Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.08.11

 

 

Eletti, amici cari, operate attivamente ogni giorno per la salvezza delle anime.

 

 

Sposa cara, ogni uomo di questo tempo deve essere più che mai attento e riflessivo: deve pensare alla salvezza della sua anima e ad aiutare le altre. Questo deve essere il suo pensiero preminente e non altro. Il Mio Sguardo abbraccia la terra, il bel pianeta che il Mio Amore ha creato. Scruto il cuore di ogni uomo e vedo che per molti c’è ancora molta lontananza da Me, Gesù: i cuori poco Mi amano e i pensieri della mente vagano di qua e di là. Sono in numero esiguo coloro che pensano allo splendore del Cielo; mentre sono molti quelli che pensano alla terra per avere di più, sempre di più; pensano!

Mi dici: “Adorato, questo è un tempo duro e difficile, i problemi sono aumentati e le difficoltà sono molte per ogni uomo. Dolce Amore, le difficoltà sono molte, in esse facilmente si perde l’uomo. Numerosa è la popolazione mondiale, perché tale Tu l’hai voluta, per Amore; ma gli uomini già quando sono pochi non vanno d’accordo; la situazione peggiora per il grande numero di uomini che abita la terra!

Sposa amata, sposa cara, ascolta bene la Mia Parola: sono veramente in grande numero gli uomini della terra; così ho voluto per il Mio speciale Progetto. Fa’ questa riflessione: se un padre mette al mondo tanti figli, forse che non provvede a tutti? Forse che provvede ad alcuni e lascia morire di fame gli altri? No, certo: se molti ne ha, a molti provvede! Se gli uomini avessero fede in Me, solo come un granello di senape, se così fosse, non si farebbero tanti problemi, non avrebbero tante preoccupazioni; direbbero nella loro mente: “Il Padre, Che mi ha creato, provvede a me; vede le mie necessità e provvede ad esse”. Questo direbbero e volgerebbero lo sguardo amoroso a Me, Dio. Io, Io, Dio, li abbraccerei, ad uno ad uno, col Mio Dolce Amore: ci sarebbe un soave scambio di amorosi sensi e la gioia del cuore. Gli uomini in gran parte non pensano a Me, Dio, come ad un Padre amoroso e provvidente; non Mi pensano, non Mi amano, non confidano in Me, non cercano spesso il Mio Aiuto, ma vogliono realizzarsi da soli, senza di Me, e vivono in molti, senza di Me nel cuore e nella mente! Questa è la causa di tutti i mali umani: non volere ricorrere a Me per tutto! Io, Io, Dio, tutto vedo ed a tutto provvedo per chi ha in Me fiducia e corre tra le Mie Braccia, come un bimbo che di tutto ha bisogno: lo capisce, lo riconosce e vola verso la dolce madre. Sposa cara, capisci bene che gli uomini soffrono molto, perché non hanno fede abbastanza. Mia sposa, voglio dire ad ogni uomo della terra: pensa da dove vieni e dove vai. Pensa a questo e cerca di comprendere la bella verità: vieni da Me, Dio, e torni a Me. Io, Io, Dio, sono l’Alfa e l’Omega, sono il Primo e l’Ultimo. Creo per Amore ogni uomo Io. Io lo creo, per Amore: a Me deve tornare! Ognuno capisca che Io, Io, Gesù, sono il Giudice Perfetto, davanti al Quale ogni uomo deve presentarsi per rendere conto delle sue scelte. Capisca molto bene ogni uomo, capisca che gli ho dato il Dono sublime della libertà: può scegliere il Bene o il male; ma davanti a Me, Gesù, davanti a Me deve rispondere di tutto, anche delle ombre! Sì, sposa cara, sì, sposa fedele, chiedo conto anche delle ombre: la rete della perfetta Mia Giustizia è sottilissima! Ogni uomo si lasci in vita abbracciare dalla Mia Misericordia Infinita per non cadere, poi, nella Giustizia Perfetta ed avere il Mio Silenzio severo.

Mi dici: “Adorato, Adorato, adorato Gesù, possa ogni uomo della terra, possa ogni uomo avere il Tuo Dolce Silenzio amoroso e nessuno il Tuo Silenzio severo.”

Sposa cara, sposa fedele, ognuno faccia nel cammino terreno la sua scelta: ciò che vuole ha; ciò che sceglie avrà. Resta, felice, nel Mio Cuore e godine le Delizie d’Amore. Ti amo.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

16.08.11

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari e tanto amati, figli del Mio Cuore, affidatevi a Dio. Non abbiate paura delle vicende del mondo. Affidatevi a Lui, sempre, sia per la più piccola faccenda che per quelle più importanti: Egli provvede a tutto, vuole provvedere a tutto, perché vi ama. Il vostro primo pensiero sia la salvezza della vostra anima, il secondo sia la salvezza dell’anima altrui. Figli cari, l’uomo che si affida a Dio in tutto è come il bambino che corre tra le braccia della madre: egli è sicuro e protetto, è felice, perché si sente teneramente amato. Figli del mondo, affidatevi a Dio; fate la vostra parte con gioia e, poi, sia piena la fiducia in Lui. Se un figlio chiede al padre un pane, forse che non lo riceve? Se gli uomini sono teneri con i loro figli, non lo sarà di più Dio?

Mi dice la Mia piccola: “Madre cara, Madre amata, Dolce Tesoro, ottieni per tutti gli uomini della terra fede più radicata e forte; ottieni questo dal Figlio Santissimo! La forza dell’uomo è la sua fede; ognuno l’abbia grande come una quercia che resiste anche ai venti più impetuosi e non cade.

Figli amati, Dio vuole donarvi la fede, vuole, vuole; ma voi chiedetela, insistete: il Suo Cuore è un Oceano di Bontà e Tenerezza! Uomini della terra, figli amati, cercate la fede; supplicate questo Dono sublime e l’avrete!

Insieme uniamo i cuori per l’adorazione a Gesù. Vi amo tutti.

Ti amo, angelo Mio.

 

                                                                                              Maria Santissima