01.08.11
Sposa amata, ti chiedo con
insistenza di confidare in Me, sempre, sia se tutto va bene sia se tutto va male. Capisci bene che la Mia Logica non è la tua,
nemmeno lo è il Mio Pensiero. L’uomo nel momento del benessere si rivolge a Me,
gioioso, ed è pieno di speranza; ma, quando le cose vanno male, ecco che cade
la gioia, cade la speranza.
Mi dici:
“Adorato, Adorato, Adorato, è così perché l’uomo è creatura fragile, fragile: è
come un vaso di sottile cristallo che teme sempre di essere spezzato. Perdona, Dolce Gesù, la debolezza dell’uomo e
la fede sempre poco radicata! Dona più fede ai cuori, più speranza, più
confidenza in Te, Dio. Capisco che tutto è Dono di Grazia. Confidare quando
tutto va bene è cosa assai facile, ma non lo è affatto
quando va male ogni cosa: la povera creatura teme di essere stata abbandonata da
Te, Amore Infinito. Lei prega, certo, Ti prega e Ti
supplica per l’Aiuto; ma vorrebbe che esso fosse immediato. Tu, invece, hai
tempi diversi dai suoi, quelli, certo, perfetti per la condizione, ma che poco
comprende l’uomo. Gesù adorato, dona agli uomini, che credono
dona fede più solida e sicura; considera la loro naturale fragilità ed aiutali
in questo senso. Chi ha radicata fede in Te, Dio, è
come una grande quercia che ha folta chioma e profonde radici: se viene un
forte vento, tempestoso, la chioma si scompiglia un poco, ma non si spezza; se
viene una piena, le radici, profonde, resistono. Chi ha poca fede e
superficiale è come un cespuglio, che il vento facilmente sradica e la piena si
porta via presto. Dolce Amore, in questo nuovo giorno d’Amore tra Te, Dio, e la
piccola creatura, Ti chiedo il Dono di una forte fede
per chi già l’ha e per chi ancora non ha tale meraviglioso Dono.”
Sposa amata, lo sai, perché su tale
argomento Mi sono fermato spesso, sai che è Mio vivo Desiderio di dare fede ad ogni uomo. Chi possiede questo tesoro prezioso, questa
meravigliosa perla è come un’aquila che vola molto alto e può raggiungere
qualunque vetta, perché le sue ali sono forti e robuste. Sposa cara, chi ha
fede solida non perde la speranza; sa e comprende di essere l’oggetto di un
grande Amore da parte Mia: chi ama non tradisce, non delude, non abbandona. Ti
ho detto che è Mio grande Desiderio di dare forte fede, ma occorre che l’uomo
abbia le condizioni per averla. Può, sposa Mia, avere questo meraviglioso Dono
chi affonda nel fango del peccato e non fa nessuno sforzo per riemergere? DiMMi,
piccola Mia.
Mi rispondi: “Dolce, Santissimo
Gesù, capisco bene ciò che mi vuoi dire: chi nuota nel fango del peccato e non
vuole supplicare il Tuo Perdono, ma resta ostinato
nella sua condizione, non può accogliere i Tuoi Doni; si mette nella condizione
di non accoglierli, quindi, ne resta privo. Dolce, Santissimo Gesù, vorrei dire
ad ogni uomo della terra: vuoi la fede in Gesù
Santissimo? Certo, l’avrai, se ti poni in condizione di accogliere il
meraviglioso Dono. Pentiti amaramente del tuo peccato ed
implora con grande umiltà la Misericordia di Dio: certo, avrai il Perdono ed il
Dono. Dolce Amore, questo vorrei dire ad ogni uomo; ma
chi è disposto ad ascoltare le parole che vengono dal Tuo Cuore attraverso un
Tuo umile strumento? Gesù, Gesù adorato, Tu parli, in diversi modi parli; ma non sei ascoltato! Tu chiami, Dolce Amore, ma spesso
trovi il silenzio! Perdona! Perdona! Perdona la stoltezza
umana!”
Sposa Mia cara, si sappia che chi Mi dona silenzio ostinato avrà da Me Silenzio severo.
Resta felice nel Mio Cuore. Godine le Delizie d’Amore. Conosca il mondo il Mio Messaggio. Ti amo.
Vi
amo.
Gesù
01.08.11
Figli cari e tanto amati, sono
ancora con voi, sono per voi: Dio lo concede. Ma non siate freddi ed ostinati; ascoltate le Mie Parole e vivetele ogni giorno!
Voi pensate questo: “Oggi la Madre c’è e parla; certo, domani ancora sarà
così”. Questo, spesso, vi ripetete nel cuore ed
indugiate a convertirvi, a confessare ad un ministro di Dio le vostre colpe;
indugiate e perdete tempo, rimandando sempre a domani. Figli amati, non fate
più così: siete certi di avere un domani sulla terra? Siete
certi che la Madre del Cielo sarà ancora con voi? Figli amati, il domani è incerto per voi: ogni giorno è un grande Dono di Dio e
dovete viverlo per Dio, intensamente. Figli cari, voi pensate a tante cose e
avete la mente piena di pensieri di ogni genere, di progetti, di sogni; vi
chiedo, cari figli, di pensare soprattutto alla salvezza della vostra anima,
mettendovi ogni giorno davanti alla Croce. Dedicate del tempo all’adorazione
davanti alla Croce: pensate al Sacrificio di Gesù per voi, pensate a quello che
Egli ha fatto per ogni uomo! Mettete al primo posto il pensiero della salvezza
vostra ed anche di quella altrui: con preghiere, suppliche e sacrifici
volgetevi a Dio Altissimo per avere salvezza ed
aiutare anche gli altri. Gesù ascolta le preghiere degli umili, si commuove
davanti alle suppliche, perché il Suo Cuore è un Oceano
sconfinato di Tenerezza, di Misericordia. Figli, capite che con una vita
intensa di preghiera voi potete avere molto per voi ed anche per gli altri. Non
lasciate passare il tempo nell’inerzia, ma prendete ogni istante, come se fosse
l’ultimo per voi ed anche per il mondo. Figli cari, date molto a Dio ed avrete il centuplo.
Mi dice la
Mia piccola figlia: “Vogliamo dare a Lui tutto. Certo, il nostro tutto è sempre grande miseria; ma, se lo porgi Tu,
Dolce Madre, se il nostro nulla lo offri con le Tue Mani, certo, Gesù lo
gradirà e scenderanno copiose le Grazie di salvezza per il mondo intero.”
Figli amati, donate a Dio tutto.
Andrò da Mio Figlio Santissimo e Gli porgerò i vostri doni, quelli che offrite
con tutto il cuore, e vedrete le Meraviglie del Suo Amore.
Cantiamo, insieme, a Gesù per lodarLo, ringraziarLo, adorarLo. Vi amo tutti.
Ti amo,
angelo mio.
Maria Santissima