Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.07.11

 

 

Eletti, amici cari, vivete in Me con gioia ogni giorno di questo tempo speciale: voglio fare di ciascuno di voi un capolavoro del Mio Amore.

 

 

Sposa cara, beato colui che si lascia plasmare da Me: la sua vita viene unita alla Mia, Divina, diviene gioiosa e trascorre nella pace del cuore! Piccola Mia, attendo ancora le risposte, attendo ancora poche risposte per poi passare alla fase successiva che, ti dico, sarà assai diversa dalla presente, più forte ed incisiva. Sposa cara, la gioia è per coloro che hanno risposto a Me e Mi seguono, portando la loro croce dietro di Me, Dio; la pena grande è per coloro che non vogliono decidersi. Chi si trova in tali condizioni viene facilmente ingannato dal Mio nemico che non si riposa mai, volendo strapparMi le anime, usando le sue strategie di inganno e seduzione.

Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Gesù, sia tolto presto potere al nemico infernale; sia abbattuta la sua superbia, la sua arroganza. Vedo il suo aspetto terribile: fa sempre il segno della vittoria. Il maledetto si illude di essere vittorioso, mentre è un vinto!”

Sposa amata, con l’uomo che fa la Mia Volontà egli è un vinto e tale rimarrà, ma non così sarà con colui che Mi resiste e vuole fare la propria volontà. Amata sposa, l’uomo, ferito dal peccato di origine, non può realizzarsi da solo; è un illuso, se crede di farlo senza di Me nel cuore e nella mente. Sapendo la sua debolezza, conoscendo la sua fragilità grande, Io, Io, Gesù, appena è in età di intendere e volere, lo chiamo a Me ed attendo la sua risposta. Quando l’anima è pronta nell’accettare il Mio Invito, faccio di essa un Mio Capolavoro. Va’ col pensiero al grande artista che scolpisce il marmo, giorno dopo giorno, fino a farne un capolavoro che tutti ammirano. Ecco, Io, Io, Gesù, sono quello Scultore Che opera, giorno dopo giorno, e fa dell’uomo un Suo Capolavoro. Sposa amata, prima ottengo la risposta da un’anima e prima inizia la Mia Opera che dura l’intera esistenza umana. Sull’uomo docile ed obbediente opero attivamente in tutta la sua vita e il suo salto verso l’eternità diviene dolce e facile. Egli raggiunge il posto, già preparato, nella più grande felicità con Me. Sposa cara, hai ben compreso la Mia Opera su ogni anima docile ed obbediente? La materia inerte è sempre docile ed obbediente, si lascia plasmare. Pensa ad un blocco di marmo che uno scultore lavora con lo scalpello, pensa che accadrebbe, se la materia inerte e senza forma dicesse: “Non voglio essere lavorata; desidero restare così, informe”. Immagini quello che accadrebbe?

Mi dici: “Capisco bene, Dolce Amore, capisco le Tue Parole. Certo, se il marmo fosse indocile e ribelle, lo scultore non riuscirebbe a lavorarlo; ma il marmo non si ribella mai all’opera dello scultore e si lascia plasmare, divenendo una statua, talora stupenda, sotto la mano dell’artista. La stessa cosa avviene per la tela: se essa non volesse essere dipinta, resterebbe cosa insulsa ed insignificante; ma la tela non si ribella e può essere dipinta, divenendo uno splendido quadro. Amore Infinito, Tu vuoi fare capire che la materia è docile e si lascia facilmente plasmare, ma l’uomo, spesso, si ribella e Tu, Santissimo, non puoi operare su di lui che non è docile, ma ribelle. Dolce Amore, Tu provi dolore e grande tristezza per ogni anima che non vuole Te, ma cerca di realizzarsi da sola. Vedo spesso il Tuo Volto tristissimo in questo tempo. Il Tuo Sguardo abbraccia ogni anima e vede le sue condizioni. Come sono terribili quelle dei ribelli che non Ti hanno voluto accogliere nella mente e nel cuore! Tu, Santissimo, Tu, Dolcissimo Gesù, Tu, Che vuoi dare tutto e fare di ogni anima un Tuo Capolavoro, Ti fermi davanti al muro della volontà umana e non forzi. Hai dato il Dono della libertà e lo rispetti. Gesù adorato, concedimi di condividere la Tua tristezza: voglio consolarTi per ogni anima che resta nell’ostinazione e rischia di perdersi nell’abisso di grande disperazione. Voglio lodarTi con la mia anima per chi non lo fa, voglio ringraziarTi per chi è nella ingratitudine, voglio adorarTi in ogni istante per dare gioia al Tuo Cuore sublimissimo che ama immensamente ed è così poco riamato.”

Sposa cara, resta stretta a Me e consolaMi del grande Dolore che provo per la perdita di tante anime. Godi le Delizie del Mio Amore eterno e Fedele. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.07.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, adorate e ringraziate il Padre caro Che Mi concede di restare ancora con voi, in modo unico e speciale. Sia il vostro cuore colmo di gratitudine. Il momento presente è ancora speciale, di Grazia: coglietelo tutti e non lasciatelo andare nell’inerzia. Vedo figli che operano, attivamente, perché presto si possa instaurare sulla terra il Regno nuovo di Pace e Gioia. Questi figli non risparmiano sacrifici, ma li moltiplicano, dànno tanta gioia al Mio Cuore. Vedo, però, anche i figli, inerti e freddi, che non s’impegnano, mentre il loro tempo scorre. Provo grande Dolore per ogni figlio che non s’impegna e non capisce l’importanza del momento presente. Figli amati, bello sarà il futuro per coloro che si sono impegnati al servizio di Dio con tutte le loro forze: sarà di gioia, di pace, di piena realizzazione nell’Amore del Signore della storia; ma triste sarà la situazione degli inetti! Pensate sempre al seminatore che, al tempo della semina, dorme saporitamente e non si cura di gettare il seme nella terra. Passa il tempo ed egli non si decide; vede intorno gli altri molto impegnati, ma non si decide. Figli amati, quando viene il momento della raccolta, che farà il misero? Vedrà gli altri allegri e felici per il loro buon raccolto, ma per lui saranno solo tristezza e povertà. Figli amati, figli cari, non cadete nell’inganno terribile del nemico infernale che vi dice di non fare nulla, perché ugualmente potete ottenere tutto. Figli amati, chi poco a Dio poco raccoglie, chi dà nulla nulla raccoglie, chi, invece, molto s’impegna molto di più avrà. Nessuno cada nell’inganno. Dio vuole dare a tutti le cose più belle e grandi, ma vuole cooperazione piena e costante. Vi chiedo anche in questo giorno, Dono bello di Dio, vi chiedo di essere attivi Suoi cooperatori. Date molto, date il meglio di voi e vedrete le Meraviglie del Suo Amore, vedrete compiersi il Suo Progetto su ciascuno di voi e sul mondo intero. Figli cari, la Madre del Cielo è con voi in modo unico e speciale per aiutarvi. Non sentitevi soli nelle difficoltà, ma capite che la Madre è con voi e vuole aiutarvi. Figli cari, nella gioia sono con voi, nella pena sono accanto a voi. Lasciatevi andare tutti tra le Braccia del Mio Amore. Gesù vuole la salvezza di ogni anima: siate attivi cooperatori ed il Suo Piano di salvezza universale potrà avere presto compimento.

Insieme cantiamo a Lui il nostro amore e la riconoscenza. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima