Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.07.11
Sposa cara, come
sai, sto realizzando il Mio Progetto sul mondo e su di
ogni uomo. Vedrai accadere cose meravigliose, ma anche fatti duri: il Mio
nemico vuole giocare la carta che gli ho permesso di usare.
Mi dici: “Dolce
Amore, la sua carta è terribile e le cose che farà
saranno dure da sopportare. Ti supplico, Dolce Amore, Ti supplico: siano, i
Tuoi, molti no e pochi sì.”
Sposa cara, se il
mondo ascolta la Mia Parola, quella che ripeto ogni giorno, se questo fa, il
nemico farà meno preda; ma se continua nella sua
ostinazione, potrà fare ancora preda.
Mi
dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, vedo che gli ostinati sono in grande
numero e vorrei che già non ci fosse più alcuno. I Tuoi strumenti d’Amore sono
molto impegnati ed attivi, ma le conversioni sono poco
numerose, mentre non mancano nuove teorie che portano la firma del terribile
nemico. Gesù adorato, Gesù Santissimo, Tu hai voluto che la
popolazione mondiale fosse grande e numerosa in questo tempo; ma quanti
potranno vedere la bella festa da Te preparata?” Sposa cara, la vedrà, la godrà
chi si è preparato per tempo. Da sempre parlo al cuore umano, ma in
questo momento ancora di più. Perché gli uomini, che sono pronti ad ascoltare
tante voci che vengono da ogni parte della terra, non s’impegnano ad udire la Mia, Divina?
Mi dici: “Dolce
Amore, avviene in questi giorni, quello che accade in
un’orchestra, quando suonano molti strumenti, di ogni genere, alcuni di essi,
assai rumorosi. Chi, Amore Infinito, sente il suono della cetra, dell’arpa, del
dolce flauto, quando ci sono il trombone, la
grancassa? Non coprono questi il suono delicato degli
altri? La Tua Voce, Dolcissimo Amore, è come quella del dolce flauto, della
cetra, dell’arpa: chi La sente? La sentono coloro che hanno il cuore volto a Te, Santissimo Gesù,
coloro che hanno Te, Dolcezza Infinita, Te nella mente, Te nell’anima. Un
distratto, che sente il suono di molti strumenti che suonano in modo scomposto
e disordinato, non sa distinguere un suono dolce e meraviglioso, perché ha la
testa stordita da mille suoni diversi.”
Piccola Mia sposa,
la Mia Voce al cuore umano è veramente Soave e Dolce, come il suono di un’arpa,
di una cetra: occorre avere orecchio attento per sentire e cuore aperto a Me. DiMMi,
sposa amata: quanti cuori si trovano in tali condizioni nel presente?
Mi dici, con un
lungo sospiro: “Dolce Gesù, Dolce Amore, ne vedo intorno pochi ancora, ma ho
viva speranza che i lontani, che vivono nello stordimento, vedendo i segni,
colgano subito le Grazie e capiscano la serietà di questi tempi ed il loro profondo significato. Dolce Amore, il mondo non
merita, ma demerita; Tu, però, sei l’Amore, Gesù, Tu sei l’Amore ed i Tuoi Meriti sono infiniti: usa la Misericordia e prendi
i Tuoi Stessi Meriti per far scendere ancora a profusione le Grazie di
salvezza. La bella Festa, da Te preparata e già annunciata, veda felice ogni
uomo della terra, dopo tanta tribolazione e nessuno si renda indegno.”
Sposa cara e tanto
amata, già sto usando la Mia Misericordia ed i Miei
Meriti Infiniti per concedere le Grazie. Prima di passare alla Perfetta
Giustizia, concederò i fiumi della Mia Misericordia a tutti coloro
che la vogliono accogliere; ma ti dico, piccola Mia, ti ripeto che quelli che
osano ancora rifiutare la Mia Misericordia vedranno, immediatamente, i Rigori
della Mia Giustizia. Piccola sposa, ho fretta di concludere
per vedere sussultare di gioia la terra nuova ed il nuovo Cielo e rinnovare
l’intera Creazione.
Vivi, felice, in Me
ogni giorno della vita che ti concedo. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
25.07.11
Figli cari e
tanto amati, Dio vi parla in modo speciale, Dio vi chiama, ad
uno ad uno. La Sua Voce non trascura neppure i più lontani. Se loro dimenticano
Dio, essi non sono dimenticati, perché amati da Lui.
Figli del mondo, che siete vissuti a lungo nello stagno del peccato, non
pensate che Gesù provi disgusto di voi; non lasciatevi cadere le braccia, al
pensiero della vostra indegnità: Dio vi ha voluto per Amore, ha voluto ciascuno di voi per Amore. Alcuni ripetono parole
insensate, parlando del caso; voi non ascoltate le menzogne, preparate dal
nemico per confondere e distrarre. State attenti alla Parola di Mio Figlio:
Egli ha dato la Sua Vita per la salvezza di ogni uomo,
ha dato la Sua Vita per questo. Il Suo Cuore, Oceano
Infinito di Amore, vuole salvare, figli del mondo, vuole che ogni uomo sia
salvo e felice. Aprite bene gli orecchi del cuore, figli cari, per sentire la
Voce di Dio che parla di salvezza, di Gioia, di Pace. Se ascoltate tale Voce e
fate bene la Volontà Divina, presto vedrete un mondo nuovo non cambiato da
volontà umana, ma da Volontà Divina. Siate attenti ai segni speciali e capite
che occorre impegnare tutte le forze non per accumulare ricchezze, ma per accumulare meriti davanti a Dio, facendo le scelte giuste,
quelle secondo la Sua Volontà. Figli amati, fate come il corridore che sta per
giungere al traguardo e lo vede luminoso davanti a sé: egli raccoglie tutte le
sue forze per raggiungerlo, non si lascia prendere
dalla stanchezza, ma si impegna al massimo. Figli amati del mondo, vi voglio
tutti salvi e felici. Davanti a Mio Figlio e a Me siete tutti importanti e preziosi.
Non c’è uomo di prima categoria e di seconda: davanti a Dio siete tutti
preziosi ed amati. Non pensate che alla salvezza della
vostra anima ed a quella altrui: le cose terrene
sfiorino solo la mente; quelle celesti siano al centro del pensiero! La scena
terrena passa con le sue vanità. Essa è come le bolle
di sapone: belle e colorate, ma durano un solo istante e finiscono nel nulla.
Figli del
mondo, pensate al Cielo, preparatevi al Cielo, cercate le cose del Cielo e
quello che serve per la terra lo avrete in aggiunta. Figli cari, date tutto a
Dio ed Egli darà tutto a voi; ma il Suo Tutto e molto
di più del vostro umano. Figli amati, sono con voi per aiutarvi, stimolarvi,
sostenervi. Insieme cantiamo a Dio un canto di adorazione e gratitudine. Vi amo
tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima