Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
11.08.11
Sposa amata, gioisci per il giorno che nasce? Gioisci per
il giorno che va?
Mi dici: “Dolce Amore, Santissimo Signore, capisco bene il significato delle Tue Parole. L’uomo che è
Tuo nel cuore e nella mente gioisce per il giorno che nasce, perché è un Dono
meraviglioso del Tuo Amore e porta la Tua nuova Rugiada; deve gioire anche per
il giorno che va e avvicina all’Incontro sublime con Te, Gesù. La vita
dell’uomo che Ti appartiene è gioia nel profondo, sempre gioia
che il travaglio della vita non può distruggere. Dolce Amore, così è
certamente; ma pochi l’hanno compreso, perché l’uomo, spesso, è tanto immerso
nelle cose della terra che non pensa affatto a quelle
del Cielo. C’è una grande differenza tra l’uomo di Cielo e l’uomo
di terra: il primo gode in anticipo le Delizie del Paradiso; il secondo, no,
perché il suo cuore fruga nelle vanità del mondo che non realizzano certo la
persona umana e fanno vaneggiare. Tu, Santissimo Amore, hai
ripetuto in questi anni: “Uomini della terra, non perdetevi nelle vanità del
mondo! Pensate al Cielo, pensate alla sublimità del Paradiso, perché chi
molto pensa al Cielo lo raggiunge”. Questo hai ripetuto in continuazione al cuore degli uomini; ma essi
non hanno, in gran parte, voluto capire. Essi inseguono le vanità di ogni
genere; hanno vaneggiamenti nel presente, più che nel passato. Perdona, Dolce Signore,
la stoltezza di questo tempo e concedi i fiumi della Tua Misericordia, come hai
fatto nel passato! Questo è il mio pensiero, Dolce Amore: se la Tua
Misericordia non avesse avvolto sempre la terra e l’Umanità di ogni tempo, il
bel pianeta azzurro più non esisterebbe oppure sarebbe una landa squallida e deserta. La terra, invece, esiste, ancora esiste; è il bel pianeta, che Tu avvolgi e permei col Tuo
Dolce Amore. Sempre l’uomo è stato di dura cervice, sempre immeritevole; ma Tu,
Gesù, Tu, Santissimo, Tu, Meraviglioso Signore, sei l’Amore! La terra esiste
ancora e brulica di persone, perché Tu sei l’Amore. Anche oggi mi fai il
dolcissimo e sublime Dono della Tua Presenza, Viva e Palpitante.
Ti vedo, Santissimo, Ti vedo nella Tua Infinita Bellezza: sempre candissimo è il Tuo Mantello, come nella Trasfigurazione;
sempre una Dolce Brezza soffia, soavemente. Il Tuo Volto non è quello Severo del Dio di Perfetta Giustizia, ma ancora
quello Dolcissimo di Gesù della Misericordia. Il mio umile sguardo è perso in
Te; entro, felice, nella Tua Dimensione ed altro non
desidero che perdermi in Te. Nel mio cuore benedico il giorno meraviglioso del
mio concepimento, poi, quello della mia nascita, poi ogni anno di vita, che mi
hai voluto concedere. Penso e rifletto, gusto le Delizie del Tuo Amore. Gesù,
Gesù adorabile e Santissimo, sia la mia vita un grazie
adorante; sia ogni giorno un canto di lode, di ringraziamento, di adorazione
volto a Te! Sia così per ogni uomo della terra. Certo, è gioia per costui il
giorno che nasce; è gioia quello che se ne va. Avvolgi il mondo, Santissimo
Gesù, e permealo con la Tua Rugiada: nasca una nuova
vita sulla terra, un nuovo regno di pace e d’amore!”
Sposa cara, hai ben compreso molte cose. Desidero che il
mondo sia felice in Me, che ogni uomo sia felice in Me: voglio che l’intera
Creazione palpiti del Mio Amore. Questo voglio e questo faccio. Questo farò, per la presenza sulla terra dei Miei ardenti
adoratori. Resta, felice, nel Mio Cuore e godi le Delizie d’Amore. Ti amo.
Vi amo.
Gesù
11.08.11
Figli cari e tanto amati, vivete in Dio ogni giorno della
vostra vita; vivetelo in Dio, perché l’avete messo al primo posto: il primo nel
pensiero, il primo nel sentimento, il primo nella
vostra vita. Figli amati, state facendo questo?
Mi dice la Mia piccola figlia: “Madre amata, Dolce Tesoro,
in questi anni ci hai guidati, come bimbi che devono
fare i primi passi, con Dolcezza ed Amore. Il tempo ora è conclusivo ed il grande giorno unico, ormai, si appressa. Il nemico,
sempre più feroce, non riposa ed usa la sua strategia
di morte. Dolce Madre, il Tuo Soave Sguardo non si allontani da noi: abbiamo
tanto bisogno di Te, Santissima Madre, della Tua Tenerezza, delle Tue Parole,
perché siamo deboli ed il nemico superbo cerca di
infierire per prendersi le anime! Madre Dolcissima, in questi anni ci hai ripetuto le cose più importanti con grande Tenerezza e
Pazienza; non stancarTi di ripeterle in modo
speciale, ora che stanno per chiudersi tante parentesi. Madre Santissima, sta
vicina ad ogni uomo, ma specialmente a coloro che
ancora non hanno messo Gesù al primo posto nella vita, a coloro che non L’hanno
voluto far entrare nel pensiero, nella loro mente, nel loro cuore. Essi sono
immeritevoli, certo, ma Tu sei la Madre dell’Amore: non abbandonare alcun uomo,
neppure il più indegno; accarezza con la Tua Soavità il suo cuore, opera nella
sua mente perché si volga a Tuo Figlio Santissimo ed
abbia salvezza. Dolce Tesoro, non si perdano più le anime, nessuna
si perda. Intercedi presso Tuo Figlio Santissimo: ciò che chiedi sempre
ottieni!”
Figli amati, se Mi lasciate entrare nella mente vostra e
nel cuore, se questo fate, subito, subito, vi salvo,
vi salvo tutti! Vi prego, figli del mondo: accoglieteMi
ed Io, la Madre del Cielo, vi salverò! Vi salverò! Vi salverò!
Insieme uniamo i cuori per lodare Dio, per ringraziarLo, per adorarLo! Vi
amo tutti.
Ti amo, angelo Mio.
Maria
Santissima