Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.07.11
Sposa amata, può avvenire ciò che Io non permetto o non
voglio? No, certo. Tutto avviene col Mio Permesso o con la Mia Volontà. Perché,
sapendo questo, gli uomini sono sempre ansiosi e preoccupati per quello che
accade, che accadrà? Sposa cara, se l’uomo capisse che
Io sono l’Amore Che dà vita al mondo non si
preoccuperebbe tanto, ma vivrebbe abbandonato a Me, Dio, come bimbo nel seno
materno.
Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Signore, ho capito che l’uomo si dà pensiero di molte cose, come se
tutto dipendesse da lui, perché debole è la fede e scarsa la Tua conoscenza.
Tu, Amore Infinito, Tu, Santissimo Gesù, non sei abbastanza conosciuto e non
sufficientemente amato. Chi solo un po’ Ti conosce apre il suo cuore e Te lo dona.
Capisco che solo se Tu operi in esso la vita diviene
armonia. Chi Ti lascia entrare nella sua mente può capire e vedere le
Meraviglie del Tuo Amore, che sono senza fine. Tu, Dio, adorato e Santissimo,
doni le cose più belle, ma per capirle e gustarle occorre essere aperti a Te.
Senza di Te nella mente e nel cuore, l’uomo è come un sordo, è come un cieco:
il sordo non sente e non può godere le gioie delle
belle parole; il cieco non può vedere e non gusta la bellezza di una scena
armoniosa. Dolce Amore, Tu doni sempre molto e non sei mai pago di donare,
perché il Tuo Cuore è un Oceano Infinito di Dolcezza e
Generosità, ma gli uomini, dopo il peccato di disobbedienza originale, sono
tutti sordi e ciechi. Tu, Amore Infinito, mostri le scene più belle ed armoniose, ma i ciechi non le vedono e non gioiscono per
esse. Tu fai ascoltare le Parole più sublimi che sgorgano dal Tuo Cuore
meraviglioso, ma i sordi non sentono. Dolce Amore, questo accade nel presente:
l’uomo si dà pensiero di molte cose, talora anche inutili e vane, ma non si
concentra per sentire la Tua sublime Parola né per vedere i Segni che doni sia
nella vita individuale che collettiva. Tu parli, Dolce
Amore, parli sempre attraverso i Tuoi strumenti,
attraverso i Libri Sacri. Tu parli, Dolce Gesù, con Amore e Tenerezza; ma chi
ascolta? I Tuoi strumenti sono nel presente più che mai
attivi ed impegnati; ma chi li ascolta? Tu mostri segni incisivi e forti
al mondo perché si converta; ma chi li coglie? Vedo come gli uomini sono
preoccupati di molte cose, ma non si dànno affatto
pensiero di capire le Tue Parole, di osservare i Tuoi Segni eloquenti; se
questo facessero, se questo avessero fatto, molte vite non sarebbero divenute
un duro Calvario, concluso con la rovina, ma tutte sarebbero un volo soave verso
l’eternità felice. Mi guardo intorno, Dolce Amore, e mi dico: per chi la vita
nel presente è un volo piano e soave verso l’eternità con Dio? Capisco che
questo avviene per pochi: i visi sono cupi ed ansiosi,
i cuori chiusi ed afflitti, come se una grande catastrofe fosse in arrivo.
Dolce Amore, capisco che tutto questo è opera del nemico Tuo e dell’uomo che
vuole togliere ai cuori la Gioia, che Tu metti, del Tuo Immenso Amore. Gesù
adorato, nel passato sei stato poco capito. Se Ti avessero capito, tutti,
prostrati ai Tuoi Piedi, Ti avrebbero adorato giorno e notte, notte e giorno; invece, nulla hanno compreso ed hanno osato inchiodarTi su di una Croce per eliminarTi.
Sono riusciti, Dolce Amore, sono riusciti, Santissimo:
Tu sei morto! Ma dopo tre giorni sei Risorto e mai più la morte Ti sfiorerà, perché Tu sei la Vita! Dolce Amore, distruggi
presto il potere del nemico infernale. Possano gli uomini, al più presto,
godere le Delizie del Tuo Amore Dolcissimo, Fedele ed eterno.”
Sposa amata, va’ col pensiero alle
Mie Promesse; Ti dico che tutte le manterrò. Sii felice nell’attesa e godi le
Delizie del Mio Amore, eterno e Fedele. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
18.07.11
Figli cari e tanto amati, vivete bene questo tempo
meraviglioso, nel quale Dio dona grandi Segni e fa sentire la Sua Voce chiara e
forte. Figli amati, voi vi preoccupate di troppe cose e non avete pace né
gioia, vi perdete nelle cose terrene e dimenticate il Cielo. Se uno guarda sempre la terra non può contemplare la bellezza della
volta stellata né lo splendore della pallida luna. Figli cari, date grande
importanza a ciò che conta veramente. Figli amati, le cose della terra hanno
breve durata. Vi ho fatto spesso l’esempio di un bel prato fiorito che vi incanta per la sua bellezza: oggi lo vedete bello
fiorito, sembra che tale scena non debba mai finire, ma, se passate dopo alcuni
giorni, con sorpresa vedete che i fiori non ci sono più; cercate, ma non
trovate. Guai a colui che aveva attaccato il cuore a
quei fiori: grande sarà la sua delusione nel vedere che essi sono spariti e la
bella scena è cambiata! Figli amati, così accade di ogni scena del mondo! Tutto
passa, tutto va, piccoli cari; solo Dio resta. Mettete, quindi, al centro del
vostro pensiero Dio, date a Lui ogni sentimento più soave e puntate tutto su di
Lui: Dio non delude, Dio soddisfa a pieno ogni cuore ed
illumina ogni mente con la Sua Luce. Figli amati, chi ha
posto Dio al di sopra di ogni pensiero lo sente palpitare nella sua vita. Gesù
non vuole essere lontano da voi; Egli ha detto: “Sarò con voi sempre”. Queste
sublimi Parole ha detto e, come ha detto, così ha
fatto. Gesù è nella vostra vita, se Lo accogliete come l’Amico più Dolce ed amabile. Colui che vede e
provvede a tutto è il Dolce Compagno della vostra vita. Volete che sia così?
Mi dice la Mia piccola: “Madre
cara, Madre Dolce, solo questo deve desiderare ogni uomo della terra: avere
Gesù come Amico Dolcissimo in ogni istante della sua vita. Figli
amati, questo proprio Egli desidera: vivere con voi, palpitare con voi in ogni
giorno della vostra vita. Siate Suoi nel cuore e nella mente ed Egli vi mostrerà le più grandi Meraviglie del Suo Amore.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo. Adoriamo, adoriamo, adoriamo! Vi amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima