomo non sa fare buon uso dei Tuoi Doni, non li volge al Tuo servizio, Santissimo, anzi spesso al servizio del terribile nemico che allontana da Te le anime. Perdona questa generazione, così incredula e fredda di cuore, che si getta tra gli artigli del nemico e gira le spalle a Te, Gesù, Che sei l’Amore. Perdona! Non accada che essa abbia il castigo che ebbero quelli del diluvio, quelli di Sodoma, quelli di Gerusalemme, città sulla quale Tu piangesTi, vedendo la grande ostinazione nel peccato.”

Sposa amata, anche a quelli del diluvio parlai, così a quelli di Sodoma. Piansi Lacrime amare su Gerusalemme. Ora lo faccio per questa generazione di ribelli ed ostinati nella colpa che vivono come se Io, Io non fossi il loro Creatore, il Salvatore, lo Spirito d’Amore. Sposa amata, se concedo ancora il fiume della Mia Misericordia è per i Miei adoratori che passano ogni giorno fissi nel pensiero a Me: con esso Mi lodano e ringraziano; col sentimento più soave Mi adorano, senza sosta. Costoro sostengono le sorti del mondo. Per essi, realizzerò il Mio Progetto d’Amore e compirò i più grandi miracoli. Sposa amata, conosca il mondo il Mio Messaggio e si prepari ai nuovi, grandi eventi. Resta felice in Me e godi le Delizie del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.06.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli, tanto amati, vi parla la Madre del Cielo e vi dice che è felice per coloro che hanno aperto le porte del cuore a Gesù e Lo hanno lasciato operare. Questi cuori, dove Egli ha operato, sono ora di fuoco e vivono per servire il loro Signore. Figli amati, Gesù per voi farà cose meravigliose e grande sarà la vostra felicità, che nessuno potrà strapparvi. Provo grande Gioia per voi: vedo un cuore aperto a Dio ed adorante, vedo una mente pronta a fare ciò che Egli ordina, programmando, così, ogni pensiero. Beato l’uomo che fa questo progetto: “Voglio fare la Volontà di Dio sia nelle scelte piccole che in quelle più significative. Sempre voglio fare ciò che Dio vuole”. Beato chi dice: “Signore, parla perché io Ti ascolto. Signore, ordina perché io Ti obbedisco. Signore, prendi me al Tuo servizio: voglio lavorare nella Tua Vigna, farò ciò che Tu vorrai in ogni momento”. Beato chi parla in questo modo, perché avrà Luce per capire gli avvenimenti di questo tempo e forza per sostenerli. Figli amati, ancora vi ripeto: staccate il cuore dalle cose terrene, perché sapete che dovete partire e lasciare la terra. Siano sempre pronte le vostre valigie! Siate felici di lasciare la terra, perché è pronto per voi un posto in Cielo, preparato da Mio Figlio per coloro che fanno con gioia la Sua Volontà. Vi dico, piccoli cari, vi ripeto, piccoli Miei: pensate al Cielo; sia ardente il desiderio del Paradiso. Chi è in tale condizione si prepara a goderlo: Gesù dà il Paradiso a chi ardentemente lo desidera e si prepara di giorno in giorno a raggiungerlo. Figli cari del mondo, voi inseguite, spesso, con ardore le cose della terra, ma vi dico: pensate ardentemente a quelle del Cielo! Le gioie della terra sono di breve durata e deludono; quelle del Cielo sono eterne e dànno massima soddisfazione.

Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre Dolcissima e tanto amata, Tesoro della nostra vita, prendi il nostro pensiero più bello e donalo a Gesù, come fiore delicato e fragrante; prendi il sentimento nostro più sublime e ponilo ai Piedi del Figlio Santissimo. Madre amata, aiutaci a dare a Gesù il meglio di noi stessi. Certo, Egli non guarderà alla nostra miseria, ma accoglierà i piccoli doni che sappiamo dare. Aiutaci, Madre cara, Dolce Tesoro, aiutaci nel cammino verso Gesù. Nessuno resti fuori dal Suo Regno di Felicità e Pace e sia il nuovo Regno ricolmo di figli felici che lodano, ringraziano, adorano Gesù, insieme a Te.”

Figli amati, vi aiuto. Abbiate tutti questi sentimenti e la Festa, da Mio Figlio preparata, sarà la più bella e la più grandiosa.

Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! I santi del Cielo si uniscono a noi nell’adorazione. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima